Ignazia-La tempesta

Views: 69

Ignazia-La tempesta

La mia vita mai vissuta

Ignazio-L’incendio

Fantasia-Chi sa se tornerò

Il lusso-Io non mi allineo

Ignazia-La tempesta

Un altro giorno si allontana,
è vero, ma tornerà
se solo avvolgo il mulinello
dei miei ricordi senza nome
stretti in capitoli numerici.
Passivi segreti serbati da una pass
di sette lettere e di cinque numeri.
Dopo tre anni avanza una tempesta
sento correnti di aria fresca
lambirmi le caviglie
e vedo, immagino, vedo
legioni di zanzare
volare verso ricetto d’alberi
e vado, immagino, vado,
da Lei che mai non fugge in cerca di un riparo.

Ho voglia di nudarmi
uscire per mezzora
a cielo aperto
e poi vociare a muso duro
“Fulminami, io sono il tuo bersaglio,
colpisci al basso ventre,
creando un rombo
– tu –
che scuota gli assonnati”.

Soffro dilemma tra luce e buio,
Ignazia-La tempesta.
Avanza e smuove il casco di banane
sospeso alla trave del terrazzo.
Procede, variando ombre
intorno alle pareti della stanza
per l’oscillare dei lampioni sulla strada.

Nemmeno il tempo di capire l’attimo:
fenomeni aumentano d’intensità.
Se solo avessi modo d’incontrarla
“Bagnami!”
“Affrontami!”
“Tu passerai io resto,
oppure sarò vento di tempesta”.

Rimbomba, rombando lontano,
in deviazione verso la valle degli uomini
– ottusi –
che non sapevano competere.
Eppure
Cenerentola perse scarpetta di cristallo
in fuga verso casa a mezzanotte
lasciando traccia al principe dei sogni.

La voce-Silenzio

Poesia-L’inganno

Il rifugio-Dimora

Orrido-L’attesa

Paura-Dogma (1)

Paura-Dogma (2)

Paura-Dogma (3)

La Frana-E Noi

Un saldo-Un rogo

Velina-Ma che vuoi?

Attingo

Come faremo

Discorso senza poesia

Cicala-Formica

Parte seconda

Verticalizza il vertice

Logico

A Vasco

A Medea

A Vasco e Medea

A Mario Sisana (1)

A Mario Sisana (2)

Pericolo

Ai comodi abbandoni (1)

Ai comodi abbandoni (2)

Languida menopausa

Maronti Muore

New York

Il bluf

Le guardie notturne

Ti benedica la Musa

Non fosti pioggia

Volteggio

Parte terza

Fessure archibugiere

Ibrido immacolato

Il duplo del mio Ignazio

Indaco

Forse riascolto un’eco

L’ovvio

Non ci sia data di silenziosa eutanasia

La Musa

La sirena delle diciassette

Sbambagiate

Mia merula,

Un’isola diversa

Prosieguo di parentesi

Paradiso apocrifo

Omeopatico tripudio

Loquace

Mantello a ruota

A chi lo dico

 

Il lusso-Io non mi allineo

Views: 73

Il lusso-Io non mi allineo

La mia vita mai vissuta

La mia vita mai vissuta – Tutte le poesie in lettura libera

Ignazio-L’incendio

Fantasia-Chi sa se tornerò

Il lusso-Io non mi allineo

In un anfratto di ere ardimentose
il lusso fu sconfitto
(così s’urlò alla Bastiglia “Égalité”),
entrando libera nel carcere francese
la folla poi bruciò gli arazzi.

Fissando la tela “Le Serment du Jeu de paume”
di Jacques-Louis David
pomeriggio caliginoso
nel Musée national du Château de Versailles,
non trovo clone di me
-del tempo-,
tra i tanti,
decisi nel proporsi in giuramento,
né vedo Lei,
ora una piuma,
Lei che svolazza sul mio berretto Frigio
– capretto intero,
le zampe posteriori avvolte al mento,
la punta rigida in senso verticale.

Il lusso non si lascia incatenare,
l’uccide il troppo.

___°°°___°°°___°°°

Non è sontuosità
sapere volere capire
di Te di Lei d’Ignazia
burberi battiti brutali
mostruosi morbosi
mistici misteri
singoli sillabati sfrontati sferoidi sessuali
… il mio ritorno all’imperfetto.

Resistere sul Piave,
sfondare Porta Pia,
lasciare nonostante tutto e tutto il resto
bucato da lavare,
eccentrica escrescenza
sul filo del bikini,
oggi strattonano
il fondo grigio frigo dei ricordi
congelati freschi
in tempo per blandirmi:
”Avanti,
convienine,
è solo Lei lo sfarzo della anima tua”.

____°°°°____°°°°____°°°°

Cadute stelle a San Lorenzo,
silenzi chitarre e falò
testimoni di desideri
– le donne nell’affanno dell’attesa
i maschi con il brivido del rischio –,
ferragosto scombussola smonta e rimonta
assuefazioni plurime
e
monotone certezze di certezze.
Ovvero?
Ossia?
L’anguria va tagliata a fette,
ed io ci provo tranciando
dalla testa al cuore il lusso suo regalo.

____°°°°____°°°°____°°°°

A Marrakech,
la riverenza alla Medina
valigia gonfia di futili ammennicoli
testa ingolfata da stupidi fantasmi
la psiche rannicchiata
la vita incinta di speranza,
Ignazia fissa il sole
all’ombra di un’attesa estenuante,
e a notte, in rete,
mille domande “E voi?”,
pochi sussurri “Sì”.
Per Lei che non si vuole,
il lusso esagerato è la mia spalla
da pianto aspersa
– amica amata amica – ,
nel tempo in cui con voce
… con senza voce
richiede inutile perdono
con voce senza voce
se già l’assale,
come frignava l’altra mia lei prima di Lei,
“Turbine improvvido
per mancato incesto
tra l’anima bella ed il cervello attento”.

Io non mi allineo
a chi
costringe il polso in pochi battiti
al solo arrivo della parola “Vita”.
Il lusso non si lascia incatenare,
l’uccide il troppo?
Sarò spaccone,
ma ne voglio ancora.

Smonto la tenda e creo una capanna.
Sull’uscio decoro, quasi un arazzo,
mosaico di conchiglie:
“Ho un cuore di poeta.
L’ingresso è libero”.

Ignazia-La tempesta

La voce-Silenzio

Poesia-L’inganno

Il rifugio-Dimora

Orrido-L’attesa

Paura-Dogma (1)

Paura-Dogma (2)

Paura-Dogma (3)

La Frana-E Noi

Un saldo-Un rogo

Velina-Ma che vuoi?

Attingo

Come faremo

Discorso senza poesia

Cicala-Formica

Parte seconda

Verticalizza il vertice

Logico

A Vasco

A Medea

A Vasco e Medea

A Mario Sisana (1)

A Mario Sisana (2)

Pericolo

Ai comodi abbandoni (1)

Ai comodi abbandoni (2)

Languida menopausa

Maronti Muore

New York

Il bluf

Le guardie notturne

Ti benedica la Musa

Non fosti pioggia

Volteggio

Parte terza

Fessure archibugiere

Ibrido immacolato

Il duplo del mio Ignazio

Indaco

Forse riascolto un’eco

L’ovvio

Non ci sia data di silenziosa eutanasia

La Musa

La sirena delle diciassette

Sbambagiate

Mia merula,

Un’isola diversa

Prosieguo di parentesi

Paradiso apocrifo

Omeopatico tripudio

Loquace

Mantello a ruota

A chi lo dico

 

Fantasia-Chi sa se tornerò

Views: 82

Fantasia-Chi sa se tornerò

La mia vita mai vissuta

La mia vita mai vissuta – Tutte le poesie in lettura libera

Ignazio-L’incendio

Fantasia-Chi sa se tornerò

Ho fermato il rotto della cuffia
e sono fuori
come un cavallo alato
dalla nuova leggenda dei porcospini:

elfi di foreste germaniche
incappucciati,
seduti su ignari dormienti,
ammaliano giovani con incantesimi da incubo;

silfi tra nuvole teutoniche
evanescenti eteree
nel pantheon d’immaginifiche leggende
timide ingannano con inquietanti silenzi;

gnomi celtici in labirintici sottosuoli
barbuti o baffuti
ammantano tesori immondi
di fate, coboldi, folletti e demoni.

Non fuggo!
Verifico.

Li vedo ancora intenti a bivaccare
intorno a finto buio
artate nebbie
e squallide desolazioni d’anime.
Argonauta dei miei bisticci,
claunesca bocca forno
col cuore in panne,
cristallo amorfo di lava
oggi neolitica ossidiana,
ipotenusa
– obliqua geometria distante dalla genesi –
d’irrisolti dilemmi in rotte divergenti,
vendo i miei versi a meno di un centesimo!

Non fuggo!
Sfido!

Venite avanti
sciacalli ipocondriaci,
voi tracimando,
aggiungerò al dolce amaro
il nero cardamomo nepalese del blasfemo.

Che sia notte di festa!
Natale, Capodanno, Ferragosto,
la vincita al lotto,
il viaggio verso l’eremo
… oppure no,
è notte di emozioni
violente vertigini
con turbolenta imbambolata sull’amaca in giardino;
è notte di poesia
perfetta sbilenca
come murena in fuga tra gli anfratti;
è notte di abbandoni-addii
rotonda frustrante
per me che non m’ubriaco più di niente,
distorta contorta equivalenza.

Non fuggo!
Cerco.

Io vado come a funghi coi petardi
lasciati in giro ancora non esplosi
fragile
rosolio-assenzio
amante amato dalla mia sola Lei
Fantasia-Poesia

che ancora non ha infranto il gusto del proibito,
né so se tornerò con sensi umani e basta.

Soltanto dopo la morte,
scommetti pure, Argo,
sarò cornice immobile di un film in movimento

Il lusso-Io non mi allineo

Ignazia-La tempesta

La voce-Silenzio

Poesia-L’inganno

Il rifugio-Dimora

Orrido-L’attesa

Paura-Dogma (1)

Paura-Dogma (2)

Paura-Dogma (3)

La Frana-E Noi

Un saldo-Un rogo

Velina-Ma che vuoi?

Attingo

Come faremo

Discorso senza poesia

Cicala-Formica

Parte seconda

Verticalizza il vertice

Logico

A Vasco

A Medea

A Vasco e Medea

A Mario Sisana (1)

A Mario Sisana (2)

Pericolo

Ai comodi abbandoni (1)

Ai comodi abbandoni (2)

Languida menopausa

Maronti Muore

New York

Il bluf

Le guardie notturne

Ti benedica la Musa

Non fosti pioggia

Volteggio

Parte terza

Fessure archibugiere

Ibrido immacolato

Il duplo del mio Ignazio

Indaco

Forse riascolto un’eco

L’ovvio

Non ci sia data di silenziosa eutanasia

La Musa

La sirena delle diciassette

Sbambagiate

Mia merula,

Un’isola diversa

Prosieguo di parentesi

Paradiso apocrifo

Omeopatico tripudio

Loquace

Mantello a ruota

A chi lo dico

 

Incontri formativi introduttivi alle Abilità di Counseling: appuntamento il 6 dicembre online alle ore 21,00 con “L’età dell’incertezza: bisogni e opportunità di un’epoca”

Views: 35

Incontri nell’ambito dei percorsi svolti dall’Associazione Il Valore del Femminile

A condurre l’incontro sono Erika Marrafino Counselor per l’età evolutiva, Dott.ssa in Psicologia e Comunicazione e Laura Lispi Counselor professionista, Operatore olistico di Craniosacrale biorelato

Per giungere alla propria autorealizzazione è importante credere in se stessi sviluppando autostima a partire dal prendere contatto con il proprio vissuto emozionale. Dall’ascolto autentico delle emozioni, nel riconoscerle e accoglierle, si giunge verso una nuova consapevolezza di sé in cui considerare desideri lasciati sopiti e prendersi la responsabilità della propria vita giungendo così a definire legami autentici con gli altri, liberi da ogni forma di giudizio. Il senso di responsabilità che è amore per se stessi, la consapevolezza per compiere scelte sane, unitamente all’ascolto di sé e dell’altro, sono alcune delle tematiche che vengono proposte non solo nei percorsi tra seminari, workshop promossi dall’Associazione Il Valore del Femminile, ma in particolare sono approfondite nel percorso introduttivo per le Abilità in Counseling iniziato lo scorso 15 novembre2022.

Proposti da Henisis. Counseling e Formazione ideato e diretto da Virginia Vandini nell’ambito del Valore del Femminile di cui è presidente, gli incontri formativi introducono a quelle che sono le strategie di lavoro attraverso il Counseling nell’accompagnare il cliente verso la propria autorealizzazione, In programma ogni martedì fino al 13 dicembre 2022 dalle ore 21:00 alle 22.00 in modalità online e in presenza, gli incontri gratuiti di formazione sono condotti dai docenti del percorso in Abilità di Counseling, studenti e  professionisti Counselor che portano una testimonianza di integrazione del Counseling nel loro lavoro.

Martedì 6 dicembre alle ore 21.00 l’incontro “L’età dell’incertezza: bisogni e opportunità di un’epoca” si svolge eccezionalmente online: Erika Marrafino, Counselor per l’età evolutiva, Dott.ssa in Psicologia e Comunicazione, Tutor e Docente del Percorso per le Abilità di Counseling, e Laura Lispi, Counselor professionista e Operatore olistico di Craniosacrale biorelato, accompagnano, quanti saranno presenti, a scoprire più da vicino le dinamiche dell’adolescenza in cui si vive un processo di cambiamento nella costruzione di una propria identità.

Virginia Vandini

Pertanto il counselor con gli adolescenti deve propendere ad una maggiore flessibilità manifestando un atteggiamento protettivo necessario per attivare nei ragazzi un processo verso il cambiamento e la costruzione del proprio benessere a partire dal renderli consapevoli delle proprie risorse per sviluppare in loro autostima e autoefficacia.

Così viene messa in campo un’educazione emotiva finalizzata al riconoscimento, definizione, espressione e condivisione delle proprie emozioni. Anche le soft skill ossia abilità psicosociali e affettive quali ad esempio l’abilità di prendere decisioni e di risolvere i problemi, la creatività, l’empatia e poi la gestione delle emozioni, sono molto importanti e possono essere acquisite e utilizzate in modo efficace attraverso metodi in cui sono previsti lavori di gruppo con esercizi. Con gli adolescenti il counselor, non solo invita il giovane a riconoscere le proprie motivazioni, ma anche il senso autentico di responsabilità di cui lui stesso si fa carico.

Durante il percorso di Formazione per acquisire Abilità in Counseling, rivolto in particolare a chi svolge una professione con un evidente impatto relazionale (medici, infermieri, avvocati, fisioterapisti, insegnanti, educatori, managers, etc..), viene spiegato come sviluppare e aggiornare competenze trasversali, ossia un insieme di conoscenze, capacità e abilità atte a favorire la crescita personale e professionale, Competenze riferite al proprio modo di essere con se stessi e gli altri, utili per dare visibilità alle proprie capacità in diversi ambiti dalla famiglia alle relazioni al lavoro.

Così si apprendono tecniche per gestire le emozioni e lo stress, riconoscere e utilizzare al meglio le proprie risorse, e ancora orientare al meglio le relazioni e imparare a gestire i conflitti, oltre che a negoziare e acquisire competenze di problem-solving. Un percorso per valorizzare la persona e restituirle nuove consapevolezze migliorando qualità, ma anche per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze.

Virginia Vandini oltre ad essere Presidente dell’Associazione il Valore del Femminile, Sociologa, Supervisor-Trainer Counselor, Costellatrice evolutiva e spirituale con i Nat, è Fondatrice e Docente del percorso per le Abilità di Counseling nonché ideatrice di Henosis, Centro di Counseling e Formazione.

Per partecipare all’incontro a titolo gratuito è necessaria la prenotazione scrivendo a info@henosis.it, o chiamando e /o inviabdo un messaggio su whatsapp al numero 3791344390.

Silvana Lazzarino 

 

 incontri formativi gratuiti

di introduzione alle Abilità di Counseling

tutti i martedì dal 15 novembre al 13 dicembre 2022

“L’età dell’incertezza: bisogni e opportunità di un’epoca”

Con Erika Marrafino,

Counselor per l’età evolutiva, Dott.ssa in Psicologia e Comunicazione, Tutor e Docente del Percorso per le Abilità di Counseling,

e Laura Lispi, Counselor professionista,

Operatore olistico di Craniosacrale biorelato.

martedì 6 dicembre 2022 ore 21,00 online

Per partecipare all’incontro a titolo gratuito

 è necessaria la prenotazione scrivendo a info@henosis.it,

o chiamando e /o inviando un whatsapp al 3791344390

 

 

FORSE COSÌ VA IL MONDO – poesia

Views: 55

FORSE COSÌ VA IL MONDO

Dalla raccolta di Bruno Mancini

Io fui mortale

SCRIVERÒ DI TE INNOCENTE

CHE GIUNGA DA LONTANO

LA LISTA

SCRIVO POESIE

L’ULTIMA RIVISTA IN VOGA

MA DOVE SEI

EPPURE TU MI CHIEDERAI D’ILLUDERTI

LE ONDE ORIZZONTALI

SE LE TUE CHIAVI

ORA CONOSCO

IGNAZIA’S DAY

EPPURE SE TU FOSSI STATA VIOLATA

LA DOMINANZA

NEI BOSCHI DI CASTAGNI

“RISTORO”

LA PAUSA

NON MENO DEL SUO CONFLITTO

FORSE COSÌ VA IL MONDO

Forse così va il mondo,
intriso
di cellule gliali e neutri neutroni
dove la carne è macroscopica
voluminosa flaccida propaggine
di antiestetica fattura.

Nessuno si guardi in uno specchio altrui
trascorsa l’età della follia.

I never stop myself
ed ora so che ho tante
e molto più di tante
tante storie da raccontare
– di Giulia o di Francesca –
immune dalla matta gelosia.

Stanotte la mia ventenne nel letto
accanto abbraccia l’amico gay?

Intanto, smanioso deliro,
io tento, io sogno,
il mio sigillo intriso
nella gnocca insoddisfatta di un’attrice gentile,
e già l’oblio d’avere il doppio dei suoi anni
mi spinge in pista sulla sbarra del trapezio.

Nessuno si discolpa senza accusa.
Ed io per primo.

IGNAZIO SCOPRÌ LA LEGGE DEL TAGLIONE

TRA EUTANASIA E GHIGLIOTTINA

LA GRANDE CIRCONFLESSA

E VENNE L’ORA DEL DISINCANTO

PERICOLO!

LA POZZA, OSSIA L’ADDIO.

NEL MANTO UNISONO

MACROSCOPICHE ASSOLUZIONI