Eudonna Dicembre 2018

Eudonna Dicembre 2018 – LUCIA ANNICELLI “Il codice massonico di Ischia” – Una scoperta; Adriana Iftimie Ceroli: poesie.

Eudonna Dicembre 2018

LUCIA ANNICELLI “Il codice massonico di Ischia” – Una scoperta

Il dibattito sul rapporto tra donne e massoneria è tuttora in corso, ma se stiamo a quanto afferma N. L. Castiglione, presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell’Umbria, e cioè che uno dei requisiti per far parte della massoneria è quello di aver voglia di approfondimento culturale, direi che Lucia Annicelli, direttrice della biblioteca Antoniana di Ischia, amica di lunga data dell’associazione DILA che ha più volte messo a disposizione i locali della biblioteca per manifestazioni da quest’ultima organizzate, ricercatrice e studiosa, possiede in tutto e per tutto questa caratteristica e ciò le ha permesso di fare un’importante scoperta riguardante la massoneria ad Ischia mentre effettuava alcune ricerche sulla figura di mons. Onofrio Buonocore nel locale Archivio Storico Diocesano.

Un’altra donna però è coinvolta in questa importante scoperta perché, se fondamentali sono la professionalità e il tempo di chi effettua ricerche e approfondimenti, è ugualmente molto importante che i frutti di tali lavori vengano presi in considerazione e divulgati dagli organi di informazione perché il maggior numero di persone ne venga a conoscenza.

A questo ci ha pensato Maria Funiciello, donna dai molteplici interessi e attività: informatica, fotografia, giornalismo, scrittura, insegnamento, solo per cintarne alcuni che ha subito compreso l’importanza di quanto emerso dalle ricerche della Annicelli e tramite un’articolo-intervista, pubblicato dal quotidiano “Il Dispari” di Gaetano Di Meglio distribuito sull’isola verde, ci ha fatto conoscere i passaggi che hanno condotto al ritrovamento di un importante manoscritto che ci introduce ai primi passi della massoneria speculativa in Italia.

Il documento, risalente al 1751, inserito in calce ad una copia scritta a mano del De Rerum Natura di Tito Lucrezio Caro, abilmente occultato dalla rilegatura, ha per titolo: “Dichiarazione dell’Acquavitaro”.

Tale non meglio definito Acquavitaro e Louis Larnage di Lione furono, nel 1745, i fondatori della prima loggia napoletana.

Lucia Annicelli ha effettuato un accurato studio del documento in questione riportato nel testo “Il codice massonico di Ischia” – Stamperia del Valentino edizioni (2018).

Ho chiesto all’autrice se dal documento sia emerso qualcosa in merito alla presenza e attività delle donne nella massoneria e la sua risposta è stata che dal rituale settecentesco d’iniziazione, dal catechismo dello stesso grado, dal regolamento di loggia e dalla breve cronistoria delle prime logge speculative napoletane contenuti nel documento non emergono riferimenti espliciti sulla presenza di donne nella massoneria né a rituali di iniziazione riguardanti queste ultime.

Dallo studio emergono solamente i nomi di due donne di cui Lucia Annicelli dice: “Nell’introduzione a Il Codice Massonico di Ischia passo in rassegna le possibili vie di accesso del documento sull’isola. Quest’ultima viene posta al centro di quella che è la rete delle connessioni culturali europee agevolata dall’élite intellettuale e massonica che la sceglieva.

In questo quadro Ischia rappresenta uno dei nodi di quel transfert dei saperi che garantì l’humus ideale per la salvaguardia dei documenti relativi ad una delle prime esperienze massoniche di tipo speculativo in Italia.

Il console danese Christian Heigelin fece da guida alla duchessa Anna Amalia di Sassonia-Weimar, tra il luglio e agosto del 1789, durante un’escursione sull’isola, nonché nel 1805, alla discepola di Cagliostro, la baronessa Elisa von der Recke di Mitau.

Proprio lì, il 29 marzo 1779, sorse una loggia mista.”

ROBERTA PANIZZA


DILA & IL Sextante accordo Magazine Eudonna

DILA & IL Sextante accordo Magazine Eudonna 

Telegiornale Teleischia (digitale terrestre canale 89 e web www-teleischia.com/live-tv/)

Mariapia Ciaghi
titolare della Casa Editrice Il Sextante

Bruno Mancini
presidente della’Associazione culturale
“Da Ischia L’Arte – DILA”

e p.c.
Roberta Panizza
Vicepresidente DILA

e p.c.
Silvana Lazzarino
Socia Sostenitrice DILA

Ischia, 18/05/2017
Dando seguito agli accordi commerciali concordati in data 15/04/2017 il cui oggetto generale consiste nel “Volere stabilire una permanente collaborazione operativa avente come scopo principale lo sviluppo dei reciproci progetti artistici, editoriali e sociali” e sottoscrivendo il seguente testo, la Dottoressa Mariapia Ciaghi titolare della Casa Editrice Il Sextante e Bruno Mancini presidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” concordano di assegnare a DILA la direzione redazionale di una rubrica all’interno del Magazine “Eudonna”, edito trimestralmente da Il Sextante di Mariapia Ciaghi.

Trattandosi di una collaborazione a titolo assolutamente gratuito, si stabilisce che essa sarà permanente ma potrà essere disdetta in qualsiasi momento da una delle due parti, anche tramite semplice e-mail, senza che ciò comporti alcun obbligo successivo.

Bruno Mancini       Mariapia Ciaghi
Presidente DILA    Il extante

Magazine Eudonna

Tra Mariapia Ciaghi, titolare della casa editrice “Il Sextante” che, fra l’altro, pubblica la rivista trimestrale “Eudonna”, e Bruno Mancini presidente dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA” è stato concordato di assegnare a DILA la direzione redazionale di una rubrica all’interno del Magazine Eudonna, edito trimestralmente da Il Sextante di Mariapia Ciaghi.

Magazine Eudonna

Se si pensa che il Magazine Eudonna

è una rivista orientata nel dare lustro e risalto alle attività femminili,

così come essa è impegnata nel porre in evidenza le difficoltà di genere che ancora segnano un solco tra i due sessi, viene attualmente stampata in oltre 10.000 copie (con un programma di sviluppo che tenderà a commercializzarne almeno 40.000 entro il 2018);

e se si valuta nella palese positività

il fatto che essa è distribuita prevalentemente attraverso Imprese, Gallerie d’Arte, Associazioni (Associazione italiana donne medico, Associazione donne fotografe, Associazione donne del vino, ecc. non solo italiane, ma anche spagnole, russe e di diverse altre nazioni) che a loro volta la distribuiscono nelle loro varie sedi e nei loro congressi o eventi;

e se, infine, si tiene conto

che l’Isola d’Ischia offre un panorama di eccellenze femminili operanti sia nel sociale, sia nella cultura e sia nell’imprenditoria (Rosa Iacono, Katia Massaro, Maria Funiciello, Anna Fermo, Luicia Annicelli, Ida Trofa sono solo i primi nomi che vengono in mente),

allora resta facile

tirare le somme e scoprire che l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte –DILA” è venuta in possesso di uno strumento mediatico di enorme prestigio e di grande divulgazione utile (anche, ma non solo) a valorizzare storia, cultura, arte, imprenditorialità e, perché no, onesta amministrazione dei bene pubblici, attribuiti alle specifiche sensibilità femminili delle donne ischitane.

Roberta Panizza, Direttrice Artistica nonché Vicepresidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, ne è a capo della Redazione, Silvana Lazzarino è la Direttrice Editoriale nominata dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” per la realizzazione dei progetti concordati con l’Editore “Il Sextante”.

Eudonna Gennaio 2017 

Eudonna Marzo 2017 

Eudonna Giugno 2017

Edicola Piazzetta San Girolamo Ischia

Bruno Mancini  Presidente DILA e Antonio Scarfone Presidente dell’Associazione “Battiti di pesca

Antonio Scarfone, secondo classificato, alla terza edizione del Premio Internazionale di Poesia Otto milioni” – 2014, ha acquistato una copia della rivista Eudonna

L’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” e l’Editore  “Il Sextante” vi offrono QUI tre numeri del nuovo magazine EUDONNA al prezzo di 15 euro (spedizione in Italia compresa).

L’offerta è valida fino ad esaurimento scorte

emmegiischia@gmail.com – Telefono 3914830355

Magazine Eudonna

DILA

Views: 23

Saldo e stralcio tasse

Saldo e stralcio tasse – Domanda di adesione alla Legge di bilancio 2019 (numero 145 del 30 dicembre 2018, articolo 1 commi 184 e seguenti).

Saldo e stralcio tasse

Saldo e stralcio tasse - Domanda di adesione alla Legge di bilancio 2019 (numero 145 del 30 dicembre 2018, articolo 1 commi 184 e seguenti).

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il modello per presentare la domanda di adesione al provvedimento presente nella Legge n. 145 del 30/12/2018 (art. 1 commi 184 e seguenti) che consente di pagare i debiti fiscali e contributivi, con una percentuale che varia dal 16% al 35% dell’importo dovuto già “scontato” delle sanzioni e degli interessi di mora, alle persone che si trovino in situazione di grave e comprovata difficoltà economica,

La situazione di grave e comprovata difficoltà economica vale per le persone fisiche con ISEE non superiore a 20.000€ mila euro, oppure per coloro che alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risulti già aperta la procedura di liquidazione prevista dalla cosiddetta legge 27/1/2012).

La richesta  aldo e stralcio va presentata entro il 30/04/2019 ed è disponibile, oltre sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it,

Il modello SA-ST per aderire al “saldo e stralcio” è riservato alle persone fisiche che abbiano requisiti reddituali e patrimoniali non superiore a 20.000€ per nucleo familiare, e che siano debitori per importi maturati tra l’1/12000 e il 31/12/2017 derivanti SOLO da omesso versamento di imposte risultanti da dichiarazioni relative al Decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 29/09/1973 e al  Decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 26/10/1972, oppure ad omesso versamento di contributi dovuti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’Inps.

Sarà possibile pagare i debiti relativi al “saldo e stralcio” n una percentuale che varia in base alla situazione economica del contribuente.

Ossia il16% nel caso di ISEE inferiore ad 8.500€, il 20% con ISEE da 8.500€ fino a 12.500€, il 35% con ISEE compreso tra 12.500€ e 20.000€.

Nella domanda deve essere specificato se si intende versare la somma dovuta in un’unica soluzione entro il 30/11/2019 oppure se si preferisce pagare in 5 rate (35% entro il 30/11/2019, il 20% entro il 31/03/2020, il 15% entro il 31/07/2020, il 15% entro il 31/03/2021 e il saldo entro il 31/07/2021) con un interesse annuo del 2% dal dicembre 2019.

Entro il 31/10/2019 l’agenzia delle entrate comunicherà l’importo delle somme e le scadenze delle singole rate per il “saldo e stralcio”.

Views: 9

Terremoti e eruzione in corso sull’Etna

Terremoti e eruzione in corso sull’Etna

Terremoti

nuova forte scossa nella zona Etnea: si temono danni.

Terremoti e eruzione in corso sull'Etna
Da stamattina è iniziato uno sciame sismico con oltre 130 scosse. Dalle ore 10 circa, un’alta colonna di cenere copre il cielo dell’Etna.

Le prime segnalazioni sono delle ore 08:50 locali.

Delle oltre 130 scosse sismiche fino ad ora registrate, le maggiori  sono state di magnitudo Ml = 4.0 (alle ore 13.08, localizzata nella zona di Piano Pernicana, fianco NE del vulcano, a 2.000 metri di profondità e 6 km ad ovest di Zafferana Etnea) e Ml 3.9 (localizzata nella zona di Monte Palestra fianco nord-ovest del vulcano).

L’attività sismica è stata accompagnata da un incremento del degassamento dall’area craterica sommitale, che ha avuto inizio con sporadiche emissioni di cenere emesse dalla Bocca Nuova e dal Cratere di Nord-Est.

Tale tipo di attività è culminata, verso le ore 12.00 circa, nella composizione di una scura nuvola di cenere densa.

Ad essa ha fatto seguito un’intensa attività stromboliana inizialmente localizzata alla base meridionale del Nuovo Cratere di sud-est,  e poi fortemente incrementata anche alla Bocca Nuova e al Cratere di nord-est.

Dalla Sala Operativa dell’Osservatorio Etneo (OE-INGV) ha diramato alle ore 12.01 locali  è stato diramato un un comunicato indirizzato alle autorità aeronautiche per allertarle dall’emissione di cenere

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha detto:

“L’Etna deve essere uno dei poli d’attrazione per il turismo siciliano. Finora non è stato sufficientemente sfruttato.

Credo che serva un’unica autorità che sia la sintesi di tutti i soggetti pubblici e privati che concorrono sul suo territorio. Voglio sperare che ci siano finanziatori, anche stranieri, disposti a puntare su questa straordinaria risorsa.

Insomma, noi abbiamo una Ferrari chiusa nel garage e questo non ce lo possiamo permettere“.

INFO

http://www.meteoweb.eu/foto/sciame-sismico-etna-eruzione-terremoto/id/1196594/#stxvVXk1DeQ774Zb.99

Views: 75

Cioccolateria Fascino Napoletano

Cioccolateria Fascino Napoletano via Tolemaide 14 Roma

Questa cioccolateria,

segnalata da

Mariapia Ciaghi editrice di

Il Sextante e direttrice del

magazine Eudonna, nasce dalla storia di tre amici, due di origini napoletana, che si rincontrano a Roma dopo anni di lavoro e decidono di creare una piccola “ambasciata” napoletana a Roma. 

Nella segnalazione di Mariapia Ciaghi ci viene comunicato che forse andrebbe incentivata poiché “Hanno buoni propositi e il posto è molto carino in zona Prati, con una sala lettura in cui organizzano diversi eventi culturali nel corso dell’anno, tra cui: presentazioni di libri, dibattiti, piccole mostre di pittura, letture di poesie in dialetto napoletano ecc.”

Sul web è descritta come “Un’ambasciata partenopea dove incontrarsi, leggere e deliziare le papille gustative”

Domenica 16 Dicembre 2018 Federica Bassetti ha presentato la rappresentazione per ragazzi dal titolo “Oscar Wilde e il gigante egoista”

Cioccolateria Fascino Napoletano via Tolemaide 14 Roma

DILA

Views: 89