Cod.027AG Apti Dibirov Autumn

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Cod.027AG Apti Dibirov Autumn

Cod.027AG

Cod.027AG Apti Dibirov Autumn
Arti grafiche – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Arti grafiche – Finalisti premio

Arti grafiche - Finalisti premio "Otto milioni" 2018
Cod.001AG
Cod.001AG Daniele Serra
Cod.002AG
Cod.002AG Esteban Sandoval.
Cod.003AG
Cod.003AG Janis Drozdovs
Cod.004AG
Cod.004AG Kārlis Īle
Cod.005AG
Cod.005AG Liga Sarah Lapinska 1
Cod.006AG
Cod.006AG Liga Sarah Lapinska 2
Cod.007AG
Cod.007AG Marcos Robson Mota
Cod.008AG
Cod.008AG Guna Oškalna Vējiņa
Cod.009AG
Cod.009AG Milena Petrarca 1
Cod.010AG
Cod.010AG Prasoon Trivedi
Cod.011AG
Cod.011AG Ravishankar Roy
Cod.012AG
Cod.012AG Rohit Rathore
Cod.013AG
Cod.013AG Sergey Kyrychenko
Cod.014AG
Cod.014AG Tabare M. de Marco
Cod.015AG
Cod.015AG Tomas Fernandez
Cod.016AG
Cod.016AG Victor Rocha
Cod.017AG
Cod.017AG Yuri Serebryakov
Cod.018AG
Cod.018AG Zhaina Ilyasova
Cod.019AG
Cod.019AG Benmaiza Mohamed 1
Cod.020AG
Cod.020AG Larachiche Mohamed
Cod.021AG
Cod.021AG Adam Ilyasov Oishara
Cod.022AG
Cod.022AG Ajub Ibragimov
Cod.023AG
Cod.023AG Aleem Uddin Arts
Cod.024AG
Cod.024AG Amirbek Ismailov
Cod.025AG
Cod.025AG Amnat Istamulova
Cod.026AG
Cod.026AG Antonio Molina Vasconcelos
Cod.027AG
Cod.027AG Apti Dibirov Autumn
Cod.028AG
Cod.028AG Arif Azad Painter
Cod.029AG
Cod.029AG Arnis Eglitis Atmiņas
Cod.030AG
Cod.030AG Art Linh
Cod.031AG
Cod.031AG Avi PkarCod.
Cod.032AG
Cod.032AG Chijia He
Cod.033AG
Cod.033AG. Costantino Pavlis
Cod.034AG
Cod.034AG Daniel Hooper
Cod.035AG
Cod.035AG Edwin Murillo
Cod.036AG
Cod.036AG Einars Repse
Cod.037AG
Cod.037AG Esteban Sandoval.
Cod.038AG
Cod.038AG Farhate Hassouna
Cod.039AG
Cod.039AG FLORA Rucco
Cod.040AG
Cod.040AG Frank V. Tansey
Cod.041AG
Cod.041AG Eva Fuentes Berros
Cod.042AG
Cod.042AG German Vizulis,1
Cod.043AG
Cod.043AG German Vizulis,2
Cod.044AG
Cod.044AG Haitham Moustafa
Cod.045AG
Cod.045AG Heino Blum
Cod.046AG
Cod.046AG Herminia Mesquita
Cod.047AG
Cod.047AG Janina Butkevich
Cod.048AG
Cod.048AG Ismail Akinc
Cod.049AG
Cod.049AG Janis Drozdovs
Cod.050AG
Cod.050AG Jelena Plotnikova
Cod.051AG
Cod.051AG Jose Galant
Cod.052AG
Cod.052AG Kamila Gjulova
Cod.053AG
Cod.053AG Kheyrolah Asghari
Cod.054AG
Cod.054AG Lela Geleishvili
Cod.055AG
Cod.055AG Liga Sarah Lapinska 3
Cod.056AG
Cod.056AG Liga Sarah Lapinska 4
Cod.057AG
Cod.057AG Liga Sarah Lapinska 5
Cod.058AG
Cod.058AG Liga Sarah Lapinska 6
Cod.059AG
Cod.059AG Lway Kmall Afganyi
Cod.060AG
Cod.060AG Makka Ilyasova
Cod.061AG
Cod.061AG Liga Sarah Lapinska 7
Cod.062AG
Cod.062AG Liga Sarah Lapinska 8
Cod.063AG
Cod.063AG Liga Sarah Lapinska 9
Cod.064AG
Cod.064AG Liga Sarah Lapinska 10
Cod.065AG
Cod.065AG Maks M Spasa Maksimovic
Cod.066AG
Cod.066AG Maurizio Pedace 1
Cod.067AG
Cod.067AG Maurizio Pedace 2
Cod.068AG
Cod.068AG Manoj Kp
Cod.069AG
Cod.069AG Mehdi Eskerhanov
Cod.070AG
Cod.070AG Mehtap Guler
Cod.071AG
Cod.071AG Melinda Horvath
Cod.072AG
Cod.072AG Miguel Pinero 1
Cod.073AG
Cod.073AG Miguel Pinero 2
Cod.074AG
Cod.074AG Milena Petrarca 3
Cod.075AG
Cod.075AG Milena Petrarca 4
Cod.076AG
Cod.076AG Milo Shor
Cod.077AG
Cod.077AG Mirjana Milanovic
Cod.078AG
Cod.078AG Mohamed Benmaiza
Cod.079AG
Cod.079AG Nina Lavieri
Cod.080AG
Cod.080AG Nunzia Zambardi 1
Cod.081AG
Cod.081AG Nunzia Zambardi 2
Cod.082AG
Cod.082AG Olga Ivanova
Cod.083AG
Cod.083AG Onofre P.P. Pinheiro
Cod.084AG
Cod.084AG Osama Slama
Cod.085AG
Cod.085AG Parviz Asadov
Cod.086AG
Cod.086AG Paul Manuel Yuch
Cod.087AG
Cod.087AG Paul Fakunle
Cod.088AG
Cod.088AG Puransingh Jhala
Cod.089AG
Cod.089AG Reinhard Stammer
Cod.090AG
Cod.090AG Ricardo Orihuela Montesinos
Cod.091AG
Cod.091AG Rohit Rathore
Cod.092AG
Cod.092AG Rubik Kocharian
Cod.093AG
Cod.093AG Guna Oškalna-Vējiņa
Cod.094AG
Cod.094AG Safa Bn
Cod.095AG
Cod.095AG Sandro Ferrarart
Cod.096AG
Cod.096AG Salvatore Cirillo
Cod.097AG
Cod.097AG Sasho Kostov
Cod.098AG
Cod.098AG Sebastiano Grasso
Cod.099AG
Cod.099AG Sergey Kyrychenko
Cod.100AG
Cod.100AG Shaman Duzhajeva
Cod.101AG
Cod.101AG Sigal Bali
Cod.102AG
Cod.102AG Simasilver Konya
Cod.103AG
Cod.103AG Simone Vela
Cod.104AG
Cod.104AG Soledad Lamas Gonzalez
Cod.105AG
Cod.105AG Tomas Pramhas
Cod.106AG
Cod.106AG Ved Prakash Rathore
Cod.107AG
Cod.107AG Viktor Mishin 1
Cod.108AG
Cod.108AG Viktor Mishin 2
Cod.109AG
Cod.109AG Vilis Vizulis
Cod.110AG
Cod.110AG Yair Aharon
Cod.111AG
Cod.111AG Youse Adraryano
Cod.112AG
Cod.112AG Yuri Serebryakov
Cod.113AG
Cod.113AG Zara Ilyasova
Cod.114AG
Cod.114AG Zohar Bahavi
DILA

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Il Dispari 20180129 – Redazione culturale

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Il Dispari 20180129 – Redazione culturale

Il Dispari 20180129

Editoriale

Nemo propheta in patria? YES! 

Così come abbiamo annunciato nel numero di questo giornale “Il Dispari” pubblicato il 15 Gennaio, per dimostrare la palese verità indicata nel titolo, continuiamo a proporre la carrellata settimanale dei personaggi che hanno accettato volentieri di farsi fotografare in compagnia di una delle nostre Antologie.

L’Antologia “Penne Note Matite” (Made in Ischia) curata da me e da Roberta Panizza con la sponsorizzazione dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi e presentata al Bookcity di Milano #BCM17 nel Museo Delle Culture MUDEC il 18 Novembre 2017, sta ottenendo importanti consensi nelle varie Nazioni ove gli Artisti che ne fanno parte e i Soci DILA la stanno presentando, mentre nell’isola d’Ischia pare che nessuno si sia accorto della sua esistenza!

Nemo propheta in patria? YES!

Vi pare poco se oggi vi mostriamo Ivaldo Weirich Vice sindaco di Cotiporã in Brasile?

Nemo propheta in patria? YES!

Bruno Mancini

Premio internazionale di poesia “Otto milioni”

REGOLAMENTO settima edizione 2018 – TEMA LIBERO

  1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.
  2. Una Commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le poesie che parteciperanno alla fase finale del Premio
  3. Gli Associati all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro poesia direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti nelle Giurie del Premio.
  4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini (vedi elenco Autori partecipanti alle Antologie) sono equiparati agli Associati DILA.
  5. Autori italiani e stranieri potranno partecipare al Premio con un numero illimitato di poesie.
  6. Le opere iscritte al Premio dovranno: a) non avere ricevuto precedenti premi, b) essere inviate in formato word, c) essere scritte esclusivamente in lingua italiana, d) essere composte da un massimo di 30 righe (compreso il titolo ed eventuali spazi bianchi tra i versi e/o tra le strofe).
  7. A richiesta degli Autori, TUTTE le poesie selezionate come finaliste potranno essere pubblicate nel volume antologico “Una pagina, un’emozione”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro il mese di Settembre 2018.
  8. L’Autore per partecipare al Premio dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla, debitamente firmata, insieme al file della poesia proposta.
  9. La votazione conclusiva che designerà l’opera grafica vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a)link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Una pagina, un’emozione” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio (i punti totali di questi voti saranno pari al totale dei punti espressi al punto a).
  10. Le opere per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 20 FEBBRAIO 2018.
  11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 20 Marzo 2018.
  12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 Ottobre e il 31 Dicembre 2018.
  13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 Ottobre e il 31 Dicembre 2018. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.
  14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

L’ARTE TERAPEUTICA  DI  SERGEY KYRYCHENKO

Il pittore Sergey Kyrychenko, residente a Lubny,Ucraina, nato a Nevinnomysk, Russia, 8 Luglio, 1953, è da tanto tempo attivista del nostro website fb LENOIS.

Un uomo solare e generoso.

Ha vinto il terzo posto nel premio di arti grafiche “Otto Milioni 2017”.

Lui preferisce l.’arte digitale.

É un gran maestro di vedute, che sono terapeutiche con la loro calma e la loro armonia, intensamente verdi, ma talvolta con ombre, verso sera, di blu o grigi.

Le immagini serali, nelle sue vedute, sono di solito più espressive e più malinconiche di quelle che rappresentano mattinate o pieno giorno.

Cieli arancioni, poi scurissimi, e vecchie capanne e campi di cereali.

Lui è anche un bravo ritrattista.

Nella primavera del 2017, mentre ricostruiva con entusiasmo la sua casa per i suoi figli, a causa del troppo affaticamento, ha avuto un infarto e da allora lui prova a vincere la malattia.

Ha problemi nel muoversi come prima, e poiché spesso è solo in casa aspetta là i suoi amici per festeggiare la vita.

Dice che spesso, nelle sere in cui dipinge i suoi quadri più malinconici, si sente tanto solo e tanto e annoiato che non sa come aspettare il domani.

Poiché la sua malattia recentemente è andata peggiorando, durante le ultime settimane lui si è trovato in condizioni critiche.

Probabilmente, mentre scrivo di Sergey, lui è di nuovo da solo, pensa alla vita, alla sua malattia, e e apprezza i quadri degli altri artisti.

Non è un introverso, ma tale è il suo destino.

A Maggio ho gli scritto una lettera ansiosa, non d’arte e di cultura, ma di una persona che stima l’indipendenza.

Sergey, ucrainno, a me ebrea ha raccomandato la vera tolleranza e la saggezza di un attore russo di Lettonia,Viktor Mishin, anche lui un protagonista del nostro quotidiano Il Dispari.

Questo attore, Viktor, ha usato la sua magia positiva provando a fare ritornare la speranza a questa persona che stima molto l’indipendenza dell’Ucraina, ma ha il rischio di rompesi da qualche tempo.

Bravo Sergey, bravo Viktor.

Quindi a Sergey non interessano, certo, solo l’arte, la natura, la famiglia e la politica in senso astratto.

Fa tutto ciò che può anche quando è malato.

Sergei ha bisogno d’aiuto, di cure, di attenzioni.

Non è abituato a lamentarsi ma, quando gli è possibile, ha bisogno non solo di dipingere ma anche di vivere una vita intensa.

Nelle sue opere, sia nelle più chiare e più poetiche, sia in queste un po’ tristi, il punto di vista di Sergey è quasi sempre armonico, animato, piena di bontà, di positività.

Sento in quasi tutte le sue opere un effetto terapeutico, specialmente in quelle intensamente verdi.

Il verde, secondo tanti terapeuti che operano con i colori (e io sono d’accordo con loro), è un grande aiuto per il cuore… anche per il mio.

Sergey è anche uno dei primi partecipanti alla nostra mostra internazionale di arte digitale “TUTTI INSIEME CONTRO LA VIOLENZA E IL NAZISMO”.

Non dimentichiamo che l’Ucraina, il paese dove vive Sergey, di nuovo soffre per una guerra assurda e lunga.

L’Ucraina non è un paese ricco.

Quanta assurdità la guerra! Ripeto e ripeto questa eterna verità.

Non ci si può abituare ad una realtà chiamata guerra.

Se volessi definire in una sola parola la forza terapeutica, non solo per i cuori, delle opere di Sergey, questa sarebbe la parola “PACE”.

Liga Sarah Lapinska

Socia Fondatrice, Membro del Consiglio Direttivo e Ambasciatrice in Lettonia dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

SERGEY KYRYCHENKO

SERGEY KYRYCHENKO

SERGEY KYRYCHENKO

SERGEY KYRYCHENKO

SERGEY KYRYCHENKO

IL DISPARI 2015 – 2016

IL DISPARI 2017

IL DISPARI 2018

DILA

Premi Otto milioni

Il Dispari 20180122

Il Dispari 20180122

Nuovo CD per l’Ass. Da Ischia L’Arte – DILA

Editoriale

Se qualcuno, leggendo soltanto il titolo di questa pagina “Nuovo CD per l’Ass. Da Ischia L’Arte – DILA”, si sia avventurato nel credere -o anche semplicemente nel ritenere probabile- un mio allontanamento dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” e dai progetti che essa propone, ebbene quel qualcuno non ha la reale percezione di quanto grande sia la determinazione di noi Pionieri della prima ora nell’impegno di creare, senza alcuna titubanza, le condizioni utili affinché nessuna “circostanza”possa compromettere, al di là dell’eventuale momentaneo disagio, la lenta ma inesorabile marcia verso la realizzazione del programma-slogan sintetizzato nel volere “Far riconquistare alla Poesia in particolare e all’Arte in generale, il palco di primo piano che compete loro nell’attuale società italiana”.

Roberta Panizza -nuova Presidente DILA- è stata la prima, oltre dieci anni fa, a dare credito a quelle mie proposte che spesso venivano etichettate con vari dispregiativi da larghe schiere di professionisti delle mini speculazioni web.

Oggi, dopo avere ottenuto finanche il placet da parte di Bookcity #BCM17 a proporre un nostro evento nell’Auditorium del Museo Delle Culture –MUDEC- di Milano, possiamo affermare, senza tema di smentite, che noi eravamo e siamo portatori di valori positivi apprezzarti ben oltre la nostra isola d’Ischia.

Passando il testimone a Roberta Panizza coadiuvata da Gaetano Di Meglio (Vicepresidente), da Maria Luisa Neri (Direttrice Artistica) e da un Consiglio di Amministrazione composto da persone davvero “speciali”, voglio solo augurarle di poter imprimere il sigillo DILA ben oltre quelli che sono stati i confini ai quali siamo giunti fino ad ora.

Bruno Mancini


Bruno Mancini


Maria Luisa Neri

Messaggio | Gaetano Di Meglio Vicepresidente DILA

Quando Bruno Mancini, oltre tre anni fa, mi ha proposto di entrare a far parte dei Soci Fondatori della costituenda Associazione Culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” non ho chiesto ulteriori informazioni né sugli scopi, né sulla composizione dell’Associazione e neppure su un qualsiasi particolare relativo allo Statuto che si sarebbe andato a votare.

Mi bastava sapere che Domenico, primo tra tutti i Direttori di testate giornalistiche, fin dal 2008 aveva abbracciata l’idea di Bruno e di Roberta Panizza di divulgare una proposta artistica e culturale,  Made in Ischia, capace di aggregare Artisti e Sponsor seriamente impegnati nella valorizzazione di tutte le Arti e di tutte le più nobili attività sociali.

E sapevo che i progetti di Bruno e di Roberta, privi di qualsiasi sostegno economico da parte delle sei Amministrazioni ischitane, scevri da compromessi di qualsiasi genere, avevano abbondantemente, continuamente e con successo varcato i confini della nostra isola.

Dopo che Bruno ha considerato ormai ben consolidata la struttura associativa, tanto da decidere di passare il testimone al nuovo CD eletto all’unanimità dall’Assemblea DILA, ed ora che dal CD mi è stata proposta, ancora all’unanimità, la qualifica di Vicepresidente, ho accettata ben volentieri la mansione con l’identica determinazione con la quale, tre anni fa, avevo accolto l’invito a far parte dei Soci Fondatori DILA.

Programmi e progetti, Artisti ed Amici, obiettivi e propositi non mancano certamente nella dotazione che ci viene affidata, ma di questi e tant’altro avremo modo d’informarvi con costanza e precisione sempre su questa pagina e sempre con l’accuratezza che ci contraddistingue.

Ringrazio Bruno e mi complimento con la Presidente Roberta Panizza e con la Direttrice Artistica Maria Luisa Neri, invitando tutti voi lettori che avete a cuore l’Arte e la Cultura a far parte di questa “nostra” realtà Associativa.

Gaetano Di Meglio
Vicepresidente DILA

Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Verbale Consiglio Direttivo DILA del 14 Gennaio 2018

In data 14/01/2018,  alle ore 18. 00, nella sede dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” ad Ischia in Via Gemito 27, Il Presidente Bruno Mancini, preso atto che la convocazione del CD indetta per il giorno 13 Gennaio 2018 era andata deserta, e considerato che lo Statuto prevede la validità del CD in seconda convocazione con la presenza della metà dei Membri del CD, ha dichiarata aperto il CD di DILA con il seguente ordine del giorno:

1) Elezione Presidente, Vice Presidente, Direttore Artistico, Tesoriere, Presidente Onorario – 2) Eventuali e varie.

All’Assemblea hanno partecipato i Soci:

Bruno Mancini, Rosalba Grella, Gaetano Di Meglio, e i delegati dei Soci Roberta Panizza, Maria Luisa Neri, Angela Maria Tiberi, Mariapia Ciaghi

Bruno Mancini ha assunto il ruolo di Presidente del CD.

Dopo tale formalità si è passati all’approvazione del punto 1(Elezione Presidente, Vice Presidente, Direttore Artistico, Tesoriere, Presidente Onorario)

Il Consiglio Direttivo, aderendo in toto alle nomine delle cariche sociali proposte all’unanimità da parte dell’Assemblea dei Soci DILA tenutasi il 7 Gennaio 2018,  le ha votate all’unanimità, nominando in tal modo

Presidente Roberta Panizza;
Vicepresidente Gaetano Di Meglio;
Direttrice Artistica Maria Luisa Neri;
Tesoriere e Presidente onorario Bruno Mancini.

Dopo brevi interventi di ringraziamento per l’operato dei precedenti Amministratori, rilevato che nessun argomento è stato richiesto in ordine al n 2) dell’ordine del giorno (Eventuali e varie), il Presidente Bruno Mancini alle ore 18.20 ha chiuso i lavori del Consiglio Direttivo.

Ischia 14 Gennaio 2018

Bruno Mancini
Presidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Roberta Panizza, Presidente DILA

Nelle vesti di nuova Presidente dell’Associazione DILA, onore che ho accettato molto volentieri, desidero esprimere il mio più grande apprezzamento nei confronti di Bruno Mancini, innanzitutto per la determinazione con cui ha voluto creare questo strumento al servizio della cultura e dell’arte e, in secondo luogo, per averlo gestito al meglio nel corso di questi anni tramite la realizzazione di molteplici eventi e manifestazioni che hanno dato pieno compimento a quanto espresso nello statuto del’Associazione.

Mi emoziona particolarmente assumere questo incarico perché nel farlo mi soffermo a pensare al percorso che ha portato Bruno Mancini, tutti gli amici di DILA e me fino a qui: un viaggio cominciato con tante idee, proseguito con ancora più soddisfazioni e, occorre dirlo, qualche pausa di riflessione, ma sempre sostenuto da un assiduo lavoro da parte di Bruno soprattutto, dall’operosità di tanti collaboratori e infine da me, quando gli impegni familiari e lavorativi me lo hanno consentito.

Grazie a tutto questo DILA è cresciuta molto in questi anni e l’effetto di questo concerto di sforzi è racchiuso nell’ultimo nostro evento che ha avuto come teatro il celebre Museo Delle Culture – MUDEC di Milano.

Un profondo grazie quindi a Bruno per tutto quanto ha fatto in questi anni.

Io posso solo sperare di riuscire ad ispirarmi a lui per la mia gestione; uguagliarlo è un’impresa che neppure mi sento di tentare non per mancanza di volontà e determinazione da parte mia, ma a causa della comprovata quanto più unica che rara “vulcanicità” del nostro poeta ischitano.

Solamente mediante il supporto dei più stretti collaboratori dell’Associazione (con in prima fila il Vicepresidente Gaetano Di Meglio e la Direttrice Artistica Maria Luisa Neri), di chi desidererà affiancare tutti noi nel portare avanti nuovi progetti e nuove iniziative, sarà possibile per me continuare sulla strada tracciata dal nostro ex Presidente ed ora neo Presidente onorario.

Nel solco da lui segnato opereremo affinché ci sia possibile organizzare tante altre belle manifestazioni ricche di poesia, musica e arte in genere, nuove raccolte antologiche di opere letterarie, premi di poesia, narrativa e arti visive varie e quant’altro sarà possibile realizzare all’insegna della promozione dell’arte, della cultura e della socialità.

Grazie DILA, forza DILA!
Roberta Panizza
Presidente dell’Associazione culturale
“Da Ischia L’Arte – DILA”

Il Dispari 20180115 – Redazione culturale

Il Dispari 20180115

Il Dispari 20180115 - Redazione culturale

Editoriale | Bruno Mancini

Nemo propheta in patria? YES!

L’Antologia “Penne Note Matite” (Made in Ischia) curata da me e da Roberta Panizza con la sponsorizzazione dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi e presentata al Bookcity di Milano #BCM17 nel Museo Delle Culture MUDEC il 18 Novembre 2017, sta ottenendo importanti consensi nelle varie Nazioni ove gli Artisti che ne fanno parte e i Soci DILA la stanno presentando, mentre nell’isola d’Ischia pare che nessuno si sia accorto della sua esistenza!

Nemo propheta in patria? YES!

Per dimostrare questa palese verità, iniziamo, da oggi, a proporre una carrellata settimanale dei personaggi che hanno accettato volentieri di farsi fotografare in compagnia di una delle nostre Antologie.

Vi pare poco se cominciamo con Andris Rāviņš che è Il Sindaco di Jelgava (la quarta più importante città della Lettonia)?

Nemo propheta in patria? YES!

Poi, così come voluto dal Direttore di questo giornale “Il Dispari“, Gaetano Di Meglio, la pagina prosegue la pubblicazione di tutti i testi proposti nell’antologia “Penne Note Matite”.

Oggi tocca alla presentazione di Abderrahmane Benhammouda e alle poesie di Milena Petrarca, Antonio Mencarini e Antonio Fiore

Buona lettura.

Omaggio ad Abderrahmane Benhammouda

Abderrahmane Benhammouda è stato uno dei fondatori del Dipartimento della lingua italiana presso l’Università di Blida in Algeria. Con lui ho iniziato a studiare la lingua italiana, ho scoperto la pronuncia della lettera “c” e la grammatica italiana.

Abderrahmane Benhammouda, piano piano, inseriva informazioni sulla cultura italiana iniziando la lezione sempre con un proverbio italiano. Lui, comunicandoci il suo sapere e il suo amore per la lingua, mi ha data la voglia di andare davanti, mi ha anche trasmesso il modo di sognare in italiano e di cantare con parole italiane.

Ecco una sua breve biografia che mi ha scritto quando gli ho chiesto di raccontarmi il suo percorso con la lingua italiana.

“Mi chiamo Abderrahmane Benhammouda, ho 66 anni e sono un pensionato della scuola nazionale. Sono stato insegnante di francese e d’italiano per più di 40 anni.La mia avventura con questa bellissima lingua è cominciata negli anni sessanta al liceo “Ibn Toumerte” di Boufarik a 40 km. da Algeri.

Il mio professore di lingua italiana era un siciliano, si chiamava Padellaro.

Dopo il liceo sono andato all’Università di Algeri, dove ho preparato gli esami per la laurea istruito dal Prof. Massimo Ghirelli (critico internazionale del cinema), e dal Prof. Sergio Sacili (un milanese che continua ancora a realizzare conferenze sulla lingua e sulla cultura italiana).

Dopo la laurea, considerato che l’italiano era scomparso dai programmi scolastici algerini, sono stato indotto, fino al 2010, ad insegnare la lingua francese al livello  liceale.

Nel frattempo, l’Università  della mia città, Blida, aveva aperto un dipartimento di lingua italiana con l’aiuto di cooperanti italiani, ma gli avvenimenti del decennio nero (o piuttosto rosso di sangue) ha spinto gli stranieri e fra loro gli italiani a lasciare il paese.

Con l’appoggio di un amico, oggi malato, che si chiama Othmane Messous, abbiamo rilevato la sfida. Così oggi abbiamo circa 300 – 400 persone laureate in italiano che insegnano in varie località della Nazione. Il mio primo viaggio

in Italia risale al 1975, quando ho trascorso un mese di studio a Perugia presso l’Università per stranieri.

Dalila Boukhalfa.

Cod. 23 – Milena Petrarca   

Sospesa nel tempo…

In un mare
Di stelle
Navighi
Nell’infinito
Ipnotizzata.
Dal blu
Più intenso
Del tuo mondo
Interiore
Subconscio
Alito di vento
Soffio dell’anima
Esisti tu
Come stella
Sospesa nel tempo.

Cod. 24 – Antonio Mencarini

Per un amico scomparso
Un lampo di luce nel tempo
un nobile cuore guidato dal sentimento
l’ansia di fare il bene
di dare il bene
di ricevere il bene.
Un battito d’ali di gabbiano
sul mare della vita.
è durata un nulla la tua esistenza
ma sei riuscito a renderla degna di vivere.
Sei partito per non so dove:
una domanda mi attanaglia – Ti rivedrò?
Non so, non credo ma nei dubbi spero.
Addio amico mio
finché vivrò ti avrò nel cuore.

Cod. 25 – Antonio Fiore

Vecchio lenzuolo

Aggrappati al dorsale del tempo che va
lì dove s’addormenta il tramonto
liberi pensieri migrano come il vento
che va per dissolversi verso il suo orizzonte.
Siamo due amanti senza tempo
e sul nostro letto ci ritroviamo
a ripassare le sbiadite emozioni
arrotolante su un bianco lenzuolo.

Stasera i cuori si compiegano
ai sogni ingialliti dai profumi di ieri,
e dove gli aspri odori viziati annidano
le velate reminiscenze rigate sulla pelle.

Se la notte non divaga con il vento
tra un ricordo e un’emozione
noi riscriveremo sulle mura del tempo
le indelebili sillabe per ricomporre
questo sogno vissuto a metà.

Finché il cuore avrà strada da camminare
il cielo darà luce ai nostri sogni premonitori,
e noi, indelebili ispiratori del nostro tempo
ricopriremo il letto di quel bianco lenzuolo
macchiato di inebrianti profumi del passato.
Il nostro amore non ha tempo né paura
perché siamo due temerari per natura.
Della nostra storia siamo gli unici scrittori
e come due amanti instancabili ne siamo i lettori
in questa ingiallita notte di un vecchio lenzuolo.

Caterina Guttadauro intervista Hafez Haidar,

candidato al premio Nobel per la pace 2017 – Parte seconda

Seconda parte dell’intervista rilasciata dal Prof. Hafez Haidar, candidato al premio Nobel per la pace 2017, a Caterina Guttadauro. La prima parte è stata pubblicata l’8 Gennaio 2018..

Va ricordato che Hafez Haidar è Accademico Emerito, Presidente di diversi comitati per i diritti umani, Cavaliere della Repubblica Italiana, Direttore Generale Internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze, è poeta e scrittore libanese per nascita ed italiano di adozione. Attualmente è Docente di Lingua e Letteratura Araba presso l’Università degli Studi di Pavia ed è considerato uno dei maggiori studiosi delle religioni a livello mondiale.

Caterina Guttadauro: «Lei è un grande stimatore di Gibran, lo definisce il suo Professore di Vita. Il suo libro “il Nuovo Profeta” porta un suo detto in copertina: “ Quando l’amore chiama, seguilo”.  Quando ha avvertito che il suo compito era quello di mettere la Scrittura e il suo insegnamento al servizio della Pace?»

Hafez Haidar: «Vengo da un paese che era considerato la Svizzera del Medio Oriente per la sua bellezza, nel quale il conflitto palestinese israeliano e la guerra civile (1975- 1990) ha purtroppo causato la morte di 195 mila persone, il ferimento di oltre 230 mila persone e la distruzione di tanti paesi e villaggi. Non potevo che abbracciare il messaggio di pace di Ghandi, Mandela e Gibran.

Il mio nuovo libro riprende la forma dialogica del Profeta scritto dal mio Maestro Gibran, ma presenta contenuti più attuali.

Racchiude gli insegnamenti dell’Ultimo Profeta, che parte da Sorrento per giungere a Gerusalemme, e del figlio di questi, che si prodiga per salvare la vita di due innamorati, l’ebrea Miriam e il musulmano Omar.

Con il passare degli anni ho scoperto che il mio compito è quello di scrivere per diffondere la pace, la libertà, la giustizia e la dignità della donna.»

Caterina Guttadauro: «Ha sempre, quindi ancora oggi, dentro di sé due identità, una libanese e l’altra italiana, quale prevale? Si ritiene un cittadino del mondo?»

Hafez Haidar: «Amo immensamente il Libano perché è la terra delle mie origini, da dove ho tratto le mie radici, ma amo altrettanto l’Italia: ho sposato un’italiana, da cui ho avuto due figli, e ho tanti amici. Questo Paese mi ha permesso di crescere e conoscere la storia, la cultura e l’arte degli altri popoli senza pregiudizi.

Sono innamorato dell’Oriente e dell’Occidente, perciò mi considero cittadino del mondo, assetato di apprendere e di trasmettere agli altri, con umiltà, i suoi insegnamenti.»

Caterina Guttadauro: «L’insegnamento è un impegno a cui lei tiene in modo particolare, ha fatto centinaia di incontri con giovani studenti. Cosa ha portato con sé da questi incontri e cosa pensa dei giovani di oggi?»

Hafez Haidar: «Io credo fermamente nei giovani, sono il futuro del nostro paese, perciò ho cercato di incontrarli e di far capire loro quanto sia importante il dialogo e il rispetto reciproco.

Ho parlato loro di alcuni argomenti importanti come il terrorismo, gli uomini giusti che combattono per i diritti umani, come il grande romanziere egiziano Nagib Mahfuz, Malala, Tawwakul Karman, Papa Francesco, Noa, Madre Teresa di Calcutta.

Inoltre, dopo aver recitato per 14 anni nelle scuole storie tratte da Le mille e una notte, ho scritto e illustrato Le mille e una notte Junior perché i ragazzi mi avevano chiesto di realizzare un testo adatto a loro.

Grazie all’Associazione Iplac il mio libro è diventato oggetto di un concorso grafico letterario nazionale per le scuole tenutosi a Roma.

I giovani d’oggi hanno bisogno di essere ascoltati, capiti, apprezzati, indirizzati.»

Caterina Guttadauro: «Tra i numerosissimi premi che ha ricevuto, qual’ è quello a cui tiene di più?»

Hafez Haidar: «Ogni premio riveste per me un grande significato; è difficile scegliere, in un giardino variopinto, il fiore più bello. Se proprio devo scegliere, però, penso al premio dell’Onu che ho ottenuto durante l’ultima missione umanitaria alla frontiera tra Libano ed Israele il 5 Settembre 2016»

Caterina Guttadauro La Brasca

 

DILA & IL DISPARI 2015 – 2016

DILA & IL DISPARI 2017 Redazione culturale>

 DILA

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Il Dispari 20180115 – Redazione culturale

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Il Dispari: una pagina per DILA

DILA & IL DISPARI 2017

Il Dispari & Bookcity

Gaetano Di Meglio

Miramare Gaetano .jpg

Direttore del quotidiano Il Dispari

DILA & IL DISPARI 2017 Redazione culturale

distribuito in edicola insieme al quotidiano “Il Mattino” di Napoli

Il mattino logo

ha scritto:

Al Presidente Bruno Mancini e a tutti i Soci Fondatori dell’Associazione Culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

  • Cari amici, come da accordi verbali con Bruno Mancini ed in considerazione della valenza culturale e sociale dei progetti proposti dalla “nostra” Associazione DILA, ho piacere di rendere disponibile una pagina settimanale del quotidiano Il Dispari, da me diretto, per offrire una costante informazione dei programmi DILA ed una qualificata presentazione delle Opere e degli Artisti che vorrete mettere in mostra.
    Tutto ciò tenendo in massima evidenza possibile il rapporto con la realtà geografica, isola d’Ischia in primis, nella quale viene distribuita la testata Il Dispari che, vi ricordo, è venduta in abbinamento con il quotidiano Il Mattino di Napoli.
    La pagina sarà inserita, salvo imprevisti, nell’edizione del lunedì.
    Il format suggerito è quello di 2-3 articoli della lunghezza totale di circa 6.000 battute spazi compresi con l’aggiunta di 1-2 foto.
    Augurando a DILA e al Il Dispari una felice e lunga collaborazione

————|————

Gaetano Di Meglio
Il Dispari Quotidiano | Il direttore

m. +39 346.6226480
u. +39 081.18909067
www.google.com/+gaetanodimeglio
dir@ildispari.com
www.ildispari.it

Alla attenzione di tutti gli Amministratori dei gruppi ai quali sono iscritto.

Nella pagina

IL Dispari 20150525 testata -comp

che il quotidiano Il Dispari (distribuito in edicola insieme al quotidiano Il Mattino di Napoli) ha recentemente assegnata all’attività redazionale dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” (della quale sono Presidente), sarò lieto di pubblicare notizie di carattere artistico culturale indicate dagli Amministratori dei gruppi ai quali sono iscritto.

Ciò vuole rappresentare il naturale proseguimento del programma di collaborazione con le varie forze operanti sul territorio che è parte integrante dei progetti culturali da me proposti con la Direzione Artistica di Roberta Panizza.

Compatibilmente con lo spazio di volta in volta disponibile, e con l’avvertenza che i contenuti dovranno essere interessanti specialmente per la comunità ischitana, invito chi di voi vorrà partecipare a questa iniziativa ad inviarmi un cenno di adesione e gli opportuni recapiti telefonici/e-mail a

emmegiischia@gmail.com.

Per ulteriori informazioni rispondo dal 3914830355 tutti i giorni dalle 14 alle 24 con avvertenza che NON rispondo a numeri segnalati come anonimi.
Bruno Mancini

DILA & IL DISPARI 2015 – 2016

Il Dispari DILA 2

Il Dispari: una pagina per DILA

DILA & IL DISPARI 2015 – 2016

IL DISPARI 2017

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Il Dispari 2018

DILA & IL DISPARI 2017

Il Dispari

Associazione culturale DILA

YOUTUBE Bruno Mancini

Camera Commercio Milano vetrina progetti

CCIAA Milano Progetto Otto Milioni

Premio di Giornalismo “Otto milioni” 2018

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Premio di Giornalismo “Otto milioni” 2018

Premi “Otto milioni” 2018 – Poesia, Grafica, Musica, Giornalismo, Narrativa

Premi Otto milioni 2018

1) Premi Otto milioni 2018 Poesia

2) Premi Otto milioni 2018 Grafica 

3) Premi Otto milioni 2018 Musica

4) Premi Otto milioni 2018 Giornalismo

5) Premi Otto milioni 2018 Narrativa 

Poesia – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Poesia 2018 – Classifiche finali “Otto milioni”

Arti grafiche – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Arti grafiche 2018 – Classifiche finali “Otto milioni”

Musica – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Musica 2018 – Classifiche finali “Otto milioni”

Narrativa – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Narrativa 2018 – Classifiche finali “Otto milioni”

Giornalismo – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Giornalismo 2018 – Classifiche finali “Otto milioni”

 

Premio Giornalismo "Otto milioni" 2018

Premio di Giornalismo “Otto milioni” 2018

Premio Giornalismo Otto milioni 2018 Regolamento pdf

Premio Giornalismo Otto milioni 2018 Dichiarazione pdf

Giornalismo – Finalisti premio “Otto milioni” 2018

Premio internazionale di Giornalismo “Otto milioni”

REGOLAMENTO prima edizione 2018 (aggiornato al 10 Febbraio 2018)

Premio per la migliore recensione di una delle cinque Antologie della serie “Otto milioni”, oppure per un articolo pubblicato su questo sito.

L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

  1. Una Commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare le recensioni che parteciperanno alla fase finale del Premio
  1. Gli Associati all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro recensione direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti nelle Giurie del Premio.
  1. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini (vedi elenco Autori partecipanti alle Antologie) sono equiparati agli Associati DILA.
  1. Autori italiani e stranieri potranno partecipare al Premio con una o con più recensioni, purché ciascuna di esse faccia riferimento ad una diversa antologia tra le cinque della serie “Otto milioni”, oppure sia un articolo pubblicato su questo sito..
  1. Le recensioni iscritte al Premio dovranno essere: a) inedite; b) scritte in formato word; c) di lunghezza compresa tra un minimo di 3.000 e un massimo di 12.000 battute spazi e titoli inclusi.
  1. A richiesta degli Autori, i testi di TUTTE le recensioni selezionate come finaliste potranno essere pubblicati nel volume antologico “Penne Note Matite”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia per ognuna delle pagine impegnate per la stampa. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro il mese di Settembre 2017.
  1. L’Autore per partecipare al Premio dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa in calce a questo regolamento e dovrà inviarla, debitamente firmata, insieme al file word della recensione proposta..
  1. La votazione conclusiva che designerà la recensione vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del Premio. L’opera vincitrice sarà utilizzata come recensione ufficiale dei premi “Otto milioni” edizione 2017.
  1. Le recensione per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 20 FEBBRAIO 2016
  1. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 10 Marzo 2016.
  1. La classifica finale sarà annunciata entro il 10 Aprile 2016
  1. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 Ottobre e il 31 Dicembre 2017. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.
  1. Trattandosi di un Premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio di Giornalismo

Proposte pubblicazione e acquisto copie antologie della collana “Otto milioni”

A tutti gli Artisti che intendano inserire una o più loro opere nelle antologie della collana “Otto milioni” vengono offerte le seguenti proposte di pubblicazione ed acquisto.

Le offerte qui di seguito specificate sono valide per la pubblicazione di pagine in b/n e fino ad esaurimento delle pagine disponibili.
Su tutte le proposte in elenco ci sarà un ulteriore sconto di 20 € riservato ai Soci DILA in regola con i versamenti delle quote associative.

Numero copie Antologie collana “Otto milioni” 2016” Prezzo unitario Spese spedizione Sconto Totale da versare

Numero copie Antologie collana “Otto milioni” 2016” Prezzo unitario Spese spedizione Sconto Totale da versare
2 22.00 € 3.00 € 3.00 € 44.00 €
10 22.00 € 6.00 € 106.00 € 120.00 €
20 22.00 € 12.00 € 292.00 € 160.00 €
50 22.00 € 18.00 € 868.00 € 250.00 €
100 22.00 € 36.00 € 1836.00 € 400.00 €

Caratteristiche Antologie collana “Otto milioni”
– 200 pagine stampate a 1 colore in b/n
– carta testo uso mano da grammi 100/mq
– copertina stampata a 4 colori con plastificazione opaca bianca su carta da 300 grammi/mq
– allestimento brossura filorefe con doppia cordonatura
– prezzo di copertina 22.00 €
– ISBN
– Editore di riferimento

Modalità pagamento:
bonifico bancario sull’IBAN IT 02 K 05142 39930 133571129692
intestato a “Da Ischia L’Arte – DILA”
causale

Condizioni di pagamento:
1/3 alla nostra accettazione dell’ordine di acquisto
1/3 alla convalida, da parte degli Artisti, delle bozze di stampa
1/3 alla nostra comunicazione della spedizione dei volumi

I codici dei versamenti andranno inoltrati a emmegiischia@gmail.com

Proposte pubbicazione e acquisto per artisti 2018 ok

Antologie della collana “Otto milioni” Proposte acquisto per sponsor

Offerte valide fino a revoca e comunque non oltre le programmate 30 pagine di sponsorizzazioni per ogni Antologia

Caratteristiche Antologie collana “Otto milioni”
– 200 pagine stampate a 1 colore in b/n
– carta testo uso mano da grammi 100/mq
– copertina stampata a 4 colori con plastificazione opaca bianca su carta da 300 grammi/mq
– allestimento brossura filorefe con doppia cordonatura
– prezzo di copertina 22.00 €
– ISBN
– Editore di riferimento

1) Partecipazione mediante 1/4 pagina di immagini e/o testi decisi dallo Sponsor.
Acquisto da parte dello Sponsor di 20 copie dell’Antologia a meno di 1/4 del prezzo di copertina fissato in 22 €, per un importo totale, comprese spese di spedizioni, pari a 100.00 euro (5.00 euro a copia spedizione compresa!)

2) Partecipazione mediante 1 pagina di immagini e/o testi decisi dallo Sponsor.
Acquisto da parte dello Sponsor di 100 copie dell’Antologia a meno di 1/7 del prezzo di copertina, per un importo totale, comprese spese di spedizioni, pari a 300.00 euro (3.00 euro a copia spedizione compresa!)

3) Partecipazione mediante 3 pagine di immagini e/o testi decisi dallo Sponsor.
Acquisto da parte dello Sponsor di 400 copie dell’Antologia pubblicata ad 1/12 del prezzo di copertina, per un importo totale, comprese spese di spedizioni, pari a 720.00 euro (1.80 euro a copia spedizione compresa!)

4) Partecipazione mediante un logo a colori deciso dallo Sponsor, sia in prima e sia in quarta di copertina, delle dimensioni massime di 30 centimetri quadrati.Acquisto da parte dello Sponsor di 100 copie al prezzo di 350.00 euro (3.50 euro a copia spedizione compresa!)

5) Partecipazione mediante 30 pagine (ossia tutte le pagine destinate alla pubblicità) di immagini e/o testi decisi dallo Sponsor + un logo a colori deciso dallo Sponsor, sia in prima e sia in quarta di copertina, delle dimensioni massime di 30 centimetri quadrati.
Acquisto da parte dello Sponsor di 4500 copie dell’Antologia pubblicata ad 1/13 del prezzo di copertina, per un importo totale, comprese spese di spedizioni, pari a 7.500.00 euro (1.66 euro a copia spedizione compresa!)

In aggiunta alle precedenti proposte verranno effettuate
GRATUITAMENTE
queste ulteriori promozioni pubblicitarie.

A) Pagina personale per lo Sponsor su https://www.emmegiischia.com per la durata di un anno
B) Invito personale per lo Sponsor in occasione delle presentazioni pubbliche dell’Antologia
C) Tutte le immagini e/o i testi trasmessi in video attraverso una tv web
D) Disponibilità di ulteriori 10 copie dell’Antologia per distribuzione omaggio presso biblioteche, scuole, testate giornalistiche ed emittenti televisive contattate dallo Sponsor.

Modalità pagamento
Bonifico Bancario IT 59 J051 4239 9301 3357 1082 422
inviare codice versamento a emmegiischia@gmail.com

INFO:
3914830355 (ore 14 – 23)
emmegiischia@gmail.com

Sponsorizzando i nostri volumi di poesie, senza dubbio gli Autori dei testi, ma sicuramente anche le Aziende Commerciali, ottengano notevoli benefici quali possono essere considerati quelli derivanti da una rete alternativa di distribuzione, una forma innovativa di pubblicità aziendale, un nuovo strumento di propaganda personale, il rafforzamento di contatti operativi tra Cultura e Aziende, la gratificazioni per il serio lavoro di Scrittori, Artisti, ed Imprese Commerciali, e, non ultimo, il vantaggio derivante dall’effetto sorpresa conseguente alla novità dello strumento utilizzato per promuovere i propri prodotti.
Noi affermiamo che nessun libro viene cestinato prima ancora di essere sfogliato (come viceversa avviene per depliant, brochure, volantini, e cataloghi vari).
La nostra esperienza ci dice che i libri ed i loro contenuti (siano anche messaggi pubblicitari) vivono e vengono letti da più generazioni, continuando a fare bella mostra di sé nelle case e nelle librerie, perché:
I libri sono cultura, serenità, malizia
I libri aggiungono valore agli auguri
I libri aumentano il pregio dei regali.
I libri donano intensità emotive.
I libri sprigionano emozioni.
I libri offrono esperienze insostituibili.
I libri rappresentano patrimoni di conoscenze.
I libri arricchiscono competenze.
I libri spandono seduzioni.
I libri suscitano serenità.
I libri adornano di charme.
I libri diffondono culture.
I libri posseggono fascino.
I libri infondono distensione.
I libri non ingannano, ma ammaliano.
I libri sono tranquillità, sono suggestioni, sono tentazioni, sono lusinghe, sono confronto e tanto altro ancora.
Grazie per l’attenzione.

Bruno Mancini
Presidente Onorario Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Il Dispari 2017-12-18 Redazione culturale

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Il Dispari 2017-12-18 Redazione culturale

Il Dispari 2017-12-18

Il Dispari 2017-12-18 Redazione culturale
Editoriale | Bruno Mancini

Così come voluto dal Direttore di questo giornale “Il Dispari“, Gaetano Di Meglio, la pagina si apre continuando la pubblicazione di tutti i testi proposti nell’antologia “Penne Note Matite” edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi e presentata al Bookcity di Milano #BCM17 nel Museo Delle Culture MUDEC il 18 Novembre 2017.
Oggi tocca a… me con la presentazione che mi ha graziosamente regalata Silvana Lazzarino e con tre mie poesie inedite “Inizia il gioco”, “Effimero” e “… Ancora Carnevale” da lei scelte per la pubblicazione nell’antologia.
Buona lettura.

Silvana Lazzarino | Bruno Mancini, non solo scrittore.

Sempre in prima linea con il suo impegno costante, quel carisma ed entusiasmo nel promuovere la poesia e la cultura in generale nella sua Ischia e al di fuori, Bruno Mancini, poeta e scrittore di successo, raffinato e ironico, insieme ai soci di DILA Associazione Culturale Da Ischia l’Arte di cui è Presidente ha portato avanti il suo programma, già iniziato dieci anni prima, volto a dare nuova visibilità al mondo dei poeti e di quanti operano nell’arte tra musica, teatro, danza, arti figurative

Tra gli obiettivi della DILA, con cui Bruno Mancini e la sua squadra hanno dato vita a numerosi eventi tra presentazioni di libri, incontri, dibattiti, mostre di pittura e fotografia, vi è quello, come sostiene lo stesso Bruno Mancini: “… di operare affinché l’Arte in generale e la Poesia in particolare riconquistino il palco di primo piano che compete loro nell’attuale società italiana”.

Grazie al prezioso impegno dei suoi collaboratori tra cui Roberta Panizza,

poetessa, direttrice artistica di DILA, Antonio Mencarini voce e poeta, Vincenzo Savarese giornalista, Maria Luisa Neri presidente dell’Associazione “l’Arte del suonare”, Paola Occhi soprano lirico, Angela Maria Tiberi scrittrice, Dalila Boukhalfa scrittrice, Bruno Mancini ha pensato di diffondere il più possibile la cultura fuori dall’ordinario, invitando imprese ed aziende commerciali a diventare sostenitori per la promozione della stessa cultura attraverso il canale pubblicitario attivato in questi volumi.

Così, tra le diverse iniziative proposte da DILA, vi è anche questo prodotto antologico sul quale si da spazio alla descrizione di diverse attività dell’associazione, ai suoi protagonisti e ai numerosi eventi di spicco che hanno ottenuto ottimi riscontri di pubblico e critica.
Di Bruno Mancini vi propongo tre poesie inedite.

Silvana Lazzarino

Inizia il gioco

Esageratamente
pudica maliarda
strattoni tra la folla l’insolito eremita.

Con fatuo finto
effimero veniale
sprofondi il solitario nell’orbita del sud.

Inizia il gioco.
Perde chi fugge.

 

Effimero

L’incognita dell’attimo
stropiccia l’incubo
sul filo del rasoio
che trancia peli bianchi.

Il “Dove effimero”
si placa.

 

… Ancora Carnevale

L’assuefatta sintonia
amorfa inonda
tra rotoli le maschere.

Moti carnevaleschi
ci vestiranno come due viandanti
in cerca di un passaggio,
ci truccheranno come due balordi
dimentichi del tutto,
ci mostreranno come cosmonauti
tornati dalla luna.

Ma noi ci parleremo
lontani dalle fiabe e dai romanzi,
ci baceremo
spezzando sguardi verso il nulla,
ci sedurremo
stracciando segni sulla pelle

e sì

ci vestiremo come due viandanti
sul viale di un passaggio,
ci truccheremo come due balordi
memori del tutto,
ci muoveremo come cosmonauti
in rotta per la luna.

Daniela Mancini intervistata dal giornalista Bertolaccini

Bertolaccini¬: «”La tua storia nella mia” e “Per distrazione” sono ambientati in Toscana, vuol riferirsi a lettori locali?»

Daniela Mancini: «No certamente, perché la Toscana è solo il luogo iniziale della narrazione.
Nel primo testo ognuno potrà ritrovarsi con le proprie esperienze e ricordi.
È un tentativo di recupero di una memoria collettiva che non comparirà mai nei libri di storia.
La narrazione comincia dalla fine della civiltà contadina della mezzadria in Toscana con lo spopolamento delle campagne negli anni Sessanta e di quel mondo descrivo i modi di vivere, i valori, le preoccupazioni, le storie che presentano tante affinità con questi luoghi.
Non a caso alcune presentazioni hanno avuto per titolo: Da quando sprecare era peccato alle merendine e Dalle veglie al pub.
Il contesto del romanzo Per Distrazione è la provincia oggi, satellite della città capoluogo, in questo caso Firenze, che offre maggiori opportunità lavorative da cui i protagonisti sono attratti.
Le vicende però porteranno i protagonisti ad aprirsi a prospettive più ampie che li condurranno a prendere in considerazione il trasferimento a New York o Sidney

Bertolaccini¬: «Cosa significano i titoli? Come sono state ideate e realizzate le copertine?»

Daniela Mancini: «Come dice il titolo La tua storia nella mia ognuno potrà ripercorrere la propria storia sulla traccia della mia.
Il racconto, seppur condotto in forma autobiografica è sempre un NOI, riproponendo le esperienze di diverse generazioni.
“Questo libro non è adatto a chi vuol dimenticare la propria e l’altrui storia.
Il titolo del romanzo è allusivo dei molteplici significati del vocabolo distrazione.
Tante cose succedono perché ci siamo distratti da ciò che mentalmente ci siamo prefissi, come accade alla protagonista.
Ho ideato io stessa le copertine in relazione al contenuto, l’elaborazione grafica computerizzata è di Simone Palermo su disegno di Francesca Barbieri per La tua storia nella mia e su disegno di Franca Iannuzzi per il romanzo.
Elemento comune i soffioni, simbolo di leggerezza

Bertolaccini¬: «Cosa hanno in comune i due libri?»

Daniela Mancini: «La leggerezza. Il romanzo inizia, come contesto, dall’ultimo capitolo dell’altro: Il pub e il web

Bertolaccini¬: «Una curiosità: a quale corrente e genere della letteratura si è ispirata per scrivere questi due libri?»

Daniela Mancini: «Sono una lettrice eclettica, ma l’ironia nel testo La tua storia nella mia riecheggia sicuramente Fucini e Palazzeschi e poi i neorealisti toscani.
Per il romanzo non saprei individuare un filone preciso

Bertolaccini¬: «Qualche particolarità filologica ha volutamente ricercato nella stesura?»

Daniela Mancini: «Nel primo libro ho riportato i nomi, talvolta dialettali, degli attrezzi agricoli, dei proverbi e delle filastrocche.
Lo stile narrativo cambia a seconda delle situazioni descritte, più semplice e discorsivo nei ricordi legati all’infanzia, più articolato e preciso nella seconda parte.
Credo che lo stile sia un po’ come un abito: non si indossa lo stesso vestito se andiamo a una partita o a una cena di gala!
Nel romanzo ho cercato una mediazione tra il modo di esprimersi dei giovani e l’esigenza di espressività.
Ho usato periodi brevi, conclusi e un lessico che rendesse le sfaccettature delle emozioni.
Del resto se nei dialoghi avessi riportato le frasi con cui i giovani parlano e messaggiano, avrei concluso il testo in poche pagine con una sfilata di parolacce.»


Twitterone fotografico

Con l’attualissimo titolo“L’Arte dell’Agro Pontino collabora per la Pace nel Mediterraneo”, domenica 10 Dicembre 2017 si è tenuto un incontro culturale presso il Salone Savastano
dell’Abbazia di Valvisciolo di Sermoneta, durante il quale molte Associazione e moltissimi Artisti hanno dato voce alle istanze, sempre più urgenti, di collocare l’arte, la cultura e la socializzazione al centro dei dibattiti politi e amministrativi.

L’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” ha avuto un posto di primo piano nella realizzazione dell’evento, sia intervenendo attivamente nella fase preparatoria e sia attraverso la determinante partecipazione di alcuni suoi Soci a tutte le fasi propositive dell’incontro.

Una rapida carrellata ci dice che sono stati presenti Sonia Testa, presidente dell’Archeoclub di Sermoneta, scrittrice e guida GAE; Angela Maria Tiberi, opinionista di questa testata giornalistica “Il Dispari”, poetessa, presidente Regione Lazio Accademia internazionale Arte e Cultura, Ambasciatrice DILA per Latina-Sermoneta; Genoveffa Palumbo, Presidente Ass. Naz. “Calmana” museo delle donne del Mediterraneo, Docente di Storia Università Roma 3: “il museo delle donne dal virtuale al reale”; alcuni Autori dell’Antologia “Penne Note Matite” edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi tra i quali Assunta Gneo, scrittrice; Ugo De Angelis, scrittore; Cav. Giovanni Rotunno, poeta; Flora Rucco, Segretaria Ass.. Naz, “Calmana” museo delle donne del Mediterraneo; Milena Petrarca, Presidente Ass. Internazionale Magna Grecia Latina New York e vincitrice del premio di Arti grafiche “Otto milioni” presentato al Bookcity #BCM17 nel Museo delle Culture MUDEC; Sabrina Fardello, Soprano; Adriana Vitali Veronesi, scrittrice; Alessandra Corvi, Consulta delle donne di Norma; Anna Maria Cimarelli, Presidente FIDAPA; Carmela Cassetta, Anci Lazio; Manal Serrv, Ambasciatrice culturale egiziana, poetessa.

A corollario dell’incontro è stato possibile ammirare la mostra pittorica “L’amore e la pace” con opere di Milena Petrarca e di Flora Rucco.

Alcuni intermezzi musicali sono stati eseguiti dal Maestro Luka Hoti e dagli allievi della scuola di musica Beethoven

Il Dispari 2017-12-11 Redazione culturale

Il Dispari 2017-12-11

Il Dispari 2017-12-11 Redazione culturale

Editoriale Il Dispari 2017-12-11

Caterina Guttadauro La Brasca: BENVENUTA, in DILA e nella redazione di questa pagina

Chi è Caterina Guttadauro La Brasca?

Nata e vissuta per molti anni in Sicilia, dove ha completato gli studi classici, risiede A Bologna.. Sposata, è madre di una figlia, medico-psicoterapeuta.
È da sempre amante dello scrivere.

Relatrice alla Fiera dell’Editoria World book International di Cattolica nel 2014, è stata Presidente di Giuria in tre edizioni del concorso letterario nazionale “L’Anfora di Calliope”, nonché Giurata al World Literary Price, concorso letterario mondiale itinerante alla riscoperta delle capitali mondiali.

Nel 2015 ha ricevuto a Parigi il Premio alla Cultura; nel 2017, al concorso letterario internazionale ”VOCI” di Abano Terme, ha ricevuto la Medaglia al Merito del Senato della Repubblica Italiana per talento e meriti letterari.

Ha collaborato con la TV Umbra, nella trasmissione “Vita Vera”.

Ha fatto parte del direttivo dell’Associazione Culturale “Lo Specchio di Alice”, dove scriveva sulla Rivista Quaderni ed ha pubblicato un Romanzo Collettivo assieme ad altri scrittori.
Scrive per Fattitaliani, per Agenparl Umbria, per Scrivonline (giornale online siciliano), per il Magazine La Macina, e per la Rivista parigina “La Voce” che diffonde la cultura italiana all’estero.

Il suo primo libro “La Barriera Invisibile”, pubblicato nel 2010, ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Premio Letterario Internazionale “Città di Cattolica”.

Nel 2011 ha dato alle stampe il romanzo: “Silenzi d’Amore” che ha vinto il primo premio per la sezione “PIANETA DONNA” nella 2^ edizione del premio letterario internazionale “Montefiore”; il premio speciale della Giuria nell’Edizione 2012 del premio letterario “Histonium”; il premio assoluto della critica al concorso letterario internazionale “Il Golfo dei Poeti”.

Nel 2013 ha pubblicato il suo terzo libro “La Vita appesa ai muri” che ha vinto il Premio della Giuria al concorso letterario internazionale “Città di Pontremoli” ed è tra i primi cinque ed unici vincitori per la narrativa al concorso letterario “La Città del Tricolore”.

Nel 2015 ha pubblicato “La voglio gassata”.

Il libro, per concessione del Presidente Nazionale dall’A.I.L, Prof. Mandelli, reca in copertina il logo nazionale dell’Associazione; ha vinto il primo premio assoluto della narrativa nella XXXI edizione del concorso letterario “HISTONIUM”; si è piazzato al terzo posto per la narrativa edita al concorso di Pontremoli nel 2017.
Caterina Guttadauro La Brasca, già dalle prossime settimane, proporrà un sua rubrica in questa pagina, invitandoci ad entrare nel mondo artistico e letterario che lei ambisce di presentare ai lettori di questo giornale e a tutti coloro che seguono con interesse i progetti culturali diffusi dalla nostra Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

Bruno Mancini

Il Dispari 2017-12-11

Il Dispari 2017-12-11

Liga Sarah Lapinska intervista KSENIA SVETLOVA Deputata del Knesset israeliano

LIGA SARAH: «Qual è il tuo gusto nel campo della cultura italiana e che cosa ne pensi delle tradizioni italiane? Come vedi lo sviluppo tra Italia ed Israele?»

KSENIA: «Le nostre culture sono molto simili. Il sapore del Mediterraneo si sente sia qui sia là.
Il clima, il profumo del mare, il temperamento della gente, la cucina stupenda.
Bastano queste qualità per cercare contatti sempre più stretti uno con l’altro?
In Israele abitano tanti emigranti italiani, quindi la cucina italiana qui da noi è molto conosciuta.

In Russia, da bambina, crescendo, ho guardato il Festival di San Remo.

Anche adesso ascolto volentieri Toto Cutugno.
Insomma, la cultura italiana in Israele viene ben apprezzata.
Israeliani spesso visitano l’Italia, per ragioni di studio, di affari, come turisti, oppure per scambi scientifici e culturali.
Negli ultimi 10 anni sono stati tradotti 105 libri di scrittori italiani.

Un’associazione forte è Italkim, attiva in favore di coloro che sono rimpatriati dall’Italia in Israele.
Consolida i rapporti di cultura tra i nostre due paesi e sviluppa il riconoscimento della vera cultura italiana.

L’Istituto della Cultura Italiana ha iniziato ad organizzare un buon elenco di eventi nel Centro della Cultura Ebrea di origine libica nella città di Or-Yehuda.
Sono state aperte iscrizioni per il corso di lingua italiana.»
LIGA SARAH: «Novità entro l’anno 2017 in Israele nel campo di cultura?»
KSENIA: «Nell’inverno israeliano, il deserto Negev fiorisce ed è magnifico.

La festività Darom Adon è specialmente dedicata a questo miracolo unico della natura.
Vengono organizzati mercatini

In Israele si ama la musica operistica e quella da camera,il teatro.
Il teatro qui viene inscenato in russo, in yiddish, in francese, in marocchino.

E certo il cinema.
Ogni anno in Cinematek lungo tutto il paese ha luogo il festival di film e di documentari “Dokaviv”, che ha gran successo sia per gli israeliani sia per gli ospiti di nostro paese.
Entro questo anno, in Israele avrà luogo il festivial del cinema russo, dove parteciperanno Leonid Parfenov, Aleksey Uchitel, Valery Todorovsky, Karen Shahnazarov ed altri famosi registi.

Inoltre, entro Gennaio 2018, Toto Cutugno farà un concerto a Tel-Aviv.
Come ho già detto, qui tutti conoscono Toto Cutugno, un uomo leggenda, che ha conquistato il pubblico di San Remo con la sua canzone “L’Italiano”.»

LIGA SARAH: «Come si stanno sviluppando i rapporti tra le culture ebrea e araba?»

KSENIA: «Le basi di queste due culture, senza dubbi, hanno le stesse origini.
Durante tanti secoli, ebrei ed arabi hanno abitato nella stessa zona geografica.
Per colpa del conflitto tra palestinesi ed israeliani la gente ha cominciato ad allontanarsi uno dall’altro.
Questo problema è stato uno degli scopi che mi hanno spinta a diventata giornalista.
Provare a riportare alla gente tutto lo splendore e la profondità dalla cultura araba, cosi tanto in comune con la tradizione ebrea.
Ovunque, gli interessi nel campo della cultura avvicinano i popoli più rapidamente di quelli politiche.

Niente è più importante dei rapporti positivi tra i popoli.
Sono aperta sempre al dialogo, e non dipende dalla nazionalità o status sociale di coloro con cui parlo.»

LIGA SARAH: «Scrivi anche tu qualcosa, intendo di tua creatività? Come ti riposi?»

KSENIA: «Scrivo articoli di analisi dedicati alla situazione nel Vicino Oriente e poi sto scrivendo il libro ”Verso il Vicino Oriente sui tacchi alti”, in cui descrivo le situazioni reali dalla mia carriera di giornalista.

Amo viaggiare, nonostante sia molto occupata.

Apprezzo di passare il mio tempo libero insieme con i miei cari figli e mio marito.
Viaggiamo per tutto il mondo, anche se nel nostro paese ci sono tanti posti da ammirare.
Le mie città più amate sono Yerusalem e Zihron Yakov.
All’estero Roma, Barcellona, Il Cairo.»

Ringrazio per l’intervista esclusiva rilasciata tramite me all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” per il quotidiano “Il Dispari” di Gaetano Di Meglio e formulo tanti auguri alla Deputata del Knesset israeliano Kseina Svetlova per il successo editoriale del suo libro che, non è escluso, possa essere presentato nell’isola d’Ischia da me tanto amata.

Liga Sarah Lapinska

Il Dispari 2017-12-11Il Dispari 2017-12-11

Twitterone

1) L’Ambasciatrice DILA in Lettonia, Liga Sarah Lapinska, per conto di DILA, ha regalato la nostra antologia “Da Ischia sempre poesia

Da Ischia sempre poesia

Da Ischia sempre poesia

edita nel 2016, allo storico Margers Vestermanis, sopravvissuto all’olocausto, celeberrimo fondatore ed ex direttore del museo “Ebrei in Lettonia”.

2) Eva Strazdina, vincitrice in “Otto milioni” di due premi poetici, ha ricevuto in dono dall’Ambasciatrice DILA in Lettonia, Liga Sarah Lapinska, due copie della nostra antologia “Penne Note Matite”edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi.
A sua volta, Eva Strazdina ne ha regalata una copia alla biblioteca di Sesava.

3) Le pagine culturali del 27/11/2017 e del 4/12/2017 di questo quotidiano sono nella rassegna stampa di Bookcity #BCM17

4) Einars Repse, classificato al quarto posto nel premio di grafica “Otto milioni” , ha ricevuto la nostra antologia “Penne Note Matite” da Liga Sarah Lapinska per conto di DILA.
Einars è un importante attivista nella lotta contro le malattie oncologiche.

Margers Vestermanis

Einars Repse,

Eva Strazdina

Il Dispari 2017-12-04

Il Dispari 2017-12-04

Il Dispari 2017-12-04

Editoriale

BENVENUTA, in DILA e nella redazione di questa pagina, a Daniela Mancini.

Chi è Daniela Mancini?

Dopo la laurea in “Filosofia della scienza e logica” si è dedicata all’insegnamento e da venti anni è Dirigente Scolastico di istituti superiori.
Nell’ambito dell’istruzione si occupa di formazione dei docenti sui temi del disagio e, anche per i colleghi dirigenti, sull’innovazione tecnologica.

Ha ideato due sceneggiature su questi argomenti: “La malaskuola” e “Resistenze”.
Appassionata di tradizioni popolari, ha pubblicato, in varie antologie, alcuni racconti sugli antichi mestieri e su altri vari argomenti.
Nel 2016 ha pubblicato ”La tua storia nella mia”, il cui testo è stato introdotto dalla lettera di apprezzamento del Prof. Adriano Prosperi, Storico e Docente della Scuola Normale di Pisa.

Ha ricevuto il Patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e dei Comuni di Empoli, Cerreto Guidi, Fucecchio, Vinci.

Nel 2017, con la stessa casa editrice dei precedenti volumi, ossia la Ibiskos Ulivieri, è uscito il suo romanzo “Per distrazione”.

Daniela Mancini ha vinto diversi premi letterari tra i quali citiamo il Premio Letterario Internazionale Sissa, il Padus d’oro come scrittrice dell’anno 2017, il Premio Letterario Domenico Rea- Città di Empoli e il Premio Letterario Firenze Capitale D’Europa 2017.

Avremo presto modo di parlare ampiamente di Daniela Mancini e di farvi leggere suoi articoli e stralci di sue opere letterarie.

Bruno Mancini

Il Dispari 2017-12-04

L’ATTORE VIKTOR MISHIN INTERVISTATO DA LIGA SARAH LAPINSKA: “DEVO CONQUISTARE IL PUBBLICO”

Viktor Mishin, è un attore piuttosto famoso in Lettonia per aver partecipato a diversi film appartenenti al filone delle così dette soap opera, è un regista quotato e ha un suo proprio teatro ”Il Gallo d’Oro”, in russo “Zolotoi Petuh”.
Lo conosco perché l’ho contattato nella speranza che potesse promuovere spettacoli e concerti per la gente comune.

Qui in Lettonia alcuni si divertano quasi ogni giorno, ma migliaia di persone, purtroppo, si sono già quasi abituate a vivere senza feste e senza il teatro vero.
Troppa gente ha perso la speranza di essere felice, e pensa solo alla sopravvivenza, anzi a combattere contro gli altri per una vita migliore.
Che cosa significa vita migliore?
La carriera?
I tanti soldi?
Senza le qualità delle cose importanti, perché le più importanti qualità sono la gioia, la speranza, l’amore.
Viviamo senza essere felici e non festeggiamo più niente.
Viktor sa di creare sentimento di festa.
La sua voce è piena di emozioni. Lui declama a suo modo, proponendo, sempre fresche, le strofe sentite tante volte.
Ho pianto sentendo come questo attore declama con la forza dell’amore.

LIGA SARAH: «Secondo Lei, chi è il vero attore?»
VIKTOR: «L’attore non deve essere pigro. L’anima di un attore è piena di domande ed è ardente, altrimenti l’attore non è un attore.
Quale sala preferisco?
Il mio compito è conquistare ogni sala, piccola o grande che sia. Conquistare anche gli spettatori, a volte indifferenti, che mangiano durante lo spettacolo con intensità i loro cioccolatini.
Con le mie idee.
Con le idee di differenti autori.
Con i pensieri, con le emozioni.
Devo animare il pubblico, devo sorprenderlo per diventare vincitore senza guerre. »

LIGA SARAH: «Dove è nato, dove è cresciuto, e dove ha sviluppato la sua arte? Quali sono i suoi riferimenti?»

VIKTOR: «Sono nato e sono cresciuto a Riga, in Lettonia. Amo la mia città.
Ho studiato da saggi maestri, sia registi, sia attori.

Firs Shishigin, regista nel teatro di Jaroslavj in Russia ha detto “Dopo che avete guardato un film o uno spettacolo provate a riscriverne il senso in una sola parola.”

Aleksandr Dunajev era un regista ed attore molto interessante che sapeva dirigere l’intero processo di uno spettacolo: tra regia, attori e spettatori.

Sergey Tihonov è stato l’unico che mi ha aperto il Segreto di essere attore.
Mi ha regalato la chiave di questo mestiere.
Sono molto riconoscente a lui per questo.
Sergey Tihonov non è abbastanza apprezzato oggi, purtroppo, ma per 17 anni ha guidato un teatro molto noto a Mosca ed era anche un profondo pedagogo.

Nella mia gioventù preferivo il repertorio di Shukshin.

Mi sono esibito in diversi teatri ed anche in film commerciali dal 2011al 2014.
Ho sempre amato Aleksandr Geiman per la sua partecipazione nel sociale, Ostrovsky, Shakespeare.

Per il pubblico in Russia ho recitato Florindo, il personaggio del testo di Carlo Gozzi “Il Bugiardo”.

Poi ho fondato il mio teatro personale “Zolotoi Petuh”.

Ho uno studio dove gli attori possono preparare i loro ruoli, ma non ho la sala per lo spettacolo.
Il mio teatro viaggia verso i suoi spettatori e non viceversa.
Scelgo il repertorio, decido tutto nel mio teatro. Sono padrone del mio teatro, ma preferirei avere uno sponsor più pratico di me nel settore commerciale.
Quante umiliazioni a fare le file da un ufficio ad un altro per le pratiche necessarie all’attività del mio teatro!

Abbiamo tanti spettacoli per i bambini.

Per gli adulti abbiamo tanti spettacoli non solo classici, ma anche a sfondo sociale e filosofico.
Qualche tempo fa non erano così popolari come quelli per i bambini.
Un tempo molti spettatori aspettavano più sensazioni che spettacoli classici, adesso di nuovo sono pronti ad ascoltare le poesie delle betulle di Jesenin oppure guardare, per esempio, “Il Piccolo principe” di Sent-Exuperry, adatto sia ai bambini e sia agli adulti.»

Ringraziamo per l’intervista esclusiva rilasciata all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” per il quotidiano “Il Dispari” di Gaetano Di Meglio e formuliamo tanti auguri a Viktor Mishin che, tra meno di un anno, festeggerà il 50° anniversario della sua carriera d’attore.
Infatti, Viktor apparve per la prima volta sul palcoscenico l’8.10.1968.

Liga Sara Lapinska

Il Dispari 2017-12-04

Twitterone

1) Dopo l’incontro al MUDEC di Bookcity #BCM 17, tutti a Sermoneta!
Tanto è stato grande l’entusiasmo per aver partecipato all’evento made in Ischia “Otto milioni” inserito nel programma Bookcity #BCM17 e proposto dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte –DILA” nel Museo Delle Culture MUDEC, che tutto il gruppo di Artisti e di Soci DILA ha deciso di creare le condizioni affinché non se ne disperda il patrimonio di collaborazione e di amicizie.
A tal fine ci si è dati appuntamento a Sermoneta, dove, organizzata da Angela Maria Tiberi Presidente DILA per la provincia di Latina, il prossimo 10 Dicembre si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori delle quattro sezioni del premio “Otto milioni” 2017.

2) Continua la collaborazione redazionale dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” con la casa editrice “Il Sextante” di Mariapia Ciaghi, il cui nuovo numero della rivista Eudonna sarà acquistabile presso l’edicola della Piazzetta San Girolamo di Ischia a partire dal prossimo 14 Dicembre.
La copertina è fantastica, gli articoli sono certamente superlativi… e poi in essa vi troverete la sorpresa DILA!
So che Mariapia Ciaghi non mi smentirà se affermo che TUTTE le meravigliose Artiste che hanno fatto parte di uno dei progetti culturali made in Ischia, organizzati negli ultimi dieci anni da me con la Direzione Artistica di Roberta Panizza, avranno il privilegio di partecipare alla redazione della sezione culturale affidata da “Il Sextante” alla nostra associazione DILA”. A tale scopo basterà contattarmi al 3914830355, oppure inviarmi una mail a emmegiischia@gmail.com. Vi aspetto.

3) Lo scorso 25 Novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulla donna, una nutrita compagine di Soci e simpatizzanti dell’associazione DILA, capeggiati da Angela Maria Tiberi che ne è la presidente per la provincia di Latina, ha partecipato al convegno organizzato a Norma, presso l’aula consiliare, dalla Consulta delle donne e dall’assessorato alle Pari Opportunità.
Alla presenza del Sindaco Gianfranco Tessitore e della Vicesindaco Elisa Ricci; del dottor Mario Mellacina, primario del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina; della dottoressa Manuela Iaione, capo di gabinetto della Questura di Latina; della delegata Anci Lazio, Carmela Cassetta; di Irene Zara, psicologa e psicoterapeuta, responsabile dei servizi della cooperativa Utopia 2000, è stato possibile ammirare opere delle pittrici Angela e di Flora Rucco e di Milena Petrarca (prima classificata al premio di arti grafiche “Otto milioni”). Angela Maria Tiberi ha declamato la poesia “Eppure se” di Bruno Mancini. Le canzoni dei ragazzi del centro Musicale Orfeo hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita dell’evento


Il Dispari 2017-11-27


FRANCESCO MACCIONI HA VINTO!

Con la poesia “NELLO SPIRAGLIO DI LUCE”, il poeta sardo Francesco Maccioni ha vinto la sesta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”.

La classifica finale è stata annunciata, il 18 Novembre scorso, nel prestigioso Museo Delle Culture di Milano (MUDEC) durante l’evento Made in Ischia organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA che ha avuto il privilegio di essere stato inserito nel palinsesto del Bookcity Milano 2017, #BCM17, notoriamente uno dei più importanti eventi artistici e letterari italiani.

Il secondo posto è stato conquistato dalla poesia “Quando sarò la pietra” della poetessa ebrea Liga Sarah Lapinska; il terzo posto è stato conquistato dalla poesia “Dove mi aspetta” della poetessa ebrea Liga Sarah Lapinska; il quarto posto è stato conquistato dalla poesia “Prova a credere” della poetessa lettone Eva Strazdiņa; e il quinto posto è stato conquistato dalla poesia “Amicizia” della poetessa italiana Angela Maria Tiberi.

La cerimonia di premiazione di tutti i vincitori dei quattro premi (poesia, arti grafiche, musica, giornalismo) avverrà a Sermoneta (provincia di Latina) il 10 Dicembre 2017 nella medioevale Abbazia di Valvisciolo.

La tradizione racconta che questa Abbazia, edificata in puro stile romanico-cistercense sia stata fondata nel XII secolo da frati greci e successivamente, nel XIII secolo, sia stata popolata e ristrutturata dai Templari ai quali, nel XIV secolo, subentrarono i Cistercensi.

Su di essa si racconta un’antica leggenda medioevale, in cui si narra che nel 1314, allorquando venne posto al rogo l’ultimo Gran Maestro Templare, Jacques de Molay, gli architravi delle chiese si spezzarono.

Nell’Abbazia, il Maestro Luca Hoti dirigerà un coro di 28 bambini.

La cerimonia di premiazione si concluderà in Sermoneta con un allegro convivio, tra specialità culinarie locali ed intermezzi artistici, nella Trattoria “Da Elena” gestita dal mitico Raffaele Walter Poli che ci farà gustare un menù speciale “Otto milioni” (Antipasto di affettati misti, verdure grigliate, bruschette ecc. più due mezzi primo di ravioli alla carne e pasta al forno, acqua, vino, caffè per un totale di soli 20€ a persona).
Per partecipare potrete prenotarvi contattando (Tel. 3205584216) la Presidente della Sede operativa DILA di Sermoneta, Angela Maria Tiberi.

Ed, ora con tutti i nostri complimenti, spazio alla poesia di Franco Maccioni vincitrice della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”.

Cod. 07

Franco Maccioni
Nello spiraglio di luce

L’incredula notte
nascondeva avanzi consumati.
Dietro lo spiraglio aperto
la luna filtrava argentei raggi
tra gli alberi sommersi dal sonno.
Avevo i tuoi occhi di pianto
uniche stelle generose
che dall’immenso cielo
potevo tuffarmi con gioia.
Dall’immensità del nostro amore
nell’incredula notte trascorsa,
l’orizzonte scopriva il nuovo giorno.
Le nostre mani si tenevano strette
e i tuoi occhi risplendevano ancora.
La luce del giorno abbagliava
tracciando nei nostri volti
una tremenda forza di vivere.

Bruno Mancini

Franco Maccioni

Antologia Penne Note Matite

 Abbazia di Valvisciolo

Trattoria da Elena

Sermoneta

Il Sextante di Mariapia Ciaghi propone “SOUL IN THE ART”

Nella seicentesca sede dell’ex oratorio di S. Maria del Suffragio a Perugia si svolgerà la prestigiosa rassegna SOUL IN THE ART che ospiterà un gruppo di 24 rinomati artisti.

Spaziando dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al designer, saranno esposte circa una cinquantina di opere.

Nella collettiva Soul in the Art, ogni artista, ogni pittore proietta la propria anima all’interno dell’opera, così come quando il poeta compone un sonetto e un musicista una sinfonia.

È in questo modo che l’arte vive e regala emozioni.

L’iniziativa è promossa da Il Sextante di Mariapia Ciaghi, editore dell’Antologia made in Ischia “Mare Monti Mare” contenente opere finaliste dei premi “Otto Milioni” organizzati dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

La selezione delle opere pittoriche e scultoree della rassegna SOUL IN THE ART, che dal 7 al 17 Dicembre saranno esposte presso la Ipso Arts Gallery in via L. Bonazzi a Perugia, è stata curata da Elisa Bergamino, affermata critica d’arte, la quale scrive nell’introduzione del catalogo edito da Il Sextante:

“L’arte si sa parla un linguaggio universale, è come un sogno a occhi aperti, una realtà sì fisicamente riscontrabile, ma spesso non vera, immaginata, semplicemente una copia di una ben più importante realtà.(….)

Con il titolo “Soul in the art” si connota il carattere di una mostra collettiva incentrata sul valore del “visibile/invisibile”, quale universo di una verità formalizzata secondo strutturazioni linguistiche di un “parlare” che fa da contrappunto in una poetica di grande respiro.

La mostra è un momento importante per avvicinare idee diverse, mondi culturalmente lontani tra loro, dove spesso le forme assumono valenza di visione interiore struggente e dove gli artisti dimostrano di saper raffrenare le proprie energie per indirizzare l’estro verso la formulazione d’un progetto espressivo tutt’altro che affidato alla mera casualità esecutiva.

Difficile non rimanere emotivamente coinvolti e affascinati da lavori che trasudano di alchimia creativa, dal suggestivo sopravvento dell’immaginazione sulla realtà.
Una realtà che in alcuni casi rappresenta memorie di incontri reali tradotta in una rappresentazione d’istinto sebbene particolarmente vigile e scrupolosa.

Con le loro opere, gli Artisti danno mostra di una visione intellettuale e colta della vita in una ricerca sempre in divenire volta a catturare l’inafferrabile, l’imponderabile, impulso creativo e vitale che rende i loro lavori unici.
Lavori, dunque, che impegnano oltre che la fantasia la coscienza morale, aggiungendo significati emotivi ulteriori.

Nel corso del Vernissage è previsto venerdì 8 Dicembre il recital del soprano Tania RenzulliTra sacro e profano“. Saranno eseguiti brani di Pergolesi, Paisiello, Mercadante, Schubert, Brahms, Verdi, Bizet, Gershwin, Di Capua: un breve excursus musicale dal Settecento ad oggi… dall’aria da camera all’opera, dal musical alla canzone napoletana.

Il Dispari 2017-11-27 Redazione culturale

Concorso Musicale Internazionale “Note sul mare” di Roma

L’Associazione “Arte del suonare” di Maria Luisa Neri (Socia fondatrice nonché direttrice musicale dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”), indice ed organizza il VII Concorso Musicale Internazionale “Note sul mare” di Roma, al fine di promuovere la cultura musicale.

L’obiettivo principale è stimolare i giovani allo studio della musica e valorizzare il lavoro di moltissimi docenti che con passione sviluppano le loro capacità espressive.

Dedicato a tutti gli allievi delle scuole di ogni ordine e grado e a tutti gli allievi privatisti, il Concorso si svolgerà c/o il Liceo Musicale “Giordano Bruno” di Roma e si svolgerà in 2 sezioni: solisti e gruppi.

Il programma è libero.

Sono previste sei categorie in base.

Le domande dovranno essere inviate tramite mail a nerimarialuisa@libero.it entro e non oltre il 7/4/2018.

I partecipanti potranno avvalersi della collaborazione del pianista accompagnatore.

L’organizzazione mette a disposizione solo il pianoforte, ogni altro accessorio o strumento dovrà essere portato dai concorrenti.

Le Commissioni saranno formate da Maestri di provata esperienza per ogni fascia d’età e formazione.

I concorrenti sono tenuti ad informarsi del giorno e dell’orario a loro assegnato per la prova.

Il voto finale sarà la sintesi di tutti i voti della Commissione e saranno resi pubblici per la trasparenza del Concorso.

I Premi: il vincitore del VII Concorso “Note sul mare” riceverà 200 €; il solista o gruppo che avrà raggiunto il punteggio di 100/100 riceverà una targa di primo premio assoluto e un concerto; saranno assegnati, inoltre, un premio speciale giovanissimi di 100 €, un premio speciale archi di 100 €, Uun premio speciale chitarristi di 100 €, un premio speciale scuole di 100 €.

Il concorso si svolge nei giorni compresi tra il 7 e il 12 Maggio 2018.

Il concerto dei finalisti e la proclamazione dei vincitori avverrà 12 Maggio 2018 alle ore 18.30
Lo schema della domanda di iscrizione va scaricato dal sito: www.artedelsuonare//wordpress.com

Info: Prof.ssa Neri Maria Luisa 347-0804603 / 328-1288700
oppure alle mail nerimarialuisa@libero.it
È possibile chiedere aiuto per soggiorni a Roma a prezzo ridotto.

 DILA

Vaffà Caremar – Per la serie Esopo news

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Vaffà Caremar

La pazienza è finita


Per la serie Esopo news

La storia è questa

In un giorno di pioggia sono arrivato con mia moglie a Pozzuoli per sbarcare a Ischia con il traghetto della Caremar delle ore 14.

Prima tappa: biglietteria, piuttosto distante dalla nave e situata in un bugigattolo privo di qualsiasi confort per i passeggeri (la bigliettazione avviene attraverso una fila che si snoda all’aperto in un piazzale privo finanche di una pensilina). Chiedo molto chiaramente due biglietti per Ischia. Pago e ci avviamo verso la nave.

Seconda tappa: all’imbarco il marinaio addetto all’obliterazione ci chiede i documenti per controllare il nostro diritto allo sconto residenti. Li legge e vede che siamo di Ischia… ma ci contesta il particolare che i biglietti sono per Procida e non per Ischia e ci impone di andarli a cambiare. Chiedo quale sia la differenza di prezzo tra le due fermate e lui risponde che il prezzo è perfettamente uguale! Allora tento di convincerlo a non costringermi ad un inutile, faticoso e disagevole ritorno alla biglietteria per un cambio di biglietto che non porta nessun beneficio alla Compagnia di navigazione e lui, irremovibile, cede solo alla mia richiesta di chiedere il parere dell’ufficiale presente sul portellone. L’ufficiale conferma il comportamento del marinaio e sono costretto a tornare alla biglietteria sotto una pioggia piuttosto consistente, attraverso una strada piena di laghetti e buche varie.

Terza tappa: di nuovo alla biglietteria io (sotto la pioggia) faccio educatamente notare alla ragazzuola (al calduccio del suo casotto che si sta gingillando con un iphone) che ha sbagliato a darmi il biglietto poiché avevo chiesto Ischia e non Procida. Lei mi guarda con molto scetticismo come a voler dire “Ma fammi il piacere, sei tu il rimbamba” e passa alla tastiera del pc per effettuare il cambio… poi scoppia a ridere. -“Perché ride?” – “Perché c’era la tastiera bloccata e di questi biglietti sbagliati chi sa quanti ne ho fatti ahahaha!”.

Quarta tappa: sono tornato sul portellone della nave, ho consegnato i biglietti corretti allo stesso marinaio, gli ho riferito l’errore della ragazzuola e mi aspettavo almeno un “Ci scusi” che puntualmente NON è stato pronunciato e certamente neppure pensato.

Quinta tappa: sono qui sul web e chiedo al web se sbaglio urlando FANCULO CAREMAR!

Rassegna stampa Bookcity

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Rassegna stampa Bookcity

Rassegna stampa Bookcity

Il Dispari 20181203

https://www.bookcitymilano.it/storage/app/uploads/public/5c0/f85/7da/5c0f857da12cc270956686.pdf

EDITORIALE, Silvana Lazzarino, premio, giornalismo, Otto milion, #BCM18, Bookcity, Aula magna, SIAM, Associazione culturale, Da Ischia L’Arte, DILA, Roberta Panizza, Direzione, Redazione, Il Dispari, Stefano Degli Abbati, Patrizia Canola, Roma, Radio Vaticana, Il Giornale, ABOUTART, Napoli, Ischia, Eudonna, Il Sextante, Mariapia Ciaghi, Sexappeal, Bruno Oliviero, Elisa Barone, Clelia Loppi, Milena Petrarca, Angela Maria Tiberi, Bruno, Ipso Art Gallery, Perugia, Alba Gonzales, Palermo, Malfitano, Art Style, Gualdo Tadino, Venezia, Palazzo Zenobio, Fondazione Crocetti, Milano, Brianza, Museo Etnografico del Mare, Bruno Mancini,

Il Dispari 20181126

https://www.bookcitymilano.it/storage/app/uploads/public/5c0/f85/9cd/5c0f859cd9aba159586020.pdf

Adriana Iftimie, Il Dispari, Silvana Lazzarino, premio di giornalismo, Otto milioni. 9 settimane e mezzo, Roberto Prandin, Domenico Umbro, Stefano Degli Abbati, Flora Rucco, con Roberta Panizza, Bruno Mancini, #BCM18, aula magna, SIAM, Bookcity, Milano, DILA, Da Ischia l’arte, Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri, TRA MUSICA E POESIA, Mare Culturale Urbano, narrativa, giornalismo, arti grafiche, poesia, musica, Italia, Made in Ischia, Domenico Umbro, Ischia, Angela Maria Tiberi, Caterina Guttadauro La Brasca, Il Sextante, Mariapia Ciaghi, Stefano degli Abbati, Patrizia Canola, Liga Sarah Lapinska, Sinfonia, Aula Magna, Giuseppe Vultaggio, Anna Rancāne, Franco Maccioni, Antonio Di Nauta, Eden, Feltrinelli, Mondadori, Einaudi, Le mille porte, Da Ischia sempre poesia, Otto milioni 2016, Una pagina un’emozione, Giochi d’amore a Sermoneta, La sagra del peccato, Erotismo, sì!, BOOK STORE, CASTELLO SFORZESCO, ARTE

Il Dispari 20181119

https://www.bookcitymilano.it/storage/app/uploads/public/5c0/f85/d8f/5c0f85d8f03f8174678784.pdf

Editoriale, Classifica finale, premio, arti grafiche, Otto milioni, Liga Sarah Lapinska, narrativa, Caterina Guttadauro La Brasca, poesia, Stefano Degli Abbati, Mariapia Ciaghi, Gaetano Di Meglio, Miriam Bruni, Giuseppe Vultaggio, Anna Rancāne, Franco Maccioni, Ksenia Svetlova,Valery Chursanov, Angela Maria Tiberi, Sermoneta, Ismail Akinc, Antonio Di Nauta, Ivan Defabiani, Italia, , Valentina Gavrish, Ucraina, Franco Ruggiero Pino, Ravishankar Roy, India, Turchia, Osama Salama, Egitto, Victor Rocha, Cile, Lettonia, Silvana Lazzarino, Roberto Prandin, Hafez Haidar, Caruso, Bettina, Patrizia Canola, SIAM, Milano, Associazione, Da Ischia L’Arte, DILA, MADE IN ISCHIA, Città di Ischia, Flora Rucco, Liga Sarah Lapinska,

Il Dispari 20181112 

https://www.bookcitymilano.it/storage/app/uploads/public/5c0/f85/c44/5c0f85c44a7c0110202693.pdf

#BCM18, MADE IN ISCHIA, associazione culturale, Da Ischia L’Arte, DILA, Bookcity, Milano, Società d’Incoraggiamento, Arti, Mestieri, SIAM, Mare Culturale Urbano, Bruno Mancini, Roberta Panizza, Gaetano Di Meglio, Mariapia Ciaghi, Roberto Prandin, Domenico Umbro, Stefano Degli Abbati, Adriana Iftimie, Flora Rucco, isola d’Ischia, sinfonia, Per Ischia, Ischia, Patrocini, Sponsor,

2018

Rassegna stampa Bookcity

6 Giugno 2018 Il Dispari 20180606 Rassegna stampa Bookcity #BCM18

9 Luglio 2018 Il Dispari 20180709 Rassegna stampa Bookcity #BCM18

INVITO INGRESSO GRATUITO: BOOKCITY MUDEC – Programma DILA

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INVITO INGRESSO GRATUITO: BOOKCITY MUDEC – Programma DILA

INVITO INGRESSO GRATUITO:

BOOKCITY MUDEC – Programma DILA 

BOOKCITY MILANO 2017 #BCM17: “Otto milioni”, progetto Made in Ischia organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, sarà presentato nell’Auditorium del MUDEC (Museo Delle Culture Via Tortona 56 Milano) dalle ore 10:30 alle ore  13:30 di sabato 18 Novembre 2017.

BOOKCITY MILANO 2017 #BCM17: “Otto milioni”, progetto Made in Ischia organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, sarà presentato nell’Auditorium del MUDEC (Museo Delle Culture Via Tortona 56 Milano) dalle ore 10:30 alle ore  13:30 di sabato 18 Novembre 2017.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti in sala.

INVITO INGRESSO GRATUITO: BOOKCITY MUDEC - Programma DILA BOOKCITY MILANO 2017 #BCM17: “Otto milioni”, progetto Made in Ischia organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, sarà presentato nell’Auditorium del MUDEC (Museo Delle Culture Via Tortona 56 Milano) dalle ore 10:30 alle ore 13:30 di sabato 18 Novembre 2017.

10.30 Saluto Occhi – Neri saluti al pubblico e presentazioni
10.35 DILA Mancini presenta DILA e premi
10.40 Otto milioni Neri – Occhi – Degli Abbati comunica vincitori 4 premi
10.50 Progetti Neri – Occhi autogestito Occhi
11.10 Poesia Neri – Degli Abbati – Panizza presenta e legge poesie di Panizza
11.20 Arti grafiche Occhi – Canola intervista Canola
11.25 Musica Neri – Umbro autogestito Umbro
11.45 Musica Occhi – Neri autogestito Neri
11.55 Poesia Neri – Degi Abbati presenta e legge poesie di Mencarini
12.05 Arti grafiche Neri – Petrarca autogestito Petrarca
12.25 Editoria Petrarca – Sextante autogestito Stefano Degli Abbati
12.45 Società Neri – Tiberi autogestito Tiberi
12.55 Poesia Neri – Degli Abbati – Mancini presenta e legge poesie di Mancini
13.05 DILABLIDA Neri – Boukhalfa autogestito Boukhalfa
13.15 Saluti Occhi – Neri – Tiberi ringraziamenti

Ci sarà Bruno Mancini?

Sì, ci sarà! E vi invita tutti

Ci sarà Patrizia Canola?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Maria Luisa Neri?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Domenico Umbro?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Paola Occhi?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Dalila Boukalfa?

YES! Ci sarà.

Ci sara Milena Petrarca?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Angela Maria Tiberi?

YES! Ci sarà.

Ci sarà Stefano Degli Abbati

YES! Ci sarà.

 Ci sarà Il Sextante?

YES! Ci sarà.

 

BOOKCITY MILANO 2017

è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, fondata da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri.

BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner) e da Fondazione Cariplo.

Partecipano inoltre Borsa Italiana, Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, Fiera Milano, Fondazione Fiera Milano e Treccani Cultura.

Collaborano il Teatro alla Scala, Intesa Sanpaolo Assicura, Cavanna, Fpe, Ricoh, Bird&Bird. Bauer, Campari, Scuola Holden e Società Esercizi Aeroportuali.

è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

 

IL MUSEO DELLE CULTURE – MUDEC – 

presenta una governance innovativa con una formula di gestione in partnership tra pubblico e privato che vede insieme il Comune di Milano e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE. 

La partnership, raggiunta mediante la selezione con procedura di evidenza pubblica, rappresenta un’importante e pioneristica soluzione capace di rispettare l’identità del polo culturale e allo stesso tempo rispondere alla necessità di efficienza e sostenibilità.

La direzione scientifica, la conservazione, la valorizzazione del patrimonio, il coordinamento delle attività del Forum delle Culture sono affidati al Comune di Milano; 24 ORE Cultura si occupa della realizzazione delle grandi mostre temporanee e della gestione dei servizi aggiuntivi.

Durante la conferenza stampa dello scorso 18 Ottobre, Bookcity Milano ha comunicato di aver ammesso nel suo palinsesto 2017 il progetto Made in Ischia “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

L’evento si svolgerà nell’Auditorium del Museo Delle Culture – MUDEC –  sabato 18 Novembre 2017 dalle ore 10:30 alle ore 13:30.

Un ricco cast di Artisti, di Associazioni, di Organi d’informazione, e di Sponsor si va via aggiungendo ai Soci DILA che sono stati gli artefici del programma premiato con la presenza in Bookcity: Bruno Mancini, Maria Luisa Neri, Paola Occhi, e Antonio Mencarini.

Fino al momento in cui andiamo in stampa è stata, infatti, confermata la presenza di Patrizia Canola (pittrice), Lorenzo Milani (fotografo), Domenico Umbro (Clarinettista), una rappresentanza del quotidiano “Il Dispari, una rappresentanza della Nazionale Cantanti Lirici, una rappresentanza dei Soci DILA cittadini algerini guidata da Dalila Boukhalfa, Angela Maria Tiberi (scrittrice), Milena Petrarca (pittrice). 

Ischia 23 Ottobre 2017

Bruno Mancini Presidente DILA

  

 

BOOKCITY MILANO 2017

DILA partecipa al

Bookcity di Milano!

BOOKCITY MILANO 2017 - DILA presente nell'Auditorium MUDEC Milano 18 Novembre 2017

MUDEC – Museo delle Culture Via Tortona 56 Milano: ore 10:30 – 13:30

MUDEC Auditorium

Location ideale in cui fare delle convention, meeting e incontri aziendali.

È un luogo spazioso e predisposto a rivestire la funzione di auditorium, quindi comprensivo di sistemi audio fonetici. Dimensioni 313 mq Capienza 250 pax

Sono già predisposti al suo interno: – 2 microfoni gelato – 2 proiettori – Luci e faretti totalmente regolabili

BOOKCITY MILANO 2017 – MUDEC Auditorium

MUDEC planimetria Auditorium – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC Auditorium – BOOKCITY MILANO 2017

Logo MUDEC

MUDEC Auditorium – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC Auditorium – BOOKCITY MILANO 2017

Facciata esterna MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC Auditorium – BOOKCITY MILANO 2017

Visitatori MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

Esterno MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

Esterno MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

Sala MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

MUDEC – BOOKCITY MILANO 2017

Interno BOOKCITY MILANO 2017

DILA-Bookcity 2017

Bookcity 2017 comunicato stampa 1

BOOKCITY MILANO Dal 16 al 19 novembre Torna BookCity Milano: la festa metropolitana diffusa e partecipata del libro e della lettura Incontri con gli autori / reading / laboratori / mostre Dal 16 al 19 novembre 2017 si terrà BOOKCITY MILANO, manifestazione dedicata al libro e alla lettura che si svolge in più di 200 spazi della città metropolitana e che fin dalla prima edizione registra una straordinaria partecipazione di pubblico.

È promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, fondata da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri. BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner) e da Fondazione Cariplo.

Partecipano inoltre Borsa Italiana, Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, Fiera Milano, Fondazione Fiera Milano e Treccani Cultura. Collaborano il Teatro alla Scala, Intesa Sanpaolo Assicura, Cavanna, Fpe, Ricoh, Bird&Bird, Bauer, Campari, Scuola Holden e Società Esercizi Aeroportuali.

BookCity Milano è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

BOOKCITY MILANO – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Sala è senza dubbio una delle manifestazioni più apprezzate dalla nostra città, perché con i suoi appuntamenti diffusi sa renderla partecipe e protagonista di una passione forte e duratura come quella per i libri e la lettura. Capace di raccontare il passato così come di affrontare i temi dell’attualità, quest’anno, per la prima volta, BOOKCITY aprirà una sezione dal titolo ‘Pari Opportunità. Come cambia la vita delle donne’, grazie anche al supporto della Delegata Daria Colombo. E questo è un motivo in più di orgoglio per la nostra Amministrazione che, con questa manifestazione, non solo promuove l’educazione alla lettura ma coglie l’occasione per far riflettere i cittadini su argomenti che li riguardano quotidianamente”.

La ricchezza di BOOKCITY MILANO è la sua spontanea ed eterogenea presenza in città. Musei, teatri, scuole, università, biblioteche, palazzi storici, librerie, associazioni, negozi, spazi pubblici e privati mettono in scena la loro passione per il libro e per la lettura promuovendo incontri, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, esplorando nuovi modi di leggere e riflettendo sulla scrittura, sulla lettura e sui mestieri dell’editoria, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e dalle biblioteche storiche pubbliche e private, non solo come evento individuale ma anche collettivo.

www.bookcitymilano.it

BOOKCITY MILANO 2017 si articolerà dal 16 al 19 novembre in quattro giornate, la prima dedicata alle scuole e alle università.

Il centro resta il Castello Sforzesco, al quale si affiancheranno decine di poli tematici nei quali ogni lettore potrà ritrovare le sue passioni e soddisfare le proprie curiosità ma anche scoprire nuovi autori e nuovi interessi.

A BOOKCITY MILANO 2017 i grandi temi vengono raccontati nei poli. Ma il programma consente moltissimi altri percorsi creativi e spesso divertenti, identificati con hashtag come #vogliofareloscrittore, #pariopportunità, #Italia1967_2017, #rosa, #librospettacolo, #migranti, #topoftheopops, #cantautori, #altraEuropa, #hannofattograndeMilano, #transmedialità. Alcuni possono incuriosire i lettori più esigenti, altri offrono suggerimenti per un pubblico più ampio.

Questi hashtag, oltre ad una selezione dei migliori suggeriti dal pubblico che arriveranno a segreteria@bookcitymilano.it, si possono ritrovare sul sito bookcitymilano.it.

BOOKCITY MILANO COMINCIA IN LIBRERIA Quest’anno le librerie milanesi rivestono un ruolo speciale: BOOKCITY MILANO inizia un giorno prima, proprio lì, con una festa. Giovedì 16 novembre 2017 dalle 18.00 ci sarà una festa diffusa in decine di librerie che offriranno alla città il programma stampato di BookCity, assieme al racconto in anteprima di temi, incontri, idee, letture che nei giorni successivi animeranno Milano. Un momento gradevole e informale per scambiare idee e scoprire i libri protagonisti di BookCity.

Il responsabile di BOOKCITY MILANO 2017, Luca Formenton, dichiara: Giunto alla sesta edizione BookCity si conferma l’evento diffuso dedicato ai lettori e alla lettura più importante della città. Quest’anno abbiamo deciso di iniziare dalle librerie: nodi centrali per la diffusione della cultura nel territorio.”

INAUGURAZIONE DI BOOKCITY MILANO

Venerdì 17 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Dal Verme inaugura BOOKCITY MILANO 2017 con Marc Augé intervistato da Daria Bignardi, “Sulla felicità. Nonostante tutto”, alla ricerca di quei momenti di felicità che rappresentano una forma di resistenza all’inquietudine e all’incertezza che pervade il nostro mondo.

Marc Augé riceverà il Sigillo della città dalle mani del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Sarà presente il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini.

La serata sarà arricchita da interludi a cura di Mario Mariotti.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

SERATA CONCLUSIVA DI BOOKCITY MILANO

La manifestazione si chiuderà domenica 19 novembre, alle ore 21, al Teatro Franco Parenti con un omaggio a Umberto Eco che nel 2012 inaugurò la prima edizione di BookCity.

A poco più di un anno dalla sua scomparsa Milano rende omaggio a uno dei più stimati protagonisti della cultura contemporanea.

Protagoniste della serata saranno le sue parole, a partire dai saggi raccolti in Sulle spalle dei giganti: un fuoco d’artificio del suo pensiero, del suo irresistibile raccontare la storia delle idee, la grande narrativa e il cinema, della disincantata, ironica visione del tempo in cui viviamo.

A partire dalle 18 di sabato 18 novembre fino alle 12 di domenica 19 novembre, al Padiglione Visconti, verrà proposta la seconda edizione di LE VOCI DELLA CITTÀ – Una maratona lunga una notte, un progetto a cura di Daniele Abbado.

Una grande maratona di lettura della durata di una notte sul tema delle Lettere luterane.

Al testo-guida di Pier Paolo Pasolini si intersecheranno altri testi collegati ai temi chiave dei suoi scritti e altri che ne amplificano le risonanze in differenti contesti.

Si alterneranno letture, presenze e interventi musicali, apparizioni che sviluppano le tante suggestioni contenute nei testi proposti.

L’evento coinvolge volontari, scrittori, musicisti, artisti, le comunità internazionali sul territorio.

Il pubblico potrà partecipare a tutta la maratona o assistere a una singola parte. www.bookcitymilano.it L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala.

Con la partecipazione dell’Accademia Teatro alla Scala, del Forum della città mondo, Associazione città mondo, della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, di SONG onlus – Sistema Orchestre e cori giovanili in Lombardia.

Intesa Sanpaolo organizza alcuni incontri, tra i quali il 19 novembre, al Piccolo Teatro Strehler, il reading teatrale Il caso Malaussène – Mi hanno mentito, di e con Daniel Pennac, che nasce dal desiderio di condividere con il pubblico la gioia del ricongiungimento con i Malaussène.

Durante BOOKCITY MILANO, il programma triennale di rigenerazione urbana Lacittàintorno, recentemente avviato da Fondazione Cariplo per favorire il benessere e la qualità della vita nelle aree periferiche delle città, proporrà alla Casa della Carità ad Adriano e all’Anguriera di Chiaravalle incontri e dibattiti sul tema della città.

Grazie a Borsa Italiana si terrà la seconda edizione di Investire in titoli, un ciclo di incontri a carattere internazionale, dedicato quest’anno al mondo del libro e dell’editoria, per mettere a confronto esperienze virtuose, idee e visioni economiche, analisi e strategie possibili.

Alla Triennale di Milano, il 15 novembre, inaugurerà la mostra “La Lettura. Il colore delle parole”, l’illustrazione d’autore nelle pagine del supplemento del Corriere della Sera, una riflessione sul ruolo dell’illustrazione nel linguaggio giornalistico.

BOOKCITY 2017 si arricchisce di tre nuovi progetti che dialogheranno con la città:

MILANO EXP

Uno dei temi della manifestazione è da sempre l’attenzione per la città di Milano, anche nel suo rapporto con la letteratura e le altre arti. Per BookCity Milano 2017 è stato chiesto ad alcuni autori di condividere un’esperienza con i loro lettori: andranno alla scoperta (o alla riscoperta) di un luogo della città, e racconteranno le loro riflessioni ed emozioni a un gruppo ristretto di appassionati e curiosi. Prenotazione obbligatoria su www.bookcitymilano.it

BOOKCITY NELLE CASE

Nei mesi scorsi alcuni cittadini milanesi hanno risposto alla chiamata di BookCity Milano: “c’è qualcuno in città che trova divertente, poetico, letterario, trasformare le propria casa in una sede #BCM17?”. Abbiamo scoperto che la risposta è si. Nasce dunque BookCity nelle case: letture negli spazi più intimi dei cittadini milanesi.

FESTIVAL DELLE METROPOLI

Durante BookCity si svolgerà il primo Festival delle Metropoli: quattro giorni di narrazione urbana itinerante attorno ai quartieri che cingono il centro cittadino, luoghi colmi di storie da raccogliere e narrare. Percorsi, incontri, proiezioni, mostre, reading danno vita a un calendario di eventi dove mettere in mostra non il singolo quartiere, concepito come “periferia” da redimere, ma l’intera metropoli. Un festival di geografie e di storie in cui ai cittadini/viandanti sarà chiesto di portare in dote memorie e storie personali in grado di dare vita a un racconto collettivo e partecipato della città.

BOOKCITY MILANO 2017 conferma i quattro progetti speciali presenti nella passate edizioni:

BOOKCITY YOUNG –

Il programma delle biblioteche dedicato agli under 18 Laboratori creativi di scrittura, di disegno e illustrazione, e di robotica. Letture in inglese, spagnolo e arabo con Mamma Lingua. All’insegna della partecipazione attiva, per sperimentare in prima persona e interpretare in modo proprio ciò che è letto, detto, mostrato. www.bookcitymilano.it

BOOKCITY NELLE UNIVERSITÀ

Fin dalla prima edizione le Università milanesi hanno promosso eventi nei loro spazi. Quest’anno offrono un palinsesto condiviso per riflettere sul Novecento, secolo di accelerazione della storia e di profondi cambiamenti. Organizzato da Accademia di Brera, Bicocca, Bocconi, Cattolica, IULM, Politecnico, San Raffaele, Statale e Fondazione Collegio delle Università milanesi.

BOOKCITY PER LE SCUOLE

170 progetti sono stati presentati da 90 promotori, 1200 classi di ogni ordine e grado coinvolte in attività che, ponendo al centro la lettura, andranno a toccare temi di attualità come il rapporto tra informazione e digitale, la mediazione interculturale, il ruolo dei sogni, la lettura ad alta voce, scoprendo nuovi mestieri e nuove professioni nella prospettiva anche di avvicinare sempre più la formazione al mercato del lavoro.

BOOKCITY PER IL SOCIALE

Incontri, eventi e spettacoli negli ospedali milanesi e nelle carceri di Bollate, Opera e San Vittore, nelle Case delle Associazioni e del Volontariato, che hanno sviluppato un proprio ricco programma di iniziative da offrire non solo al territorio di riferimento, ma all’intera cittadinanza, e nelle tante Biblioteche Condominiali.

BOOKCITY MILANO

ha inoltre intensificato collaborazioni con altri importanti festival italiani, tra cui “Tempo di libri” (Milano), “Milano Music Week” (Milano), “Festival della Mente” (Sarzana), “Dialoghi sull’uomo” (Pistoia), “la Milanesiana” (Milano). Da 5 anni i bambini di Milano disegnano e costruiscono, in occasione di BookCity, La città libro aperto. A novembre, le cesate del cantiere M4 di piazza Vetra diventano le pagine aperte del grande libro-città. Progetto a cura di DOdA design. Sono media partner dell’edizione 2017 di BOOKCITY MILANO: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, laeffe, RAI Radio2 e Radio3, ibs.it, ilLibraio.it. Gli appuntamenti di BOOKCITY MILANO sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, salvo dove diversamente indicato. Il programma è consultabile sul sito www.bookcitymilano.it #BCM17 Facebook: BookCity Milano | Twitter: @BOOKCITYMILANO | Instagram: @bookcitymilano segreteria organizzativa: segreteria@bookcitymilano.it Ufficio Stampa- STILEMA – tel. 0115624259 | ufficiostampa@bookcitymilano.it Roberta Canevari tel. 3356585866 | Cristina Negri tel. 3453741892 | Clara Rizzitelli tel. 3482421054 Comune di Milano – Elena Conenna | tel. 0288453314 Milano, 18 ottobre 2017

 

Programma pagina 16 Bookcity Milano 2017

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Programma pagina 16 Bookcity Milano 2017

Programma pagina 16 Bookcity Milano BCM17 tutti eventi ufficiali - Da Ischia L'Arte DILA Otto milioni Bruno Mancini premio poesia arti grafiche musica libri

Programma pagina 16

Sabato 18 Novembre

15.00 Palestra TORINO NOIR Con Carlo De Filippis e Annarita Briganti

17.00 Palestra MILANO CRIMINALE TRA GLI ANNI SETTANTA E OGGI Con Flavio Villani e Gian Paolo Serino Narrativa Noir

19.00 Palestra UN VIAGGIO TRA LE TENEBRE Con Barbara Baraldi

21.00 Palestra IL TESTAMENTO DI SOPHIE DELACROIX: GIALLO INTERATTIVO DEL GRUPPO TEATRALE GRUPPO SANGUIGNO Con Oriana Del Carlo, Maurizio Barillari, Mariella Nizzola, Antonio Barillari, Gaetano Meli, Maurizio Gilardi

Domenica 19 Novembre

15.00 Palestra HARLEM, LA GUERRA DELL’ANIMA E LA REDENZIONE DELL’AMORE IMPOSSIBILE Con Tiziana Rinaldi Castro, Cristina Tizian e Giuliana Altamura

17.00 Palestra IL GIALLO STORICO: DELITTI E MISTERI NELLA CINA IMPERIALE Con Alessandra Lavagnino, Giorgio Gosetti, Maurizio Gatti

17.00 Salone #POESIA Con Francesco Sole

19.00 Palestra BUONI DA MORIRE Con Luca Iaccarino e Marco Malvaldi

12.30 Spazio C INSEGNARE AUDIOVISIVO, INNOVAZIONE TECNOLOGICHE E PROFESSIONALI DEL CINEMA Con Diego Cassani e Simone Scafidi

12.30 Spazio D RIBALTANDO IL RACCONTO: IL CASO ALFRED HITCHCOCK A cura di LongTake

14.00 Spazio D ALLA RICERCA DEL TEMPO PERSO. IL CINEMA DI RICHARD LINKLATER (E ALTRI CONTEMPORANEI) Con Emanuele Sacchi, Francesca Monti, Claudio Bartolini

16.00 Spazio D IL CAPO DEI CAPI, MITIZZAZIONE DEGLI EROI NEGATIVI Con Cirino Cristaldi e Alessandro Papini

17.30 Lounge WAIT TILL I’M DEAD. ALLEN GINSBERG E LA BEAT GENERATION Con Luca Formenton e Chiara Brambilla

18.00 Spazio D LE MASCHERE ITALIANE DEL POTETR TRA CINEMA E TV: DA FANTOZZI A THE YOUNG POPE Con Gianni Canova, Paolo Bianchi, Ilaria Floreano

20.00 Spazio D IL RITORNO DI ESCOBAR Con Guido Piccoli e Giuseppe Palumbo

Domenica 19 Novembre

12.30 Spazio C IL LINGUAGGIO DELLE STORIE Con Licia Troisi e Roberto Recchioni

17.30 Lounge L’ARTE DI LEGGERE UN LIBRO. LE PREFAZIONI DI FERNANDA PIVANO

18.00 Spazio C IL CINEMA COME NON L’AVETE MAI LETTO Con Filippo Casaccia, Giorgio Gherarducci e Luisa Morandini

Programma pagina 16

Associazione Donna&Madre Onlus

via Ascanio Sforza, 75

Sabato 18 Novembre

14.00 INEVITABILMENTE MADRI Con Nicole Vian e Alessandra Vucetich

15.30 DIRITTI O DESIDERI.MATERNITÀ SURROGATA TRA TRADIZIONE E ILLUMINISMO Con Helena Janeczek e Franco Buffoni

17.00 LA NONVIOLENZA INIZIA DA PICCOLI. L’EDUCAZIONE ALLA NONVIOLENZA COME RISPOSTA SISTEMATICA ALLA VIOLENZA DI GENERE, AL BULLISMO, ALLA DISUMANIZZAZIONE E ALLA CRISI DI VALORI TRA I GIOVANI Con Olivier Turquet, Mara Mundi, Umberto Forno, Elena Opromolla e Annabella Coiro. A cura del Centro di Nonviolenza Attiva

18.30 IN ORIGINE È IL DONO.UN DIBATTITO SULLE NUOVE FAMIGLIE OMOGENITORIALI Con Nicola Carone e Vittorio Lingiardi

17.30 Sala del Grechetto LA SCRITTURA CHE CURA Con Fulvio Fuori e Carlotta Vissani

19.00 Sala del Grechetto DESTINI INCROCIATI. STORIA DI RIBELLIONE E CORAGGIO DI DUE DONNE SEPARATE NEL TEMPO MA VICINE NELLA LOTTA Con Cristina Caboni e Annarita Briganti

Sabato 18 Novembre

10.30 Sala del Grechetto CI SONO DEGLI ESTRANEI TRA NOI: UN PADRE E UNA FIGLIA ALLE PRESE CON LA RETE Con Alessandro Curioni, Bianca Curioni e Annarita Briganti

12.00 Sala del Grechetto PADRI E FIGLIE Con Pierluigi Battista

13.30 Sala del Grechetto GENERAZIONE Z. CHI SONO E COSA VOGLIONO DAVVERO I POST MILLENNIAL Con Federico Capeci, Michele Oldani, Marco

15.00 Sala del Grechetto UNO, DUE, TRE, QUATTRO: E LA FAMIGLIA VA IN SCENA Con The Pozzolis Family e Giorgia Lanzilli

16.30 Sala del Grechetto IL CORAGGIO DI VIVERE, AMARE E EDUCARE Con Paolo Crepet

Programma pagina 16

BASE Milano

via Bergognone, 34

Dal 17 al 19 novembre Spazio C THEARTCHAPTER MOSTRA-MERCATO DI LIBRI D’ARTE Base Milano in collaborazione con Boîte Editions

Dal 17 al 19 novembre Spazio C EX LIBRIS: SALOTTO LETTURA E BOOKCROSSING

Venerdì 17 Novembre

18.00 Spazio C IL LIBRO COME OPERA D’ARTE: TRADIZIONE E INNOVAZIONE Con Giulia Brivio, Federica Boragina e Jan Steinbach

Sabato 18 Novembre

10.30 Spazio C IL BOOM DEL GRAPHIC NOVEL Matteo Stefanelli e Francesco Savino

Boocity Milano 2017 programma pagina 17

Bookcity Milano BCM17 tutti gli eventi ufficiali

Programma pagina 23 Bookcity Milano 2017

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Programma pagina 15 Bookcity Milano 2017

Programma pagina 15 Bookcity Milano BCM17 tutti eventi ufficiali - Da Ischia L'Arte DILA Otto milioni Bruno Mancini premio poesia arti grafiche musica libri

Programma pagina 15

I poli tematici di BookCity

Acquario Civico di Milano

viale G.B. Gadio, 2
Sala Vittman — capienza: 100 persone accesso disabili

Sabato 18 Novembre

14.00 Sala Vittman ORIENTARSI NELLA BIOETICA: RAGIONE CONTRO SENTIMENTO Con Gilberto Corbellini, Chiara Lalli, Armando Massarenti 100

16.00 Sala Vittman VIAGGIO AL CENTRO DELLA NATURA. ALEXANDER VON HUMBOLDT E LA SCOPERTA DEL MONDO Con Eleonora Marangoni, Stefano Arienti, Franco Farinelli

18.00 Sala Vittman COSA FA IL NOSTRO CERVELLO MENTRE NOI SIAMO IMPEGNATI A VIVERE Con Mariano Sigman e Julio Velasco

Domenica 19 Novembre

14.00 Sala Vittman DAVID FOSTER WALLACE E L’INFINITO Con Claudio Bartocci 103

16.00 Sala Vittman QUANDO LA SCIENZA È DIVENTATA DONNA Con Gabriella Greison e Salvatore Majorana

18.00 Sala Vittman QUANTUM: L’INFINITAMENTE PICCOLO È INFINITAMENTE BELLO Con Fabio Fracas e Andrea Fattori

Archivio di Stato di Milano via Senato, 10

Venerdì 17 Novembre

15.30 LIBRI IN LIBERTÀ: BOOKCROSSING Con Benedetto Luigi Compagnoni

17.30 Sala Conferenze OMAGGIO A CARLO ALBERTO DALLA CHIESA Con Andrea Galli, Rita Dalla Chiesa e Rossella Ivone

Sabato 18 Novembre

11.00 Sala Conferenze IL MONDO IN UN LIBRO. L’ENCYCLOPÉDIE DI DIDEROT E D’ALEMBERT Con Carlo Capra e Vincenza Petrilli

14.00 Sala Conferenze 1915-2015. MEMORIA E SILENZIO LA GRANDE GUERRA DEI CESANESI Con Silvia Boldrini, Fernando Buccioni e Samuele Tieghi

16.00 Sala Conferenze DIECI LEZIONI SULLA GIUSTIZIA Con Francesco Caringella e Giorgio Mulè

18.00 Sala Conferenze ANCORA UN PASSO. IL NOSTRO IMPEGNO CONTRO LE MAFIE SULLA STRADA DI PEPPINO Con Giovanni Impastato e Gianni Barbacetto

Domenica 19 Novembre

11.00 Sala Conferenze FERRARI: 70 ANNI DI LEGGENDA Con Leonardo Acerbi, Pino Allievi, Gianni Cancellieri, Luca Dal Monte

14.00 Sala Conferenze CAPORETTO: LA VENDETTA DI UN SOLDATO Con Paolo Malaguti e Domenico Quirico

16.00 Sala Conferenze COME LA ‘NDRANGHETA LAVA I SOLDI SPORCHI Con Nicola Gratteri, Antonio Nicaso e Mario Giordano

18.00 Sala Conferenze DA MARCO PANTANI A DAVID ROSSI. SUICIDI TROPPO IMPERFETTI: MISTERI ITALIANI Con Luca Steffenoni, Davide Vecchi, Gianni Barbacetto e Marianna Aprile

Eventi ufficiali da pag 11 a pag 20

M17 tutti gli eventi ufficiali

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