Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Views: 5

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Mancineide in onda su Teleischia

Con un accordo siglato il 27 Maggio 2016 tra Enrico Buono (Patron dell’emittente televisiva Teleischia che trasmette sul digitale terrestre canale 89 e sul web www.teleischia.com/live-tv) e Bruno Mancini (Presidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA“) si è abilito di dare inizio ad una rubrica culturale denominata “Mancineide” da trasmettere tutti i giorni dal lunedì al venerdì, con inizi intorno alle ore 19.00, 3:00, 6:30, 13:00, prodotta da Bruno Mancini con la collaborazione dell’Associazione DILA.

Mancineide Teleischia 20161003 3 Ottobre 2016

M 103 Guido Arbonelli Lucia D’Ambra Vito Iacono Antonio Guarracino Giulio Menichelli Alessia Palomba Eppure tu Museo Etnogeadico del Mare Vito Nicola Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161005 5 Ottobre 2016

038 Mancineide In vacanza con l’Arte n° 1 seconda parte Ylenia Pilato, Rino Lauro Raffaele Di Maio, Giuditta Abbatescianni, Luigi Esposito, Museo etnografico del Mare, Otto milioni, Ischia

Mancineide Teleischia 20161006 6 Ottobre 2016

M 104 Lucia D’Ambra Antonio Fiore Rodolfo Vettorello Guerino Cigliano Giulio Di Lorenzo Alessia Palomba Io fui mortale Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161010 10 Ottobre 2016

M 105 Guido Arbonelli Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Ladik Nunzio Albanelli Giulio Menichelli Alessia Palomba Di Lorenzo Non sono io Parliamo sottovoce Luciano Somma Lillo Band Antono Mencarini Bruno Mancini L’amore per essere

Mancineide Teleischia 20161011 11 Ottobre 2016

029 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 2 con sigla

Mancineide Teleischia 20161012 12 Ottobre 2016

029 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 2 con sigla

Mancineide Teleischia 20161013 13 Ottobre 2016

M 106 Nunzio Albanelli Cenatiempo Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Laik Guido Arbonelli Alessia Palomba Bruno Mancini Che giunga da lontano Eppure tu Io fui mortale Don Backy Antonio Mencarini La maschera e il cappello

Mancineide Teleischia 20161014 14 Ottobre 2016

M 106 Nunzio Albanelli Cenatiempo Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Laik Guido Arbonelli Alessia Palomba Bruno Mancini Che giunga da lontano Eppure tu Io fui mortale Don Backy Antonio Mencarini La maschera e il cappello

Mancineide Teleischia 20161017 17 Ottobre 2016

044 Mancineide monografia Guido Arbonelli 04 con sigla ok

Mancineide Teleischia 20161018 18 Ottobre 2016

003 Mancineide Da ischia l’Arte Speciale 7 1 Bruno Mancini Roberta Panizza Marina De Caro Il libro di Sonia Una storia di troppo Sembri L’inganno d’Ignazio Daniela Baldassarri Antonio Mencarini Bagna la pioggia Itala Cosmo

Mancineide Teleischia 20161019 19 Ottobre 2016

030 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 3 con sigla

Mancineide Teleischia 20161020 20 Ottobre 2016

070 Mancineide musiche varie pionieri 1 Guido Arbonelli Natalia Benedetti Vito Nicola Paradiso Nicola Pantalone Letizia Caiazzo Rita Cuccaro Sfilata sant’Alessandro

Mancineide Teleischia 20161021 21 Ottobre 2016

M 107 Museo Nunzia Zambardi Luigi Esposito Paola Occhi Rino Lauro Lucia D’Ambra Felice Serino Nunzia Binetti Italo Zingoni Guido Arbonelli Sono quel tronco Le ombre per vivere Vito Paradiso AntonioMencarini Lei bruna sedeva Bruno Mancini L’eroe e l’eroina

Mancineide Teleischia 20161024 24 Ottobre 2016

015 Mancineide Monografia Elisa Barone 1 Antonio Mencarini 4 poesie Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161025 25 Ottobre 2016

002 Da Ischia l’Arte 3 9 la sagra 3 master Panizza La sagra OK Mancineide_1

Mancineide Teleischia 20161027 27 Ottobre 2016

005 Mancineide TG LENOIS 2014 Carmine Pacera Vito Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini Il Battito Gaetano Amalfitano Delphis Gilda Credevo

Mancineide Teleischia 20161028 28 Ottobre 2016

005 Mancineide TG LENOIS 2014 Carmine Pacera Vito Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini Il Battito Gaetano Amalfitano Delphis Gilda Credevo

Mancineide Teleischia 20161031 31 Ottobre 2016

082 Alberto Ghirardini – Roberto Prandin . Valentina Gavrish – Bruno Mancini monografia 1 Bookcity
banner-mancineide

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Settembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Novembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Dicembre 2016

2017

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Gennaio 2017

Progetto Teleischia 2016-2017

da:-TELEISCHIA <direzione@teleischia.it>
a:-Bruno Mancini <emmegiischia@gmail.com>data:-27 maggio 2016 19:37
oggetto:-Fwd: Rubrica 2016
proveniente da:-gmail.com
firmato da:-gmail.com
crittografia:-Standard (TLS)

Caro Bruno, così come concordato nel nostro ultimo incontro, ti confermo la disponibilità di Teleischia a trasmettere una rubrica giornaliera di tua produzione.
La rubrica, di carattere artistico e culturale, sarà trasmessa da Settembre a Giugno, andrà in onda alle ore 19.30 circa, prima del telegiornale della sera (fatta eccezione del sabato e della domenica), avrà la durata di circa 30 minuti e sarà replicata secondo un calendario ancora da definire.
Con l’augurio di buon lavoro e grandi successi.
Enrico Buono

enrico Buono

emmegiischia@gmail.com

Mancineide

Adesioni

Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Roberta Panizza

Agnese Monaco
Alberto Liguoro
Alice Rubbini
Anna Di Trani
Annarita Petrino
Antonella Ronzulli
Antonio Fiore
Antonio Mencarini
Carmelo Cossa
Elisa Marini
Emma Di Stefano

Francesco Cellurale
Gianluca Compagno
Gianmarco Latilla
Itala Cosmo
Jo Conti
Katia Massaro
Luca Nicastro
Luciano Somma
Lucio Filisdeo
Maria Luisa Neri
Mario Mirenghi
Pola Occhi
Peter Ciani
Valentina Gavrish
Vincenzo Savarese
Ufficio stampa Safarà Editore

MANCINEIDE: video da 1 a 30

MANCINEIDE: video da 31 a 60

MANCINEIDE: video da 61 a 90

MANCINEIDE: video da 91 a 120

MANCINEIDE: video da 121 a 150

Mancineide cronologia

Mancineide in onda su Teleischia Settembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Faith and Fathom attraverso l’arte

Views: 68

FAITH & FATHOM alla Galleria Poggiali di Firenze

L’arte racconta le percezioni visive ed emotive tra Fede e Ragione

 Sperimentale, poliedrico nell’uso di un linguaggio dalle diverse sfaccettature in cui si incontrano espressioni che legano fotografia, installazione, pittura, Zhivago Duncan torna dopo circa quattro anni ad esporre alla Galleria Poggiali di Firenze. Nato negli Stati Uniti, figlio di padre danese e madre siriana, Duncan dopo aver raccontato la fragilità della memoria e l’incertezza di un futuro dove si avverte l’ombra dell’apocalisse, con questa mostra, in cui sono stati invitati a partecipare nomi importati del panorama internazionale dell’arte contemporanea, si sofferma sul tema della fede e della ragione affrontato insieme agli stessi artisti nelle cui opere si avverte una costante alternanza tra figurazione e astrazione in riferimento ad un tempo fisico e metafisico, visibile tra ragione e fede.

Faith and Fathom Galleria Poggiali Firenze Zhivago Duncan

 

In linea con la brillante esperienza del progetto tenutosi a Berlino, NGORONGORO, ideato dallo stesso Duncan, cui hanno aderito tra gli altri artisti quali Christian Achenbach, Jonas Burgert, Andreas Golder, John Isaacs e David Nicholson, è stato creato un percorso emotivo e visivo di grande effetto sia per il tema che pone a confronto fede e ragione  campi  di azione del pensiero profondi e inesauribili, sia per la sperimentazione che caratterizza i lavori degli artisti che hanno preso parte al progetto espositivo. Si tratta dell’esposizione collettiva Faith & Fathom  in corso a Firenze alla Galleria Poggiali fino al 19 marzo 2017, dove protagonisti sono 18 artisti tra cui i sopracitati che presentano lavori all’avanguardia il cui discorso pone al centro l’uomo con le sue incertezze e dubbi, aspettative e speranze, in bilico tra credere e ipotizzare, tra l’accettazione di un dogma o il constatare oggettivamente cosa lo aspetti in un prossimo futuro.

Accentro a Christian Achenbach, Tjorg Douglas Beer, Slater Bradley, Jonas Burgert, James Capper, Max Frisinger, sono Andreas Golder, Norman Hyams, John Isaacs, Nick Jeffrey, Marin Majic; e ancora Polly Morgan, David Nicholson, Dorothea Steigemann, Andrea Stappert, Tim Noble e Sue Webster. Autori legati da una comune interpretazione della pratica dell’arte contemporanea di qualità, con esperienze nelle avanguardie sperimentazionali internazionali e presenti nelle maggiori rassegne e nelle più influenti gallerie.

Faith and Fathom Tjorg Douglas Beer Neurosia`s Sister 2016

Ciascun artista si è misurato con il tema Faith & Fathom, cogliendo lo stimolo di Zhivago Duncan a tracciare l’associazione tra questi due mondi: Faith/Fede e Fathom/Ragione. Attraverso i loro lavori originali essi invitano a riflettere sul percorso esistenziale su quanto vissuto e quanto ancora da vivere, sul bisogno di appellarsi a verità già decise e precostituite o se lasciare aperta una speranza alle possibilità legate al non prevedibile.  Si tratta di oltre 50 opere tra dipinti, sculture, fotografie e still da video, molte appositamente realizzate per gli spazi della Galleria Poggiali, che svelano immagini astratte dove svettano colori intensi come in Cypress Hill di Christian Achenbach e Neurosia`s Sister di Tjorg Douglas Beer o raffigurazioni come Tiny But Toug di Tim Noble e Sue Webster in cui il contrasto chiaro scuro mira a suggerire quel confine che sta tra la fede e la ragione, per parlare dell’irrazionale e del razionale, dell’imperscrutabilità e della comprensione, del caos e dell’ordine.

Rappresentazioni avveniristiche dove dominano luci dai forti contrasti come in Six Degrees of Separation di Zhivago Duncan, ma anche rappresentazioni sospese tra visibile e invisibile, non sempre chiare e definite, che appaiono sfuggenti, inafferrabili come fossero proiezioni di sogni tra mistero e finzione. Immagini quasi astratte e avulse da contesti ordinari come se prendessero vita nel momento in cui la ragione si addormenta, o poco prima del risveglio. Immagini dunque in divenire come se si stessero per materializzare ancora non proprio nel buio della Fede e non completamente alla luce del sole della Ragione.

Silvana Lazzarino

 

Faith & Fathom,

collettiva di diciotto artisti

GALLERIA POGGIALI

Via della Scala 35/A e Via Benedetta 3r, Firenze

Fino al 19 marzo 2017

Ingresso libero

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

 

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

http://www.ildispari24.it/it/giuseppe-garibaldi-eroe-dei-due-mondi-lettere-e-documenti-raccontano-la-sua-storia/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/giornata-internazionale-dei-diritti-umani-convegno-con-la-wfwp/

 

RICORDARE LE VITTIME DELLA SHOAH

Views: 12

RICORDARE I DEPORTATI AD AUSCHWITZ CON IL PROGETTO

MEMORIE D’INCIAMPO OTTAVA EDIZIONE

Il dramma più grande vissuto dall’umanità: lo sterminio degli ebrei nei lager nazisti durante il secondo conflitto Mondiale ha lasciato una traccia indelebile negli animi e nei corpi di quanti hanno visto, vissuto e raccontato gli orrori di una tragedia senza precedenti.

ricordare le vittime della shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della shoah con Memorie d’inciampo

Documenti, articoli, inchieste, interviste, film, romanzi, a distanza di anni hanno raccontato con intensità e forte spessore comunicativo la tragedia della shoah pagina di storia atroce e agghiacciante che non va dimenticata. A ricordare quanti scomparsi, a seguito delle persecuzioni naziste, tra ebrei, politici, militari, attraverso il simbolo “artistico” di una pietra è stato l’artista tedesco Gunter Demnig che dal 1995 a Colonia iniziò a realizzare incisioni su una sorta di sampietrini –  dette Stolpersteine pietre “d’inciampo” per immortalare i nomi di quanti furono deportati a Auschwitz: una straordinaria mappa della memoria europea che anno dopo anno si è estesa fino a includere oltre 60.000 pietre.

Luogo deputato per queste opere antimonumentali, ma concrete e tangibili a tenere viva la memoria nel presente, è il marciapiede prospiciente la casa in cui hanno vissuto i deportati. Sul marciapiede sono installate le “pietre d’inciampo”, sampietrini del tipo comune e di dimensioni standard (10×10) sulla cui superficie superiore di ottone lucente sono incisi: nome e cognome del/lla deportato/a, età, data e luogo di deportazione e, nel caso si conosca, anche la data di morte.

Gunter Demnig ha portato questa opera in Italia facendo così entrare il nostro paese a far parte di questo grande circuito internazionale della memoria. E’ stato dato così inizio al progetto MEMORIE D’INCIAMPO giunto quest’anno alla sua ottava edizione, che ha visto l’artista tedesco a partire dal 2011 al 2016 posizionare  più di 220 “pietre d’inciampo” che arrivano a 260 in questa 8 edizione nei giorni 11 e 12 gennaio 2017.

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d’inciampo

Il prossimo 11 gennaio 2017 a Roma in Via Omero 14 alle ore 16.00,sarà inaugurata l’ottava edizione di Memorie d’inciampo presso l’Istituto Svedese di studi classici, a ricordare deportati razziali e politici. Patrocinato dall’Unione delle Comunità Ebraiche italiana dalla Comunità Ebraica di Roma, dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania di Roma, il progetto a cura di Adachiara Zevi, è posto sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica e promosso tra gli altri dal Museo storico della Liberazione, da ANED (Associazione Nazionale ex Deportati); ANEI (Associazione Nazionale ex Internati), Federazione delle Amicizie Ebraico Cristiane di Italia; Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) e dall’IRSIFAR (Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza).

Esso si avvale di un comitato scientifico formato da Anna Maria Casavola, Annabella Gioia, Elisa Guida, Antonio Parisella, Liliana Picciotto, Micaela Procaccia e Michele Sarfatti.

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d’inciampo

Le 24 pietre d’inciampo saranno collocate nei sei Municipi (I, II, V,VIII,XII, XIII) diramate le due giornate dell’11 e 12 gennaio. Si parte l’11 gennaio alle ore 9.00 con il XIII Municipio in Via delle Fornaci, 51 per ricordare Pier Luigi Grassi, per poi passare al I Municipio in Via Via di Santa Bonosa 35 dove abitava Giuseppe Di Castro, e in Via Luciano Manara 10 per ricordare Andrea Di Cori; poi proseguire alle ore 10.45 in Viale Trastevere, 114 nel XII Municipio per ricordare Colomba Di Segni, Leone Fiorentino, Fortunata Fiorentino, Lello Fiorentino, Salvatore Fiorentino. Questi sono alcuni tra i molteplici nomi di vittime di questa tragedia ad essere ricordati in queste due giornate. Come per la precedente edizione anche in questa occasione è stato dato il via ad un progetto didattico curato da Annabella Gioia e Sandra Terracina che prevede da parte di ciascun Municipio coinvolto di scegliere una o più scuole cui affidare una ricerca storica sui perseguitati alla cui memoria sono dedicati i sampietrini.

I risultati delle ricerche verranno, come in precedenza, pubblicati sul sito www.memoriedinciampo.com realizzato da Giovanni D’Ambrosio e Paolo La Farina in cui sono documentate le precedenti edizioni con mappe dei luoghi in cui sono stati installati i sampietrini, fotografie, film e testimonianze. Un lavoro quello di Demnig che vuole essere visivo e mentale per far ricordare a chi si trova a passare in quei luoghi dove sono state collocate le pietre d’inciampo, quanto è accaduto proprio in quel posto in quella specifica data, facendo entrare la memoria e il passato nel presente.

Silvana Lazzarino

 

MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA VIII edizione

Mercoledì 11 gennaio 2017 a Roma inaugurazione ore 16.00 in Via Omero, 14

11 e 12 gennaio 2017

 

Presso la Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia è attivo uno “sportello” (casadellamemoria@bibliotechediroma.it / tel. 06/45460501) curato da Liliana Biello ed Elisa Guida. A loro possono rivolgersi quanti intendono ricordare familiari o amici deportati attraverso la collocazione di uno Stolpersteine davanti alla sua abitazione.

.

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/garibaldi-un-volume-ripercorre-la-sua-storia/

 

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

http://www.ildispari24.it/it/giuseppe-garibaldi-eroe-dei-due-mondi-lettere-e-documenti-raccontano-la-sua-storia/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/giornata-internazionale-dei-diritti-umani-convegno-con-la-wfwp/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/liberta-e-rinascita-nelle-sculture-di-andrea-trisciuzzi/

http://www.ildispari24.it/it/lorella-ridenti-e-donna-dellanno-a-storie-di-donne/

 

 

 

 

 

 

Sopravvissuti fotografie di Simone Gosso

Views: 25

SOPRAVVISSUTI AI LAGER

IN MOSTRA A ROMA PRESSO LA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

Indelebili le ferite provocate dalla seconda Guerra Mondiale visibili negli animi e nei corpi di quanti hanno visto, vissuto e raccontato gli orrori di una tragedia senza precedenti che ha visto consumarsi il dramma più grande vissuto dall’umanità: lo sterminio degli ebrei nei lager nazisti. Quotidiani, documentari, film, romanzi, inchieste, interviste, a distanza di anni hanno raccontato con intensità e forte spessore comunicativo la tragedia della shoah che ha lasciato attonito il mondo intero. Una pagina di storia atroce e agghiacciante che non va dimenticata come testimoniato da quanti sono sopravvissuti al massacro. Molti tra i sopravvissuti allo sterminio dei Lager sono i protagonisti silenziosi, ma eloquenti degli scatti fotografici realizzati da Simone Gosso in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia dal 10 al 27 gennaio 2017.

SOPRAVVISSUTI in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia

SOPRAVVISSUTI in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia

Le fotografie inizialmente esposte nel 2004 in occasione dell’uscita del libro fotografico di Gosso, uscito per i tipi di Fratelli Alinari,  sono state successivamente- a 11 anni di distanza- mostrate in occasione delle celebrazioni dei 70 anni dalla Liberazione, in un evento sul carcere come anticamera della deportazione curato da Ocra Lab per le Ex Carceri Nuove di Torino oggi Museo. Recentemente poi la mostra è stata presentata anche in occasione del XVI congresso nazionale dell’ANED, svoltosi dall’11 al 13 novembre del 2016, a Bolzano un altro luogo importante per la memoria della deportazione italiana politica e razziale,

L’esposizione, SOPRAVVISSUTI, Ritratti Memorie Voci di Simone Gosso, promossa                              da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e dall’Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti (ANED), con il patrocinio dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), presenta una selezione di fotografie scattate in occasione del XII congresso dell’ANED, svoltosi a Mauthausen. che fanno riferimento ai volti di superstiti ai Lager nazisti incontrati dallo stesso fotografo tra il 1998 e il 2003.

Le 40 fotografie scelte per la mostra, montate su pannelli poggiate su leggii, sono accompagnate da

Sopravvissuti mostra presso la Casa della Memoria e della storia

Sopravvissuti
mostra presso la Casa della Memoria e della storia

memorie, testi autobiografici e interviste raccolte dall’autore a rimandare la mente e lo sguardo a quei momenti legati alla deportazione dove ciascuno pur nella propria individualità era legato all’altro nel dramma di un destino comune che avrebbe cancellato le loro vite. Nella complessità della deportazione che affiora da questa sequenza di immagini risaltano le fisionomie dei singoli deportati: uomini e donne ebrei, partigiani, antifascisti, persone prese a caso nei rastrellamenti o durante scioperi e manifestazioni. Essi attraverso sguardi e atteggiamenti sembrano voler testimoniare storie particolari, sentimenti e stati d’animo tra dolore e  incredulità, rassegnazione e forza per reagire.

Una pluralità di testimonianze, quelle degli intellettuali al pari di quelle di molti prigionieri anonimi che diventa viaggio nella storia e nella memoria di luoghi e persone vittime di una tragedia senza eguali che invita a riflettere sul presente. Come lo stesso Simone Gosso ha sottolineato: “Fotografare ha significato provare a dare alle loro parole occhi, labbra, volti. Perché dietro a questi visi stanno tragedie individuali ma anche grandi percorsi. Dietro a questi volti si possono infatti scorgere più tracce: la storia collettiva della deportazione italiana, la vicenda personale di chi è stato deportato e la conoscenza diretta delle persone ritratte”.

Immagini eloquenti nei tratti e nei volti a testimoniare il dramma vissuto da quanti sono scampati ad un destino atroce. Immagini simbolo visivo e mentale che continuamente pongono l’interrogativo sul perché di queste atrocità, ricordando quanto accaduto in quei luoghi, intrecciando il passato e il presente, la memoria e l’attualità; perché la stessa memoria deve diventare parte integrante della vita quotidiana.

Silvana Lazzarino

 

Sopravvissuti

Ritratti | Memorie | Voci di Simone Gosso                                                

Casa della Memoria e della Storia

Via San Francesco di Sales, 5 – Roma

Orario dal lunedì al venerdì ore 9.30-20.00

Tel. 060608 – 06.6876543

www.comune.roma.it/cultura

inaugurazione 10 gennaio ore 17.30

10 – 27 gennaio 2017

Ingresso libero

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

         Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

 

Escher in mostra a Milano

Views: 22

ESCHER ARRIVA A MILANO A PALAZZO REALE

Sequenze geometriche dove segni grafici descrivono con eleganza rappresentazioni reali, oniriche legate all’universo esterno proprio dei volti della natura e all’universo interiore nel suo rapportarsi ai processi esistenziali, attraversano l’opera di Maurits Cornelis Escher (Leuwarden- Paesi Bassi, 1898- Laren 1972), incisore e grafico olandese di raffinato gusto e sorprendente originalità. L’interesse per le grandi teorie di inizio Novecento quali la relatività e lo sviluppo della psicanalisi, oltre alla vicinanza di un padre ingegnere e diverse discussioni con fisici e matematici hanno suscitato in lui un nuovo modo di osservare la realtà circostante di cui ha saputo cogliere gli aspetti scientifici entro i flussi delle emozioni. Alla sua opera è dedicata una suggestiva mostra  che dopo le tappe di Roma, Bologna e Treviso approda a Milano presso Palazzo Reale dove è ancora visibile fino al 22 gennaio 2017.

Escher mostra a Milano Palazzo Reale

Escher mostra a Milano Palazzo Reale

L’esposizione, Escher, promossa dal Comune di Milano, curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea, prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la M.C. Escher Foundation, attraverso più di 200 opere – provenienti da prestigiosi musei, biblioteche e istituzioni nazionali-  ripercorre l’iter dell’artista con rappresentazioni che danno vita a costruzioni impossibili, esplorazioni infinite, giochi di specchi, motivi e geometrie paradossali. Le opere in mostra tra cui Scarabei, Mano con sfera riflettente, Metamorfosi II e Casa di scale (relatività), sottolineano l’attitudine di questo artista/intellettuale ad osservare la natura in modo differente, da un punto di vista tale da far emergere in filigrana quella bellezza della regolarità geometrica che talora diviene magia e gioco. Suddiviso in sei  sezioni il percorso guidando il visitatore a scoprire lo sviluppo creativo dell’artista, procede dagli anni Venti del secolo scorso in cui si evincono le influenze dell’incisore Jessurun de Mesquita al periodo trascorso in Italia (1923 -1935) dove Escher si sofferma sulla dimensione del paesaggio, per arrivare agli anni

Escher a Milano Palazzo Reale

Escher a Milano Palazzo Reale

successivi al 1941 trascorsi nella cittadina di Baarn, oggi sede della Escher Foundation. L’osservazione diretta della realtà tra paesaggi di Roma, Firenze, Ravello, della campagna senese e della Sicilia, compresi i luoghi più grigi della Svizzera e dell’Olanda, ha permesso all’artista di catturare non solo le meraviglie offerte dagli scorci del nostro paese impresse ad esempio in Tetti di Siena (1922) e Notturno romano: il Colosseo (1934) ma anche le piccole realtà naturali: dai soffioni agli scarabei, dalle foglie alle cavallette, dai frattali ai gechi, visti come una straordinaria architettura universale. Lo sguardo di Escher sa cogliere la realtà del reticolo geometrico che si trova dietro le cose per poi farne le premesse compositive per costruire quelle che più tardi chiamerà “immagini interiori”.  Snodo centrale della mostra è il momento della maturità artistica di Escher con i temi della tassellatura, delle superfici riflettenti e degli oggetti impossibili: ne sono un esempio capolavori come Mano con sfera riflettente (1935), Relatività (o Casa di scale) (1953), Metamorfosi (1939) e Belvedere (1958). Ogni aspetto in natura rimanda alla rotondità della sfera e l’occhio permette di esplorare i misteri del creato. Ed è proprio il suo occhio che

Escher mostra Palazzo Reale a Milano

Escher mostra Palazzo Reale a Milano

l’artista ha voluto riprodurre in una famosa litografia ingrandito fino all’eccesso in cui è riflesso il motore da cui dipende l’esistenza: un teschio simbolo della caducità della vita. Intense le rappresentazioni metafisiche legate alle immagini della natura in cui geometria e ripetitività coniugano eleganza e razionalità. In questa ottica vanno lette: Ex libris, Scarebei e Metamorfosi. In Tre mondi superficie, profondità e riflesso sono poste in un unico piano quello dell’acqua che accavalla mondi reali e mondi riflessi tra sogno e geometria, invenzione e percezione visiva, fantasia e rigore.

Una sezione documenta poi quanto la lezione di Escher sia stata centrale nella cultura, nell’editoria e nella musica del Novecento: la sua arte è entrata infatti nel mondo dei fumetti, della pubblicità, dei videoclip musicali, del cinema scatenando una vera e propria Eschermania.

.Silvana Lazzarino

Escher

Palazzo Reale

Piazza Duomo 12 – Milano

Orario: lunedì dalle 14.30 alle 19.30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30

giovedì’ e sabato dalle 9.30 alle 22.30, (la biglietteria chiude un’ora prima) ore informazioni:02/8929711

Fino al 22 gennaio 2017

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/garibaldi-un-volume-ripercorre-la-sua-storia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-carte-da-gioco-dipinte-in-mostra/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-pensiero-libero-di-patrizia-canola/

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

http://www.ildispari24.it/it/giuseppe-garibaldi-eroe-dei-due-mondi-lettere-e-documenti-raccontano-la-sua-storia/