All’amica Roberta Panizza questo breve messaggio di ringraziamento, perché lo presenti ai suoi Utenti – se lo riterrà opportuno -, come un contributo alla costruzione di quel progetto, che lei ed io insieme abbiamo a lungo vagheggiato, e cioè consegnare alla Poesia i lettori smarriti che essa giustamente merita. Amici Scrittori del sito PeD,
non ho molto da aggiungere alla precisa ed esauriente presentazione proposta da Roberta con la sua ultima Newsletter per tutto ciò che attiene le “formalità” di accesso al progetto, ma lo scopo che mi propongo con questo breve intervento consiste nel piacere di presentare almeno in parte, succintamente, anche le ragioni che sono state alla base dei colloqui iniziali tra lei e me, e che adesso sospingono entrambi, più forte che mai, verso la realizzazione di questa impresa.Mostrare ai tanti suoi Utenti, e di conseguenza agli innumerevoli reali visitatori del suo Sito, la copertina di un libro di Poesie – La nostra Antologia “Ischia un’isola di poesia – sponsorizzata da alcuni negozi associati ad un marchio nazionale di abbigliamento intimo, deve essere stato un atto d’amore nei confronti della Poesia di difficile comparazione, tanta è stata la dissacrante novità dell’evento propostoLa sua tenacia nel proteggere e promuovere la “sua” Arte prediletta, ha avuto in Roberta la meglio sul pudore atavico verso utilitaristiche compromissioni – dove esse siano intese come transazione sul piano delle scelte etiche -, tra la spiritualità delle forme poetiche ed il materialismo proprio delle imprese produttive.
Prima o poi qualcuno doveva accorgersi che i tempi sono cambiati (i mecenati non vivono più nei palazzi ducali), che la pubblicità governa i nostri piaceri edonistici ed epicurei così come semina le spore di ideologie e di spiritualità, e che essa è la vera padrona delle nostre scelte e dei nostri portafogli.
Io sono uno scrittore – modestamente dilettante come molti di voi – che non ha avuto problemi nel pubblicare da sé le sue opere, ma ciò non è bastato a dare respiro a quella che, infine, ho compreso essere la vera ambizione di tutti noi “Artisti”: liberarci dei sogni e dei dubbi che sono state le prepotenti matrici delle nostre ispirazioni aprendoli alla conoscenza collettiva.
Leggere, vogliamo essere letti!
E’ questa la catarsi cui tanti di noi, molto spesso incoscientemente, ambisce.
Così nasce il progetto “La tua foto in copertina”, partendo dal desiderio di costruire una TRIBU’di Artisti (Poeti, Narratori, Pittori ecc) che non si accontenti di rimanere segregata tra le quattro mura dei propri “siti” per la ritrosia ad abbandonare le frecce a favore delle mitragliatrici, ma decida di dare battaglia con le stesse armi e sullo stesso campo ove spadroneggiano banalità edulcorate omologate e massificate.
Tutti coloro che credono di avere questo spirito combattivo saranno bene accetti nel nostro progetto, ed avranno, prima alcuni e via via tutti gli altri, il loro spazio espressivo… almeno finché sapremo farci valere.
Grazie per l’attenzione ed auguri sinceri di grandi successi.
Bruno Mancini
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