Salvatore Mazzella candidato Sindaco Ischia

 

Salvatore Mazzella: “Siamo ormai alla pari, sorpasserò Giosi nell’ultima settimana”

La candidatura a Sindaco d’Ischia di Salvatore Mazzella, all’inizio della campagna elettorale, appariva ai più alquanto velleitaria. Ampia era la forbice che divideva il sindaco in carica Giosi Ferrandino da qualsiasi altro candidato, in virtù di un potere gestito in maniera personalistica e disastrosa per la collettività. Sono bastati solo pochi giorni, un evento di presentazione e una campagna elettorale e comunicativa fitta e mirata alla semplicità ed alla competenza di Salvatore Mazzella, per riportare entusiasmo nel Paese e ridurre sensibilmente quelle distanze che sembravano incolmabili. La gente ha cominciato a riflettere e capire che un’alternativa concreta esiste, ma soprattutto che non bastano candidati altisonanti e liste ad ogni costo per vincere le elezioni, bensì è il Candidato Sindaco a fare la differenza. Salvatore Mazzella, benchè assente dalla politica attiva da molti anni, sta compiendo un autentico miracolo politico, puntando a ricostruire quella fiducia istituzionale che la figura di Primo Cittadino ha smarrito nei cinque anni targati Giosi Ferrandino e infondendo speranze concrete nella gente. Quello che si vuole sottacere ad ogni costo, ovvero il passaggio di cinque consiglieri comunali dalla minoranza alla corte del sindaco uscente, si sta rivelando sempre più una pesante palla di piombo per la coalizione di Giosi Ferrandino, un vero boomerang. Gli Ischitani hanno capito chiaramente che questo accordo è stato fatto solo per tentare invano di colmare la debolezza del sindaco Ferrandino e difendere nel contempo interessi di lobby private e studi professionali e non certo per riportare il Comune d’Ischia ai fasti di un tempo, o rimettere in sesto il commercio e le piccole imprese che sono sull’orlo del baratro. Salvatore Mazzella, con la sua schiettezza e pragmaticità, sta conquistando l’apprezzamento di tanta gente comune, specialmente dei giovani, che hanno voglia di proporsi e realizzarsi e che negli ultimi cinque anni non hanno trovato spazio se non per grazia ricevuta dal potente del palazzo. In altre parole, vincere queste elezioni per Salvatore Mazzella non è più un miraggio. “Credo che le possibilità di successo oggi per me ci siano tutte – dice Salvatore Mazzella dopo l’entusiasmante incontro di questa sera al Cocogelo di Ischia Ponte-. Siamo riusciti a sovvertire tutti i trionfalismi infondati di Ferrandino e i suoi, che oggi più di sempre sentono il nostro fiato sul collo e sanno bene che la loro esperienza in Via Iasolino sta per terminare. Siamo ormai alla pari e approfitteremo di quest’ultima settimana a disposizione per effettuare il sorpasso. Concittadini –conclude Salvatore Mazzella-: statemi vicino e porremo fine a questo dannoso malgoverno.”

Spiccioli di credibilità

 

Presentazione lista UDC

 

 

Proposta di programma LENOIS. 

Scopo.

Far sì che attraverso un progetto culturale MADE IN ISCHIA l’Arte riconquisti il palco di  primo piano che le  compete nell’attuale società italiana.

Un progetto culturale MADE IN ISCHIA non potrà non giovare a tutte le componenti sociali ed economiche, ed al rilancio dell’occupazione sia giovanile e sia della terza età.

 

Organizzazione.

Il nostro candidato ideale dovrebbe strutturare, nell’ambito dell’amministrazione comunale, un comparto specifico dedicato alla “Cultura”, organizzandolo con personale, strutture e fondi ben distinti, e scissi in maniera drastica, da quelli impegnati in favore di altre attività, forse collaterali, ma non certamente adatte allo sviluppo dell’Arte. In concreto, le feste patronali, i giochi della gioventù, le sagre a salsicce e friarielli, pur nella loro dignità di antiche tradizioni e pur  nella loro capacità aggregativa, non sono Arte: Arte è musica, pittura, letteratura ecc. A tale scopo, sarebbe opportuno nominare un “coordinatore” con delega alla Cultura che non sia impegnato in altri settori pubblici e che sia competente in materia. Per rendere concreto questo concetto basterà dire che, in generale, Avvocati, Ingegneri… sanno svolgere bene i  compiti delle loro professioni, ma la Cultura è appannaggio di coloro i quali l’amano e che ne hanno specifiche competenze.

 

Progetti. 

Il primo di tutti: destinare IMMEDIATAMENTE una struttura alla disponibilità di rappresentazioni  pubbliche. Che ad Ischia manchi un teatro è una vergogna mondiale! Che ad Ischia manchino una pinacoteca e un auditorium sono carenze per nulla giustificabili.

Come secondo punto si dovrebbe provvedere alla definizione di un programma quadriennale di eventi in qualsiasi modo rievocativi dei personaggi che hanno gratificato la nostra isola nel corso di vari  millenni. Ischia, praticamente,  potrebbe offrire OGNI  GIORNO dell’anno interessanti motivi di vacanza ai consistenti flussi turistici che seguono le vicende culturali. Al sole, alle terme ed alle bellezze naturali si aggiungerebbe una inesauribile fonte di sviluppo per la nostra economia turistica.

Di altre idee ce ne sono tante, ma per non diventare prolisso, il programma potrebbe limitarsi a prefigurare l’occupazione costante delle piazze comunali, a rotazione, mediante delle strutture smontabili tipo “Carro di Tespi”  dalle quali Artisti LOCALI propongano letture di testi tratti da poemi di Autori che abbiano soggiornato ad Ischia e/o da opere scritte da nostri concittadini, così come inviti, dibattiti, e mostre anche di altre categoria artistiche tipo pittura o musica.

Bruno Mancini

L’UDC ischitano ha annuciato l’apertura della sua campagna elettorale, domani mattina alle ore 12.oo presso la sede del partito ad Ischia, in via A. De Luca. Con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza della presentazione delle liste (per martedì alle 12.00) gli uomini ischitani di Biagio Iacolare presenteranno i candidati sindaci ai comuni di Ischia, Casamicciola e Lacco Ameno.

A Salvatore Mazzella si aggiungono Peppe Silvitelli e Tuta Irace, che nella giornata odierna hanno completato le proprie liste.

L’UDC, ad oggi, è l’unico partito, di quelli nazionali, che sarà presente in questa tornata elettorale e che presenterà il “fior fiore” della classe dirigente che ci ha amministrato fino ad oggi.