Roma a Palazzo Bonaparte ambientaliste imbrattano “Il Seminatore” di Van Gogh

Roma Palazzo Bonaparte

COMUNICATO 

Le dichiarazioni del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e di Iole Siena, Presidente di Arthemisia

Oggi, attorno alle ore 12, quattro ragazze, autodefinitesi ambientaliste del gruppo Ultima Generazione, hanno tentato con un gesto tanto plateale quanto inutile, di imbrattare con un passato di verdura il dipinto Il Seminatore, di Vincent Van Gogh, esposto nella importante rassegna a lui dedicata a Palazzo Bonaparte di Roma. L’azione è stata un totale fallimento, in quanto l’opera, protetta da un vetro, è risultata illesa.

Oggi pomeriggio ha voluto vistare la mostra anche il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che così si è espresso: “Attaccare l’arte è un atto ignobile che va fermamente condannato. La cultura, che è alla base della nostra identità, va difesa e protetta, non certo utilizzata come megafono per altre forme di protesta. Peraltro il nostro patrimonio culturale va tutelato proprio dalle conseguenze del cambiamento climatico. Questo ennesimo gesto non può quindi passare come legittima espressione di protesta. E’ giusto, proprio oggi, ricordare che i reati contro i beni culturali sono puniti gravemente e che gli autori sono perseguibili penalmente”.

Dichiara altresì Iole Siena, Presidente di Arthemisia, società che ha organizzato in collaborazione con il prestigioso Kröller-Müller Museum di Otterlo, la rassegna: “Sapevamo dal primo giorno che sarebbero venuti a manifestare all’interno della mostra di Van Gogh, eravamo pronti e sapevamo che non si poteva evitare. Le misure di sicurezza adottate hanno fatto si che l’impatto sia stato quasi impercettibile, non avendo potuto portare all’interno della mostra né borse, né zaini né altro di voluminoso. L’opera non ha subito nessun danno, ed è quello che conta. Ciò detto, ritengo che il gesto mediatico – perché di questo si tratta – sia decisamente da condannare, un’azione stupida fatta da gente stupida. Che ottiene l’effetto esattamente contrario a quello voluto, perché identificare gli ambientalisti con i vandali non giova alla loro causa, tutt’altro. Non è facendo azioni orribili che si crea consenso sui temi importanti, e di certo non è distruggendo l’arte che salveranno il pianeta. Alla fine, le opere non hanno subito danni, musei e mostre beneficiano di un’attenzione mediatica importante, gli unici che ne escono con le ossa rotte, condannati dall’opinione pubblica e senza risultati concreti, sono proprio i manifestanti”.

La mostra presenta 50 opere del grande maestro olandese, per raccontarne attraverso un percorso emozionale e suggestivo le vicende umane e artistiche. Aperta al pubblico lo scorso 8 ottobre sta ottenendo un grande consenso di pubblico; lo testimoniano gli oltre 80.000 visitatori e le lunghe code quotidiane di persone in attesa di poterne ammirare i capolavori.

Palazzo Bonaparte

Piazza Venezia, 5 (angolo Via del Corso) 00186 – Roma

https://www.mostrepalazzobonaparte.it/

 

 

 

 

 

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Bookcity 2022 Programma

Bookcity 2022 Programma

Bookcity 2022 Programma

Le operazioni di votazione delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Recitazione, Giornalismo) della undicesima edizione del premio internazionale “Otto milioni – 2022” sono terminate!

La proclamazione dei vincitori sarà resa nota in occasione dell’evento DILA inserito nel palinsesto della rassegna internazionale BookCity (19 novembre ore 10.00 c/o Teatro PIME di Milano), mentre la cerimonia di premiazione verrà effettuata nel mese di dicembre, in sede da decidere (Ischia e/o Roma).

Anche quest’anno l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” sarà presente alla rassegna internazionale del libro e della lettura con un suo evento.

 Visita www.bookcitymilano.it e scopri tutti gli appuntamenti dell’undicesima edizione.

La cartella stampa completa è su bookcitymilano.it/comunicati-stampa.

Milano, 24 ottobre 2022 Mercoledì 16 novembre avrà inizio l’undicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE. BookCity Milano è sostenuto dal Centro per il libro e la lettura, Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre ENI, Recordati, Trenord, Amplifon, Campari Group, Enel, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Burgo Group, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM. BookCity è realizzato con il contributo di Regione Lombardia. Sono media partner dell’edizione 2022 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, RAI Radio3, laFeltrinelli, ibs.it, ilLibraio.it, Maremosso.

Come nelle precedenti edizioni a tema “Afriche” (2019), “Terra Nostra” (2020) e “Dopo” (2021), quest’anno BookCity Milano, che per natura sfugge alle etichette tradizionali e alle definizioni granitiche, intende dare voce e spazio a tutto ciò che è ibrido, senza l’inutile pretesa di definirlo, ma con la curiosità di esplorarlo: per questo motivo, il tema scelto per l’undicesima edizione è “La vita ibrida”, un argomento attuale, figlio della complessità contemporanea. Il mondo di oggi è ibrido. Ibrido il lavoro, ibrida la vita, sempre più scissa tra online e offline, ibride la comunicazione e la narrazione, ibridi sono l’identità e i generi, ibrida è l’esperienza delle nuove generazioni e, dall’alba dei tempi, ibride sono le culture. In un mondo alla ricerca di semplificazioni rassicuranti, la parola ibrido può spaventare; eppure, ibrido è da sempre il terreno più fertile per il germogliare della cultura e delle arti: ibrido è un invito alla contaminazione feconda delle discipline, all’attraversamento degli steccati della conoscenza, un et et che si sostituisce all’aut aut. “La vita ibrida” sarà anche protagonista del progetto BookCity Milano Papers 2022, un’iniziativa nata durante il lockdown del 2020 per coinvolgere le autrici e gli autori internazionali che non potevano raggiungere Milano; il format, digitale e internazionale, è divenuto parte integrante della manifestazione e prosegue con un nuovo ciclo di interviste a scrittrici e scrittori stranieri invitati a riflettere sul tema portante dell’undicesima edizione: gli incontri di BCM Papers esplorano “La vita ibrida” addentrandosi nel mondo delle relazioni, dell’identità, degli stili narrativi, delle discriminazioni, del linguaggio, della distopia e di molto altro ancora. Il panel di autori e autrici sarà composto da: il premio Pulitzer 2022 per la letteratura Joshua Cohen, intervistato da Sofia Mattioli, il National Book Award 2021 Jason Mott con Marco Bruna, il premio Strega Europeo 2021 Georgi Gospodinov in dialogo con Andrea Bajani, Camila Sosa Villada in dialogo con Jonathan Bazzi, Sheena Patel con Oliviero Ponte di Pino, Pamela Paul con Stefania Garassini, Lidia Yuknavitch con Matteo B. Bianchi, Lauren Groff intervistata da Viviana Mazza, Hernán Diaz con Matteo Persivale e una lectio di Jeremy Rifkin. Gli eventi di BookCity Milano Papers saranno disponibili sul sito www.bookcitymilano.it, sul canale YouTube e sulla pagina FB @bookcitymi nelle serate precedenti alla manifestazione, a partire dal 9 novembre.

Nella settimana precedente alla manifestazione, mercoledì 9 novembre, alle 10.00, nella Sala Conferenze di Palazzo Reale, verrà presentata l’indagine a cura di AIE Lettura e consumi culturali nella città di Milano: introdotta dal presidente dell’Associazione Italiana Editori, Ricardo Franco Levi, la relazione espone i risultati della ricerca dell’Osservatorio sulla lettura e i consumi culturali nel comune di Milano; intervengono anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, il Presidente dell’Associazione BookCity Milano Piergaetano Marchetti e il Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti. Segue l’incontro La cultura a Milano: il punto di vista degli operatori, una panoramica sui consumi culturali milanesi offerta da personalità del mondo del cinema, dell’editoria e della cultura, che si conclude con l’intervento di Luca Formenton, Coordinatore dell’undicesima edizione di BookCity Milano.

Anche quest’anno BookCity Milano proporrà un palinsesto ricco e variegato: tradizionalmente inclusiva, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura coinvolge davvero l’intera filiera del libro, dagli scrittori ai fumettisti, editori grandi e piccoli ma anche saggisti e illustratori, blogger e librai, influencer del libro, traduttori e bibliotecari, senza dimenticare studenti, insegnanti, lettori forti e occasionali.

Sono oltre 3000 gli autori e le autrici ospiti della manifestazione, con più di 1350 eventi e la partecipazione di 193 editori e 860 classi scolastiche; tante anche le sedi, con circa 290 luoghi, tra cui 47 librerie e 34 biblioteche su tutto il territorio cittadino.

BCM22 segna anche il decimo anniversario di BookCity per le Scuole, che per festeggiare inaugura un nuovo progetto; 12 le università e le accademie milanesi che partecipano a BookCity Università, con oltre 100 iniziative, senza dimenticare gli eventi e i progetti di BookCity per il Sociale, che raggiunge carceri, ospedali e biblioteche di condominio. Intitolato Indagare l’animo umano, l’evento di apertura di BookCity Milano 2022 si terrà il 16 novembre alle 20:00 al Teatro Dal Verme: la serata avrà come protagonista lo scrittore norvegese Karl Ove Knausgård, noto per il successo delle sue opere autobiografiche, che riceverà il Sigillo della città dal Sindaco Giuseppe Sala e verrà intervistato dallo scrittore e critico letterario Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021.

Per l’occasione, la scrittrice Melania Mazzucco, Premio Strega 2003, è stata invitata a riflettere sul tema portante dell’undicesima edizione, quella vita ibrida che si è insinuata nella quotidianità collettiva. BCM22 sarà anche l’occasione per festeggiare i 10 anni di BookCity per le scuole, che celebra l’anniversario con un evento realizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Milanese e La Lettura Intorno: BCZeta.

Istruzioni per l’autogestione delle manifestazioni culturali, un laboratorio partecipato di progettazione culturale. L’incontro nasce dal nuovo progetto sperimentale di BCM per le Scuole, che ha permesso di coinvolgere un gruppo di giovani progettisti tra i 15 e i 17 anni nella realizzazione di parte del palinsesto di eventi della Biblioteca Chiesa Rossa: attraverso una serie di workshop, il gruppo curatoriale, formato da 12 studentesse e studenti provenienti dalle scuole del Municipio 5, ha delineato i temi d’interesse per i loro coetanei, individuando gli autori da invitare e dando corpo a una visione trasversale sulla politica, sui social network, sulla letteratura, sul carcere, sulle università e sulla scrittura.

La Biblioteca Chiesa Rossa è anche una delle sedi di La Lettura Intorno, il progetto promosso da Associazione BookCity Milano e ideato con Fondazione Cariplo con l’obiettivo di promuovere la diffusione del libro e della lettura, intesi come strumenti utili al fine di creare momenti di socialità e aggregazione nei quartieri fragili di Milano. L’iniziativa si inserisce nell’ampia cornice di BookCity e ne rappresenta un continuum durante l’arco dell’anno, un elemento stabile, attivo e partecipato di fruizione e accesso alla cultura che rende protagonisti i quartieri stessi, chiamati a proporre un loro palinsesto di iniziative legate alla lettura, promuovendo la creazione di una rete di scambio che coinvolge tutti gli attori implicati, a diverso titolo, nel mondo del libro. Non mancheranno all’appello gli eventi di BookCity Università nelle accademie milanesi, che partecipano numerose al palinsesto 2022: Università Luigi Bocconi, Università degli Studi di Milano, Il Politecnico di Milano, Università San Raffaele, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli studi di Milano Bicocca, Università di lingue e comunicazione IULM, Collegio di Milano, Accademia delle Belle Arti di Brera, Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi, NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, SAE Scuola d’arte; gli incontri organizzati in collaborazione con le Università riflettono sul tema dell’anno secondo le specifiche competenze del singolo istituto, andando ad approfondire La vita ibrida dal punto di vista accademico.

Sono tantissime anche le realtà che partecipano a BookCity per il Sociale, che coinvolge il carcere di San Vittore, di Opera, Bollate, Minorile Beccaria e ICAM, l’ospedale di Niguarda e il San Carlo Borromeo, Casa Jannacci, Casa della Carità, Centro Ronda, Barrio’s e Fondazione Amici del Trivulzio, organizzando diversi incontri sul tema dell’anno, spettacoli teatrali e musicali, raggiungendo anche gli spazi dell’associazionismo sul territorio, come le Case delle Associazioni e Volontariato e le Biblioteche di Condominio.

All’indomani del suo decimo compleanno, BookCity Milano sperimenta una nuova formula di realizzazione del palinsesto, affidando ad alcuni rappresentanti del mondo culturale italiano la curatela di percorsi tematici.

Docente di Filosofia delle Scienze Biologiche presso l’Università di Padova, Telmo Pievani ha ideato e curato il percorso Il sogno di Greta finisce a Kiev?, una rassegna di incontri, dialoghi e talk previsti per giovedì 17 novembre alla Fondazione Corriere della Sera, tra le 15.00 e le 19.00, per soffermarsi sui punti di convergenza della crisi climatica e della guerra in Ucraina.

Giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica, Benedetta Tobagi ha ideato e curato il percorso intitolato Diventare pioggia, diventare tempesta. La Resistenza delle donne ieri e oggi, in guerra e oltre, che accende i riflettori su due temi caldi, attuali e urgenti: la questione femminile, legata anche alla rappresentazione e alle voci delle donne nella letteratura, e la guerra, tornata tristemente quotidiana anche in Europa; il percorso prevede tre incontri che trattano la storia, la memoria e la voce delle donne della resistenza, dalle 14.00 alle 17.00 di sabato 19 novembre, al Museo del Risorgimento. Benedetta Tobagi è anche l’autrice del libro

La resistenza delle donne, edito da Einaudi, che venerdì 18 novembre alle 20.00 verrà messo in scena al teatro Gerolamo, interpretato sul palco dalla stessa autrice, voce narrante dello spettacolo, insieme ad Anna Bonaiuto, con la regia die Lorenzo Pavolini. L’evento è co-prodotto da Intesa Sanpaolo e The Italian Literary Agncy.

A curare il terzo percorso tematico di BookCity Milano 2022 è la giornalista e saggista Eliana Liotta. Le parole della cura, che si terrà domenica 20 novembre dalle 16.00 al Museo della Scienza nella Sala del Cenacolo, racconta i valori e i progressi delle scienze della vita a partire da quattro concetti: fiducia, scienza, futuro e inclusione, macro contenitori di senso e titoli di altrettanti incontri, dialoghi con personalità del mondo scientifico e della letteratura. Il percorso è realizzato con il contributo non condizionante di Recordati.

Molti anche gli eventi dedicati ai lettori più giovani, come Una domenica mattina per leggere insieme, una lettura dal vivo organizzata in collaborazione con ilLibraio.it e pensata per i TikTokers appassionati alla lettura: l’ascesa di #BookTok ha imposto una nuova tendenza, che porta migliaia di lettrici e lettori a ritrovarsi online per dedicare del tempo alla lettura, un’abitudine che nel palinsesto BCM22 valica i confini del mondo virtuale per approdare in quello fisico, domenica 20 novembre all’Auditorium Enzo Baldoni, alle 10.00.

Le due giovani booktokers Megi Bulla, @labibliotecadidaphne, e Valentina Ghetti, @book.addicted, saranno protagoniste di un dialogo moderato da Jolanda Di Virgilio, redattrice de ilLibraio.it, autrice, insieme a Sara Canfailla, del libro Non è questo che sognavo da bambina (Garzanti); a seguire è previsto un tempo dedicato alla lettura, silenziosa e collettiva.

Come da tradizione, il ricco palinsesto di BookCity si articola in nuclei tematici e parole chiave che fungono da contenitori di significato, parole chiave che guidano i lettori nella fruizione del programma; diverse sono le sedi caratterizzate da focus tematici, come L’Acquario Civico, che ospiterà gli incontri sul tema dell’Ambiente e del Mare, Adi Design Museum sarà lo spazio dell’Urbanistica e del Design, mentre al Cinema Anteo si tengono gli eventi legati al Cinema e alla Televisione, l’Arci Bellezza si conferma la sede della letteratura Noir e dei Gialli, alla Casa della Memoria trovano spazio la Storia e gli incontri dedicati all’anniversario della Marcia su Roma, MEET ospita gli incontri dell’Arte e del Digitale mentre la Sala Appartamento del Teatro Franco Parenti sarà la sede della Poesia.

La Fondazione Feltrinelli accende i riflettori sui Diritti, in particolare domenica 20 novembre: alle 14.00 l’incontro Io, transgender e cattolico tratterà delle battaglie LGBTQ+ con l’ex sacerdote e attivista Francesco Lepore, Luciano Moia e Vladimir Luxuria; alle 15.30 Origini, derive, potenzialità e forme di vita Queer, con Victor Gaspar Mora; alle 16.00 Un altro “genere” di politica: dissenso, partecipazione, democrazia a venire, un dialogo tra Pinar Selek e Adriana Cavarero, in occasione della prima edizione del Premio Inge Feltrinelli; alle 17.00 Femminismo e fumetto.

Per una nuova narrazione sulla violenza di genere con Francesca Torre e La Tram del collettivo Moleste e Carolina Capria; alle 18.00 si conclude con Costanza Rizzacasa d’Orsogna e Scorrettissimi.

La cancel culture nella cultura americana.

Molti premi letterari da tutta Italia, oltre a quello dedicato a Inge Feltrinelli, intrecciano il loro percorso col palinsesto BCM22: tra loro, l’undicesima edizione del Premio di Arti varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” che sarà presentato al teatro PIME il 19 novembre ore 10 con la partecipazione di numerosi Artisti iscritti all’Associazione DILA tra i quali il pittore Jeanfilip, il musicista Domenico Umbro, la cantante lirica Angela Prota e l’attrice Chiara Pavoni; il Premio ScriviMi, lanciato dal Laboratorio Formentini per l’Editoria, il Premio di Arti Varie Otto Milioni e il Premio Città di Como, ma anche due riconoscimenti destinati ai giovani, Plus, il premio letterario che parla di adolescenza, e il Premio Giuria Giovani destinato ai giovani autori; e anche IoScrittore, il torneo letterario del Gruppo GeMS, la cui premiazione si terrà proprio a BookCity, alla libreria Libraccio di viale Vittorio Veneto 22, venerdì 18 novembre alle 18.00: all’incontro, intitolato IoScrittore: lo spazio ideale per le nuove voci del romanzo, partecipano la Direttrice artistica del festival Taobuk Antonella Ferrara, il Presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol Stefano Mauri, l’Ad di Librerie Ubik Tiberio Sarti, il Presidente del Libraccio Edoardo Scioscia e l’AD di Ibs.it Eugenio Scioscia, con la partecipazione della scrittrice Alice Basso e lo scrittore Andrea Cerone, con la moderazione di Jolanda Di Virgilio, redattrice de ilLibraio.it e autrice, e Antonio Prudenzano, giornalista e responsabile editoriale di ilLibraio.it.

Gli eventi del polo tematico I Mestieri del libro sono sostenuti dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero della Cultura che afferisce alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore e ha come obiettivi promuovere politiche di diffusione del libro, della cultura e degli autori italiani e realizzare iniziative e campagne informative per sensibilizzare e incentivare i giovani alla lettura. In particolare, si segnalano due eventi: La lettura nel contesto degli altri consumi culturali e dell’ambiente digitale, con Angelo Piero Cappello, Marco Gambaro e Lella Mazzoli; e Le nuove sfide per la lettura e la creatività con Marino Sinibaldi, Sabrina Perucca, Tito Faraci e Claudio Sciarrone, venerdì 18 novembre alle 16.30 al Centro Internazionale di Brera, in collaborazione con Romics.

Inoltre, venerdì 18 novembre alle 18.30 alla Fondazione Feltrinelli verrà presentato il Report 2022 dell’Osservatorio sul futuro dell’editoria della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nel corso di un incontro intitolato Cosa leggeremo l’anno prossimo?, insieme a Alessandra Carra, AD Gruppo Feltrinelli, Paola Dubini, dell’Università Bocconi, Paolo Costa, dell’Università degli Studi di Pavia e Massimiliano Tarantino, Direttore della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Giovedì 17 novembre, alle 11.00, alla Triennale in Saletta Lab, si terrà l’incontro Festival e consumi culturali live o online, una ripartenza?, per presentare i risultati di due indagini, promosse da Intesa Sanpaolo, su come siano cambiate le abitudini del pubblico delle manifestazioni culturali nel post-covid a partire da due studi, intitolati EffettoFestival 2022.

L’impatto dei festival sui consumi culturali e La fruizione di eventi culturali dal vivo e da remoto; all’incontro partecipano Piergaetano Marchetti, Presidente dell’Associazione BookCity Milano, Ricardo Franco Levi, Presidente di AIE, Fabrizio Paschina, Executive Director Comunicazione e Immagine Intesa Sanpaolo, Matteo Lancini, psicologo e Presidente della Fondazione Minotauro, e gli autori dell’indagine, Giulia Cogoli e Guido Guerzoni, con la moderazione di Luca Formenton, Coordinatore di BCM22. Domenica 20 novembre alle 14.00 da ADI Museo del Design Andrea Staid e Aime Marco inviteranno a riflettere su un’ecologia dove tutto il vivente – uomo compreso – interagisce senza frontiere di specie, e la natura è pensata e vissuta non come separata dall’uomo ma come un insieme di relazioni.

Un evento in collaborazione con Dialoghi di Pistoia. Sabato 19 novembre alle 18.30 Fondazione Corriere della Sera e Fondazione Pirelli presentano Una storia al futuro. Racconti d’impresa tra ricerca, innovazione e cultura: una conversazione tra Antonio Calabrò, Ernesto Ferrero e Piergaetano Marchetti a partire dal libro Una storia al futuro. Pirelli 150 anni di industria, innovazione, cultura, edito da Marsilio e curato da Fondazione Pirelli; sarà l’occasione per soffermarsi sulla cultura d’impresa, l’innovazione e guardare al futuro, leggendo alcuni brani tratti dal volume, alla Fondazione Corriere della Sera.

La storia dell’energia in Italia, attraverso la storia di un’impresa: a partire dal volume Eni, la storia di un’impresa, un dialogo per raccontare l’impegno italiano nel settore energetico e ripercorrere insieme quasi cento anni di storia attraverso documenti di archivio. La storia di un’azienda che si intreccia, attraverso diverse fasi, con la storia della nostra economia, dal dopoguerra fino agli anni più recenti. Introduzione di Luciano Segreto, Professore ordinario dell’Università di Firenze e saggi di importanti studiosi: Marisa Agostini, Bruna Bagnato, Lucio Caracciolo, Giovanni Favero, Aldo Grasso, Fabrizio Maronta, Stefano Musso, Daniele Pozzi.

Insieme al senatore Andrea Cangini e altri relatori vi sarà l’occasione di ragionare sulla lettura su carta e la scrittura a mano come patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, durante l’incontro promosso da Federazione Carta e Grafica e Comieco, previsto per venerdì 18 novembre alle 11.00 alla Fondazione Corriere della Sera. Abbiamo avuto una politica estera? è il titolo dell’incontro di venerdì 18 novembre alle 17.00 alla Fondazione Corriere della Sera: una riflessione storica per indagare il ruolo di Craxi sullo scenario internazionale; storia ed economia si incontrano anche nel corso di Il Secolo che cresce.

La sfida della ricostruzione tra globalizzazione e sviluppo sostenibile, previsto venerdì 18 novembre alle 18.00 alla Biblioteca Ambrosiana, per soffermarsi sull’urgenza e la necessità, ma anche dell’ambizione, di progettare un futuro sostenibile. I due incontri sono promossi da Fondazione Fiera Milano. Domenica 20 novembre alle 16.00, in Triennale Milano si renderà omaggio al gesto dell’annotare, con le parole di Riccardo Falcinelli e i disegni immaginifici di Andrea Serio: i partecipanti riceveranno in dono un leporello in tiratura limitata con il testo e le illustrazioni inedite dei due autori. Un evento promosso da Burgo Group.

Nei giorni di BCM22 inaugura anche la mostra Cartoline da Maremosso. Quando il talento va a gonfie vele, presentata dal magazine digitale de laFeltrinelli.it, Maremosso, e dal Liceo Artistico Volta di Pavia: le più belle illustrazioni, realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Volta di Pavia per arricchire alcune delle rubriche di Maremosso, diventano protagoniste di un’esposizione temporanea, visitabile dal 16 al 30 novembre nelle librerie laFeltrinelli di Piazza Duomo e laFeltrinelli di Piazza Piemonte. Da Saffo a Battiato, da Lady Diana a Pasolini, da Virginia Woolf a Walt Whitman.

Scrittori, poeti, protagonisti della società e del mondo della cultura, interpretati dal talento e dalla sensibilità degli studenti.

Tra gli altri appuntamenti del palinsesto BookCity non si può non ricordare un’occasione per riflettere sulla vita ibrida anche al di fuori degli eventi in programma: il viaggio è, per natura, un’esperienza culturale ibrida, capace di innescare l’incontro con altri luoghi, persone e storie; durante i giorni della manifestazione, grazie a un progetto curato da Trenord, saranno accessibili dall’app 15 podcast di brani letterari, interpretati da attori, che verranno letti a bordo delle corse da Milano verso Bergamo e Brescia, Capitali della Cultura 2023.

Non mancherà lo spazio per la poesia, che raggiunge gli esclusivi bar di Esselunga, partner del progetto, che porterà versi e rime all’interno dei Bar Atlantic: nel weekend della manifestazione, attori professionisti nei panni di eleganti camerieri reciteranno su richiesta le poesie scelte dal pubblico da un vero e proprio menù poetico, per portare la cultura anche in luoghi inaspettati, coinvolgendo un nuovo pubblico.

A BookCity Milano 2022 torna anche Ci Sentiamo Dopo-Listen Responsibly, il progetto curato da Amplifon che sensibilizza i più giovani sull’importanza della prevenzione uditiva e sull’impatto che l’inquinamento acustico può avere sulla salute, rendendo i ragazzi “pionieri” di una nuova ecologia del suono: il 17 novembre l’appuntamento sarà dedicato agli studenti dell’Istituto Musicale Cuoco Sassi, in compagnia del compositore, musicologo e direttore d’orchestra Carlo Boccadoro.

Infine, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, che cade il prossimo anno, BookCity 2022 anticipa le celebrazioni proponendo tre appuntamenti dedicati alla lettura integrale di Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, la raccolta di venti novelle salirà sul palco del Teatro Gerolamo: con il sostegno di Campari Group, venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 novembre, dalle 10.30 alle 12.30, il cantante, attore, compositore e sceneggiatore Peppe Servillo darà voce all’opera di Calvino.

E molti altri sono gli anniversari che, cadendo quest’anno, trovano spazio all’interno del palinsesto BCM22: a trent’anni dalle stragi mafiose in Sicilia, nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria verranno raccolte le testimonianze di Ezio Abbate con Claudio Fava, Enzo Ciconte con Giuliano Turone e Mario Portanova, Marcelle Padovani con Piero Melati, Alessandra Ziniti e Francesco Viviano; non si vuole soltanto ricordare due eroi della storia d’Italia, ma anche rilanciarne il messaggio e, nelle parole dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030, riflettere su “Pace, giustizia e istituzioni forti”.

Sullo stesso tema anche la presentazione, sabato 19 novembre alle 16.00 al Mudec – Museo delle Culture, del nuovo numero di Cose spiegate bene, dedicato alla giustizia, con Luca Sofri, Giuliano Pisapia e Lisa Noja.

Alla Casa della Memoria verranno ricordati anche i cento anni trascorsi dalla Marcia su Roma, con Giovanni Fasanella e Sergio Rizzo, sabato 19 novembre alle 11.30; a riflettere sulla storia del fascismo e sul suo rapporto con la società moderna, alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, sabato 19 novembre alle 20.00, sarà il Premio Strega Antonio Scurati, giunto al terzo volume del suo monumentale M.; sullo stesso tema, tra venerdì e sabato alla Fondazione Corriere della Sera, interverranno anche Bruno Vespa e Aldo Cazzullo. Sulla scia di quanto già fatto nelle ultime edizioni, BCM22 si espande sul territorio cittadino raggiungendo anche i quartieri esterni al centro storico, con sedi tematiche come la Biblioteca di Bonola, l’Auditorium Cerri di Lambrate, che ospita una rassegna di Musica, e mosso, il PuntoCom di via Padova, che darà spazio al tema della Cucina e all’incontro Agire collettivo, pensiero plurale.

Progettare e vivere luoghi comuni: un dialogo tra Antonio Longo e Francesco Remotti, moderato da Silvia Botti, per riflettere sui modi di abitare insieme la città, a partire dalla pubblicazione del volume Luoghicomuni, appunti per la città del futuro; l’evento si terrà sabato 19 novembre alle 11.30.

Dopo Dublino, Barcellona e Heidelberg, prosegue anche il progetto di scambio internazionale fra le Città Creative Unesco per la letteratura: è Leopoli, L’viv, la città con cui Milano realizzerà il palinsesto dedicato a Milano Città Creativa Unesco per la Letteratura 2022; per l’occasione, BCM22 ospiterà una delegazione di Leopoli, per offrire un’occasione di conoscere la letteratura ucraina e condividere il valore del sistema culturale e letterario della città.

Si ricordano, in particolare, due appuntamenti al Castello Sforzesco: La letteratura ucraina contemporanea, con la scrittrice Haska Shyyan e la poetessa Kateryna Mikhalitsyna, moderate da Francesco Cataluccio, sabato 19 novembre alle 10.30; e Il valore e il ruolo delle biblioteche, con Stefano Parise e Vasyl Kmet, direttore della Biblioteca dell’Università Ivan Franko di Leopoli, venerdì 18 novembre alle ore 11.00. BookCity Milano 2022 si concluderà domenica 20 novembre, con una serata al Museo della Scienza e della Tecnologia: alle 20.00 avrà inizio La vita ibrida.

Il valore della scienza, un incontro con tre grandi scienziati, per rivolgere un vero e proprio inno alla scienza e al pensiero scientifico; protagonisti dell’evento saranno Amalia Ercoli Finzi, ingegnere aeronautico e consulente di enti quali la Nasa, l’Asi e l’Esa, Giorgio Metta, esperto di Intelligenza Artificiale, Direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia, e Alberto Mantovani, immunologo, accademico e Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, con la conduzione della giornalista scientifica Barbara Gallavotti.

La serata, con i saluti istituzionali del Presidente dell’Associazione BookCity Milano Piergaetano Marchetti e del direttore del Museo della Scienza Fiorenzo Galli, sarà dedicata al tema dell’anno, La vita ibrida, nella prospettiva scientifica, per esplorare lo spazio e il futuro, la tecnologia e la salute, l’ambiente e la ricerca medica.

L’evento è co-prodotto con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Le indicazioni per accedere agli appuntamenti on-line sono disponibili sul sito della manifestazione, all’indirizzo www.bookcitymilano.it. #BCM22 www.bookcitymilano.it Facebook: BookCity Milano | Twitter: @BOOKCITYMILANO | Instagram: @bookcitymilano | YouTube: BookCity Milano | TikTok: @bookcitymilano Segreteria organizzativa – segreteria@bookcitymilano.it Ufficio Stampa – ufficiostampa@bookcitymilano.it

BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020

DILA & Bookcity 2022

DILA & Bookcity 2021

DILA & Bookcity 2020

DILA & Bookcity 2019

DILA & Bookcity 2018

DILA & Bookcity 2017

DILA & Bookcity 2016

DILA & Bookcity 2015

DILA & Bookcity

EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni”

2016

Rassegna stampa Bookcity Milano

Succinta galleria fotografica

Succinta rassegna stampa

Al Bookcity vi invitano…

Al Bookcity vi invitano anche…

Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016

 

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DILA Bookcity 2022

DILA Bookcity 2022

DILA Bookcity 2022

 

Anche quest’anno l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” sarà presente alla rassegna internazionale del libro e della lettura con un suo evento.

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Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine. Virginia Woolf

Mercoledì 16 novembre avrà inizio l’undicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE.

BookCity Milano è sostenuto dal Centro per il libro e la lettura, Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre ENI, Recordati, Trenord, Amplifon, Campari Group, Enel, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Burgo Group, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM. BookCity è realizzato con il contributo di Regione Lombardia.

Sono media partner dell’edizione 2022 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, RAI Radio3, laFeltrinelli, ibs.it, ilLibraio.it, Maremosso.

Anche quest’anno BookCity Milano proporrà un palinsesto ricco e variegato: tradizionalmente inclusiva, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura coinvolge davvero l’intera filiera del libro, dagli scrittori ai fumettisti, editori grandi e piccoli ma anche saggisti e illustratori, blogger e librai, influencer del libro, traduttori e bibliotecari, senza dimenticare studenti, insegnanti, lettori forti e occasionali.

Sono oltre 3000 gli autori e le autrici ospiti della manifestazione, con più di 1350 eventi e la partecipazione di 193 editori e 860 classi scolastiche; tante anche le sedi, con circa 290 luoghi, tra cui 47 librerie e 34 biblioteche su tutto il territorio cittadino.

BCM22 segna anche il decimo anniversario di BookCity per le Scuole, che per festeggiare inaugura un nuovo progetto; 12 le università e le accademie milanesi che partecipano a BookCity Università, con oltre 100 iniziative, senza dimenticare gli eventi e i progetti di BookCity per il Sociale, che raggiunge carceri, ospedali e biblioteche di condominio.

Sono tantissime anche le realtà che partecipano a BookCity per il Sociale, che coinvolge il carcere di San Vittore, di Opera, Bollate, Minorile Beccaria e ICAM, l’ospedale di Niguarda e il San Carlo Borromeo, Casa Jannacci, Casa della Carità, Centro Ronda, Barrio’s e Fondazione Amici del Trivulzio, organizzando diversi incontri sul tema dell’anno, spettacoli teatrali e musicali, raggiungendo anche gli spazi dell’associazionismo sul territorio, come le Case delle Associazioni e Volontariato e le Biblioteche di Condominio.

Come da tradizione, il ricco palinsesto di BookCity si articola in nuclei tematici e parole chiave che fungono da contenitori di significato, parole chiave che guidano i lettori nella fruizione del programma; diverse sono le sedi caratterizzate da focus tematici, come L’Acquario Civico, che ospiterà gli incontri sul tema dell’Ambiente e del Mare, Adi Design Museum sarà lo spazio dell’Urbanistica e del Design, mentre al Cinema Anteo si tengono gli eventi legati al Cinema e alla Televisione, l’Arci Bellezza si conferma la sede della letteratura Noir e dei Gialli, alla Casa della Memoria trovano spazio la Storia e gli incontri dedicati all’anniversario della Marcia su Roma, MEET ospita gli incontri dell’Arte e del Digitale mentre la Sala Appartamento del Teatro Franco Parenti sarà la sede della Poesia.

Molti premi letterari da tutta Italia, oltre a quello dedicato a Inge Feltrinelli, intrecciano il loro percorso col palinsesto BCM22: tra loro, l’undicesima edizione del Premio di Arti varie “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” che sarà presentato al teatro PIME il 19 novembre ore 10 con la partecipazione di numerosi Artisti iscritti all’Associazione DILA tra i quali il pittore Jeanfilip, il musicista Domenico Umbro, la cantante lirica Angela Prota e l’attrice Chiara Pavoni; il Premio ScriviMi, lanciato dal Laboratorio Formentini per l’Editoria, il Premio di Arti Varie Otto Milioni e il Premio Città di Como, ma anche due riconoscimenti destinati ai giovani, Plus, il premio letterario che parla di adolescenza, e il Premio Giuria Giovani destinato ai giovani autori; e anche IoScrittore, il torneo letterario del Gruppo GeMS, la cui premiazione si terrà proprio a BookCity, alla libreria Libraccio di viale Vittorio Veneto 22, venerdì 18 novembre alle 18.00: all’incontro, intitolato IoScrittore: lo spazio ideale per le nuove voci del romanzo, partecipano la Direttrice artistica del festival Taobuk Antonella Ferrara, il Presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol Stefano Mauri, l’Ad di Librerie Ubik Tiberio Sarti, il Presidente del Libraccio Edoardo Scioscia e l’AD di Ibs.it Eugenio Scioscia, con la partecipazione della scrittrice Alice Basso e lo scrittore Andrea Cerone, con la moderazione di Jolanda Di Virgilio, redattrice de ilLibraio.it e autrice, e Antonio Prudenzano, giornalista e responsabile editoriale di ilLibraio.it.

PROGRAMMA GENERALE

BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020

DILA & Bookcity 2022

DILA & Bookcity 2021

DILA & Bookcity 2020

DILA & Bookcity 2019

DILA & Bookcity 2018

DILA & Bookcity 2017

DILA & Bookcity 2016

DILA & Bookcity 2015

DILA & Bookcity

EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni”

2016

Rassegna stampa Bookcity Milano

Succinta galleria fotografica

Succinta rassegna stampa

Al Bookcity vi invitano…

Al Bookcity vi invitano anche…

Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016

 

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Roma al MAXXI Scegli il Contemporaneo- La rivoluzione siamo noi

Roma al MAXXI incontro dedicato alla sperimentazione di pratiche e metodologie della pedagogia del patrimonio nell’ambito del ciclo  “Rivoluzioni di idee: pratiche e metodologie per una didattica attiva – Format per insegnanti, educatori e operatori museali udenti e sordi”. Appuntamento venerdì 23 settembre 2022

Da non perdere gli appuntamenti proposti dal progetto, “Scegli il Contemporaneo. La rivoluzione siamo noi” a cura di Elena Lydia Scipioni, giunto alla sua terza e conclusiva edizione che, tra visite guidate e animate, workshop, incontri di formazione sulla didattica dell’arte e del patrimonio, si rivolge ad un pubblico sempre più ampio per avvicinarlo e renderlo ancor più partecipe delle opportunità proposte dai differenti linguaggi dell’arte dove non manca il lato ludico educativo pensato per i bambini nella loro esplorazione della realtà e delle emozioni.   Promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura in collaborazione con SIAE, il progetto è presentato da “Senza titolo Progetti aperti alla Cultura”, società che da oltre dieci anni si occupa di progettazione e gestione di servizi educativi e di mediazione culturale per musei e mostre sul territorio nazionale.

Foto di Sebastiano Luciano, Courtesy Fondazione MAXXI

I diversi appuntamenti iniziati lo scorso giugno, tra  Art weekend, workshop, visite guidate, incontri di Formazione didattica e che trovano luogo nei musei e gallerie della Capitale, sono rivolti ad adulti, famiglie, bambini, educatori museali, insegnanti e pubblico sordo- Oltre al  MACRO, – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, a Palazzo delle Esposizioni, Cinecittà si Mostra e il MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema, sono il Museo delle Civiltà, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Co temporanea ed il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.

E’ proprio al MAXXI che si svolge uno degli ultimi appuntamenti del venerdì di settembre dedicati al ciclo di incontri rivolti alla Formazione “Rivoluzioni di idee: pratiche e metodologie per una didattica attiva”, a cura di Serena Giulia Della Porta, destinato ad insegnanti, educatori museali udenti e sordi che si svolgono in diversi musei e spazi espositivi.

Nei venerdì del mese di settembre esperti di didattica museale provenienti da musei e fondazioni per l’arte contemporanea – qual: Pirelli HangarBicocca, Milano, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, Cinecittà si Mostra e MIAC, Roma, GAMeC, Bergamo, Museo delle Civiltà, Roma .- hanno condotto e conducono incontri di formazione in diversi luoghi della Capitale quali Palazzo delle Esposizioni, il MACRO, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il MAXXI, il Museo delle Civiltà, per condividere le più aggiornate visioni della comunicazione dell’arte in un’ottica di scambio e di sviluppo professionale interdisciplinare e di coinvolgimento attivo. A condurre i diversi incontri di formazione sono: Laura Zocco, Elena Stradiotto, Barbara Goretti, Giovanna Brambilla e Gabriella Manna.

Il prossimo incontro in programma il 23 settembre 2022 al MAXXI (ore 15.00-18.00) è dedicato alla sperimentazione di pratiche e metodologie della pedagogia del patrimonio.. A condurlo è la storica dell’arte Giovanna Brambilla attualmente Responsabile dei progetti territoriali e di audience development presso la Direzione Musei Lombardia dove si occupa dei legami tra i musei e i possibili pubblici, con un’attenzione alle relazioni con le comunità e con le situazioni di fragilità. Ad affiancarla in questo incontro di venerdì 23 settembre sono i formatori di Senza titolo. L’incontro di formazione sarà tradotto in LIS da una storica dell’arte specializzata in Lingua dei segni italiana con lo scopo di offrire ad un pubblico sempre più ampio occasioni di conoscenza e di accessibilità al patrimonio culturale della città di Roma.

foto di Francesco Bolis Courtesy Fondazione MAXXI

Attualmente Giovanna Brambilla è docente del Master “Economia e Management dei Beni Culturali”, della Business School de Il Sole24Ore e del Master “Servizi Educativi per il patrimonio artistico, dei musei storici e di arti visive”, dell’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e docente di Iconologia all’accademia di Belle Arti di Siracusa. Da settembre 2020 è membro della Commissione Diocesana Arte Sacra di Bergamo. Socia ICOM, tra i suoi interessi di ricerca ci sono gli intrecci tra arte e società, letti attraverso le immagini. È autrice di articoli e saggi dedicati alla relazione tra musei e pubblici, tra iconografica, religione e società.

Il ciclo di incontri intende far riflettere sul ruolo del museo e della didattica dell’arte come strumenti per la crescita e lo sviluppo delle competenze professionali nell’adulto e personali nel bambino; approfondire le differenti metodologie in relazione a opere d’arte appartenenti a collezioni differenti per ambito di ricerca e per natura del patrimonio di appartenenza; coinvolgere i partecipanti in attività laboratoriali davanti alle opere e in relazione ai temi proposti dagli ospiti.

Con questa 3 e conclusiva edizione del Progetto Scegli il Contemporaneo. in particolare si intende dare un ruolo centrale all’individuo e alla collettività, con lo scopo di riflettere sul ruolo da affidare alla cultura e alla didattica nel nostro Paese. Grazie alle diverse attività del Progetto. il cui titolo è liberamente ispirato dall’omonima opera del 1972 dell’artista tedesco Joseph Beuys, vi è un invito a riflettere sull’importanza dell’arte e della creatività come mezzi rivoluzionari di liberazione e di cambiamento

Tutti gli incontri sono gratuiti per il pubblico e si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid in ottemperanza alla normativa vigente. Anche gli eventi sono gratuiti, ma comprendono il biglietto d’ingresso al museo qualora previsto. Prenotazione obbligatoria solo via mail: info@senzatitolo.net fino ad esaurimento posti. Foto di Sebastiano Luciano, Courtesy Fondazione MAXXI e foto di Francesco Bolis Courtesy Fondazione MAXXI

Silvana Lazzarino

Per il ciclo Rivoluzioni di idee: pratiche e metodologie per una didattica attiva

Format per insegnanti, educatori e operatori museali udenti e sordi

Il 23 settembre Incontro dedicato alla sperimentazione di pratiche

e metodologie della pedagogia del patrimonio 

Incontro con Giovanna Brambilla

Responsabile dei progetti territoriali e di audience development

presso la Direzione Musei Lombardia

MAXXI

Utenza: educatori, operatori culturali, insegnanti udenti e sordi

Punto di ritrovo: Via Guido Reni n. 4/A Roma

Orario: dalle 15.00 alle 18.00

venerdì 23 settembre 2022

Prenotazione obbligatoria scrivendo al seguente indirizzo mail: info@senzatitolo.net  fino ad esaurimento posti. per informazioni: tel. 331/3365300

 

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“Paranza” di Antonio Ievolella è esposta a Venezia nell’antico Arsenale dal 25 marzo 2022

Antonio Ievolella (Benevento 1952) scultore di richiamo internazionale presenta” Paranza”: opera in cui viene sintetizzata la sua poetica dove la tradizione resta nel tempo recuperando memorie e ideologie che rappresentavano punti fermi cui riferissi. L’installazione a cura di Virginia Baradel. viene ospitata nell’antico Arsenale di Venezia lambito dalla laguna presso lo Spaio Thetis, hub dell’arte contemporanea dal 25 marzo al 27 novembre 2022.

All’inaugurazione dell’esposizione che si svolge il 25 marzo alle ore 12.00 a Venezia presso lo Spazio Thetis Castello, Arsenale Nord oltre alla curatrice Virginia Baradel, Storica dell’arte del Novecento e curatrice, sarà presente l’artista.

Paranza di Antonio Ievolella

Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Antonio Ievolella partecipa agli incontri della Galleria di Lucio Amelio grazie ai quali entra in contatto con i protagonisti delle principali tendenze artistiche internazionali. Se Milano è determinante per mettere in campo nuove esperienze e stringere amicizie importanti tra cui in particolare quella con Mimmo Paladino, Padova diventa il luogo per stabilirsi ed aprire il proprio studio. E’ a Padova verso la metà degli anni Novanta che ha luogo l’esposizione dell’Antologica ”Il Grande Carro”, impostata con l’installazione di sette sculture di grandi dimensioni lungo i principali snodi della città.

“Paranza”  realizzata per l’Antico Arsenale di Venezia, che evoca la struttura di una barca da pesca costiera, è vista come relitto e memoir di lavori popolari antichi. Come afferma la curatrice Virginia Baradel“ : Paranza’ è un rottame di barca che era poca cosa in sé anche quando andava per mare, niente più di un mezzo usato infinite volte. Ma era pane e vita per le famiglie dei pescatori, ed ecco che lo scultore ne fa materia d’arte, ne rigenera la forma. Evocandone la struttura, eleva quel rottame a monumento, carico di memorie, suggestioni e moniti. In ‘Paranza’ domina la tensione serrata di curve nello spazio, scheletri di imbarcazioni, materiali restituiti dall’usura – forgiati dal’usura -dovuta al tempo trascorso in mare; reliquia propiziatoria alle divinità marine ma anche tribuna votiva al travaglio dell’uomo, alla strenua destrezza di un mestiere antico fatto di sacrificio e di lotta, filtrato nel ricordo, nella pietas e nella nostalgia. Il movente espressivo deriva da una dimensione antropologica dissotterrata e magnificata nella mutazione formale, nella dilatazione spaziale e comunicativa di un oggetto che appartiene ad archeologie popolari e a umori mediterranei.”.

Tra le mostre personali e collettive che hanno segnato il successo di Antonio Ievolella, portandolo ad un’attenzione sempre maggiore di critica e pubblico, accanto alla “XLIII Biennale di Venezia” del 1988 su invito di Giovanni Carandente dove presenta l’opera “Trittico” nella sezione Scultori ai Giardini curata da Andrea del Guercio e alla personale alla Galleria Oddi Baglioni a Roma sempre nell’1988 organizzata da Andrea Del Guercio, vanno citate l’antologica “Il Grande Carro” a Padova articolata in sette sculture di grandi dimensioni installate lungo i principali snodi della città di metà anni Novanta, la personale a Castel dell’Ovo a Napoli “Materia Forma Luogo”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e curata da Tommaso Ferrillo del 2006 e le grandi Fontane per una villa privata di Battaglia Terme (PD) e per la piazza di Voltabarozzo nei pressi di Padova (2008-2009). Va anche menzionata l’imponente opera “Ghirba” presentata a a Napoli nella Chiesa Santa Maria Incoronata nel 2014 e riproposta a Padova sempre nello stesso anno in occasione di una sua antologica. La scultura dal carattere simbolico e concettuale, formata da due otri ciclopici realizzati su una struttura in acciaio cor-ten ricoperta da riquadri di lamiera trattati con differenti patinature, invita a riflettere sulla sopravvivenza della vita in relazione all’acqua al cui trasporto sono addette le ghirbe.

Silvana Lazzarino

 

“Paranza” di Antonio Ievolella

Antico Arsenale di Venezia

Spaio Thetis, hub dell’arte contemporanea

Inaugurazione venerdì 25 marzo 2022 ore 12,00

Come arrivare: LINEA ACTV 4.1 , 4.2 / 5.1,  5.2 (Fermata Bacini )

(Arsenale Nord)

 

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