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Il Dispari 20181203 – Redazione culturale
Il Dispari 20181203
EDITORIALE
Silvana Lazzarino ha vinto il premio di giornalismo “Otto milioni” 2018.
17 /11/2018 #BCM18 Bookcity: nell’Aula magna della SIAM, l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, tramite la sua Presidente Roberta Panizza, ha proclamato la vittoria di Silvana Lazzarino, poetessa e giornalista nonché opinionista di questa pagina, nella sezione “Giornalismo” del Premio “Otto milioni” 2018.
A Silvana vanno tutti i più calorosi complimenti da parte della Direzione e della Redazione di Il Dispari.
Questi sono i testi completi con i quali Roberta Panizza e Stefano Degli Abbati hanno comunicata la sua vittoria.
ROBERTA PANIZZA:
Ha vinto Silvana Lazzarino con l’articolo/intervista dedicato alla pittrice Patrizia Canola.
Chi è Silvana Lazzarino?
Silvana Lazzarino, di Roma, dopo la laurea in Lettere si è dedicata al giornalismo, con particolare attenzione a recensioni di film e mostre d’arte.
Tra le collaborazioni in questo campo, vanno ricordate quelle con Radio Vaticana e con il quotidiano “Il Giornale”.
Attualmente scrive recensioni di mostre di d’arte e di eventi per alcuni periodici on-line tra i quali ABOUTART.
Scrive anche sul quotidiano cartaceo “Il Dispari” (che esce a Napoli e ad Ischia) e sulla rivista trimestrale “Eudonna” edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi.
Ha scritto inoltre la prefazione al libro “Sexappeal” pubblicato nel 2015 dal fotografo delle “Dive” Bruno Oliviero.
Di notevole interesse agiografico sono tutte le interviste (rilasciate a lei in esclusiva) con le quali ha definito caratteri e comportamenti artistici e sociali di numerosi ed importanti personaggi pubblici quali: Vincenzo Savarese giornalista sportivo, Elisa Barone avvocato e scrittrice, Clelia Loppi collezionista di icone, Patrizia Canola pittrice, Milena Petrarca pittrice, Angela Maria Tiberi poetessa, Bruno Mancini scrittore e poeta.
Vasta e qualificata è stata ed è la sua collaborazione nel settore delle Mostre D’Arte italiane.
In questo ambito ha presentato e scritto l’introduzione al catalogo, edito da Il Sextante, della mostra collettiva “Soul in The Art” presso la Ipso Art Gallery di Perugia svoltasi nel dicembre 2017 dedicata ad artisti contemporanei di spicco.
Ha scritto un articolo per il Catalogo edito da Silvana Editoriale riferito alla Mostra di Alba Gonzales “Miti mediterranei” svoltasi a Palermo presso villa Malfitano da maggio a settembre di quest’anno.
Ha pubblicato, inoltre, un articolo sulla Rivista “Art Style” dedicato alla scultrice Alba Gonzales.
Accanto all’arte e al cinema Silvana Lazzarino, Socia Sostenitrice dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA” ha la passione per la poesia.
Pertanto, ha partecipato a diversi concorsi di poesia giungendo in finale e ottenendo importanti riconoscimenti in un gran numero di casi, tra i quali ci piace indicare il secondo posto assoluto ottenuto alla quinta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni” con la poesia: “Il bacio”.
A diffusione della sua attività poetica ha pubblicato tre raccolte di versi: Cosmogonia , Oltre le immagini tra visone ed emozione, La Seduzione dell’Immagine. Dall’Arte ai Versi poetici. Alba Gonzales Patrizia Canola mie muse ispiratrici.
Stefano Degli Abbati vi leggerà il suo articolo primo classificato.
L’articolo è datato 2017 e, quindi, in alcune frasi ci sono riferimenti a fatti riportati come futuri, mentre in realtà essi sono già accaduti.
STEFANO DEGLI ABBATI:
Patrizia Canola a Ischia con la Mostra “Negli orizzonti della vita tra luce e colore”.
Nel dare forma e vita ai ritmi infiniti della natura con i suoi volti sempre diversi di stagione in stagione, la luce nei suoi molteplici riflessi unitamente al colore, irrompe con equilibrio e armonia nei dipinti lirici e avvolgenti di Patrizia Canola, artista di fama internazionale capace come poche di rappresentare le emozioni della vita tra materia e spirito, desideri e attese.
Pittrice affermata e di successo, Patrizia Canola ha all’attivo numerose mostre in Italia e all’estero.
Tra le più recenti quella a Gualdo Tadino (Pg) “Nel Respiro di Gaia la Madre Terra” Settembre 2016, a Venezia “Art Walk” a Palazzo Zenobio (Febbraio-Marzo 2017) e l’Esposizione “Triennale di Roma” (26/03-22/04 2017) alla Fondazione Crocetti.
La natura protagonista delle sue opere, tra silenziosi paesaggi invernali con neve e ghiacciai, distese di campi di grano e fiori dalla tinte accese, ruscelli, maestosi faggi e ancora cieli a perdita d’occhio di cui colpiscono i notturni dai riflessi argentati simili ad arabeschi, apre ad una sorta di compenetrazione visivo-emotiva riportando in superficie desideri lontani, sogni in cui sperare.
Nata a Milano, ma attiva in Brianza, sito privilegiato dove da forma e vita ad opere avvolgenti che raccontano dei suoni e dei bisbiglii, dei respiri e silenzi della natura, Patrizia Canola, nei suoi dipinti crea scenari dal forte impatto emotivo dove si intrecciano linee e forme avvolgenti che, cadenzate dal ritmo di una luce filtrata, guidano lo sguardo verso sentieri visti e sognati a recuperare sensazioni, lontane eppure vicine, che il tempo non cancella.
Così, Patrizia Canola, artista raffinata e sensibile, rivela le emozioni della vita che riaffiorano anche dopo tempo posando lo sguardo negli spazi tra terra e cielo dove la linea di confine sembra svanire a suggerire una possibile interazione tra l’orizzonte fisico e metafisico.
Gli scenari sono quelli di un paesaggio filtrato nei suoi diversi volti e manifestazioni dalla forza rivelatrice della luce.
Luce che forma e fonde il colore a svelare i dettagli di questa natura solare e rasserenante che rimanda all’eterno ciclo dell’esistenza nel passare delle stagioni.
La luce da lei catturata, sia diurna sia crepuscolare, avvolge ogni singolo particolare del paesaggio o veduta: ecco che un bosco, un campo di grano, un torrente d’acqua cristallina e poi le mimose, le peonie e l’uva bianca, si riempiono di questa essenza che traspare in ogni loro dettaglio creando il senso del movimento.
La luce liberandosi nel cielo sembra irrompere e palpitare fra i rami e le cime degli alberi come in Luci d’Autunno, mentre fermandosi su spazi ghiacciati trasforma gli stessi in specchi per cieli quasi marmorei e custodi di verità come in Incanto d’inverno.
Verità sul senso della vita inafferrabile, ma percepibile attraverso colori intensi e vivaci, delicati e avvolgenti nel loro restituire profumi ed energia ad alberi, fiori, fili d’erba, ninfee che raccontano della continuità, del passare dalla nascita alla morte, per poi rinascere.
È la rinascita del respiro cosmico che abbraccia il finito e l’infinito tra la terra e il cielo parlando all’uomo del mistero della vita.
Accanto alla pittura di paesaggio dove lo studio della luce come si è visto è fondamentale e dove la stessa definisce ogni dettaglio, Patrizia Canola si è dedicata al ritratto, allo studio dei cavalli (in particolare affascinata dal loro movimento), ai singoli alberi e alle nature morte dove campeggiano fiori e frutta.
Ma il suo stile, da qualche tempo, parallelamente si è indirizzato verso un pensiero metafisico dove le figure non sono più definite e dove prevalgono colori molto chiari, tendenti al bianco, per raccontare il suo modo di sentire la vita filtrata attraverso una grande sensibilità dove al centro è il destino dell’uomo, con le domande sul senso della vita.
Quindi prevalgono tematiche legate al sentimento della libertà, al futuro il cui delinearsi dipende dall’uomo: futuro che può apparire incerto e indefinito, ma necessita di una scelta.
Aspetti che Patrizia Canola, con grande eleganza e poesia, riesce a definire sulla tela regalando emozioni senza tempo perché avvolgono la vita dell’uomo fatta di scelte e speranze. In questa scia si possono leggere dipinti come: Va pensiero, Futuro e Incontri.
Per la prima volta i più bei dipinti di questa straordinaria artista arrivano ad Ischia per restarvi in una suggestiva esposizione a lei dedicata negli spazi del Museo Etnografico del Mare. Bruno Mancini, Presidente della DILA ha conosciuto Patrizia Canola in occasione dell’evento del Bookcity dello scorso Novembre 2016 a Milano dove la DILA è stata protagonista con un ricco programma di appuntamenti tra musica, presentazione dell’Antologia “Otto milioni” e letture di testi e poesie.
La mostra “PATIRIZIA CANOLA. NEGLI ORIZZONTI DELLA VITA TRA LUCE E COLORE”, organizzata da Bruno Mancini e curata da Silvana Lazzarino, sarà in esposizione dal 15 Maggio al 15 Settembre 2017 al Museo Etnografico del Mare di Ischia.
In permanenza si possono ammirare sette dipinti dell’artista dove a trionfare è la natura con luci e colori e in particolare il motivo dell’acqua delle coste marine della Sardegna e delle Marche rispettivamente con Colori di Sardegna ed Estate marchigiana dove lo sguardo si lascia catturare da avvolgenti riflessi di colori che uniscono cielo e mare; elemento dell’acqua che culla e accarezza le bianche Ninfee leggere come ballerine. Intense poi le atmosfere lungo l’Adda del dipinto I colori del fiume Adda dove campeggiano i gialli, il verde accompagnati da tonalità blu dell’acqua dove l’ambiente circostante si riflette, come anche di ampio respiro è Campo di lavanda con il viola della lavanda in primo piano che risalta sull’azzurro e le increspature scure del cielo, e poi le colorate Melagrane.
Distante da tonalità così vivici e intense è l’atmosfera ovattata come da sogno che si respira nel dipinto Inverno dove cromie grigio, tendenti all’azzurro sembrano rarefatte come attutite ad indicare un momento di riflessione e sospensione del pensiero, necessario all’uomo per ritrovare se stesso guardando dentro di sé a partire dalla natura che si riposa.
Sette dipinti intensi di cui tre inediti grandi (Estate marchigiana, Ninfee e I colori del fiume Adda), tutti emozionanti dove viene privilegiato il tema dell’acqua e naturalmente dei colori che si richiamano all’isola verde come è denominata la splendida Ischia. Il tema dell’acqua come ritmo delle emozioni e della vita che scorre è la linfa della Terra e della natura cui dona energia e fertilità.
Acqua cristallina come quella delle coste della Sardegna, acqua dai contrasti luminosi verdi e blu come quella dell’Adda, e ancora acqua trasparente dove si specchiano le ninfee espandendo i propri tenuti colori.
Ogni angolo della natura che si rispecchi in “scenari d’acqua” unitamente ai riflessi della luce crea rifrazioni di infinite armonie di colori dove riscoprire le emozioni che arricchiscono pensieri tra attese e speranze. Nel suo lavoro Patrizia Canola rivolge il suo studio e la sua ricerca al colore e alla luce fondamentali per la sua arte.
Queste le sue parole: “I colori sono la musica e il direttore d’orchestra è la luce”.
Il Dispari 20181126 – Redazione culturale
Il Dispari 20181126
#BCM18 Bookcity Milano 2018 Foto Video
Da questo momento in poi ci saranno decine e decine di foto e di video atte ad illustrare i risultati del lungo e faticoso impegno promosso e portato avanti dal sottoscritto con la determinante collaborazione di Roberta Panizza, così che tutti voi potrete farvi un’idea di quali Artisti, di quali opere, di quali progetti, di quali sponsor, di quali amici ecc. ecc. abbiamo proposto le attività e le qualità artistiche, culturali e sociali, nel segno del Made in Ischia, durante il #BCM18 che è certamente la più importante e qualificata rassegna editoriale e culturale italiana.
Dico subito che, a mio avviso, è un onore inestimabile poter esporre quadri nella galleria degli uomini illustri della storica Società d’incoraggiamento Arti e Mestieri SIAM (e l’abbiamo fatto con opere di Līga Lapinska di Flora Rucco e di Patrizia Canola); così come lo è il proiettare in anteprima mondiale lo stralcio di una Sinfonia (e l’abbiamo fatto con la Sinfonia “Ischia” musicata dal Maestro Roberto Prandin in seguito ad un accordo con DILA); ed è anche un privilegio ineguagliabile il poter leggere nell’Aula Magna della SIAM poesie, racconti, articoli giornalistici (e l’abbiamo fatto leggendo testi di Silvana Lazzarino, Caterina Guttadauro La Brasca , Miriam Bruni Roberta Panizza, Angela Maria Tiberi, Stefano Degli Abbati, Giuseppe Vultaggio, Anna Rancāne, Liga Sarah Lapinska, Franco Maccioni e Bruno Mancini); senza sottacere la soddisfazione di proiettare in quella stessa Aula Magna video composti con musiche inedite e con riproduzioni di opere di arti grafiche (e l’abbiamo fatto con musiche di Roberto Prandin e di Antonio Di Nauta, e opere di Liga Sarah Lapinska e di Milena Petrarca); ed eseguire live un repertorio inedito di musiche elaborate per clarino (e l’abbiamo fatto con Domenico Umbro).
A TUTTO ciò si è aggiunta una serata Speciale nel centro artistico Mare Culturale Urbano alla quale chi non ha partecipato ha perso una grossa occasione per un “tuffo” nelle emozioni dell’arte (musica, poesia, pittura).
Però, nonostante le suddette importanti soddisfazioni, in questa nostra partecipazione al #BCM18 è accaduto un qualcosa che rimarrà fissato in maniera indelebile nei miei ricordi.
Il premio per gli oltre 10 anni di serio e costruttivo impegno.
La ciliegina sulla torta che stavamo aspettando da ben quattro anni.
Il riconoscimento ufficiale della bontà delle nostre proposte letterarie.
L’ingresso nell’Eden della letteratura non solo italiana ma di respiro internazionale.
L’inclusione dei nostri testi tra quelli blasonati delle maggiori case editrici nazionali (Feltrinelli, Mondadori, Einaudi ecc.)
Tutto ciò ve lo propongo con le foto che seguono, nelle quali vedrete le Antologie Otto milioni – Da Ischia L’Arte – Le mille porte – Da Ischia sempre poesia – Otto milioni 2016 – Una pagina un’emozione – Giochi d’amore a Sermoneta – La sagra del peccato – Erotismo, sì! (pubblicate dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” con la Casa editrice “Il Sextante” di Mariapia Ciaghi) proposte nel BOOK STORE allestito da #BCM18 Bookcity 2018 nel celeberrimo CASTELLO SFORZESCO di Milano gremito di gente.
W L’ARTE
W DILA
Grazie #BCM18.
Silavana Lazzarino al Bookcity 2016
Roberto Prandin, Domenico Umbro, Stefano Degli Abbati, Flora Rucco, con Roberta Panizza e Bruno Mancini al #BCM18 nell’aula magna della SIAM.
L’edizione di quest’anno del Bookcity di Milano ha visto coinvolta la nostra associazione DILA – Da Ischia l’arte con ben due eventi: il primo “OTTO MILIONI” presso la SIAM – Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri il giorno 17 novembre e il secondo “TRA MUSICA E POESIA”, presso il centro di produzione artistica “Mare Culturale Urbano” il giorno 18 novembre.
Il primo evento aveva come momento clou la proclamazione dei vincitori del Premio Otto milioni bandito anche quest’anno dall’associazione DILA per le sezioni nelle quali si articolava: narrativa, giornalismo, arti grafiche e poesia, musica.
Su queste pagine sono state pubblicate lunedì scorso le relative classifiche di questo Premio che ha contato numerosissimi partecipanti dall’Italia ma anche dall’estero.
In tantissimi, infatti, hanno inviato le loro opere dimostrando una notevole attenzione alla proposta Made in Ischia effettuata dall’associazione DILA.
La mattinata del 17 novembre alla SIAM non è stata però solo questo: i presenti hanno potuto godere anche della musica del Maestro Domenico Umbro che ha suonato alcuni pezzi con clarinetto e flauto.
Altro momento musicale importante è stato quello in cui si è avuta l’anteprima mondiale della sinfonia composta per Ischia dal Maestro Roberto Prandin.
Alcuni pezzi di quest’ultimo sono stati suonati anche da Domenico Umbro.
Sono quindi stati presentati altri amici e collaboratori dell’associazione quali Angela Maria Tiberi, Caterina Guttadauro La Brasca e la casa editrice Il Sextante di Mariapia Ciaghi.
Hanno concluso la mattinata due momenti poetici con la lettura di versi di Bruno Mancini e Roberta Panizza accompagnati dalla chitarra di Domenico Umbro.
Il lettore di tutti i pezzi di poesia e narrativa dell’evento è stato Stefano degli Abbati.
A fare da cornice all’evento e a suo completamento, nella sala adiacente a quella dell’evento, la galleria degli uomini illustri, è stata allestita una mostra di quadri di Patrizia Canola, Liga Sarah Lapinska e Flora Rucco.
Le loro opere hanno dato lustro alla manifestazione e hanno deliziato gli occhi e l’animo dei presenti.
I promotori di questa iniziativa culturale accolta e promossa dal Bookcity di Milano, Bruno Mancini e la sottoscritta Roberta Panizza, rispettivamente Presidente Onorario e Presidente dell’associazione DILA, si dicono onorati di aver visto inserita la loro idea nel programma del Bookcity e ringraziano tutti i collaboratori che ne hanno favorito la realizzazione oltre che i tantissimi partecipanti al Premio.
Diamo l’appuntamento ai lettori per la prossima settimana, sempre su queste pagine,
per leggere dell’evento del 18 novembre presso il Mare Culturale Urbano, un’altra bella esperienza con DILA al Bookcity di Milano.
Adriana Iftimie
Inauguriamo oggi la nuova rubrica di Adriana Iftimie, raffinata e moderna scrittrice poetessa, della quale vi presenteremo quanto prima un’intervista esclusiva per questa pagina culturale del quotidiano Il Dispari scritta da Silvana Lazzarino che è la vincitrice dell’edizione 2018 del premio di giornalismo “Otto milioni”.
La rubrica si attiverà su base mensile pubblicando, in esclusiva su questa pagina, una poesia di Adrina Iftimie assolutamente inedita scelta dalla redazione.
Benvenuta Adriana e buona lettura a tutti voi!
9 settimane e mezzo
Distendi sulle omissioni
il tempo farraginoso,
anfora di giorni scaduti,
spogliati di dignità,
tra disordini che conti
come i vizi capitali
a ritroso di una speranza
sbranata dal dolore
e sciupate parole urlate.
Il Dispari 20181119 – Redazione culturale
Il Dispari 20181119
Nell’aula magna della SIAM
Editoriale
Nell’aula magna della SIAM a Milano consacrati i vincitori dei premio “Otto milioni” 2018
Bookcity #BCM18, la rassegna internazionale del libro che per quattro giorni ogni anno, a Novembre, copre il territorio milanese di eventi selezionati ad alto impatto culturale artistico e sociale, è stata la prestigiosa cornice nella quale l’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA” è riuscita ad inserire la proclamazione dei vincitori delle cinque sezioni del Premo “Otto milioni” rigorosamente MADE IN ISCHIA.
Nel proporvi le cinque griglie finali e nell’esprimere calorosi complimenti specialmente ai vincitori, ma anche a tutte le centinaia di Artisti partecipanti ai cinque premi, DILA è lieta di comunicare che la cerimonia di premiazione sarà inclusa negli eventi natalizi della Città di Ischia, con appuntamento nei giorni 27-28-29 Dicembre nella sala Onofrio Buonocore della Biblioteca comunale Antoniana di Ischia.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il palinsesto della tre giorni che coinvolgerà tutte le Sedi, nazionali ed internazionali, dell’Associazione DILA.
E, naturalmente, nei prossimi numeri di questa rubrica culturale del quotidiano “Il Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio (che vi ricordo esce ogni lunedì) pubblicheremo non solo le opere vincitrici, ma anche tutto ciò che riguarda gli Artisti partecipanti, a vario titolo ai progetti culturali DILA.
Senza dimenticare di offrirvi una cronaca quanto più esaustiva possibile dei due eventi DILA al #BCM18 (il 17/11 nell’aula magna della SIAM e il 18/11 nella sala polivalente del centro artistico Mare Culturale Urbano).
Info: emmegiischia@gmail.com – Tel 3914830355 (tutti i giorni dalle 12 alle 23).
Classifica finale relativa alle prime cinque posizioni del premio di giornalismo “Otto milioni” 2018 vinto da Silvana Lazzarino
Punti 323 Quinto posto Silvana Lazzarino Italia Roberto Prandin
Punti 334 Quarto posto Liga Sarah Lapinska Lettonia La nostra isola
Punti 539 Terzo posto Caterina Guttadauro Italia Hafez Haidar
Punti 547 Secondo posto Angela Maria Tiberi Italia Caruso e zia Bettina
Punti 822 Primo posto Silvana Lazzarino Italia Patrizia Canola
Classifica finale relativa alle prime cinque posizioni del premio di arti musica “Otto milioni” 2018 vinto da Antonio Di Nauta
Punti 292 Quinto posto Ivan Defabiani – Italia – Oh inferno
Punti 298 Quarto posto – Italia – Coquille
Punti 304 Terzo posto Valentina Gavrish – Ucraina – Perle
Punti 483 Secondo posto Franco Ruggiero Pino – Italia – El Vito
Punti 511 Primo posto Antonio Di Nauta Italia – L’abitudine
Classifica finale relativa alle prime cinque posizioni del premio di narrativa “Otto milioni” 2018 vinto da Caterina Guttadauro La Brasca
Punti 317 Quinto posto Ksenia Svetlova – Vestito
Punti 389 Quarto posto Valery Chursanov – Cronache dalla città di una bestia e di un uccello
Punti 461 Terzo posto Liga Sarah Lapinska – Ninnananna
Punti 639 Secondo posto Angela Maria Tiberi – Italia – Gioco d’amore a Sermoneta
Punti 925 Primo posto Caterina Guttadauro – Italia – La Storia siamo noi
Classifica finale relativa alle prime cinque posizioni del premio di poesia “Otto milioni” 2018 vinto da Miriam Bruni
Punti 473 – Quinto premio Giuseppe Vultaggio – Vivi il tuo cielo
Punti 501 – Quarto premio Anna Rancāne – Non venite da me nell’autunno
Punti 580 – Terzo premio Liga Sarah Lapinska – Il mio Pescatore
Punti 619 – Secondo premio Franco Maccioni – Musiche assordanti
Punti 630 – Primo premio Miriam Bruni – Frutto