DILA & Il Festival della Canzone Napoletana

Benvenuti

Views: 241

DILA & Il Festival della Canzone Napoletana

Lo storico Festival della Canzone napoletana arriverà a ISCHIA?

Dopo un approfondito e costruttivo confronto svolto tra Massimo Abbate, proprietario del marchio e Direttore Artistico del Festival Della Canzone Napoletana, e Bruno Mancini, Presidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, Massimo Abbate ha ufficializzata  la nomina di Bruno Mancini nel ruolo di

“Responsabile delle Relazioni esterne” al fine di promuovere il Festival Della Canzone Napoletana.

Ciò vuol dire che, fin da subito, l’Associazione DILA in sinergia con tutte le realtà associative, artistiche e mediatiche amiche dei progetti Made in Ischia, sarà impegnata nel coinvolgimento dell’Isola d’Ischia (prevalentemente ma non solo l’Isola d’Ischia) nella programmazione del Festival.     

 Il testo della lettera dell’incarico

«Gentile sig. Bruno Mancini,

riscontrando la sua disponibilità per assumere un ruolo direttivo nell’ambito dell’organizzazione del Festival della Canzone napoletana che, da tempo, ho rilanciato quale proprietario del marchio nonché Direttore Artistico giungendo quest’anno alla nona edizione, le sottoponiamo con piacere e ufficialmente la nostra proposta che consiste nell’affidarle l’incarico  di Responsabile delle Relazioni esterne presso lo Stato e gli Enti pubblici al fine di promuovere il Festival quale importante vettore della cultura musicale  napoletana.

 Nel restare in attesa di conoscere la Sua disponibilità, porgo

Cordiali saluti.
18 marzo 2023
Massimo Abbate»

In una precedente mail Massimo Abbate aveva scritto a Bruno Mancini:

«Ischia è una delle perle del golfo di Napoli.

Il Festival di Napoli non è mai approdato nell’isola e non si sa per quale motivo.

A Capri  invece nel 1970 si tenne di fatto l’ultima edizione e questo perché nel 1971 a causa della violenta protesta degli autori esclusi, l’oscuramento delle telecamere RAI e il diniego da parte dell’allora giudice Krog il festival ebbe il suo triste epilogo.

È dal 2015 che mi onoro di aver acceso un interesse negli uomini di buona volontà per il festival da me diretto.

Riportarlo in vita con abnegazione dopo averlo salvato da morte certa non è stato facile e non lo è tuttora a causa di un ostracismo silente e subdolo di alcuni personaggi di potere locale: Organizzatori di eventi, direttori artistici, politici, direttori di radio e televisioni nonché giornalisti di settore che non potendolo avere sotto controllo come tutte o quasi le attività artistiche in atto da anni, adoperano un oscuramento sistematico scoraggiando chiunque voglia sostenerlo.

Solo la mia insistenza, onestà professionale anche queste non meno sistematiche e caparbie, resistono e combattono tali squallidi interessi personali che nulla hanno a che fare con quelli puramente comunitari e culturali nell’interesse della promozione del patrimonio storico e artistico della città e della canzone napoletana.

Ma la giustizia anche se a volte tarda ad arrivare prima o poi fa il suo corso e allora tutto il male fatto a questa manifestazione ricadrà implacabilmente su loro stessi determinando la  legge del boomerang.

Una bella ripulita in un ambiente corrotto e un ricambio generazionale sono indispensabili.

Ritornando a Ischia sarebbe bello riportarlo anche lì.

Se è finito a Capri può rinascere a Ischia.

Questo è un ottimo spunto di cronaca per chi saprà  coglierlo.

In questa isola ho ricordi bellissimi a partire dalla mia infanzia.

 Non solo fughe sentimentali con fidanzatine ma anche improvvisate con i miei amici più cari.

Non sono mancate visite organizzate grazie ai molti impegni di lavoro e su tutti quelli di accompagnare e seguire mio padre in qualità di suo personal manager.

Negli ultimi anni della sua carriera ho capito tramite il suo sguardo malinconico di dover proseguire il percorso da lui intrapreso a difesa della nostra canzone.

A partire dal momento in cui lui, a causa della sua imminente dipartita, lo avrebbe interrotto ripercorrendolo con la stessa passione e qualità.

E allora eccomi qua a riproporre l’unico vero grande evento che può riportare il canto napoletano e la sua poesia in tutto il mondo: Il Festival della canzone napoletana.

Se gli amministratori ischitani sono concretamente interessati io nell’interesse della canzone napoletana e per la promessa tacita fatta a mio padre, sono pronto

 INFO:
dila@emmegiischia.com
tel 3914830355 (ore 15-23)

Festival della Canzone Napoletana

Breve storia del Festival

Il Festival della Canzone Napoletana, Fondato dall’Ente Salvatore Di Giacomo, ha avuto inizio a Napoli nel 1952 (28 – 30 settembre, sede Teatro Mediterraneo) ed è cessato nel 1971, per essere poi ripreso nel 2015 dall’Associazione Nazionale Italiana Artisti (ANIA) che attualmente continua a programmarlo.

Albo d’oro vincitori

1952: Nilla Pizzi e Franco Ricci – “Desiderio ‘e Sole”
1953: Il festival non si tenne, perché fu progettato inizialmente con cadenza biennale, scelta poi abbandonata dall’Organizzazione.
1954: Tullio Pane e Achille Togliani – “Suonno d’ammore”
1955: Gino Latilla con Carla Boni e Maria Paris – “’E stelle ‘e Napule”
1956: Grazia Gresi e Aurelio Fierro – “Guaglione”
1957: Marisa Del Frate – “Malinconico autunno”
1958: Nunzio Gallo e Aurelio Fierro – “Vurria”
1959: Fausto Cigliano e Teddy Reno – “Sarrà chi sa?”
1960: Ruggero Cori e Flo Sandon’s – “Serenata a Margellina”
1961: Aurelio Fierro e Betty Curtis – “Tu si’ ‘a malincunia”
1962: Sergio Bruni e Gloria Christian – “Marechiaro marechiaro”


1963: Claudio Villa e Maria Paris – “Jammo ja’”
1964: Domenico Modugno e Ornella Vanoni – “Tu sì ‘na cosa grande”
1965: Mario Abbate e Isabella Jannetti – “Core napulitano”
1966: Sergio Bruni e Robertino – “Bella”
1967: Nino Taranto e I Balordi – “’O matusa”
1968: Mirna Doris e Tony Astarita – “Core spezzato”
1969: Aurelio Fierro e Mirna Doris – “Preghiera a ‘na mamma”
1970: Peppino di Capri e Gianni Nazzaro – “Me chiamme ammore”
1971: il Festival viene interrotto dalla RAI prima della sua conclusione
1981: Mario Da Vinci – “’A mamma”
1998: Carmelo Zappulla – “Sempe”  / Ylenia – “Ehi Pascà!”
1999: Gianni Fiorellino – “Girasole”
2000: Pia Paterno – “Sempre con te”
2001: Mario e Francesco Merola – “L’urdemo emigrante”
2002: Anna Calemme e gli Istentales – “Vorrei”
2003: Roberto Polisano – “Amore senza parole”
2004: Marika – “Astrigneme”

2015: Giusi Barone – “Voglia d’alluccà”
2016: Marianna Corrado – “Addò me porta ‘o mare”
2017: Antonya Di Iorio – “Core e penziero”
2018: Concetta De Luisa – “Puortame cu’ te”
2019: Antonio Petrosillo – “Parlanno ‘e te”
2020: Enrica La Femina – “Na Vota Ancora”/ Imma D’Inverno-“Sta Città”
2021: annullato per covid

2022: Lino Galiero – ” ‘O sole”

Conduttori

1952: Nunzio Filogamo
1954: Nunzio Filogamo e Marcella Davilland
1955: Nino Taranto e Isa Bellini
1956: Nino Taranto e Nicoletta Orsomando
1957: Marisa Borroni, Enzo Tortora e Emma Danieli
1958: Enzo Tortora e Fulvia Colombo
1959: Lauretta Masiero, Lilla Rocco e Lucia Folli
1960: Marisa Borroni e Lilli Lembo
1961: Mike Bongiorno
1962: Renato Tagliani
1963: Nunzio Filogamo, Pippo Baudo e Lilli Lembo
1964: Mike Bongiorno
1965: Pippo Baudo e Gaia Germani
1966: Pippo Baudo, Gabriella Squillante
1967: Corrado, Renato Tagliani, Daniele Piombi e con la partecipazione di Nino Taranto
1968: Mike Bongiorno, Gabriella Squillante
1969: Daniele Piombi, Gabriella Squillante e Annie Palmieri con Enzo Berri
1970: Daniele Piombi, Gloria Christian
1971: interrotto dalla RAI (Daniele Piombi e Aba Cercato con Enzo Berri e Ugo Frisoli)
1981: Franco Solfiti, Maria Laura Soldano
1998: Barbara D’Urso
1999: Enrica Bonaccorti con la partecipazione di Gigi Sabani
2000: Enrica Bonaccorti
2001: Enrica Bonaccorti
2002: Iva Zanicchi
2003: Emanuela Folliero
2004: Emanuela Folliero
2015: Lorenza Licenziati
2016: Lorenza Licenziati
2017: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano
2018: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano – Magda Mancuso
2019: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano – Magda Mancuso
2020: Massimo Abbate – Lino Pariota
2021: annullato per covid
2022: Valeria Altobelli – Erennio De Vita – Magda Mancuso

DILA & Il Festival della Canzone Napoletana

Festival della Canzone Napoletana edizione 2023

Festival della Canzone Napoletana

Breve storia del Festival

Il Festival della Canzone Napoletana, Fondato dall’Ente Salvatore Di Giacomo, ha avuto inizio a Napoli nel 1952 (28 – 30 settembre, sede Teatro Mediterraneo) ed è cessato nel 1971, per essere poi ripreso nel 2015 dall’Associazione Nazionale Italiana Artisti (ANIA) che attualmente continua a programmarlo.

Albo d’oro vincitori

1952: Nilla Pizzi e Franco Ricci – “Desiderio ‘e Sole”
1953: Il festival non si tenne, perché fu progettato inizialmente con cadenza biennale, scelta poi abbandonata dall’Organizzazione.
1954: Tullio Pane e Achille Togliani – “Suonno d’ammore”
1955: Gino Latilla con Carla Boni e Maria Paris – “’E stelle ‘e Napule”
1956: Grazia Gresi e Aurelio Fierro – “Guaglione”
1957: Marisa Del Frate – “Malinconico autunno”
1958: Nunzio Gallo e Aurelio Fierro – “Vurria”
1959: Fausto Cigliano e Teddy Reno – “Sarrà chi sa?”
1960: Ruggero Cori e Flo Sandon’s – “Serenata a Margellina”
1961: Aurelio Fierro e Betty Curtis – “Tu si’ ‘a malincunia”
1962: Sergio Bruni e Gloria Christian – “Marechiaro marechiaro”


1963: Claudio Villa e Maria Paris – “Jammo ja’”
1964: Domenico Modugno e Ornella Vanoni – “Tu sì ‘na cosa grande”
1965: Mario Abbate e Isabella Jannetti – “Core napulitano”
1966: Sergio Bruni e Robertino – “Bella”
1967: Nino Taranto e I Balordi – “’O matusa”
1968: Mirna Doris e Tony Astarita – “Core spezzato”
1969: Aurelio Fierro e Mirna Doris – “Preghiera a ‘na mamma”
1970: Peppino di Capri e Gianni Nazzaro – “Me chiamme ammore”
1971: il Festival viene interrotto dalla RAI prima della sua conclusione
1981: Mario Da Vinci – “’A mamma”
1998: Carmelo Zappulla – “Sempe”  / Ylenia – “Ehi Pascà!”
1999: Gianni Fiorellino – “Girasole”
2000: Pia Paterno – “Sempre con te”
2001: Mario e Francesco Merola – “L’urdemo emigrante”
2002: Anna Calemme e gli Istentales – “Vorrei”
2003: Roberto Polisano – “Amore senza parole”
2004: Marika – “Astrigneme”

2015: Giusi Barone – “Voglia d’alluccà”
2016: Marianna Corrado – “Addò me porta ‘o mare”
2017: Antonya Di Iorio – “Core e penziero”
2018: Concetta De Luisa – “Puortame cu’ te”
2019: Antonio Petrosillo – “Parlanno ‘e te”
2020: Enrica La Femina – “Na Vota Ancora”/ Imma D’Inverno-“Sta Città”
2021:annullato per covid
2022: Lino Galiero – ” ‘O sole”

Conduttori

1952: Nunzio Filogamo
1954: Nunzio Filogamo e Marcella Davilland
1955: Nino Taranto e Isa Bellini
1956: Nino Taranto e Nicoletta Orsomando
1957: Marisa Borroni, Enzo Tortora e Emma Danieli
1958: Enzo Tortora e Fulvia Colombo
1959: Lauretta Masiero, Lilla Rocco e Lucia Folli
1960: Marisa Borroni e Lilli Lembo
1961: Mike Bongiorno
1962: Renato Tagliani
1963: Nunzio Filogamo, Pippo Baudo e Lilli Lembo
1964: Mike Bongiorno
1965: Pippo Baudo e Gaia Germani
1966: Pippo Baudo, Gabriella Squillante
1967: Corrado, Renato Tagliani, Daniele Piombi e con la partecipazione di Nino Taranto
1968: Mike Bongiorno, Gabriella Squillante
1969: Daniele Piombi, Gabriella Squillante e Annie Palmieri con Enzo Berri
1970: Daniele Piombi, Gloria Christian
1971: interrotto dalla RAI (Daniele Piombi e Aba Cercato con Enzo Berri e Ugo Frisoli)
1981: Franco Solfiti, Maria Laura Soldano
1998: Barbara D’Urso
1999: Enrica Bonaccorti con la partecipazione di Gigi Sabani
2000: Enrica Bonaccorti
2001: Enrica Bonaccorti
2002: Iva Zanicchi
2003: Emanuela Folliero
2004: Emanuela Folliero
2015: Lorenza Licenziati
2016: Lorenza Licenziati
2017: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano
2018: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano – Magda Mancuso
2019: Enzo Nicolò – Emanuela Giordano – Magda Mancuso
2020: Massimo Abbate – Lino Pariota
2021: annullato per covid
2022: Valeria Altobelli – Erennio De Vita – Magda Mancuso

DILA & Il Festival della Canzone Napoletana

DILA

Premi Otto milioni

Bruno Mancini

Lascia un commento