Views: 25
Terremoto 5.4 a Castel Sant’Angelo sul Nera in Umbria, avvertito fino a Roma
La situazione è “meno drammatica del previsto”.ha detto il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, Sui feriti Curcio ha confermato che una, due persone sono state medicate dai soccorritori. “Altri si sono recati spontaneamente presso le strutture sanitarie, si tratta di qualche decina. Ma l’importante è che al momento noi non registriamo situazioni importanti”. Intanto, Curcio ha ribadito l’appello ad “evitare gli spostamenti: si stanno facendo le verifiche in condizioni anche molto complicate e i nostri uomini prendono le decisioni in base anche al meteo: dove decidono di chiudere non c’è motivo per non rispettare il divieto”.
Una conferma, Amatrice è raggiungibile.
Registrata alle 23,42 una nuova scossa di magnitudo 4.6, secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica. L’epicentro è stato localizzato nella stessa zona delle precedenti.
Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) si sta dirigendo verso i luoghi colpiti dal sisma di oggi. Numerose squadre stanno convergendo su Camerino, dove ancora le notizie su possibili persone coinvolte dal sisma non sono certe. A breve, informa una nota, arriveranno nelle Marche 60 operatori del Cnsas da Lazio e Umbria, con numerose unità cinofile specializzate.
“Venite ad aiutarci, la montagna si muove. C’è il rischio che ci crolli addosso”. È l’appello del vice sindaco di Acquasanta Terme Gigi Capriotti, bloccato al buio, sotto la pioggia, da una frana che gli impedisce di raggiungere il paese. Capriotti è con il suo funzionario della Protezione Civile del Comune e spiega: “Passeremo la notte qui perché non possono venire ad aiutarci, speriamo di salvarci, sentiamo massi e crolli nel buio. Non sappiamo dove fuggire”. Capriotti era andato nella frazione di Peracchia per verificare le condizioni di alcuni anziani “quando ad un certo punto la montagna davanti a noi ha cominciato a scendere, e siamo rimasti bloccati. Abbiamo parlato con i vigili del fuoco, che non possono venire fin quassù perché sulla strada ci sono alberi e massi e noi non vogliamo che altri rischino la vita per noi. Quindi abbiamo deciso di trascorrere la notte all’addiaccio, nella speranza che la montagna non ci ammazzi. Siamo al freddo in condizioni critiche ma aspetteremo qui, o prenderemo la strada dei boschi”.
Otto contusi a Fabriano
A Fabriano, a causa del crollo di alcuni tramezzi in un palazzo di via Fratelli Latini ”ci sono 8 feriti, a quanto so contusi lievi”. Lo dice il sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola, che parla anche di “alcune abitazioni inagibili”. “Apriremo il PalaGuerrieri, il PalaFermi e il PalaCesari, in modo da accogliere le persone che hanno paura a dormire nelle loro case”.. Domani le scuole resteranno chiuse.
“Siamo in piena emergenza, la situazione è gravissima ci sono crolli in tutto il territorio: Ussita si articola in tredici frazioni e sono tutte massacrate”. Lo afferma Marco Rinaldi, sindaco di Ussita
Il capo della Protezione civile Francesco Curcio ha fatto un primo punto alle 22: “Sono state scosse superficiali, sentite con grande intensità dalla popolazione. Ci sono stati crolli nella zona di Visso, Ussita, Castelsantangelo”. Sono stati registrati problemi alla viabilità “è stata richiusa la Salaria. Inoltre le condizioni meteo”. Curcio ha sottolineato l’importanza di pensare ai residenti: “Adesso torniamo a occuparci delle persone che sono il punto cruciale e fondamentale. Nuovo impatto con il sisma è anche da difficile da gestire singolarmente”.
Riapertura campi Amatrice, allestite tende Borgo Arquata
La protezione civile sta allestendo il palazzetto dello sport di Amatrice e riaprirà campi di Saletta, Sommati e campo Lazio di Amatrice. La Protezione civile delle Marche sta allestendo posti letto nelle tende a Borgo di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Lo si apprende dal Ccr di Pescara del Tronto. La tendopoli, che ha ospitato un migliaio di persone fino a pochi giorni fa, è solo una delle strutture approntate per l’emergenza: altri posti letto sono disponibili negli alberghi della costa.
“È brutta, è come se ci fosse stato un bombardamento. Una botta che non finiva mai”. Lo dice il sindaco di Serravalle del Chienti, Gabriele Santamarianova. “Abbiamo visto come una nuvola di polvere, non sappiamo ancora che cosa è crollato, lo vedremo domani. Per fortuna che il centro era stato già evacuato dopo le scosse del 24 agosto. Al momento non ci risultano feriti o dispersi”.
Il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, terrà un punto stampa di aggiornamento della situazione presso la Di.comac di Rieti intorno alle 22
Giuliano Rinaldi sindaco di Ussita ha affermato che “è crollata anche la facciata della chiesa“ e che si è “spaccato il terreno. La frazione di Casali non la possiamo raggiungere“.
Ad Ascoli Piceno la popolazione si sta preparando a trascorrere la notte fuori. Molte le auto in circolazione in città alla ricerca di aree all’aperto e piazzole di sosta. Molti gli spazi già occupati, ad esempio nei pressi dello stadio.
“Sono crollate parecchie case. Il nostro paese è finito”. Lo ha detto il sindaco di Ussita, Giuliano Rinaldi
“Le mura sono crollate”. Lo ha detto il sindaco di Castelsantangelo (Macerata), secondo quanto riporta la protezione civile
Scuole chiuse domani in Umbria a Perugia Terni Spoleto e Foligno e Narni. Chiuse anche le scuole di ogni ordine e grado e dell’asilo nido per la nel Camerino (Macerata)
“Qui è il caos, c’è gente che grida, persone sconvolte. Non so dirle niente, non so se ci sono altri danni, stiamo andando a vedere, ma la situazione psicologica delle persone è tragica”. Così il vice sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi,
“È stato un terremoto fortissimo, apocalittico, la gente urla per strada e ora siamo senza luce, vi prego lasciateci lavorare”. Così il sindaco di Ussita Marco Rinaldi dopo la nuova forte scossa.
21.17 – Nuova scossa in Centro Italia
Una nuova fortissima scossa è stata avvertita alle 21.17. Il sindaco di Visso in diretta Sky ha chiuso la telefonata dicendo: “È più forte di quella di prima”. Secondo la Protezione civile la magnitudo è stata pari a 6.2
Terremoto oggi delle ore 19:11
Quello che preoccupa molto è il possibile effetto domino. La faglia che si è messa in movimento ha risentito probabilmente dell’energia caricata dall’evento che nell’agosto scorso ha interessato il Reatino. La zona colpita oggi è, infatti, come tutto il sistema di faglie dell’Italia centrale, estremamente complessa. La probabilità che una sequenza sismica possa finire per attivare faglie vicine è nota, ma i sismologi non si stancano di ripetere che è impossibile fare qualsiasi previsione su quando e dove possa avvenire una nuova rottura.
Almeno due feriti e crolli a come spiega il capo della Protezione civile Francesco Curcio, in diretta su SkyTg24.
‘‘Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando”. Così il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, dopo la scossa di terremoto superiore a magnitudo 5 che ha investito la provincia di Macerata.
La scossa è stata avvertita nettamente in tutta la città di Roma: tempestati i centralini dell’Ingv (l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e dei vigili del fuoco. Verifiche dei pompieri in alcuni palazzi per delle crepe che si sono formate, decine gli interventi. Gli stabili sono nelle zone Nomentano ed Eur.
Molti telefoni cellulari sono andati in tilt per alcuni secondi dopo il terremoto. Impossibile ricevere ed effettuare chiamate.
Alle 19.11 la forte scossa è stata avvertita distintamente anche in tutto il litorale romano, da Ostia a Fiumicino sino a Fregene.
Alcune squadre di soccorso sono partite in direzione di alcune frazioni dei comuni dell’area epicentrale che risultano isolate.
Gli altri comuni interessati sono Visso, Ussita e Preci tutti in provincia di Macerat . Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso., La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco
“Ci sono crolli, ma di edifici già lesionati. Stiamo facendo un giro per il territorio, non dovrebbero esserci stati feriti. Certo si risveglia la paura, pesa questa nuova scossa“. Così al telefono con l’ANSA il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
Dopo la scossa delle 19.11 sono saltati i collegamenti telefonici con Amatrice e Accumoli dove per alcuni minuti è mancata anche l’energia elettrica.
Alcuni crolli si sono verificati all’interno della zona rossa di Amatrice.
A Roma la scossa è stata sentita anche nei piani bassi delle abitazioni. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato
Crolli in chiesa a Visso
Secondo quanto riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha avuto un’intensità pari a magnitudo 5.4 della scala Richter e si è verificato ad una profondità di 9.3 chilometri. L’epicentro è stato localizzato poco a nord ovest di Castelsantangelo sul Nera, provincia di Macerata, in una delle porzioni più settentrionali della sequenza sismica. Il risentimento macrosismico ha raggiunto un raggio superiore ai 200 chilometri rispetto all’epicentro La scossa è stata avvertita in tutto il centro Italia in maniera netta e distinta. Paura anche a Roma dove la popolazione in alcuni quartieri è scesa per strada. Le regioni in cui la popolazione ha distintamente risentito il tremore sono anche Campania, Molise, Puglia, Toscana ed Emilia-Romagna
C’è un grosso problema sulla Salaria. Nella Capitale, evacuata la Farnesina sede del Ministero degli Esteri. Il premier Renzi segue la situazione
Secondo le ultime segnalazoni ci sarebbero danni sulla Via Salaria
.
Paolo Messina, direttore dell’Igag-Cnr: “Potrebbe trattarsi dell’attivazione di una nuova faglia, probabilmente legata verso Nord a quella che ha generato la scossa dello scorso agosto“.
Al momento non ci sono notizie di danni e feriti
Una forte scossa di terremoto alle 19.11 è stata avvertita in tutta l’Italia centrale: a Roma, nelle Marche, nelle zone terremotate dell’Ascolano, ad Ancona, a Fabriano e Pesaro e finanche in Toscana, ad Arezzo.
L’epicentro è nella provincia di Macerata, precisamente nella Val Nerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata.
Il centro più vicino è Castel Sant’Angelo sul Nera.
Lo rende noto l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, secondo cui la magnitudo del sisma è di 5.4 gradi. Molte persone sono uscite di casa spaventate.
Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. Non si sa ancora se ci sono stati danni.
L’agenzia di stampa Reuters ha parlato in un primo momento di un sisma con magnitudo di 5.6 gradi, circa mezzo punto in meno di quello che il 24 agosto scorso ha devastato Amatrice.
5.4 earthquake in Castel Sant’Angelo sul Nera in Umbria, warned to Rome
” We have a big problem on the Salaria, for the moment I can not say anything, we are evaluating ”. So the director of Civil Protection Marche Cesare spurious, after the earthquake greater than magnitude 5 that hit the province of Macerata.
The quake was clearly felt throughout the city of Rome: pestered the switchboard INGV (National Institute of Geophysics and Volcanology) and the fire department. Fire inspections for cracks in some buildings that were formed, dozens interventions. The buildings are in Nomentano and Eur areas.
Many mobile phones have gone haywire for several seconds after the earthquake. Can not make or receive calls.
At 19:11 the strong quake was also felt directly in the Rome coastline, from Ostia to Fiumicino until Fregene.
Some rescue teams have started in the direction of some fraction of the municipalities in the epicentral that are isolated.
The other municipalities involved are Visso, Ussita and Preci all in the province of Macerat. In the area popped power lines. So scared and collapses of cornices in Visso., The people poured into the street and there are numerous phone calls to the fire brigade
“There are slumping, but the buildings already damaged. We’re doing a tour of the area, there should be no one was injured. Of course awakens the fear, weighs this new shock.” So the phone with the ANSA mayor amateur Sergio Pirozzi.
After the shock of 19:11 jumped telephone connections with amateur and Accumoli where for several minutes it lacked even electricity.
Some crashes have occurred inside the red area of Amatrice.
In Rome, the quake was felt in the lower floors of homes. The chandeliers have trembled, the doors and the windows vibrated
Collapses in church in Visso
According to reports the quake had an intensity equal to magnitude 5.4 on the Richter scale and was of Geophysics and Volcanology, the National Institute occurred at a depth of 9.3 kilometers. The epicenter was located just north west of Castelsantangelo sul Nera, province of Macerata, in one of the northernmost portions of the seismic sequence. The macroseismic resentment reached a radius greater than 200 kilometers compared to the epicenter the quake was felt throughout central Italy in a clear and distinct. Fear also in Rome where the population in some neighborhoods has fallen in the street. The regions where the population has clearly affected the tremor are also Campania, Molise, Puglia, Tuscany and Emilia-Romagna
There is a big problem on the Salaria. In the capital, evacuated the Foreign Ministry headquarters of the Foreign Ministry. The Premier Renzi following the situation
According to the latest segnalazoni there would be damage on the Via Salaria.
Earthquake Castel Sant’Angelo sul Nera
Paul Messina, director dell’Igag-CNR: “It could be the activation of a new fault, probably linked to the North to that which generated the shock of last August.”
There were no reports of damage and injuries
A strong earthquake at 19:11 was felt throughout central Italy: in Rome, in the Marches, in the quake-hit areas dell’Ascolano, in Ancona, Fabriano and Pesaro and even in Tuscany, in Arezzo.
The epicenter was in the province of Macerata, precisely in Val Nerina, in the area between Perugia and Macerata.
The nearest town is Castel Sant’Angelo sul Nera.
This was announced by the National Institute of Geophysics and Volcanology, that the magnitude of the earthquake of 5.4 degrees. Many people are frightened out of the house.
Many calls to the fire brigade. No word yet if there were damages.
The news agency Reuters spoke at first of an earthquake with a magnitude of 5.6 degrees, about half a point less than the 24 last August devastated amateur
5.4 terremoto en Castel Sant’Angelo sul Nera en Umbría, advirtió a Roma
” Tenemos un gran problema en la Salaria, por el momento no puedo decir nada, estamos evaluando ”. Por lo que el director de Protección Civil Marcas Cesare espuria, después del terremoto de magnitud superior a 5 que afectó a la provincia de Macerata.
El sismo se sintió claramente en toda la ciudad de Roma: pestered la centralita INGV (Instituto Nacional de Geofísica y Vulcanología) y el departamento de bomberos. inspecciones de incendios en busca de grietas en algunos edificios que se formaron, docenas intervenciones. Los edificios están en zonas Nomentano y Eur.
Muchos teléfonos móviles han vuelto loco durante varios segundos después del terremoto. No se puede hacer o recibir llamadas.
A las 19:11 el fuerte sismo también se sintió directamente en la costa romana, de Ostia a Fiumicino hasta Fregene.
Algunos equipos de rescate han comenzado en la dirección de alguna fracción de los municipios en el epicentro que están aislados.
Los otros municipios involucrados son Visso, Ussita y Preci todo en la provincia de Macerat. En el área aparecido líneas eléctricas. Tanto miedo y colapsos de cornisas en Visso., Las personas salieron a la calle y hay numerosas llamadas de teléfono a los bomberos
“Hay alicaídos, pero los edificios ya dañados. Estamos haciendo un recorrido por la zona, no debería haber nadie resultó herido. Por supuesto despierta el temor, pesa este nuevo choque.” Por lo que el teléfono con el alcalde de aficionados ANSA Sergio Pirozzi.
Después del choque de 19:11 saltó conexiones telefónicas con los aficionados y Accumoli donde durante varios minutos, incluso los que carece de electricidad.
Algunos accidentes se han producido dentro de la zona roja de Amatrice.
En Roma, el sismo se sintió en los pisos inferiores de los hogares. Las arañas han temblado, las puertas y las ventanas vibrado
Se derrumba en la iglesia en Visso
De acuerdo con informes de que el sismo tuvo una intensidad igual a la magnitud 5.4 en la escala de Richter y fue de Geofísica y Vulcanología, el Instituto Nacional ocurrió a una profundidad de 9,3 kilómetros. El epicentro se encuentra justo al noroeste de Castelsantangelo sul Nera, provincia de Macerata, en una de las partes más septentrionales de la secuencia sísmica. El resentimiento macrosísmicas alcanzó un radio superior a 200 kilómetros en comparación con el epicentro del sismo se sintió en todo el centro de Italia, en una clara y distinta. El miedo también en Roma, donde la población en algunos barrios ha caído en la calle. Las regiones donde la población ha afectado claramente el temblor también son Campania, Molise, Puglia, Toscana y Emilia-Romaña
Hay un gran problema en la Salaria. En la capital, evacuado a la sede del Ministerio de Asuntos Exteriores del Ministerio de Asuntos Exteriores. El Premier Renzi siguiendo la situación
Según el último segnalazoni no habría daños en la Vía Salaria.
Terremoto Castel Sant’Angelo sul Nera
Paul Messina, director dell’Igag-CNR: “Podría ser la activación de un nuevo fallo, probablemente relacionado con el Norte a lo que genera el choque del pasado mes de agosto.”
No hubo informes de daños y lesiones
Un fuerte sismo a las 19:11 se sintió en todo el centro de Italia: en Roma, en las marchas, en las áreas afectadas por el sismo dell’Ascolano, en Ancona, Fabriano y Pesaro e incluso en la Toscana, en Arezzo.
El epicentro fue en la provincia de Macerata, precisamente en Val Nerina, en la zona entre Perugia y Macerata.
El pueblo más cercano es el castillo de Sant’Angelo sul Nera.
Esto fue anunciado por el Instituto Nacional de Geofísica y Vulcanología, que la magnitud del sismo de 5,4 grados. Muchas personas tienen miedo de la casa.
Muchas llamadas a los bomberos. No se sabe aún si había daños.
La agencia de noticias Reuters habló en un primer momento de un terremoto con una magnitud de 5,6 grados, alrededor de medio punto menos que el pasado 24 de agosto devastó Amatrice.-