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Il Dispari 20230925 – Redazione culturale DILA
Il Dispari 20230925 – Redazione culturale DILA
Editoriale | Premiata Angela Maria Tiberi
Per dire la verità, voglio ammettere pubblicamente di essere stato molto dubbioso sulla opportunità di pubblicare questo editoriale.
Non avrei voluto firmarlo per una questione di riservatezza che mi spinge sempre (e quasi sempre di riesco) a restare piuttosto defilato dalle attività culturali che contribuisco a divulgare.
Però, in questo caso, mi è sembrato che avrei commesso un ingiusto torto nei confronti di Angela Maria Tiberi, strenua attivista dell’Associazione DILA APS, se avessi lasciata la firma della notizia in un vago anonimato.
Non mi sono sentito di non offrire il giusto risalto “editoriale” a quello che è stato uno dei più ambiti riconoscimenti poetici da lei ricevuti.
Comunque chiedo indulgenza a chi ritenga, comprensibilmente direi, trattarsi di una estrema forma di mancato controllo della mia vanità!
Sul sito ufficiale del Comune di Milano
https://www.comune.milano.it/-/area-p.-domenica-17-settembre-a-palazzo-marino-strade-di-poesia
si legge:
«Milano, 13 settembre 2023 – Nuova stagione in Aula Consiliare per “Area P. Milano incontra la poesia”.
Domenica 17 settembre, alle ore 10:30 a Palazzo Marino, appuntamento con Strade di poesia, a cura di Luigi Ruggeri, giunto alla decima edizione.
Lo scopo dell’iniziativa è di promuovere il valore della poesia come strumento di comprensione della realtà oltre che di condivisione sociale.
L’edizione di quest’anno vedrà la presentazione di alcune plaquette poetiche facenti parte della Collana “Amici di Gibran” dedicate al grande poeta, pittore e aforista libanese del quale quest’anno ricorre il 140° anniversario della nascita.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.»
Ebbene, in tale prestigiosissimo contesto, nel Salone d’onore (oggi conosciuto come Salone dell’Alessi), Angela Maria Tiberi, Vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” ha ricevuto il Gran Premio Speciale dal Presidente Luigi Ruggeri dell’Associazione Teatro Cultura Beniamino Joppolo di Patti, Sicilia, per la poesia dedicata al sottoscritto e inserita nella silloge “Indimenticabile” (Collana Amici di Gibran edizione MAGI) con copertina dell’artista Milena Petrarca.
Infiniti auguri a lei e tanti complimenti a Milena Petrarca (pluri vincitrice in diverse edizioni del nostro Premio OTTO MILIONI).
La poesia premiata è stata:
Bruno Mancini
Uomo dolce e gentile,
navighi sulla tua barca lontana
dalla riva del mare
per dimenticare gli affanni
e riaccendere la speranza
dell’Amore che vibra
nei cuori umani stanchi
di orrori e tragedie
che la storia tramanda ai posteri
come la storia dell’orca assassina
affamata di sangue,
ma educata ai valori profondi
che solo l’uomo vigoroso
sa rispettare e donare
a chi odia senza ragione e pietà.
Nel biglietto d’invito alla premiazione, con lo stemma del Comune di Milano – Area P MILANO INCONTRA LA POESIA – Strade di Poesia a cura di Luigi Ruggeri, troviamo scritto:
«Scopo dell’iniziativa “Strade di Poesia” giunta quest’anno alla 10^ Edizione è quello di promuovere il valore della poesia
come strumento di comprensione della realtà oltre che di
condivisione sociale.
L’edizione di quest’anno vedrà la presentazione di alcune
plaquette poetiche facenti parte della Collana “Amici di
Gibran” dedicate al grande poeta, pittore e aforista libanese
del quale quest’anno ricorre il 140° anniversario della nascita.
Le poesie dei poeti partecipanti al Tour poetico itinerante
saranno, come sempre, veri e propri fiori poetici, vessilliferi di
sapienza e verità, che affermano il valore della poesia e l’arte
come voce di illuminazione, libertà e liberazione spirituale oltre che civile.
Si tratta di voci che non fatichiamo a considerare sapienziali perché scaturenti ad un’energia poetica che, a nostro avviso, deve essere esaltata e soprattutto diffusa.
Grazie a questa polifonia di voci ci è stato possibile mettere in
connessione l’essenza della poesia contemporanea con gli stili
e le poetiche di ognuno degli autori, per cui è possibile ad ogni
scrittore, che vede il mondo con i propri occhi, creare la “sua
poesia”, che a sua volta ci presenta il profilo intimo e
profondo dell’autore che l’ha scritta.
Ognuno di loro è artefice della bellezza della vita avvolta dai
profumi che ciascuna stagione porta con sé.
Ognuno di loro è spettatore del nascere e del morire del giorno, dell’abbraccio di un bambino, del sorriso, del pianto. Ognuno di loro è “passato”, “presente”, “futuro”, incedere delle stagioni nel tempo, di modo che le espressioni artistiche di questo Volume Antologico possano avvicinare la poesia a un pubblico differenziato; con una ricchezza di temi e di spunti, quali: il dolore, la morte, l’amore, la fede, che rendono “vive”, in chi legge, le stesse emozioni.
Grazie a loro possiamo offrire un contributo alla formazione
spirituale e morale della Nazione, sicuri di poter carpire e far
nostra la bellezza della varietà dell’Universo e comprendere il
loro parlare fantastico, nel viaggio verso l’”Isola” dei “valori”che rappresenta la letteratura dell’anima di questi splendidi poeti del terzo millennio.
Da quest’anno Strade di Poesia ha cercato di sviluppare il
connubio con la Narrativa sia essa come Romanzo o indagine
sociologica, che come testimonianza storica.
Quest’anno è prevista la presenza della scrittrice Rita Coruzzi e del giornalista Giammarco Menga che si intratterranno
brevemente con noi per parlare dei due libri editi: “La
Giudicessa. Storia di Eleonora di Arborea” e “Un gioco da ragazzi” per testimoniare il rapporto forte con la poesia.
Due realtà: la storia che per Aristotele dalla poesia può trarre
alimento filosofico e il gioco del calcio che per Pasolini, era
addirittura “l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”.»
Palazzo Marino (el Marin in dialetto milanese), costruito tra il 1557 ed il 1563 su progetto dell’architetto perugino Galeazzo Alessi, è un palazzo nobiliare di Milano.
Molti scultori della Fabbrica del Duomo parteciparono attivamente alla realizzazione degli intagli del palazzo.
Venne acquistato dallo Stato nel 1781, divenendo, all’indomani dell’Unità d’Italia, la sede centrale del Comune di Milano.
L’acquisto del palazzo da parte del comune coincise con la demolizione dell’isolato posto tra il palazzo e la Scala e l’apertura della nuova Piazza della Scala
NUSIV