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Professionisti DILA APS 20231026 – Il Dispari: Liga Sarah Lapinska
Professionisti DILA APS 20231026
Liga Lapinska | Dagnija Jankovska: Guida turistica e fotografa della Lettonia.
Liga Sarah: Credi che ognuno di noi abbia una propria vocazione nella vita?
Dagnija: Sì ci credo.
Ma non sempre è possibile soddisfare questa chiamata a causa di varie circostanze.
Genitori, parenti, insegnanti e amici sono coloro che ci consigliano di imparare e studiare qualcosa di completamente diverso dalla nostra vocazione.
Liga Sarah: Cosa volevi fare da ragazzina?
Dagnija: Volevo diventare veterinaria, prete o entrare in monastero.
Liga Sarah: Ci sono personalità nella tua vita che hai voluto emulare?
Dagnija: Sono sempre stata consapevole di essere unica e irripetibile.
Liga Sarah: Le città Kuldīga e Goldingen. Cosa consiglieresti di vedere ai turisti?
Quali edifici e monumenti ti piacciono di più qui?
Quali oggetti naturali?
Dagnija: A Kuldīga consiglierei innanzitutto di visitare la Città Vecchia, che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Sicuramente vale la pena vedere a Kuldīga la cascata più ampia d’Europa -Ventas Rumba (249 m)-, dove i pesci che depongono le uova saltano in aria.
L’antico ponte in mattoni Kuldiga sul fiume Venta è il secondo più lungo di mattoni del mondo.
Il monumento all’attore Ēvalds Valters, nato vicino a Kuldīga, realizzato dallo scultore Oskars Mikāns, e il monumento al Duca Jakob progettato dagli scultori Gļebs Pantelejevs e dall’architetto Andris Veidemanis.
Questo nobile, nato a Kuldīga, portò la sua città nativa nel mondo, sviluppando il commercio e la navigazione.
Qui sono interessanti le sculture di legno e di metallo.
Gli oggetti naturali sono formati sulle rive del veloce fiume Venta.
Come guida certificata, io mostrerei volentieri agli ospiti il centro storico di Kuldīga, ogni sua caratteristica, ogni suo dettaglio.
E racconterei la storia del suo restauro.
È stato opera anche mia.
Ci sono edifici del 1700.
La volta del castello antichissimo di Kuldīga, ancora esiste.
La storia delle costruzioni locali in legno è impegnativa.
Le facciate sono state rinnovate, rispettando rigorosamente le esigenze culturali e storiche e il contesto, mentre all’interno, secondo la moderna visione, sono presenti servizi, elettricità e vari extra.
Il 19 luglio 2023, l’Ambasciatore italiano Alessandro Monti arrivò a Kuldīga.
Ha discusso dei progressi della città verso l’inclusione nel patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO.
Ha ammesso che le sue prime impressioni su Kuldiga sono state buonissime perché la città ha molto in comune con l’Italia.
Era prevista una visita al centro storico di Kuldīga, Torre dei aghi, Centro degli Innovazioni Digitali, nonché un incontro con gli uomini d’affari.
Ottima scelta, la sua.
Liga Sarah: Quali sono stati i casi più curiosi nella tua professione di Guida turistica?
Come guida, sono rimasta sorpresa da alcuni escursionisti i quali, quando, in una giornata soleggiata, ho chiesto loro dove avrebbero preferito andare mi hanno proposto… al cinema.
Liga Sarah: Come sei riuscita a sviluppare il tuo gusto?
Tutti noi abbiamo bisogno della nostra personale calligrafia, sia per viaggiare, sia per fotografare e scrivere le nostre memorie o poesie.
Liga Sarah: Quali sono i tuoi fiori preferiti?
Dagnija: Ognuno ha la sua bellezza e il suo tempo di fioritura.
Professionisti DILA APS 20230907
Liga Sarah Lapinska | RUBRICA “Le interviste”: Velta Kristapsone ricamatrice
Sono esigente con me stessa e con gli altri
Velta Kristapsone, una delle finaliste del Premio “Otto milioni – 2023”, lavora a maglia da quando aveva solo 9 anni.
Per la prima volta in questo Premio di Arti Varie ideato da Bruno Mancini, un lavoro a maglia è stato selezionato per la fase finale e si tratta, appunto, di una dalle splendide sciarpe di Velta Kristapsone.
La maglieria è la sua passione ed è il suo lavoro da sempre.
Lei sa come insegnare il mestiere agli altri.
È felice per la sua nipotina, Kristine Cera, che disegna cartoline di auguri e trova il tempo per dipingere e lavorare l’uncinetto.
Velta ha cinque figli, nove nipoti e una pronipote e tutti indossano calzini, guanti, cappellini, giacche, sciarpe e gli scialli fatti a maglia da lei.
Le auguriamo di trovare designer e case di moda italiane che notino il suo stile e le sue eccellenti capacità e inizino a collaborare con lei.
D:- Raccontaci qualcosa di te stessa.
R:- Lavoro a maglia fin dalla prima infanzia e ho iniziato confezionando calzini.
Come la maggior parte dei contadini, sono diligente e coscienziosa.
Lavoro continuamente.
Sono nata nel 1958 in campagna, quindi sono un Cane deciso secondo l’oroscopo cinese e un Leone fedele secondo l’oroscopo zodiacale.
Ci siamo trasferiti a vivere a Aizpute, una città nel distretto di Kurlandia, Lettonia.
Lì, nella fabbrica di caramelle, producevamo caramelle “Gotiņas”, prelibatezze che venivano esportate anche in altri paesi.
Adesso vivo a Salaspils.
Mi godo le betulle fuori dalla finestra del mio appartamento.
L’Italia è sempre stato il paese dei miei sogni.
Purtroppo non sono mai riuscita ad andare in Italia.
Volevo davvero vedere il Mediterraneo e le sue isole Ischia e Capri.
Beh, è troppo tardi per me fare un viaggio in Italia.
Forse l’anno prossimo la mia nipotina Kristīne vincerà il concorso “Otto milioni – 2024” con i suoi lavori all’uncinetto e i suoi disegni e andrà a Ischia e mi porterà CD con musica napoletana, souvenir locali con simboli del mare e lavori d’artigianato?
Sono felice di avere l’opportunità di partecipare a questo concorso, grazie a te e a Sandra Paulsone!
Finora non ho partecipato a nessuna mostra con le mie numerose opere.
Dovrei pensarci.
Mi piace il silenzio e la musica.
Eseguo anche lavori su commissione in modo creativo.
Smonto il lavoro a maglia e poi rifaccio tutto in modo che non si verifichino errori.
Ho venduto i miei prodotti artigianali alle fiere.
In Lettonia i giovani, sia femmine che maschi, non sono molto interessati alla maglieria decorativa ma comunque acquistano volentieri i calzini.
Le calde pantofole lavorate a maglia sono molto apprezzate con l’inizio dell’inverno.
I calzini di pizzo lavorati a maglia vengono acquistati e indossati nei servizi fotografici.
Mi è piaciuto particolarmente il servizio fotografico natalizio di una giovane modella con mie calze di pizzo bianco, tutto in armonia.
… continua la prossima settimana