DILA Bookcity 2022

DILA Bookcity 2022

DILA Bookcity 2022

 

Anche quest’anno l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” sarà presente alla rassegna internazionale del libro e della lettura con un suo evento.

 Visita www.bookcitymilano.it e scopri tutti gli appuntamenti dell’undicesima edizione.

La cartella stampa completa è su bookcitymilano.it/comunicati-stampa.

Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine. Virginia Woolf

Mercoledì 16 novembre avrà inizio l’undicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE.

BookCity Milano è sostenuto dal Centro per il libro e la lettura, Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre ENI, Recordati, Trenord, Amplifon, Campari Group, Enel, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Burgo Group, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM. BookCity è realizzato con il contributo di Regione Lombardia.

Sono media partner dell’edizione 2022 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, RAI Radio3, laFeltrinelli, ibs.it, ilLibraio.it, Maremosso.

Anche quest’anno BookCity Milano proporrà un palinsesto ricco e variegato: tradizionalmente inclusiva, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura coinvolge davvero l’intera filiera del libro, dagli scrittori ai fumettisti, editori grandi e piccoli ma anche saggisti e illustratori, blogger e librai, influencer del libro, traduttori e bibliotecari, senza dimenticare studenti, insegnanti, lettori forti e occasionali.

Sono oltre 3000 gli autori e le autrici ospiti della manifestazione, con più di 1350 eventi e la partecipazione di 193 editori e 860 classi scolastiche; tante anche le sedi, con circa 290 luoghi, tra cui 47 librerie e 34 biblioteche su tutto il territorio cittadino.

BCM22 segna anche il decimo anniversario di BookCity per le Scuole, che per festeggiare inaugura un nuovo progetto; 12 le università e le accademie milanesi che partecipano a BookCity Università, con oltre 100 iniziative, senza dimenticare gli eventi e i progetti di BookCity per il Sociale, che raggiunge carceri, ospedali e biblioteche di condominio.

Sono tantissime anche le realtà che partecipano a BookCity per il Sociale, che coinvolge il carcere di San Vittore, di Opera, Bollate, Minorile Beccaria e ICAM, l’ospedale di Niguarda e il San Carlo Borromeo, Casa Jannacci, Casa della Carità, Centro Ronda, Barrio’s e Fondazione Amici del Trivulzio, organizzando diversi incontri sul tema dell’anno, spettacoli teatrali e musicali, raggiungendo anche gli spazi dell’associazionismo sul territorio, come le Case delle Associazioni e Volontariato e le Biblioteche di Condominio.

Come da tradizione, il ricco palinsesto di BookCity si articola in nuclei tematici e parole chiave che fungono da contenitori di significato, parole chiave che guidano i lettori nella fruizione del programma; diverse sono le sedi caratterizzate da focus tematici, come L’Acquario Civico, che ospiterà gli incontri sul tema dell’Ambiente e del Mare, Adi Design Museum sarà lo spazio dell’Urbanistica e del Design, mentre al Cinema Anteo si tengono gli eventi legati al Cinema e alla Televisione, l’Arci Bellezza si conferma la sede della letteratura Noir e dei Gialli, alla Casa della Memoria trovano spazio la Storia e gli incontri dedicati all’anniversario della Marcia su Roma, MEET ospita gli incontri dell’Arte e del Digitale mentre la Sala Appartamento del Teatro Franco Parenti sarà la sede della Poesia.

Molti premi letterari da tutta Italia, oltre a quello dedicato a Inge Feltrinelli, intrecciano il loro percorso col palinsesto BCM22: tra loro, l’undicesima edizione del Premio di Arti varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” che sarà presentato al teatro PIME il 19 novembre ore 10 con la partecipazione di numerosi Artisti iscritti all’Associazione DILA tra i quali il pittore Jeanfilip, il musicista Domenico Umbro, la cantante lirica Angela Prota e l’attrice Chiara Pavoni; il Premio ScriviMi, lanciato dal Laboratorio Formentini per l’Editoria, il Premio di Arti Varie Otto Milioni e il Premio Città di Como, ma anche due riconoscimenti destinati ai giovani, Plus, il premio letterario che parla di adolescenza, e il Premio Giuria Giovani destinato ai giovani autori; e anche IoScrittore, il torneo letterario del Gruppo GeMS, la cui premiazione si terrà proprio a BookCity, alla libreria Libraccio di viale Vittorio Veneto 22, venerdì 18 novembre alle 18.00: all’incontro, intitolato IoScrittore: lo spazio ideale per le nuove voci del romanzo, partecipano la Direttrice artistica del festival Taobuk Antonella Ferrara, il Presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol Stefano Mauri, l’Ad di Librerie Ubik Tiberio Sarti, il Presidente del Libraccio Edoardo Scioscia e l’AD di Ibs.it Eugenio Scioscia, con la partecipazione della scrittrice Alice Basso e lo scrittore Andrea Cerone, con la moderazione di Jolanda Di Virgilio, redattrice de ilLibraio.it e autrice, e Antonio Prudenzano, giornalista e responsabile editoriale di ilLibraio.it.

PROGRAMMA GENERALE

BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020

DILA & Bookcity 2022

DILA & Bookcity 2021

DILA & Bookcity 2020

DILA & Bookcity 2019

DILA & Bookcity 2018

DILA & Bookcity 2017

DILA & Bookcity 2016

DILA & Bookcity 2015

DILA & Bookcity

EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni”

2016

Rassegna stampa Bookcity Milano

Succinta galleria fotografica

Succinta rassegna stampa

Al Bookcity vi invitano…

Al Bookcity vi invitano anche…

Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016

 

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Partecipazione antologia 2022

Partecipazione antologia 2022

Titolo da definire

Partecipazione antologia 2022

 

A tutti i Soci DILA, Artisti, Amici, Sponsor

Partecipazioni antologie A tutti i Soci DILA, Artisti, Amici, Sponsor

Come è ormai consuetudine da molti anni, in questo periodo è in preparazione una nuova antologia collegata al Premio “Otto milioni” .

Le principali caratteristiche dell’Antologia sono:

1) Titolo da definire

2) 140/170 pagine stampate b/n
3) Carta testo uso mano da grammi 100/mq
4) Copertina stampata a 4 colori con plastificazione opaca bianca su carta da 300 grammi/mq
5) Allestimento brossura filorefe con doppia cordonatura
6) Prezzo di copertina 22.00 €
7) Edizione Il Sextante di Mariapia Ciaghi
8) ISBN isbn_barcode (1)
9) Iscrizione al prossimo Bookcitry 2022
10) Copertina realizzata da un Artista collaboratore dei nostri progetti culturali

La pubblicazione nell’antologia sarà suddivisa nel sottoelencati settori

  • relativo alle opere finaliste dei Premi “Otto milioni”;
  • affidato alla redazione delle Sedi operative dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”;
  • dedicato ai Soci DILA e a tutti gli Artisti che abbiano già fatto parte di una precedente antologia;
  • assegnato agli Sponsor ed alle Associazioni culturali collaboratori dei progetti DILA.

In allegato trovate due proposte di pubblicazione e acquisto riservate, rispettivamente, agli Artisti e agli Sponsor.

Info: emmegiischia@gmail.com; tel. 3914830355

Bruno Mancini
Presidente Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

 

Partecipazioni antologie

Proposte pubblicazione e acquisto copie antologia

valide per i Soci DILA, gli Artisti e gli Amici dei progetti DILA.

Offerte valide fino al 10 Gennaio 2022 e comunque non oltre le pagine programmate.

A tutti i Soci DILA, agli Artisti e agli Amici dei progetti DILA che intendano inserire una o più loro opere nell’antologia “Titolo da definire” vengono offerte le seguenti proposte di pubblicazione ed acquisto.

Le offerte qui di seguito specificate sono valide fino ad esaurimento delle pagine disponibili.

Numero copie antologia

titolo da definire

Prezzo unitario Spese spedizione Sconto Totale da versare
2 22.00 € 3.00 € 3.00 € 44.00 €
10 22.00 € 6.00 € 106.00 € 120.00 €
20 22.00 € 12.00 € 232.00 € 220.00 €
50 22.00 € 18.00 € 618.00 € 500.00 €
100 22.00 € 36.00 € 1336.00 € 900.00 €

Su tutte le proposte in elenco ci sarà un ulteriore sconto di 20 € riservato ai Soci DILA in regola con i versamenti delle quote associative.

Modalità pagamento:

bonifico bancario sull’IBAN  IT 52 V 0514239930 CC1331129692
intestato a “Da Ischia L’Arte – DILA”
causale <Acquisto antologia “Arte Altrove”>

Partecipazioni antologie A tutti i Soci DILA, Artisti, Amici, Sponsor

Condizioni di pagamento:

1/2 alla nostra accettazione del testo e/o immagine proposta
1/2 alla convalida, da parte degli Artisti, delle bozze di stampa

INFO:
3914830355 (ore 15 – 23)
emmegiischia@gmail.com

I codici dei versamenti andranno inoltrati a emmegiischia@gmail.com

Bruno Mancini
Presidente Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

 

Partecipazioni antologie

Proposte pubblicazione e acquisto copie antologia valide per gli Sponsor

Offerte valide fino al 30 Gennaio 2022 e comunque non oltre le pagine programmate.

A tutti gli Sponsor che intendano inserire una o più loro pagine nell’antologia “Titolo da definire” vengono offerte le seguenti proposte di pubblicazione ed acquisto.

Le offerte qui di seguito specificate sono valide fino ad esaurimento delle pagine disponibili.

Numero copie antologia “Titolo da definire” Prezzo unitario Spese spedizione Sconto Totale da versare
Partecipazione mediante 1/4 pagina. Acquisto n.2 copie 22.00 € 3.00 € 3.00 € 44.00 €
Partecipazione mediante 1/2 pagina. Acquisto n.2 copie 22.00 € 6.00 € 106.00 € 120.00 €
Partecipazione mediante una pagina. Acquisto n.20 copie 22.00 € 12.00 € 232.00 € 220.00 €
Partecipazione mediante due pagine. Acquisto n.50 copie 22.00 € 18.00 € 618.00 € 500.00 €
Partecipazione mediante tre pagine. Acquisto n.100 copie 22.00 € 36.00 € 1336.00 € 900.00 €

4) Partecipazione mediante un logo a colori deciso dallo Sponsor, sia in prima e sia in quarta di copertina, delle dimensioni massime di 30 centimetri quadrati. Acquisto da parte dello Sponsor di 100 copie al prezzo di 700.00 euro. 

5) Partecipazione mediante 30 pagine (ossia tutte le pagine destinate alla pubblicità) di immagini e/o testi decisi dallo Sponsor + un logo a colori deciso dallo Sponsor, sia in prima e sia in quarta di copertina, delle dimensioni massime di 30 centimetri quadrati. Acquisto da parte dello Sponsor di 4500 copie dell’Antologia pubblicata ad 1/13 del prezzo di copertina, per un importo totale, comprese spese di spedizioni, pari a 13.500.00 euro (3 euro a copia spedizione compresa!)

In aggiunta alle precedenti proposte verranno effettuate
GRATUITAMENTE
queste ulteriori promozioni  pubblicitarie:

  • Pagina personale per lo Sponsor su https://www.emmegiischia.com/wordress/ per la durata di un anno
  • Invito personale per lo Sponsor in occasione delle presentazioni pubbliche dell’Antologia
  • Disponibilità di ulteriori 100 copie dell’Antologia per distribuzione omaggio presso biblioteche, scuole, testate giornalistiche ed emittenti televisive contattate dallo Sponsor.

Le principali caratteristiche dell’Antologia sono:

1) Titolo: Titolo da definire

2) 140/170 pagine stampate b/n
3) Carta testo uso mano da grammi 100/mq
4) Copertina stampata a 4 colori con plastificazione opaca bianca su carta da 300 grammi/mq
5) Allestimento brossura filorefe con doppia cordonatura
6) Prezzo di copertina 22.00 €
7) Edizione Il Sextante di Mariapia Ciaghi
8) ISBN isbn_barcode (1)
8) Iscrizione al Bookcity
10) Copertina realizzata da un Artista collaboratore dei nostri progetti culturali

Modalità pagamento 
Bonifico Bancario 

INFO:
3914830355 (ore 15 – 23)
emmegiischia@gmail.com  

Sponsorizzando i nostri volumi di poesie, senza dubbio gli Autori dei testi, ma sicuramente anche le Aziende Commerciali, ottengano notevoli benefici quali possono essere considerati quelli derivanti da una rete alternativa di distribuzione, una forma innovativa di pubblicità aziendale, un nuovo strumento di propaganda personale, il rafforzamento di contatti operativi tra Cultura e Aziende, la gratificazioni per il serio lavoro di Scrittori, Artisti, ed Imprese Commerciali, e, non ultimo, il vantaggio derivante dall’effetto sorpresa conseguente alla novità dello strumento utilizzato per promuovere i propri prodotti.

Noi affermiamo che nessun libro viene cestinato prima ancora di essere sfogliato (come viceversa avviene per depliant, brochure, volantini, e cataloghi vari).

La nostra esperienza ci dice che i libri ed i loro contenuti (siano anche messaggi pubblicitari) vivono e vengono letti da più generazioni, continuando a fare bella mostra di sé nelle case e nelle librerie, perché:

I libri sono cultura, serenità, malizia

I libri aggiungono valore agli auguri

I libri aumentano il pregio dei regali.

I libri donano intensità emotive.

I libri sprigionano emozioni.

I libri offrono esperienze insostituibili.

I libri rappresentano patrimoni di conoscenze.

I libri arricchiscono competenze.

I libri spandono seduzioni.

I libri suscitano serenità.

I libri adornano di charme.

I libri diffondono culture.

I libri posseggono fascino.

I libri infondono distensione.

I libri non ingannano, ma ammaliano.

I libri sono tranquillità, sono suggestioni, sono tentazioni, sono lusinghe, sono confronto e tanto altro ancora.

Grazie per l’attenzione.

Bruno Mancini
Presidente Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

DILA

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BookCity Milano Papers

BookCity Milano Papers

8 novembre 2021

A partire da questa sera, alle ore 19.00, sul canale YouTube e sul profilo Facebook di BookCity Milano, saranno trasmessi i

BookCity Milano Papers

le videointerviste realizzate ad autori internazionali sul tema dell’anno, Dopo.

Partecipano: Eshkol Nevo, Irvine Welsh, Carmen Maria Machado, Guadalupe Nettel, Benjamin Taylor, David Leavitt, Brit Bennett, Reni Eddo-Lodge, Elisabeth Åsbrynk, Olivia Laing, Jonathan Lee, Ben Wilson, David Grossman, Núria Cabutí, Morgan Entrekin, James Daunt, Helena Gustafsson, Paco Roca, Martín Caparrós, Alejandro Zambra, Timothy Morton, Arjun Appadurai, Colin Crouch, Abraham Yehoshua, Mircea Cărtărescu, Allen Frances.

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BOOKCITY MILANO PAPERS

BOOKCITY MILANO PAPERS

Un ciclo di video interviste con autori internazionali

Online a partire dall’8 novembre

BOOKCITY MILANO PAPERS

Milano, 4 novembre 2021. A partire da lunedì 8 novembre, sul canale YouTube e sul profilo Facebook di BookCity Milano, saranno disponibili i BookCity Milano Papers, le videointerviste realizzate ad autori internazionali sul tema dell’anno, Dopo.

Nato nel pieno del lockdown del 2020, BookCity Milano Papers era stato pensato per coinvolgere, anche durante la pandemia, quegli autori internazionali che, a causa delle restrizioni imposte dalle condizioni sanitarie, non potevano raggiungere Milano e partecipare di persona alla manifestazione.

Il format, semplice e ormai familiare, è costituito da un ciclo di interviste a scrittrici e scrittori stranieri, incontri realizzati da remoto che vogliono dare corpo e trasversalità a un tema importante per il dibattito contemporaneo; l’esperimento, nato in un contesto emergenziale, ha dimostrato un grande potenziale, ed è stato trasformato in una nuova risorsa per la manifestazione.

Quest’anno, BookCity Milano ha coinvolto un panel di autori internazionali, saggisti e narratori, chiedendo loro di partecipare alla conversazione sul tema centrale di questa edizione: la parola Dopo, un concetto così presente eppure inafferrabile, un tema che sarà il fulcro degli interventi del progetto BookCity Milano Papers, nel tentativo di offrire quanti più punti di vista e chiavi di lettura possibili. Le videointerviste saranno disponibili online a partire da lunedì 8 novembre sul canale YouTube e sul profilo Facebook di BookCity Milano, con un calendario ricco e variegato fino all’inizio della manifestazione.

Lunedì 8 novembre 2021

Alle 19.00, ESHKOL NEVO dialoga con Federica Manzon del Desiderio: a chi ha raccolto i desideri dei lettori, trasformandoli in pagine di grande letteratura, abbiamo chiesto che ne è del desiderio e dell’immaginazione in questo continuo dopo.

Alle 19.45, IRVINE WELSH dialoga con Vins Gallico dell’Evoluzione: come evolve una storia? Come cambia il racconto dei suoi personaggi dopo un grande successo? Come è cambiato il mondo in cui i suoi personaggi prendono vita. Un viaggio da Trainspotting a oggi, con grande attenzione alle sfide sociali che la contemporaneità ci propone.

Martedì 9 novembre 2021

Alle 19.00, CARMEN MARIA MACHADO dialoga con Viviana Mazza del Corpo: una riflessione sul corpo e lo spirito, in un dialogo con una delle voci più accreditate della letteratura queer, che ha pubblicato racconti e saggi su The New Yorker, The New York Times, Granta, Harper’s Bazaar e altre riviste.

Alle 19.45, GUADALUPE NETTEL dialoga con Ilaria Gaspari dei Legami: storie d’amore e d’amicizia che intessono sulle differenti forme che la famiglia può assumere al giorno d’oggi.

Mercoledì 10 novembre 2021

Alle 19.00, BENJAMIN TAYLOR dialoga con Antonio Monda della Biografia: autore di un’acclamata biografia di Marcel Proust e uno dei più importanti esponenti del genere biografico e memoriale al mondo, Benjamin Taylor riflette su come si racconta il dopo di qualcun altro.

Alle 19.45, DAVID LEAVITT dialoga con Oliviero Ponte di Pino sul Tempo: lo scorrere del tempo di un racconto, visto dagli occhi del suo autore, maestro della narrazione breve e docente presso l’Università della Florida. Che relazione ha uno scrittore con un suo testo, ripubblicato dopo oltre 30 anni?

Giovedì 11 novembre 2021

Alle 19:00, BRIT BENNETT dialoga con Viviana Mazza del Destino: inserita da TIME tra le 100 under trenta più influenti al mondo, i cui racconti e interventi sono stati pubblicati sul New Yorker, il New York Times Magazine, la Paris Review e Jezebel, Brit Bennett ci porta dentro la sua opera, a cavallo tra destino e autodeterminazione.

Alle 19:45, RENI EDDO-LODGE dialoga con Djarah Kan dei Margini: una riflessione che abbraccia alcune delle più complesse dinamiche sociali contemporanee, a partire dal libro Perché non parlo più di razzismo con le persone bianche (pubblicato in Italia da e/o), che sta cambiando il modo in cui parliamo di razzismo.

Venerdì 12 novembre 2021

Alle 19:00, ELISABETH ÅSBRYNK dialoga con Paola Maugeri del Presente: qualche anno fa, la scrittrice e giornalista svedese Elisabeth Åsbrynk dedicò un libro al 1947, anno apparentemente insignificante, in cui un vecchio ordine cade e ne sorge uno nuovo. L’anno dove inizia il nostro presente.

Alle 19:45, OLIVIA LAING dialoga con Daria Bignardi delle Possibilità: come credere che un dopo sia possibile? La scrittrice e critica letteraria inglese approda al romanzo e ci regala una cruda riflessione sulla relazione tra speranza e disillusione.

Sabato 13 novembre 2021

Alle 18:30, JONATHAN LEE, dialoga con Mariarosa Mancuso dell’Errore: dalla morte del protagonista per andare a ritroso fino a scoprirne i misteri, l’omosessualità nascosta e la non convenzionalità. Il dopo come un giallo da risolvere, in cui ci ritroviamo allo specchio per osservare la nostra società.

Alle 19:00, BEN WILSON dialoga con Eleonora Barbieri della Città: il dopo delle nostre città, pensato e immaginato dal grande storico e ricercatore dell’Università di Cambridge, pubblicato da testate quali The Spectator, The Independent e The Guardian.

Alle 19:45, Luca Formenton introduce David Grossman, Núria Cabutí, Morgan Entrekin, James Daunt, e Helena Gustafsson per una riflessione sull’Editoria: come sarà fatto il dopo della filiera editoriale? Lo abbiamo chiesto a un grande autore, due dei più importanti editori internazionali, al CEO della più nota catena di librerie al mondo e chi sta trasformando i libri in audio. Gli interventi sono estratti dal Convegno “Arnoldo Mondadori e l’editoria del futuro”.

Domenica 14 novembre 2021

Alle 18.30, PACO ROCA dialoga con Emanuele Di Giorgi della Memoria: il più importante autore spagnolo di graphic novel e maestro del fumetto, nell’opera di Roca la memoria o la sua assenza sono centrali. È possibile un dopo senza memoria? Quando la memoria è un ostacolo per immaginare il dopo?

Alle 19.00, Oliviero Ponte di Pino introduce la riflessione di MARTÍN CAPARRÓS sul Fuoco: il pluripremiato giornalista e scrittore argentino, collaboratore di El País e del New York Times, ci racconta di un mondo senza il fuoco, ma che proprio per questo sta diventando sempre più caldo.

Alle 19.45, ALEJANDRO ZAMBRA dialoga con Leopoldo Carra di Generazioni: poeta, narratore, critico letterario cileno e docente all’Università Diego Portales, Alejandro Zambra riflette sulla tradizione e sul futuro della poesia, sulla mascolinità, l’intenso rapporto tra un padre e un figlio e gli scarti generazionali che investono ogni famiglia.

Lunedì 15 novembre 2021

Alle 18.30 TIMOTHY MORTON, docente presso il dipartimento di Letteratura inglese della Rice University di Huston, parla del Postumano: uno speech alla scoperta di una delle teorie filosofiche più influenti degli ultimi anni in un viaggio fra iper oggetti ed ecologia oscura per rischiarare lo strano e oscuro loop che stiamo attraversando.

Alle 19.00, Oliviero Ponte di Pino introduce la riflessione di ARJUN APPADURAI sul Futuro: professore di Media, Culture and Communication alla New York University, il grande antropologo di origine indiana ci conduce in un viaggio alla scoperta del futuro come atto culturale e dell’importanza della vita sociale delle cose.

Alle 19.45, Oliviero Ponte di Pino introduce la riflessione di COLIN CROUCH sulla Postdemocrazia: professore emerito presso l’Università di Warwick, dove ha insegnato Governance e Management pubblico presso la Business School, il teorico della Post Democrazia aiuta a comprendere meglio le dinamiche che sottendono il funzionamento e i pericoli della nostra società.

Martedì 16 novembre 2021

Alle 18.30, Oliviero Ponte di Pino introduce l’intervento di ABRAHAM YEHOSHUA sulla Contaminazione: docente di letteratura comparata presso l’Università di Haifa, il grande scrittore israeliano conduce un viaggio alla scoperta del suo ultimo libro, La figlia unica, il suo ‘romanzo italiano’. La storia di una ragazzina divisa tra due mondi, fra identità e contaminazione, tradizione e modernità.

Alle 19.00, il romanziere romeno più volte segnalato per il premio Nobel, MIRCEA CĂRTĂRESCU, riflette delle Visioni: le parole di un visionario, di un profeta che ci svela in tutta la sua evidenza la «cospirazione della normalità» e le gabbie che il nostro cervello ha costruito per noi.

Alle 19.45, Vittorio Lingiardi introduce l’intervento di ALLEN FRANCES sulla Psiche: Professore Emerito presso il Dipartimento di Psichiatria e Scienze comportamentali della Duke University School of Medicine di Durham, nella Carolina del Nord, Allen Frances è uno dei più autorevoli psicologi al mondo, che riflette su come comprendere e affrontare questa enorme incertezza che ci avvolge.

Segreteria organizzativa – segreteria@bookcitymilano.it

Bruno Mancini scrittore

AMAZON– Tutti i libri di Bruno Mancini

LULU.COM – Tutti i libri di Bruno Mancini
LULU.COM – Tutti i libri DILA
DILA & Bookcity
Premio Otto Milioni 2019 – Bookcity DILA
Otto milioni 2019 – Premi di poesia, narrativa, musica, arti grafiche, giornalismo
Bookcity 2019 #BCM19
Bookcity 2020 programma ed eventi
BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020

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Il Dispari 20211025 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211025 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211025

Cerimonia di premiazione decima edizione del
Premio di Arti varie “Otto milioni” 2021

La cerimonia di premiazione della decima edizione del Premio internazionale di arti varie “Otto Milioni”, si terrà a Roma, sabato 20 novembre 2021 alle ore 18 nello spazio magico “Interno 4″ di Chiara Pavoni in via Della Lungara 44.

In tale occasione saranno presentate le due antologie collegate al premio.
La prima, dal titolo”XEdizione”, contiene tutte le opere di arti grafiche e tutti i testi delle poesie finaliste delle rispettive due sezioni del Premio, oltre a contributi culturali proposti da Artisti di varie discipline; la seconda, dal titolo “Sinfonia con l’Africa due”, realizzata in sinergia con l’Associazione algerina “ADA” di Dalila Boukhalfa, presenta una raccolta di Artisti internazionali i cui testi sono stati tradotti in diverse lingue: arabo, francese, inglese, lettone e russo.

Durante la premiazione saranno consegnati gli attestati artisticamente decorati in oro dalla pittrice Milena Petrarca già vincitrice della sezione Arti grafiche del Premio in oggetto.

Come è facilmente comprensibile, perdurando l’incertezza sulle restrizioni imposte per il contenimento della pandemia COVID, e in considerazione dello spazio disponibile, la partecipazione all’incontro potrà avvenire solo previa prenotazione che dovrà essere approvata da Chiara Pavoni nella sua qualità di organizzatrice dell’evento, e che dovrà essere richiesta (anche tramite e-mail a dila@emmegiischia.com) entro il 15 novembre.

I primi cinque classificati delle due sezioni, saranno avvisato in privato e, se decideranno di essere presenti alla cerimonia, otterranno l’accesso garantito per due persone.
L’evento avrà, comunque, un interessante sviluppo on-line con trasmissione in streaming delle fasi salienti consistenti nelle premiazioni, in interviste e in letture di testi.

Un caloroso ringraziamento va riservato, fin da ora, alla attrice Chiara Pavoni che, non solo metterà a disposizione il suo spazio magico “Interno 4” con tutta la sua organizzazione in una situazione piuttosto problematica, ma svolgerà anche funzioni di Madrina speciale della cerimonia in nome e per conto della nostra Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

La decima edizione del Premio “Otto milioni” articolato in due sezioni, poesia e arti grafiche, è stato, anche questa volta, organizzata dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” con la collaborazione della testata giornalistica IL DISPARI di Gaetano Di Meglio, dell’Associazione algerina ADA di Dalila Boukhalfa, del magazine EUDONNA e della casa editrice IL SEXTANTE di Mariapia Ciaghi,

Convinti che tutti i premiati saranno in prima linea per diffondere i progetti culturali Made in Ischia e che ne vorranno far parte ancora per il futuro, concludiamo questa decima edizione del Premio “Otto milioni” complimentandoci con i finalisti.

SEZIONE POESIA:

Angela Maria Tiberi, Anita Ķēķe, Anita Zvaigzne, Anna Rancāne, Broņislava Dzene, Eduards Aivars, Elīna Zālīte, Elita Viškere, Emanuela Eleonora Di Stefano, Eva Mārtuža,
Flora Rucco, Ināra Gaile, Ingrīda Zaķe, Invar El-Voron, Janis Jan Zarins, Liga Sarah Lapinska,
Ligija Kovaļevska, Luciana Capece, Lucio Rinaldini, Mairita Ķērpe-Dūze, Maria Francesca Mosca, Milena Petrarca, Modris Andžāns, Natalina Stefi, Orietta Bellomo, Rosaria Zizzo, Vera Roķe, Viesturs Āboliņš, Virginio Sannino.

SEZIONE ARTI GRAFICHE

Abu Pahaev, Adam Ilyasov, Ajub Ibragimov, Alessia Gaveglia, Art Linh, Astra Empele, Chijia He, Daniel Hooper, Dita Dīķe, Ēriks Bāris, Frank W. Tansey, German Vizulis, Gianfranco Cilento, Guillermo Lopez Alonso De Linaje, Guna Oškalna-Vējiņa, Heino Blum, Herminia Mesquita, Ingvar El Raven, Jeanfilip, Jelena Plotnikova, Kārlis Īle, Liene Liepiņa, Liga Lapinska, Makka Ilyasova, Miguel Pinero, Milena Petrarca, Miriana Milanovic, Nunzia Zambardi, Osama Salama, Safa Bn, Sebastiano Grasso, Sergey Kyrychenko, Sigal Bali, Simasilver Konya, Thamer M. Alhiti, Tomas Fernandez, Valerien Bressy, Vera Roķe, Vilis Vizulis, Yair Aharon, Yuri Serebryakov, Zara Ilyasova.

IO FUI MORTALE
Poesie sessuate di Bruno Mancini (2005 – 2009)

Si potrebbe agevolmente iniziare e concludere la presentazione di questo volume aggiungendo a poesia l’aggettivo “vera”, peraltro di difficile collocazione nella moltitudine di voci che si muovono incontrollate attraverso la quasi infinita prateria contenuta nel recinto della Poesia.

Oppure si potrebbe equiparare la discontinua plasticità dei toni espressi nelle liriche proposte, con le note a volte quasi imperative ma anche effimere, fragili e fuggevoli, dei migliori spartiti di George Gershwin, oppure amalgamare le parole con le quali lo scrittore c’induce a godere per il peso di continue emozioni, con i decisi colpi di pennello con cui un grande sognatore ad occhi aperti come Paul Cézanne immortalava scorci in apparenza anonimi di borghi e di esistenze.

È il tempo il suo sospiro.

Il sospiro poetico di Bruno Mancini è il tempo, che pur non mostrandosi con battiti d’ali improvvisi, s’incunea nella sua vita come un turbine entro il quale la sua anima si trova a fissare volti indefiniti, in antitesi ed in lotta contro ignoti mausolei, mentre, in assoluta autonomia, sentimenti irrefrenabili proseguono nella loro essenza, precisi e chiari, attenti a riempire ogni minimo attimo, quasi fossero regolati da un orologio svizzero.

Mancini è in una quotidiana altalena tra il suo “sono” ed il suo “voglio”, intanto che, appena un palmo sotto di lui, l’erba delle vicissitudini che sfuggono al controllo continua a muoversi pur senza trasmettergli segnali di certezze.

La turbolenta semplicità del suo porgersi in una dimensione umana e per niente fittizia nell’elaborazione culturale induce, chi lo conosce personalmente, a spostare sempre con maggiore evidenza l’attenzione verso l’essenza della realtà esistenziale che egli esprime, piuttosto che andare incontro solo alla proiezione fantastica realizzata dai suoi scritti.

Così, infine, è la sua immagine “reale” – più che la lettura delle sue poesie, più che la serie dei volumi pubblicati o degli attestati di stima ricevuti, più che tanti ricordi delle incantevoli seducenti malie proposte dalle recitazioni dei suoi versi -, l’accattivante essenza che lascia affermare la convinzione con la quale ho iniziato ad elaborare questo articolo scrivendo di essere in presenza di un volume di “vera” poesia.

Macroscopiche assoluzioni
per chiodi infissi nella mia coscienza,
Padre,
con benna estirpo ad una ad una
tra scricchiolanti cantilene,
e strascico avvolti
in folti fogli fitti di poesie,
Madre, nel nostro tempo d’inutili menzogne.

Né sia truce in questi occhi non più asprigni
lo sguardo austero dei tuoi decreti,
Padre, nel banno affisso sul muro di gomma
impiastricciato dalle mie storie fascinose,
dov’io m’illudo
in voglie e volti in veglie,
Madre,
fra dolci inganni che non sono tradimenti.

Ci sia indulgenza se non perdono
per la mano che respinge i miei sorrisi
per la mano che raccoglie le mie lacrime.

Io fui mortale.

Ignazio di Frigeria

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

                   Pubblicazione antologia Arti Varie “X Edizione”

Desidero comunicarvi che, anche in questo tribolato anno 2021, l’antologia made in Ischia abbinata al premio internazionale “Otto milioni” è disponibile per la diffusione con ISBN 9781291252408
su
https://www.lulu.com/it/shop/bruno-mancini/decima-edizione/paperback/product-d48dzn.html?page=1&pageSize=4

Già sapete che è intitolata XEdizione.
Nella presentazione del libro è scritto che:

Accingendomi a scrivere questo breve testo di presentazione del volume che raccoglie, o meglio, fa da sponda alle opere di arti grafiche e alle poesie finaliste della decima edizione del Premio internazionale “Otto milioni” 2021, mi sono immediatamente trovato ad essere arbitro impegnato ad assegnare un primato tra la qualità del contenuto del libro e la storia, complessa ed innovativa che è alla base del Premio e, di rimando, della serie antologica ad esso collegata.

Nel dubbio, esprimo sinteticamente entrambe le riflessioni.

Questa antologia “XEdizione” ricalca il solco ben delineato da tutte quelle che l’hanno preceduta, essendo stata impostata con la determinazione di chi crede che l’Arte non sia appannaggio di pochi adepti e che ciò valga sia rispetto agli Artisti “produttori” e sia nei confronti dei beneficiati “clienti”, comprendendo in questa seconda categoria i critici professionisti, i giornalisti, gli accademici e tutti gli altri addetti ai lavori.

Vi troverete, quindi, opere dalle più svariate caratteristiche tecniche, di ogni livello culturale, e di differenziati impulsi emotivi.

In nessun caso abbiamo apportato modifiche, seppure atte a correggere imperfezioni linguistiche piuttosto evidenti ed elementari, molte delle quali, comunque, sono addebitabili alle traduzioni effettuate da lingue non comuni e alcune delle quali, invece, rappresentano simboliche alterazioni tese all’adeguamento della lingua scritta con quella parlata.

Per noi vale come legge il concetto per il quale nelle antologie troveranno sempre posto sia le opere che ricevano i segni del nostro più alto gradimento, sia tante altre opere che appartengano a sfere non perfettamente il linea con i nostri canoni di piacevolezza artistica.

Il premio “Otto milioni”, da sempre ad iscrizione assolutamente gratuita, suddiviso in sei sezioni (poesia, narrativa, musica, arti grafiche, recitazione, giornalismo) ha attraversato l’ultimo decennio in un crescendo di adesioni che sono state generate da molte centinaia di Artisti, cittadini di numerosissime Nazioni ubicate non solo in Europa ma in quasi tutti i continenti.

Le antologie, nelle quali ogni anno abbiamo pubblicati i florilegi delle opere finaliste, hanno ottenuto notevoli consensi e riconoscimenti, tanto da essere pubblicate, in alcuni anni, in oltre 5000 copie, e tanto da essere esposte nel book store del Castello Sforzesco di Milano in occasione delle ultime edizioni del BookCity.

Per questi e per altri simili motivi siamo ottimisti nel ritenere che, terminata la lettura, potrete compiacervi di averla iniziata!”

Questo è l’elenco, in ordine alfabetico, degli Artisti partecipanti

Abu Pahaev, ADA, Adam Ilyasov, Adriana Vitali Veronese, Ajub Ibragimov, Alessia Gaveglia, Angela Maria Tiberi, Angelo Malandruccolo, Anita Ķēķe, Anita Zvaigzne, Art Linh, Astra Empele, Broņislava Dzene, Bruno Mancini, Chiara Pavoni, Chijia He, Dalila Boukhalfa, Daniel Hooper, Dita Dīķe, Domenico Umbro, Eduards Aivars, Elīna Zālīte, Elita Viškere, Emanuela Di Stefano, Ēriks Bāris, Eudonna, Eva Mārtuža, Flora Rucco, Frank W. Tansey, German Vizulis, Gianfranco Cilento, Gianluigi Filippini – Jeanfilip, Giovanna Santoro, Guillermo L. De Linaje, Guna Oškalna-Vējiņa, Heino Blum, Herminia Mesquita, Il Dispari, Il Sextante, Ināra Gaile, Ingrīda Zaķe, Ingvar El Raven, Janis Jan Zarins, Jelena Plotnikova, Kārlis Īle, Liene Liepiņa, Liga Sarah Lapinska, Ligija Kovaļevska, Lorena Sarra, Lucia Fusco, Luciana Capece, Lucio Rinaldini, M. L. De Berardinis, Mairita Ķērpe-Dūze, Makka Ilyasova, Maria Francesca Mosca, Maria Luisa Neri, Miguel Pinero, Milena Petrarca, Miriana Milanovic, Modris Andžāns, Natalina Stefi, Nunzia Zambardi, Orietta Bellomo, Osama Salama, Paola Occhi, Rachid Marif, Raffaele Pagliaruli, Rezarta Dyrmyshi, Roberto Prandin, Rosaria Zizzo, Safa Bn, Santina Amici, SE.RA.DA., Sebastiano Grasso, Senouci Bereksi, Sergey Kyrychenko, Sigal Bali, Simasilver Konya, Stefano Degli Abbati, Thamer M. Alhiti, Tina Bruno, Tomas Fernandez, Valerien Bressy, Vera Roķe, Viesturs Āboliņš, Vilis Vizulis, Virginio Sannino, Yair Aharon, Yuri Serebryakov, Zara Ilyasova.

Potrete guardarne le copertine e leggerne le caratteristiche di stampa accedendo a
https://www.emmegiischia.com/wordpress/xedizione/

Scrivendo a dila@emmegiischia.com potrete acquistarne una copie al prezzo di copertina, ossia 22€, usufruendo della spedizione gratuita in Italia.

Questa promozione è valida fino ad esaurimento delle copie stampate per la prima edizione.

Grazie per la vostra attenta partecipazione ai progetti culturali dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”.

Bruno Mancini                
Presidente DILA

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

CS |DILA rinuncia al BOOKCITY 2021

Cari amici,
nonostante tanta buona volontà e tanta disponibilità a sacrifici economici ed organizzativi, devo comunicarvi che non parteciperemo alla già programmata edizione 2021 di Bookcity, a causa di una serie di circostanze che, messe insieme, hanno fortemente sfavorita la nostra iniziativa.

Mi riferisco a tutte le obbligazioni e a tutte le limitazioni imposte dalle norme anti covid, penalizzanti in rapida successione sia noi stessi, sia la nostra Associazione DILA e sia la stessa struttura organizzativa di Bookcity.

Non vi tedio con il loro elenco ma, per completezza di informazione, trascrivo qui di seguito il testo della e-mail con la quale ho comunicato a BCM21 la definitiva rinuncia alla nostra partecipazione.

Con un forte augurio del rapido superamento di questo infausto periodo di crisi sanitaria, sociale ed economica, sarà mia cura fornirvi, non appena possibile, tutte le informazioni relative al luogo, alla data e alle modalità di partecipazione dell’evento che ci accingiamo ad organizzare, in sostituzione dell’annullato Bookcity, per effettuare la cerimonia di premiazione dei vincitori delle due sezioni (arti grafiche e poesia) della decima edizione del premio internazionale “Otto milioni”, e per la presentazione della annessa antologia “Xedizione”.

Conto sulla vostra comprensione.

Cari saluti.

Ischia 15 ottobre 2021
Bruno Mancini Presidente DILA

—————–°°°°°°°°°°°°°———————–

Gentilissima Dottoressa […] buongiorno.

Riscontro la sua pregiata e-mail con la quale, dando seguito alle richieste di adesione alla manifestazione Bookcity 2021 proposte dalla nostra Associazione DILA identificabili in

1) “Premio OTTO MILIONI”, giunto alla sesta presenza in BookCity

3) “L’ECO PERMANENTE”, giunto alla terza presenza in BookCity

2) “SINFONIA CON L’AFRICA”, giunto alla seconda presenza  in BookCity

ci comunica la collocazione del Premio Otto Milioni nel Centro Commerciale Bonola in data 2021-11-19 alle ore 11:00 (sezione NARRATIVA E POESIA Narrativa, Premi letterari), aggiungendo che potrebbero ancora avvenire delle variazioni perché le sedi possono chiedervi qualche modifica di rilievo.

Desidero innanzitutto ringraziare Lei in particolare per la buona considerazione con la quale ha accolta anche quest’anno la nostra Associazione DILA, e per l’inserimento nel palinsesto BCM21 di almeno uno dei nostri tre progetti, nonostante le indubbie limitazioni alle quale deve adeguarsi anche BookCity, ma subito dopo, con molto rammarico, devo chiederle di volere annullare l’evento in oggetto a causa di una sopravvenuta serie di circostanze le quali, messe insieme, hanno fortemente sfavorita tale nostra iniziativa.

Nella prospettiva di un rapido superamento di questo infausto periodo di crisi sanitaria, sociale ed economica, formulo l’auspicio di potere riprendere la collaborazione già a partire dalla prossima edizione 2022.

Ringraziando Le porgo i più cordiali saluti.

Bruno Mancini
Presidente DILA

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211018 – Redazione culturale DILA

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Il Dispari 20211013 – Redazione culturale DILA – ASL Vergogna

Il Dispari 20211013

Il Dispari 20211013 – Redazione culturale DILA - ASL Vergogna  

Il Dispari 20211013 – Redazione culturale DILA – ASL Vergogna

Cittadini anziani e malati costretti ad inenarrabili odissee

VERGOGNA ASL, 126 GIORNI DI

ATTESA CON I POLMONI IN MANO

Ugo De Rosa

ISCHIA

Che l’Asl Napoli 2 Nord mostri chiari segnali di inefficienza era già palese. Che i vertici della sanità se ne freghino delle esigenze dei pazienti e dei loro familiari anche. Ma i due casi che riportiamo certamente fanno restare allibiti e dimostrano che siamo di fronte ad una vera “perversione” amministrativa o burocratica che sia.

Comportamenti che non tengono in alcun conto delle patologie da cui sono affetti i pazienti, dall’età. dei disagi a cui sono costretti per affrontare vere e proprie peripezie, anzi odissee.

Veniamo al caso di un signore di 78 anni con certificazione di invalidità totale e in fase di controllo per un tumore curato con chemioterapia, radio eccetera. Dopo circa un anno di assenza da qualsiasi controllo, evidentemente causa pandemia, ha ritenuto necessario interpellare il suo medico di base affinché gli indicasse il percorso sanitario da effettuare.

Un controllo dopo un anno è assolutamente necessario, ma vediamo in ordine cronologico cosa ha dovuto affrontare il cittadino (e il suo purtroppo non è di certo l’unico caso…)

Una vera odissea, come detto, come emerge dalle sue parole:

1) Visita del medico di famiglia che mi rilascia ricetta per “Visita oncologica”

2) Accedo al CUP per ottenere la data dell’impegnativa della visita

3) Accedo all’ambulatorio adibito alla “Visita Oncologia”, dal quale mi viene prescritta un serie di analisi e una tac

4) Ritorno dal medico di famiglia per tramutare in ricette le prescrizioni derivate dalla “Visita Oncologica”

5) Con le ricette del medico di famiglia, accedo al centro adibito alle analisi e alla tac che mi comunica che per le analisi le prestazioni in convenzione sono sospese a tempo indeterminato, mentre per la tac è necessario presentare “Modello informativo e consenso ad esecuzione di esame radiologico con mezzo di contrasto (MDC) per via iniettiva” debitamente compilato e firmato dal medico curante, oltre ai seguenti accertamenti da portare il giorno dell’esame: azotemia, glicemia, creatinemia eGFR, QPE ed esame elettrocardiografico.

6) Quindi dovrò tornare dal medico di famiglia per acquisire il modello e le ricette per gli esami richiesti

7) Poi dovrò tornare all’ambulatorio per prenotare le analisi e la tac

8) Poi, dopo avere ottenuto per intero le analisi di azotemia, glicemia, creatinemia eGFR, QPE e l’esame elettrocardiografico, potrò effettuare le analisi richieste per la tac

9) Infine, forse, potrò effettuare la tac… restando in attesa che vengano rifinanziate le analisi attualmente sospese per completare le richieste della “visita oncologica”.

10) Ovviamente, poiché la validità delle ricette è di un mese, è molto probabile che, nel momento in cui verranno riprese le attività in convenzione, io debba rifare tutta la precedente procedura…”

Tutto questo, lo ribadiamo, a danno di un paiente oncologico di 7 anni. Ma anche ne avesse avuti 90 e fosse stato in fin di vita, per i vertici della nostra sanità non sarebbe cambiato nulla.

QUATTRO MESI DI

ATTESA

E che dire di un altro caso, sempre relativo a una visita pneumologica?

Che le prestazioni sanitarie erogate dalla ASL della Campania siano un motivo di sommo discredito verso le Istituzioni nazionali e una sciagura per i cittadini è ormai un dato di fatto. Certamente confermato dai numerosi episodi di cui un po’ tutti siamo vittime e testimoni, diretti o indiretti. Questa è la sanità di De Luca. Ed infatti non è cambiato nulla rispetto al passato, compreso il budget peer le analisi in convenzione che si esaurisce ben prima del termine dell’anno solare.

Se qualcuno nutrisse ancora dubbi, ecco cosa è accaduto proprio in questi giorni: una semplice visita pneumologica resa disponibile ad oltre quattro mesi di distanza dalla prenotazione. La visita prenotata l’11 ottobre 2021, è stata fissata per il 14 febbraio 2022, ossia dopo126 giorni!

Se questo non è modo per dire a cittadini che senza i soldi necessari per accedere alla medicina privata (tanti soldi!) possono anche morire, certamente è un sistema infame di discriminazione assolutamente contrario ad ogni norma di civiltà ed alla stessa Costituzione italiana.

Perché così il diritto alla salute, tanto sbandierato in tempi di pandemia, viene calpestato. E non ci si trinceri sempre dietro la comoda scusa del Covid che ha allungato i tempi per giustificare disfunzioni che registravamo anche prima dell’emergenza sanitaria, Siamo sempre stati in emergenza…

E poi dobbiamo anche sopportare il vergognoso spettacolo di presidenti, sceriffi, (governatori), e direttori più o meno generali che si pavoneggiano in TV per i risultati ottenuti con, a loro dire, enormi sforzi ed impegni personali.

Se questi sono i risultati dovrebbero andarsene tutti a casa oggi stesso.

Il Dispari 20211013 – Redazione culturale DILA - ASL Vergogna  

Il Dispari 20211013 – Redazione culturale DILA – ASL Vergogna

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Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211011

Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

Chiara Pavoni intervista Claudio Benenati

nuovo amico dei progetti DILA Made in Ischia

Chiara Pavoni, artista e regista, nonché Presidente delle Sedi operative DILA per la Nazione Francia e per la Regione Calabria, intervista il fotografo Claudio Benenati in esclusiva per IL DISPARI.

D:- «Come sei venuto in contatto con l’Associazione DILA e cosa rappresenta Ischia per te?”

R:- «Sono venuto a conoscenza Dell’Associazione DILA il giorno in cui, nello scorso mese di agosto, sono stato contattato per realizzare un servizio fotografico da utilizzare come copertina per il quotidiano IL DISPARI.
Di Ischia ho un caro ricordo fin da ragazzo, ossia da quando la visitai per la prima volta con la famiglia. Paesaggi magnifici immersi nella storia millenaria di un’isola incantevole.»

D:- «Perché hai iniziato a scattare?»

R:- «La passione per la fotografia l’ho sempre avuta fin da piccolo.
Fotografavo qualsiasi cosa: architetture, paesaggi, animali e dettagli.
Paradossalmente non scattavo alle persone, un po’ per timidezza, un po’ per evitare di far brutti incontri.
Tutto è cambiato quando alla fine di una mostra fotografica fatta insieme all’associazione di fotografia Atlante di Pinerolo (TO), di cui faccio parte, un membro si complimentò per gli scatti realizzati con un’amica che in quell’occasione si prestò come modella, spingendomi a continuare a scattare con le persone. Seguii il consiglio e da 2 anni e mezzo scatto con modelle professioniste o semplicemente persone che hanno il piacere di realizzare un servizio fotografico.»

D:- «Come programmi un shooting?»

R:- «Solitamente con la modella ragioniamo sul genere da trattare.
Di conseguenza chiedo alla persona almeno 3 abiti più o meno attinenti al servizio che realizzeremo e i possibili accessori che arricchiranno lo scatto.
Non chiedo mai roba troppo vistosa, preferisco scatti che puntino sulla semplicità ed eleganza.
In base al genere scelgo una o più location vicine in cui realizzare gli scatti.
In alcune occasioni, partecipano anche make-up artist che possono aiutare a rendere la modella più adatta allo scatto.
Qualche giorno dopo lo shooting, la modella ha tutte le foto che sono state realizzate.»

D:- «In che senso l’arte aiuta a pensare ed a mettere in comunicazione le persone?»

R:- L’arte ci sprona a essere creativi e tale pensiero, se condiviso con altri, ci aiuta a intrecciare rapporti sia professionali che di amicizia.
L’idea di far qualcosa di diverso dal solito nudo o intimo (dove per carità, una bella ragazza in queste circostanze non fa mai male agli occhi!) è uno stimolo a cercare di pensare a come potersi cimentare per raggiungere tale obiettivo.
Per esempio, l’anno in cui seguii il consiglio a iniziare a scattare con modelle, il tema scelto dall’associazione era: “Ama l’arte”.
La sera stessa già ci stavo pensando su e a un certo punto mi venne da dire: “Perché non rappresentare con una persona alcune forme d’arte come la recitazione, la pittura, la musica, la danza e l’arte circense?”. Tempo un mese, avevo già gli scatti che mi sarebbero stati utili per la mostra.»

D:- «Luoghi abbandonati e poesia: perché sono così evocativi?»

R:- «Penso che ogni luogo abbandonato, che sia un castello, resort, discoteca o altro ancora, abbia una sua storia e un proprio fascino.
A volte si cerca di creare una continuità con la storia del posto, tramite i propri scatti che possono essere, quindi, un segno del nostro passaggio e forse un contributo per i futuri fotografi.»

D:- «Arte e bellezza: raccontaci il tuo punto di vista.»

R:- “Credo che l’una non possa esistere senza l’altra.
Da che mondo è mondo, si è sempre cercati di giungere alla bellezza attraverso le varie forme dell’arte.
Per me l’eleganza dello scatto, la posa della modella e la sua espressione, che può evidenziare tutti i possibili stati d’animo, sono piccoli aspetti per il raggiungimento della bellezza, chiaramente soggettiva, quindi ci sarà sempre qualcuno che, secondo altri canoni di bellezza, criticherà il tuo scatto.»

D:- «Come immagini il tuo futuro d’artista?»

R:- «Possibilmente apprezzato finché sono ancora in vita!
A parte gli scherzi, spero in una maggiore partecipazione nel mondo dell’arte/spettacolo e di essere notato, perché no, da qualche VIP che voglia essere immortalato da me, tipo Pierfrancesco Favino o Alberto Angela, di quest’ultimo seguace fin da ragazzino.»

D:- «Ti ringraziamo per la cortese disponibilità di questa intervista e ti invitiamo, fin da ora, a partecipare con la tua arte fotografica ad un prossimo evento di moda, di poesia, di musica, di recitazione e di arti visive che, con la mia Direzione Artistica, l’Associazione “Da Ischia L’Arte DILA” ha intenzione di realizzare beneficiando del patrocinio di questo quotidiano IL DISPARI di Gaetano Di Meglio e con la collaborazione della Casa Editrice IL SEXTANTE di Mariapia Ciaghi e dell’Associazione algerina ADA di Dalila Boukhalfa.»

R:- «Certamente potrete contare sulla mia partecipazione. Grazie.»

Chiara Pavoni

Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

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Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

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DA ISCHIA L’ARTE – DILA (con Angela Maria Tiberi e Flora Rucco)

nella organizzazione della Mostra di Intercultura “L’eternità dell’Arte”

L’Assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Rossella Del Prete, e la “Compagnia Balletto di Benevento” di Carmen Castiello hanno inaugurata, lunedì 9 agosto presso la “Sala delle Volte di Santa Caterina” di Palazzo Paolo V a Benevento, la Mostra di Intercultura “L’eternità dell’Arte”.

L’evento espositivo è stato organizzato dalla Compagnia Balletto di Benevento con l’Associazione “IBDART PEACE (Creatività in Arte e Pace) – Arts for Peace in the Mediterranean”, Antonella Rizzo, Angela Maria Tiberi (Presidente nazione Italia per conto dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA“), Flora Rucco (Vice Presidente DILA Regione Lazio), Ghada Soliman, Roberto Ricci e Aya Soliman, con la compartecipazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Benevento e il patrocinio morale della Provincia di Benevento, di OEAEC Belgique TV, dell’OEAEC-Belgique (Organisation Euro-arab pour l’échange culturel) da Bruxelles, degli Ambassadors Network Of Quality and Excellance, dell’Associazione B.R.I.O e dell’APS Amici dei Musei e Dei Beni Culturali del Sannio.

Nel corso dell’inaugurazione, sono intervenuti l’Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Benevento, Rossella Del Prete, e la Direttrice della “Compagnia Balletto di Benevento”, Carmen Castiello.

La Mostra “L’Eternità’ Dell’ARTE”, ad ingresso gratuito, è stata inserita nel tabloid della Compagnia “Balletto di Benevento” che il 9 agosto ha presentato al Teatro Romano l’evento “ETERNITÀ Dante e il Visibile danzare”, due giornate di esilarante spettacolo sulla Divina Commedia a Benevento, inserite nel Cartellone della rassegna “Benevento con Dante”.

Vi hanno partecipato i pittori Yaqeen Alshadhan, Halla AL Moussui, Liugi Ballarin, Melina Cesarano,Emanuela De Franceschi, Rossella De Stefano, Giusy Giustino, Brindusha Murariu, Patrizia Pansi, Angela Rucco, Flora Rucco (Vice Presidente DILA Regione Lazio), Giovenale Tresca, Paola Iotti, Kayo Sato, Olivera Jonovic; il fotografo Galal ElMissary; i poeti Nino Nemo, Flora Rucco, Marco Fattibene, Assem Megahed.

Al lusinghiero successo di critica e di pubblico, Il DISPARI aggiunge i vivi complimenti di questa Redazione.

Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20211011 – Redazione culturale DILA

DILA

NUSIV

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