Views: 31
UGO GUIDI, IGOR MITORAJ, ALBA GONZALES
PROTAGONISTi DELLA MOSTRA A FIRENZE BASILICA DI S. LORENZO
Negli spazi della Basilica di San Lorenzo a Firenze, l’arte diventa specchio delle emozioni con cui l’individuo è chiamato a confrontarsi nel quotidiano specie quando si parla di fede.
IL CAMMINO DELL’UOMO TRA ARTE E FEDE. DA UGO GUIDI A IGOR MITORAJ è la suggestiva mostra che affronta questo tema con protagonisti nomi importanti dello scenario artistico contemporaneo aperta dal 1 aprile al 15 giugno 2017.
La fede implica ascolto, accettazione anche di un dolore e apertura alla speranza con cui resistere agli imprevisti che la vita pone innanzi. Arte e Fede un binomio con cui molti artisti si sono confrontati nel corso dei secoli raccontando questo stato di grazia, la fede, che accoglie e sostiene, ma allo stesso tempo apre a diversi interrogativi su questa vita e sul suo senso oltre la stessa.
Ugo Guidi e Igor Mitoraj, figure d’eccellenza nella scultura a livello internazionale, esplorano in modo diverso il guardare al passato e al presente dell’uomo attraverso la rivisitazione dell’arcaismo e del primitivismo, alla ricerca di un senso all’esistere dove si affollano continui interrogativi sulle origini e sul destino, su quanto rassicura l’uomo e lo destabilizza. Può il passato dare certezze? Oppure va smembrato per ripartire dall’inizio? Le loro opere affrontano anche questi aspetti per riappropriarsi di qualcosa che resta nell’ombra e nel tempo di una memoria riattivata. La sperimentazione delle figure totemiche da parte di Guidi e la rivisitazione sotto altra luce della classicità da parte di Mitoraj sono punti di forza con cui sviluppare il rapporto uomo fede.
Tra le artiste presenti in questo spazio dove l’opera d’arte si fa portatrice di ipotesi per accostarsi alla verità, spicca per straordinaria bravura e eleganza con cui lavora la materia tra marmi e bronzi, ALBA GONZALES che con le sue opere qui esposte, L’ ULTIMA LUNA DI GIUDA. DOLORE CONDIVISO e LA GIUSTIZIA, regala ai visitatori bellezza e armonia raccontando, delusioni e attese, drammi e speranze proprie dell’uomo alla ricerca di verità.
Nella GIUSTIZIA la figura femminile è rappresentata nell’atto di giudicare cosa sia bene e male, e in questo contesto è chiamata a scegliere decidendo le sorti di quanti sono in attesa di risposte. Dove trovare la verità?, Nella voce ora presente, ora assente della Giustizia che imprigiona e libera e che qui è in linea con il tema della fede in quanto vista come via per arrivare all’ ipotetica verità.
Alba Gonzales attraverso le sue sculture, straordinarie, racconta di presenze femminili divine e umane, di entità antropomorfe, delle contaminazioni umano-divino, del visibile e dell’invisibile in un costante rincorrersi tra presenza e assenza, vicino e lontano. Puntando su un costante lavoro attento e appassionato, Alba Gonzales, 40 anni di carriera celebrati un anno e mezzo fa, attraverso i gruppi “Sfingi e Chimere” “Amori e Miti” e “Uomini e Totem” ha trattato con toni intensi e avvolgenti l’amore, il dramma e l’ironia che accompagnano il tessuto esistenziale. Quelle di Alba Gonzales sono figure femminili forti e delicate, ma anche sensuali e talora inquietanti, armoniose nei loro movimenti e pose, come sospese tra sogno, mistero e poesia che traggono energia dalla stessa materia per parlare di un tempo passato e di un tempo immaginato tra realtà e desiderio. Figure in movimento come se danzassero: ibride metà umane e metà animali di richiamo mitologico, tra tempo del mito e del metafisico, dell’amore e dell’onirico, a svelare paure e mistero invitando a riflettere sui desideri reconditi dell’uomo, sul suo essere parte della storia e sulle sue inquietudini nell’avvertire un punto di separazione tra finito e infinito.
Il concetto di tempo viene dilatato nelle sue opere dove vive quell’energia fisica e metafisica che traspare dai marmi e dai bronzi a cogliere il sentimento della vita che tiene l’uomo in bilico tra materia e spirito, finito e infinito. Un viaggio catartico tra desideri lontani, identità disperse, verità da raggiungere, dove tutto è attesa e arrivo verso una vittoria del pensiero che libera il vero volto del visibile. Il Catalogo della mostra è presentato da Antonio Paolucci.
IL CAMMINO DELL’UOMO TRA ARTE E FEDE.
DA UGO GUIDI A IGOR MITORAJ
Salone Donatello e Sagrato Basilica di San Lorenzo- Firenze
Orario: 10.00-17.00, domenica 13.30-17.00
Inaugurazione 1 aprile 2017
dal 1 aprile al 15 giugno 2017
Ingresso libero
Altri articoli pubblicati su Emmegiischia
https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-installazioni-di-matteo-negri-alla-lorenzelli-arte/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-03-20/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/tnago-in-mostra-a-villa-torlonia/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/linstallazione-30-metri-auto%C2%B7bio%C2%B7grafia/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/libro-diventa-opera-darte/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-03-13/
Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana
http://www.ildispari24.it/it/matteo-negri-in-mostra-a-milano/
http://www.ildispari24.it/it/patrizia-canola-alla-triennale-di-arti-visive-a-roma/
http://www.ildispari24.it/it/l-arte-guarda-alla-disabilita-con-petar-pitocco/
http://www.ildispari24.it/it/alina-kalczynska-il-libro-diventa-opera-darte/
http://www.ildispari24.it/it/lotto-savoldo-cariani-in-mostra-a-palazzo-barberini/
http://www.ildispari24.it/it/controcosmo-i-dipinti-oltre-il-visibile-di-anghelopoulos/
http://www.ildispari24.it/it/la-wfwp-essere-il-cambiamento-oggi/
http://www.ildispari24.it/it/per-fare-la-differenza-lassociazione-con-tatto/
http://www.ildispari24.it/it/gli-scatti-di-carlo-e-maurizio-riccardi/
http://www.ildispari24.it/it/caravaggio-arte-musica-e-scena/
http://www.ildispari24.it/it/gli-scatti-di-carlo-e-maurizio-riccardi/
http://www.ildispari24.it/it/eugenia-serafini-il-segreto-stupore-degli-alberi/