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Superstizione napoletana
Per la serie Esopo news
Superstizione napoletana
Ignazio, classico esempio di napoletano DOC, restio a riconoscersi nei comportamenti e nella mentalità proprie delle sue origini, sabato 16 Aprile 2016 preparò la borsa con le attrezzature utili ad un pomeriggio di pesca dagli scogli di Punta Molino ad Ischia, indossò pantaloncini e ciabatte da mare e già alle ore 13 era intento a martoriare i vermi coreani per convincerli a farsi infilare dall’amo onde attirare i saraghi che avrebbero, Ahum!, tentato di mangiarli restando allamati dal perfido ardiglione.
Ora sono le ore 02 di lunedì 18 Aprile e, in effetti, io sto pranzando con qualcosa di realmente unico: i due saraghi di buona pezzatura che ho allamati sabato pomeriggio pescando dalla solita spiaggia dei miei ritiri utili a staccare la spina dello “spirito” per dare godimento al corpo.
La storia che vi voglio raccontare “Superstizione napoletana” ha avuto origine sabato per poi svilupparsi domenica 17 Aprile.
Accettiamo, in partenza, che il popolo napoletano possieda, in pieno diritto, lo scettro del popolo più superstizioso della terra?
Siano consapevoli che una grandissima maggioranza del popolo napoletano dichiari che “La superstizione non esiste ma ci credo”?
Resta da capire cosa voglia dire Ignazio quando proclama che “Il popolo napoletano ha la superstizione di dichiararsi non superstizioso”.
Quindi, Ignazio, napoletano DOC, è l’emblema di coloro che soggiacciono alla superstizione di dichiarare che loro NON sono superstizioni, anche se aggiungono “La superstizione non esiste ma ci credo”.
Cosa accadde di così rilevante, per Ignazio, domenica 17 Aprile 2016, tanto da fargli credere che “La superstizione gioca con le carte truccate”?
Mah! Forse ve lo racconto in un prossimo articolo.
Bruno Mancini
Superstizione napoletana 2
Museo dell’isola d’Ischia – Aprile 2016
I CESSI della città d’Ischia
Le foto allegate sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015
Vero è che la città d’Ischia ha meravigliose pinete aperte al pubblico?
Vero è che il pubblico che frequenta le meravigliose pinete della città d’Ischia è composto anche da bambini innocenti e ignari di alcuni pericoli?.
Vero è che il Sindaco d’Ischia è la maggiore autorità cittadina in ambito igienico sanitario?.
Vero è che il Sindaco d’Ischia è attualmente privo della sua libertà personale?
Vero è che i “cessi” pubblici situati in alcune delle meravigliose pinete della città d’Ischia non tocca al Sindaco pulirli?.
Vero è che in Italia (forse non in tutta l’Italia?) si mandano in galera coloro che si rendano responsabili della mancata attuazione delle norme a salvaguardia della salute pubblica, bambini compresi?
Le foto allegate sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del nostro Comune.
Bruno Mancini
Passeggiando nella pineta “Nenzi Bozzi” situata in pieno centro della Città d’Ischia, si ha il piacere di venire a conoscenza che questo esotico piccolo edificio in pietra lavica, immerso nel verde, è il luogo destinato ad accogliere turisti e residenti bisognosi di un gabinetto pubblico.
Passeggiando nella pineta “Nenzi Bozzi” situata in pieno centro della Città d’Ischia, dopo essere venuti a conoscenza che questo esotico piccolo edificio in pietra lavica, immerso nel verde, è il luogo destinato ad accogliere turisti e residenti bisognosi di un gabinetto pubblico chi non sarebbe felice di utilizzarlo?
Passeggiando nella pineta “Nenzi Bozzi” situata in pieno centro della Città d’Ischia, dopo essere venuti a conoscenza che questo esotico piccolo edificio in pietra lavica, immerso nel verde, è il luogo destinato ad accogliere turisti e residenti bisognosi di un gabinetto pubblico, tutte le mamme, le zie e le nonne sarebbero felici di accompagnare i loro pupi a fare lì la pipì o la pupù, Vi pare?
Passeggiando nella pineta “Nenzi Bozzi” situata in pieno centro della Città d’Ischia, dopo essere venuti a conoscenza che questo esotico piccolo edificio in pietra lavica, immerso nel verde, è il luogo destinato ad accogliere turisti e residenti bisognosi di un gabinetto pubblico, si rimane un po’ perplessi per la pessima manutenzione della porta d’ingresso di uno del tre locali.
Passeggiando nella pineta “Nenzi Bozzi” situata in pieno centro della Città d’Ischia, dopo essere venuti a conoscenza che questo esotico piccolo edificio in pietra lavica, immerso nel verde, è il luogo destinato ad accogliere turisti e residenti bisognosi di un gabinetto pubblico, si rimane un po’ perplessi per la pessima manutenzione della porta d’ingresso di un altro del tre locali.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate lunedì 13 Aprile 2015, alle ore 15.00 circa, nella centralissima meravigliosa pineta “Nenzi Bozzi”della città d’Ischia, confinante con la Piazzetta San Girolamo, luogo d’eccellenza per l’immagine internazionale del Comune.
I CESSI della città d’Ischia
Le foto presenti nella pagina
I cessi della pineta Nenzi Bozzi
sono state scattate un anno dopo il
13 Aprile 2015 e cioè il 12 Aprile 2016 nello stesso Parco pubblico “Pineta Nenzi Bozzi r dimostrano che dopo UN ANNO non è cambiato NIENTE!