Wegil – Espone Eugenia Serafini

Wegil di Roma – Espone Eugenia Serafini

Wegil

Eugenia Serafini espone al Wegil di Roma Eugenia Serafini  Una manifestazione organizzata dall’Associazione Romit TV presso il Wegil Una manifestazione organizzata dall’Associazione Romit TV presso il Wegil dove Eugenia Serafini sarà protagonista con l’installazione “Drum Bun! Buon viaggio” che lungo il viaggio invita all’incontro con l’altro, all’interazione culturale e sociale.

Artista, di fama internazionale, poetessa di successo con numerose mostre in Italia e all’estero e prestigiosi  riconoscimenti e premi ricevuti durante la sua luminosa e prestigiosa carriera

Eugenia Serafini,

oltre ad essere una pittrice di grande spessore comunicativo, è installazionista e performer, nonché direttore responsabile della rivista semestrale dell’ARTECOM-ONLUS (Accademia in Europa per gli Studi Superiori) il “FOLIVM” miscellanea di scienze umane, dedicata alternativamente alle Antiquitates (dalle origini al 1492) ed ai Periodi moderno e contemporaneo (dal 1493 ad oggi).

Tra i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti da sottolineare quello delle

Le Rosse Pergamene, Poesia d’amore 2018“,

Sezione speciale Poesia e pittura Dall’emozione all’immagine” con una raccolta di poesie d’amore dedicate a Roma.

Ideatrice e fondatrice di questo prestigioso Premio “Rosse Pergamene del Nuovo Millennio” è la nota scrittrice e poetessa Anna Manna organizzatrice di eventi culturali e donna di grande spessore umano e professionale che da più di quindici anni anche grazie a questa manifestazione ha voluto valorizzare la cultura nel creare scambio e interazione attraverso la conoscenza che rende liberi.

Insieme al marito il Prof. Nicolò Giuseppe Brancato

archeologo di fama internazionale, Eugenia Serafini in questi giorni è protagonista di un interessante evento in corso a Roma “1918-2018, Cento anni la Romania si racconta”, dove si incontrano e intrecciano due tradizioni, due culture, due storie: quella dell’Italia e quella della Romania.

In corso al Wegil in Largo Ascianghi, 12, l’evento è organizzato dal Centro Culturale Romeno Italiano di Roma e dall’Associazione Romit TV.
Il 13 Settembre 2018 presenta la giornata dedicata alla letteratura romena con inizio alle ore 13.00 che mostrerà come la Romania stia portando avanti un ottimo programma culturale.

Tra gli ospiti della manifestazione, vanno citati il Prof. Dott. Francesco Guida,

Preside della Facoltà di Scienze Politiche “Università Roma 3”, lo scrittore storico europeo Emil Petru Ratiu, la pittrice Doina Botez,  il Fondatore del Centro Culturale Italo Romeno d Milano Dott. Violeta Popescu, l’iconografa sul legno Dott. Maria Galie e ancora Claudio Damiani scrittore e giornalista, Vasile David poeta e cantautore, Gabriela Bancila soprano e Nae Leonard collezionista di costumi tradizionali romeni, Luminita Taranu della quale qui di seguito potrete ammirare alcune foto.

 

A questa avvincente iniziativa Eugenia Serafini partecipa con l’installazione DRUM, BUN! BUON VIAGGIO

e durante la giornata dedicata alla letteratura, giovedì 13 settembre, vi sarà una lettura di scritti e poesie, testi dedicati alla Romania.

L’opera di Eugenia Serafini si compone di una parte scritta, di una poesia in cui parla di un confine che può essere riferito ad un fiume o a quella linea tra cielo e terra, ma il confine non esiste perché il viaggio ci attende.

Viaggio come scoperta e incontro, come rinascita e relazione vista quale arricchimento e confronto con l’altro.

Con sensibilità poetica e originalità nella sua arte Eugenia Serafini racconta dell’uomo e dei suoi percorsi fatti di sogni e speranze, anche attraverso scorci della natura, come quando descrive gli alberi.

Alberi visti quali universi pulsanti di vita dove rivivere la magia dell’innocenza e trovare l’occasione per tornare ad essere fanciulli
anche per un solo attimo.

Accanto a temi legati alla natura e agli alberi visti come microcosmi abitati dal mistero della vita per guardare più da vicino all’universo interiore dell’uomo tra passato e presente nella sua ricerca di un senso profondo a questa esistenza, EUGENIA SERAFINI volge il suo sguardo verso i pianeti e il cosmo per restituire attraverso la sua arte atmosfere da sogno dominate da geometriche astrazioni di forme e colori in divenire.

Segni decisi e avvolgenti, colori che creano nuove suggestioni emotive, proiettano in un viaggio onirico tra pianeti e costellazioni oltre la terra e oltre l’atmosfera dove respirare l’energia e la libertà di appartenere all’universo come parte di un tuttoinscindibile.

Universo oppure cosmo che vibra

dei tre regni: animale, vegetale e minerale disegnati e proiettati idealmente
entro questi ritmi di linee che formano giochi concentrici di figure in
movimento: quadrati, rettangoli, rombi che aprono ad una visione metafisica dove l’orizzonte si espande a catturare la bellezza e la poesia di quanto appartiene alla vita di ogni giorno.

E’ ancora in corso a Berlino al Plus Berlin fino al 22 Novembre 2018 la sua mostra che racconta del cosmo  “Novelle Geometrie” realizzata nell’ambito del progetto internazionale Strade d’Europa ideato e curato dal Prof Carlo Franza critico e storico dell’arte di fama internazionale.

Eugenia Serafini è stata invitata a stages, simposi e Installazioni performative in Italia, Europa e in America.

Le sue opere si trovano in collezioni, musei e archivi di diversi paesi quali:

Francia, Germania,  Egitto, Lituania, Norvegia, Romania, Ucraina,
Uruguay, Argentina.

Ancora tra i premi citiamo: il “Premio Artista dell’anno” al  Premium International Florence Seven Stars Firenze 2016; la “Targa alla Carriera” dal Comune di Tolfa nel 2014 e il “Leone d’Argento” per la Creatività 2013 alla Biennale di Venezia.

Senza dimenticare il Premio alla Carriera “Premium International Florence Seven Stars” Grand Prix Absolute 2017 consegnatole dal Prof Carlo Franza.

Silvana Lazzarino 

Socia sostenitrice dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, opinionista della pagina culturale del quotidiano “Il Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio, premiata al premio di poesia “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini.

1918-2018. Cento anni, la Romania si racconta

Eugenia Serafini e la sua installazioneDrum Bun!nBuon Viaggio” presso il Wegil, Via Ascianghi, 12- 00153 Roma – Giovedì 13 Settembre 2018 fino a 18 Settembre 2018.

Views: 29

Il Dispari 20180827 – Redazione culturale

Il Dispari 20180827 – Redazione culturale

Il Dispari 20180827

Il Dispari 20180827

Editoriale

L’inizio del mio racconto “L’estate con la parrucca” tratto dalla raccolta “Come i cinesi volume primo”

L’estate con la parrucca
Capitolo 1°

Esiste nella vita una sensazione chiamata notte.
Ad Ischia poi esiste anche un Bar con molti tavoli. Uno è sempre occupato. Il nostro. Quanti ne siamo? Chi lo sa. Molti. Chi siamo? Chi lo sa. Fratelli. Da dove, da dove hanno inizio le vie a questo porto di tavoli e di notte? Chi lo sa. Dalla notte.
Ad Ischia esiste un tavolo che nella notte a macchia d’olio s’allarga alla strada di corpi.

La prima sera fu Luglio.

«Andiamo a cenare ai Maronti, vuoi venire con noi?»
«Eh!»

Come ti sentivo dire di teatro e di letteratura e di cinema e di arte mentre ero vicino alla amica silenziosa e austera!

Tu parlavi ed io ti seguivo, e mentre mi facevi conoscere il tuo inverno, io cercavo di intuire la tua estate e tentavo di inserirmi in essa come presenza attiva.
Estate di uomini? Estate di amori? O forse estate idilliaca di contemplazioni? Sulla spiaggia di individui assorti in penetrazioni di libri, in soste in chiazze di lampioni, all’alba, solo, sui marciapiedi con gli occhi alle cosce lisce e pelose, senza malizia.
Fu notte di prova. Sapere cosa sapevamo saper volere. Mi trovai da solo con lei e lei mi sfuggì.

Fuggì lontano nell’acqua nuda non vista, come vittima di un rito pagano, senza voltarsi e senza parlare.

La tavolata gridò gente. Mangiammo prosciutto e bevemmo vino, bagnammo la pasta di vino, le gambe, la faccia, i capelli.
Di vino, di vino duro e lucente come i nostri occhi di febbre, nato con sforzi di piedi e di mani.
E noi eravamo in esso. Eravamo nelle fatiche dei suoi padri buttati a raccogliere, finita la guerra, l’ultima cesta di semi.
Nei loro affaticati meriggi di Agosto sulla china della collina, sulla terra arsa e mossa in colpi di mani e di acciaio. Eravamo nei loro…

Bruno Mancini

Vetrina libri di Bruno Mancini

www.lulu.com

Pagine 146

Copertina morbida con rilegatura termica

Inchiostro contenuto bianco e nero

ID 470699

Prezzo € 10,41 (IVA esclusa)

 

http://www.lulu.com/shop/bruno-mancini/come-i-cinesi-volume-primo/paperback/product-470699.html

Silvana Lazzarino |Oliviero Rainaldi in mostra a Napoli con “Le otto opere di misericordia”

A Napoli, al Pio Monte della Misericordia, l’artista rivisita il dipinto del Caravaggio “Le Sette opere di Misericordia”.

L’arte con il suo linguaggio universale racconta le emozioni della vita, restituendole attraverso la poesia di linee, forme e colori dove il tempo sembra fermarsi.
È quanto propone Oliviero Rainaldi, classe 1956, tra i più interessanti protagonisti della scena artistica contemporanea con opere presenti in tutto il mondo, che ha posto al centro della sua ricerca l’uomo e le sue emozioni.

La figura umana è da lui indagata attraverso diversi materiali tra cui olio, gesso, bronzo, marmo, ceramica, affresco, passando da composizioni più complesse ad altre più essenziali in cui si avvertono reminiscenze con culture del passato.
L’indagine sull’uomo e l’esistenza fatta anche di sofferenze, lo porta a soffermarsi sul bisogno dello stesso individuo di dare risposte a questa vita, volto alla ricerca di infinito.
Spiritualità che Rainaldi ha espresso in particolare nella rivisitazione dell’opera realizzata da Caravaggio su commissione di Luigi Carafa Colonna suo protettore durante la fuga da Roma dopo la condanna per omicidio.

Oliviero Rainaldi, in mostra a Napoli fino al 30 Settembre 2018,

mira infatti a creare un dialogo di rispondenze visive ed emotive con l’opera del Caravaggio.
Un lavoro di grande forza realistica con cui sono descritti i sentimenti di compassione, ampliando il senso evocativo della spiritualità e del sacro attraverso anche l’aggiunta di un‘ottava opera a rappresentare l’ottava misericordia volta a se stessi, per recuperare la capacità di amarsi e poi amare gli altri.

Con questa opera formata da otto colonne ciascuna di 9 metri di altezza, leggere e purissime, simulando otto candele Rainaldi intende creare una sorta di completamento con una tra le più avvolgenti opere del Caravaggio conservata proprio al Pio Monte della Misericordia.

L’Artista prosegue l’intensità emotiva data dalle luci e dalle ombre del dipinto del Caravaggio con forme dagli ulteriori segni mistici e significati che abbracciano le “buone” azioni dell’uomo nella sua quotidianità. La scultura/installazione si ispira a quella fiamma simbolo dello Spirito, citando la torcia, che compare al centro del dipinto del Caravaggio da lui utilizzata per la prima volta quale fonte di luce.

Le Sette opere di Misericordia: Dare da bere agli assetati, Ospitare i pellegrini, Visitare gli infermi, Dar da mangiare agli affamati, Vestire gli ignudi, Visitare i carcerati e Seppellire i morti, grazie al talento di Oliviero Rainaldi, si arricchiscono di un altro gesto, altrettanto importante riferito alla Misericordia con sé stessi.

Per accettare gli altri bisogna prima accettare se stessi a significare quanto sia importanti prima accogliere se stessi, riconoscersi ed amarsi per come si è, per poi essere pronti a fare altrettanto con gli altri.

Un percorso tra sacro e profano, entro attitudini e limiti della natura umana.

Ad accompagnare l’installazione (itinerante) c’è un Catalogo edito da Allemandi con l’introduzione di Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia e con testi di Maria Savarese, Qilan Shen e Claudio Strinati.

Lucia Fusco inizia a collaborare con la pagina culturale di
Il Dispari intervistando Angela Maria Tiberi

UNA VITA TRA CINEMA E POESIA

Nella villetta a Pontinia quadri, passeggini e biciclette invadono il perimetro delle scale, nel salotto di casa un quadro dai toni viola di Novella Parigini, libri sulle pareti e un bambino addormentato in un box rapiscono lo sguardo e l’anima di chi entra a casa di Angela Maria Tiberi.
Mi accoglie con un sorriso dolcissimo e un bicchiere di acqua fresca e limone.

-D: Angela, dalle tue poesie traspare una creatura che non conosce malvagità…

-R: Imperfetta, cerco di impegnarmi nel mio meglio.
Ignoro i cattivi, devo dire che ho ricevuto il bene anche dai miei nemici.
Spero nel bene, non è una maschera. Io sono così.
Sono nata a Pontinia ma cresciuta a Roma, a Largo Preneste, quando c’erano casette e baracche.

Per strada ho conosciuto Anna Magnani che portava caramelle e giocattoli rotti ai bambini della borgata, da noi traevano ispirazione per il loro lavoro Mario Riva, che ci accarezzava con delicatezza e mi faceva soffrire dicendo che sembravo asiatica con i miei occhi a mandorla, Aldo Fabrizi, Vittorio Gassmann, Alberto Sordi, Pier Paolo Pasolini mi ha ripreso – acefala! – con due fiaschi d’acqua in “Ragazzi di borgata”. Venivano da noi bambini nell’oratorio della Chiesa di Sant’Anastasìa, per conoscerci, per parlarci.

Sono stata a Roma fino al 1981 poi mi sono sposata con il mio primo amore che mi dedicava poesie e canzoni e mi sono trasferita a Latina, dove ho insegnato Economia Aziendale per 33 anni.
Ho sempre sentito la mancanza dello stile di vita della Capitale.

-D: Hai vinto circa duecento cinquanta premi e titoli in undici anni…

-R: Sì. Mi ha spinto a scrivere Domenico Di Stefano, che oggi è il mio spirito guida.
Continuo a sentire il suo amore e la sua vicinanza.
Ho scritto venti libri di poesie e racconti, ho partecipato con le mie opere in svariate antologie.

Ho iniziato a scrivere dopo la morte di mio padre, per ricordare mio nonno, eroe di guerra e medaglia di bronzo, morto ad Addis Abeba nel 1937.
Mio padre, ragazzino orfano, soffrì la fame e l’abbandono della famiglia e di non poter riavere il corpo del genitore, ormai nell’Ossario di Guerra e quindi non più restituibile.
Da questa sofferenza sono partita per esprimere un desiderio di pace e di amore universale.

Amo tutti: la mia famiglia, i miei amici, le persone.
Spero che Salvini voglia cambiare le condizioni di vita degli ultimi, specialmente dei bambini.
Ho fiducia nella sua buona volontà. Spero che abbia la forza di dare dignità anche agli ultimi.
Amo i rom perché non sono compresi e voglio ricordare il loro genocidio, insieme a quello dei nostri fratelli ebrei, che amo insieme ai palestinesi.
Vorrei che i potenti e i ricchi della terra operassero per attuare la pace universale, così come ci hanno insegnato Cristo e tutti i profondi religiosi nel mondo.

-D: Che rapporto hai con gli animali?

-R: Ho avuto un pesciolino che ha vissuto con me per undici anni, ora ho un cane e un gatto che amo molto.

-D: I tuoi libri sono spesso accompagnati da bellissime immagini…

-R: Sì. Sono disegni e dipinti di Milena Petrarca, pittrice, ispiratrice ed amica, vincitrice del Premio di Arti grafiche “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”.
Tramite DILA, il Premio Magna Grecia, il quotidiano “Il Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio e diversi altri gruppi di Artisti con i quali collaboro con spirito di gioia, ho conosciuto Giovanni Rotunno, Assunta Gneo, Bruno Mancini, Michelangelo Angrisani che mi sono di aiuto nell’ispirazione e nell’opera.
Con loro partecipo a numerose giornate di incontro di arte, musica, poesia, cultura che mi danno la carica per continuare il mio lavoro.
A Latina, per il mese di settembre, sto progettando con un’amica un salotto letterario dedicato alle donne.

Grazie Angela, buon lavoro e buone vacanze.

LUCIA FUSCO

NdR: Chi è Lucia Fusco? Ve lo diremo presto!


Il Dispari 20180820 – Redazione culturale

Il Dispari 20180820


Editoriale

L’inizio della seconda parte del mio racconto “La notizia virgola, la condanna punto” tratto dalla raccolta “per Aurora”

La Condanna punto – Capitolo 1°

Non avevo ancora completamente realizzato cosa fare, se accettare da Aurora il nuovo attestato di amicizia, salutare ed abbandonare il suo regno pur essendo a conoscenza degli eventi pronti ad investirla con nuova e più grande pericolosità, oppure, rimettendo in moto la narrazione (con Edoardo, Tom ed Edith sul palco), lasciare che i miei timori balenassero nella sua psiche se non come certezza, almeno come sospetto.

Così agendo, ne ero consapevole, poteva tuttavia accadere che lei, Aurora, interpretasse in maniera non assolutamente conforme ai miei intenti i risvolti delle azioni e dei convincimenti insiti nella narrazione della parte del racconto che avrei dovuto proporre.

Non muovevo, né in un senso, né nell’altro la mia determinazione, quasi imbambolato, sognante, ad occhi aperti immobili, con a fianco la mia Anima e il mio Cervello tutti magicamente adagiati nelle oblianti attenzioni della nostra amica.

Nessuna altra idea.

L’uomo vestito di bianco riprese il suo posto al pianoforte suonando in nostro onore le più belle melodie napoletane del suo immenso repertorio.

Un’indubbia corrente di pensieri gli consentiva di percepire i miei desideri, tramutandoli in musicalità prima che io li esprimessi. “Indifferentemente” ritornava ad ogni mio impulso, sempre con maggiore intensità.

Una volta intonata da trombe parlanti, ed era lui vestito di bianco a farlo, la successiva, come se cime di palme e di eucalipti, ondeggiando, rumoreggiassero più simili a violoncelli e contrabbassi che ad alberi tra venti tropicali in foreste dense di pioggia.

“E nuie pe’ recità l’urtima scena…”

La donna dalle mani ambrate e con un ventaglio di seta…

ISBN 9781445237534 – Copyright Bruno Mancini – Pagine 454 – Copertina morbida con rilegatura termica – Inchiostro contenuto bianco e nero – ID 6048193 – Spedizione in 3-5 giorni feriali
Prezzo € 16,92 (IVA esclusa)
http://www.lulu.com/shop/bruno-mancini/per-aurora-tutti-i-racconti/paperback/product-6048193.html.

News

Grazie alla costante e tenace attività di Caterina Guttadauro La Brasca (opinionista di questa testata giornalistica Il Dispari diretta da Gaetano Di Meglio), la celebre Direttrice d’orchestra Patrizia Bernelich, in collaborazione con Aldo Gallina (vedi nostra presentazione nell’edizione del quotidiano “IL Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio) del 13 Agosto 2018), sono impegnati nella ricerca di sponsor e di orchestrali atti a far sì che la sinfonia “Per Ischia” scritta dal Roberto Prandin venga eseguita in diretta durante l’evento “Otto milioni” organizzato dalla nostra Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” ed inserito nel palinsesto della manifestazione internazionale #BCM18 Bookcity Milano (17 Novembre 2018 Aula Magna della SIAM di Milano).

Chi è Patrizia Bernelich lo scriveremo in dettaglio in una successiva occasione, oggi basterà dire che lei è Direttore d’orchestra, di coro, pianista.

Patrizia Bernelich è diplomata al Conservatorio S. Cecilia di Roma con il massimo dei voti e la lode.
Dopo aver frequentato corsi di perfezionamento tecnico e interpretazione pianistica con V. Vitale, C. Bruno ha studiato direzione d’orchestra con il maestro Fabrizio Dorsi.

Dal 2004 dirige il Coro Lirico Ponchielli Vertova con il quale svolge intensa attività di divulgazione del repertorio lirico di tradizione e dal 2006 dirige anche il Coro Filarmonico di Piacenza.

Ha suonato a Lugano, Ginevra, Zurigo, Monaco di Baviera, Parigi, Bellinzona, Rejkjavik, Berlino.

Ha diretto numerosi concerti lirico-sinfonici e opere liriche quali: Cavalleria Rusticana di Mascagni, Le Villi di Puccini, La Traviata di Verdi, Oberto, Conte di San Bonifacio di Verdi, Lucia di Lammermoor di Donizetti.

Ha diretto Carmina Burana di C. Orff a Cremona, la Messa da Requiem di G. Verdi e il Requiem di Faurè nel Duomo di Cremona.

È titolare della cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio G. Nicolini di Piacenza.

Bruno Mancini


Premio Ragunanza sesta edizione

L’Associazione di promozione sociale “Le Ragunanze” con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia a Roma; in collaborazione con EMUI Euro Med University, Golem Informazione, Associazione Culturale Euterpe, Da Ischia L’Arte – DILA, Come Una Marea Onlus, Radio 00, Leggere Tutti, Nuova Accademia Monteverde, Premio internazionale di Poesia e Narrativa Città di Latina, promuove la sesta Ragunanza di POESIA, NARRATIVA e PITTURA.

La partecipazione è aperta a tutti coloro che, dai 16 anni in su –per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci- senza distinzioni di sesso, provenienza, religione e cittadinanza, accettano i 13 articoli del bando disponibile al link https://premiarti.it/ragunanza-di-poesia-narrativa-pittura-6-edizione-2019/

Il regolamento per la sesta Ragunanza di POESIA, NARRATIVA e PITTURA, prevede quattro sezioni.

I nostri Giurati, i cui nomi saranno resi noti solo a conclusione della votazione, valuteranno, a loro insindacabile giudizio, gli scritti e le opere pittoriche pervenuti.

Michela Zanarella, Socia Fondatrice dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Oliviero Rainaldi, Le otto opere della misericordia

3 Silvana Lazzarinio Oliviero Rainaldi, Le otto opere della misericordia

Oliviero Rainaldi: “Le otto opere della misericordia”.

Foto di un articolo scritto da Silvana Lazzarino che pubblicheremo nella pagina culturale del 27 Agosto 2018 del quotidiano “Il Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio
DILA & IL DISPARI 2018 Redazione culturale

DILA & IL DISPARI 2018

 

Il Dispari: una pagina per DILA

DILA & IL DISPARI 2017

Il Dispari & Bookcity

Gaetano Di Meglio

Miramare Gaetano .jpg

Direttore del quotidiano Il Dispari

DILA & IL DISPARI 2017 Redazione culturale

distribuito in edicola insieme al quotidiano “Il Mattino” di Napoli

Il mattino logo

ha scritto:

Al Presidente Bruno Mancini e a tutti i Soci Fondatori dell’Associazione Culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

  • Cari amici, come da accordi verbali con Bruno Mancini ed in considerazione della valenza culturale e sociale dei progetti proposti dalla “nostra” Associazione DILA, ho piacere di rendere disponibile una pagina settimanale del quotidiano Il Dispari, da me diretto, per offrire una costante informazione dei programmi DILA ed una qualificata presentazione delle Opere e degli Artisti che vorrete mettere in mostra.
    Tutto ciò tenendo in massima evidenza possibile il rapporto con la realtà geografica, isola d’Ischia in primis, nella quale viene distribuita la testata Il Dispari che, vi ricordo, è venduta in abbinamento con il quotidiano Il Mattino di Napoli.
    La pagina sarà inserita, salvo imprevisti, nell’edizione del lunedì.
    Il format suggerito è quello di 2-3 articoli della lunghezza totale di circa 6.000 battute spazi compresi con l’aggiunta di 1-2 foto.
    Augurando a DILA e al Il Dispari una felice e lunga collaborazione

————|————

Gaetano Di Meglio
Il Dispari Quotidiano | Il direttore

m. +39 346.6226480
u. +39 081.18909067
www.google.com/+gaetanodimeglio
dir@ildispari.com
www.ildispari.it

Alla attenzione di tutti gli Amministratori dei gruppi ai quali sono iscritto.

Nella pagina

IL Dispari 20150525 testata -comp

che il quotidiano Il Dispari (distribuito in edicola insieme al quotidiano Il Mattino di Napoli) ha recentemente assegnata all’attività redazionale dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” (della quale sono Presidente), sarò lieto di pubblicare notizie di carattere artistico culturale indicate dagli Amministratori dei gruppi ai quali sono iscritto.

Ciò vuole rappresentare il naturale proseguimento del programma di collaborazione con le varie forze operanti sul territorio che è parte integrante dei progetti culturali da me proposti con la Direzione Artistica di Roberta Panizza.

Compatibilmente con lo spazio di volta in volta disponibile, e con l’avvertenza che i contenuti dovranno essere interessanti specialmente per la comunità ischitana, invito chi di voi vorrà partecipare a questa iniziativa ad inviarmi un cenno di adesione e gli opportuni recapiti telefonici/e-mail a

emmegiischia@gmail.com.

Per ulteriori informazioni rispondo dal 3914830355 tutti i giorni dalle 14 alle 24 con avvertenza che NON rispondo a numeri segnalati come anonimi.
Bruno Mancini

DILA & IL DISPARI 2015 – 2016

Il Dispari DILA 2

Il Dispari: una pagina per DILA

DILA & IL DISPARI 2015 – 2016

IL DISPARI 2017

Il Dispari 2017-01-02

Il Dispari 2017-01-09

Il Dispari 2017-01-16

Il Dispari 2017-01-23

Il Dispari 2017-01-27

Il Dispari 2017-01-30

Il Dispari 2017-02-06 Agenzia entrate

Il Dispari 2017-02-06

Il Dispari 2017-02-13

Il Dispari 2017-02-20

Il Dispari 2017-02-27

Il Dispari 2017-03-06

Il Dispari 2017-03-13

Il Dispari 2017-03-20

Il Dispari 2017-03-27

Il Dispari 2017-04-03

Il Dispari 2017-04-10

Il Dispari 2017-04-18

Il Dispari 2017-04-24

Il Dispari 2017-05-01

Il Dispari 2017-05-08

Il Dispari 2017-05-15

Il Dispari 2017-05-22

Il Dispari 2017-05-29

Il Dispari 2017-06-05

Il Dispari 2017-06-12

Il Dispari 2017-06-19

Il Dispari 2017-06-26

Il Dispari 2017-07-03

Il Dispari 2017-07-10

Il Dispari 2017-07-17

Il Dispari 2017-07-24

Il Dispari 2017-07-31

Il Dispari 2017-08-07

Il Dispari 2017-08-14

Il Dispari 2017-08-21

Il Dispari 2017-08-28

Il Dispari 2017-09-04

Il Dispari 2017-09-11

Il Dispari 2017-09-18

Il Dispari 2017-09-25

Il Dispari 2017-10-02

Il Dispari 2017-10-09

Il Dispari 2017-10-16

Il Dispari 2017-10-23

Il Dispari 2017-10-30

Il Dispari 2017-11-06

Il Dispari 2017-11-13

Il Dispari 2017-11-20

Il Dispari 2017-11-27

Il Dispari 2017-12-04

Il Dispari 2017-12-11

Il Dispari 2018

DILA & IL DISPARI 2017

Il Dispari

Associazione culturale DILA

YOUTUBE Bruno Mancini

Camera Commercio Milano vetrina progetti

CCIAA Milano Progetto Otto Milioni

Views: 7

MARCO TULLIO BARBONI AL PREMIO MONTEFIORE

Marco Tullio Barboni noto sceneggiatore e scrittore trionfa ex aequo con Andrea Scanzi al Premio letterario Internazionale Montefiore con il romanzo “……,E lo chiamerai destino”

MARCO TULLIO BARBONI sulle orme della sua famiglia che ha segnato tratti importanti del cinema italiano d’Autore, con passione e impegno, si è dedicato a questa straordinaria arte come sceneggiatore e regista. Lo zio Leonida magistrale direttore della fotografia, amatissimo da Anna Magnani, ed il padre Enzo cineoperatore, direttore della fotografia e regista con lo pseudonimo di E.B. Clucher autore di film western, lo hanno stimolato fin da bambino a frequentare i set ricoprendo ruoli di comparsa come nelle lavorazioni della “Baia di Napoli”, in “Beh Hur”, “Barabba”, “Un treno per Durango” e “Django”.

Dopo l’esordio in qualità di aiuto regista in “Lo chiamavano Trinità”, Marco Tullio Barboni, si dedica alla sceneggiatura scoprendo una straordinaria capacità nel cogliere e analizzare contesti e tessuto umano e sociale sottolineando le sfumature delle emozioni. La sua fama è legata a film di grande risalto internazionale interpretati da Bud Spencer e Terence Hill e all’indimenticabile filone degli spaghetti western. La sua produzione in quanto regista e sceneggiatore vanta circa 50 fra film, film tv e cortometraggi.

Marco Tullio Barboni al premio letterario internazionale Montefiore

Attraverso le righe di una sceneggiatura, o di un testo teatrale Marco Tullio Barboni è giunto sempre più a risultati nuovi e interessanti per raccontare le emozioni di un tempo che si dibatte tra il presente e un passato troppo lontano da cui diventa sempre più difficile recuperare certi valori. L’eterno conflitto tra consapevolezza e inconsapevolezza, aspetti che appartengono al pensiero e all’azione sottesi da una sottile ironia, trovano una nuova collocazione da protagonisti nel suo primo libro “…. E LO CHIAMERAI DESTINO” (Edizioni Kappa) dove di riflesso si parla dell’uomo sospeso tra conscio e inconscio.

All’8 edizione del Premio letterario Internazionale Montefiore organizzata dall’Associazione Culturale “PEGASUS CATTOLICA”,  con il Patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune di Montefiore Conca, Marco Tullio Barboni ha partecipato con questo suo primo romanzo nella sezione a tema libero Libro edito di Narrativa, di Poesia o di Saggistica in lingua Italiana in vernacolo o Straniera.

Si è classificato al primo posto ex aequo con il giornalista e saggista italiano Andrea Scanzi che ha vinto con l’opera “RENZUSCONI. L’ALLIEVO RIPETENTE CHE (NON) SUPERÒ IL MAESTRO”, Prefazione di Marco Travaglio, Roma, Paper First.

Marco Tullio Barboni al premio letterario internazionale Montefiore

“….E LO CHIAMERAI DESTINO” primo libro di Marco Tullio Barboni, uscito nel 2015, già si trova tradotto ed immesso da tempo nel mercato americano. La versione inglese, acquistabile attraverso Amazon, ha il titolo “..and you  will call it fat­e“.

Da quando è  stato presentato al pubblico italiano a marzo 2016, questo testo letterario ha fatto molta strada, ed ha inaugurato una brillante carriera come scrittore del suo Autore, che ha riscosso soddisfazioni e riconoscimenti anche con il secondo lavoro “A spasso con il mago. Merlino e io ” (Viola Editrice).

Scritto totalmente in forma dialogica (modalità ripetuta da Barboni anche nel suo secondo libro) :esperimento assai raro ed indicativo della padronanza della materia da parte dell’autore, il libro di riflesso parla dell’uomo sospeso tra conscio e inconscio, dell’’eterno conflitto tra consapevolezza e inconsapevolezza, aspetti che appartengono al pensiero e all’azione sottesi da una sottile ironia.

Il romanzo racconta di un dialogo impossibile quanto affascinante: quello tra il conscio e l’inconscio del protagonista,   visti, nell’occasione,  come  antropoformizzati in personaggi del più celebrato degli spettacoli, quello della vita. Un faccia a faccia raccontato come mai prima in cui i lettori partecipano al confronto animato, sorprendente, sfrontato e rivelatore tra le due entità a cui è affidata la più grande delle responsabilità: quella di scegliere. A chi dunque la responsabilità di decidere? Resta sempre molto ardua questa decisione quando di mezzo ci sono i sentimenti, le emozioni: il destino pone innanzi ad una scelta che comporta dibattimento, sofferenza proprio come dimostrano questi due protagonisti insoliti e avvincenti.

Restare nell’incertezza non porta da nessuna parte frenando ogni azione. Scegliere è un po’ come mettersi in gioco affrontando le insicurezze, le paure, ma alla fine un passo in avanti è forse necessario per un possibile traguardo. “Oscar e Felix danno voce al Conscio e all’Inconscio di Geroge Martini in un botta e risposta serrato e senza esclusioni di colpi” spiega Maro Tullio Barboni che prosegue: “Ne deriva il racconto di una vita, metafora di milioni di altre vite, anche della nostra”.

Marco Tullio Barboni inoltre è stato tra i vincitori del prestigioso Premio Apoxiomeno 2017 a Firenze nella categoria Tv e Cinema.

Per chi volesse conoscere altre notizie sullo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni può consultare i suo sito: www.marcotulliobarboni.com

 

Silvana Lazzarino

Premio letterario Internazionale Montefiore 8 edizione

“……E LO CHIAMERAI DESTINO” (Edizioni Kappa)

 di Marco Tullio Barboni

ex aequo al primo posto con

“RENZUSCONI. L’ALLIEVO RIPETENTE CHE (NON) SUPERÒ IL MAESTRO” (Paper First)

di Andrea Scanzi

 

ARTICOLI pubblicati su emmegiischia.com e ildispari24.it

 

i link riferiti agli articoli pubblicati tra novembre 2015 e giugno 2016

 

http://www.ildispari24.it/it/monlus-onlus/

 

http://www.ildispari24.it/it/van-gogh-alive/

 

http://www.ildispari24.it/it/alessandro-valeri/

 

 

http://www.ildispari24.it/it/il-dispari-2016-05-30/

 

http://www.ildispari24.it/it/serata-evento/

 

 

http://www.ildispari24.it/it/ipomea-del-negombo/

 

 

http://www.ildispari24.it/it/sisto-v-e-domenico-fontanadue-uomini-che-hanno-amato-roma/

 

http://www.ildispari24.it/it/la-fabbrica-del-cioccolato/

 

http://www.ildispari24.it/it/sgarbi-presenta-anghelopoulos/

 

http://www.ildispari24.it/it/art-sweet-art/

 

http://www.ildispari24.it/it/il-dispari-2016-05-09/

 

http://www.ildispari24.it/it/visite-tattili-nei-musei/

 

http://www.ildispari24.it/it/eudonna-convegno/

 

http://www.ildispari24.it/it/andrea-pinchi-artisti-in-libreria/

 

http://www.ildispari24.it/it/andrea-ventura/

 

http://www.ildispari24.it/it/minerva-auctions/

 

http://www.ildispari24.it/it/sogni-doro/

 

http://www.ildispari24.it/it/world-press-photo-2016/

 

 

 

http://www.ildispari24.it/it/visite-in-campidoglio/

ttp://www.emmegiischia.com/wordpress/paola-occhi-e-la-sua-scuola/

 

 

http://www.ildispari24.it/it/arte-fiera-a-bologna-40-anni/

 

http://www.ildispari24.it/it/dalla-terra-al-cielo/

 

http://www.ildispari24.it/it/tg-2016-silvana-lazzarino-introduce-concerto-paola-occhi-20160110/

 

http://www.ildispari24.it/it/concerto-meravigliosamente-retro/

 

http://www.ildispari24.it/it/premio-eudonna/

 

http://www.ildispari24.it/it/deportati-ad-auschwitz/

 

http://www.ildispari24.it/it/cavalcata-dei-magi/

 

http://www.ildispari24.it/it/le-marionette-di-podrecca/

 

http://www.ildispari24.it/it/renzo-arbore/

 

http://www.ildispari24.it/it/evgeny-antufiev/

 

http://www.ildispari24.it/it/wp-content/uploads/2015/12/Il-Dispari-20151228-tutto-ridim.jpg

 

http://www.ildispari24.it/it/affinita-elettive/

 

http://www.ildispari24.it/it/luce-tra-scienza-e-arte/

http://www.ildispari24.it/it/terzo-paradiso/

http://www.ildispari24.it/it/generazioni-a-confronto-in-mostra-a-genzano-roma/

http://www.ildispari24.it/it/vincenzo-petrucci/

http://www.ildispari24.it/it/paulina-obando

http://www.ildispari24.it/it/roberta-damiata-prima-donna/

http://www.ildispari24.it/it/los-angeles-tra-fotografia-e-pittura/

http://www.ildispari24.it/it/logo-artisti-a-confronto/

http://www.ildispari24.it/it/silvana-lazzarino-partecipa-al-convegno-le-donne-raccontano/

http://www.ildispari24.it/it/la-solitudine-nei-film-di-philip-groening/

 

 

 

 

 

Tutti gli articoli

Views: 20

MONACO DI BAVIERA: LA MOSTRA DI FABIO VIALE

Monaco di Baviera: presso il Glyptothek Museum inaugura la prima mostra personale di Fabio Viale scultore di richiamo internazionale definito “il cultore del marmo”

Nuovi orizzonti visivi e percettivi  dove il contemporaneo si accosta e integra con la classicità restituendo rinnovato respiro all’opera d’arte in cui riscoprire verità insolite e sogni recuperati oltre il tempo, accompagnano la ricerca compositiva ed espressiva di Fabio Viale che restituisce alla materia nuove forme di vita tra realtà vicine e lontane, presenti e passate.

Monaco di Baviera mostra di Fabio Viale

Classico e contemporaneo si incontrano nei lavori di questo straordinario e affermato artista definito “cultore del marmo” nato a Cuneo nel 1975 che attraverso la sperimentazione da vita a rappresentazioni in costante equilibrio dove si evince la leggerezza della materia cui si affiancano aspetti legati all’innovazione. Accostatosi molto presto alla scultura e gestendo con disinvoltura un approccio sempre in divenire e in “presa diretta” con la materia, Fabio Viale è sempre andato alla ricerca di nuovi risultati sperimentando le leggi della meccanica e della fisica, con cui ad esempio ha dato vita alla famosa barca in marmo con motore: “Ahgalla” che è riuscito a far muovere in mare o al pneumatico gigante sempre in marmo, che ha tanto destato curiosità ed interesse.

Entro un’ottica contemporanea con richiami al classico, ma solo come spunto da rielaborare alla luce del presente, i lavori di Fabio Viale si mostrano spesso semplici, altre volte innovativi specie se combinati con meccanismi legati alle tecnologie per ottimizzare il prodotto definitivo. Lavori che dall’Italia alla Russia, all’America, hanno conquistato un pubblico sempre più internazionale.

Monaco di Baviera mostra di Fabio Viale

Diverse sono state le mostre personali esposte in Italia e all’estero giungendo in Russia e negli Stati Uniti dove Fabio Viale ha ottenuto consensi favorevoli anche per quel nuovo modo di esplorare i linguaggi della scultura utilizzando in particolare il marmo suo materiale di elezione con cui ha sempre amato confrontarsi.

Tra le mostre vanno citate quella di New York del 2012 presso la Sperone Westwater Gallery quella al Museo del Novecento di Milano, l’esposizione alla Basilica di San Lorenzo di due versioni di Souvenir Pietà | Cristo e la recente realizzazione del progetto Souvenir Pietà | Madre, con cui ha inaugurato la nuova sede milanese della Galleria Poggiali, senza dimenticare la mostra della scorsa estate 2017 “Door Release” a Forte dei Marmi negli spazi del Fortino dove ha fatto riferimento alla scultura romana tardo antica e alla statuaria arcaica greca sempre alla luce del contemporaneo  e quella alla Galleria Poggiali a Pietrasanta dello scorso agosto del 2017 dove ha esposto un’opera monumentale in marmo statuario “StarGate” composta da due cassette utilizzate per il trasporto della frutta di oltre 2 metri e cinquanta, unite insieme a suggerire una sorta di stanza o spazio dove lasciarsi guidare dall’immaginazione e dai sogni. L’opera infatti non è solo una replica sovradimensionata in marmo della cassetta di frutta, dell’oggetto di uso comune, ma è un oggetto dalle potenzialità fantascientifiche: una sorta di portale stellare tramite il quale si accede ad altri mondi e universi.

Al Glyptothek Museum a MONACO DI BAVIERA sono esposte dal 12 luglio 2018 con inaugurazione alle ore 19.00, nuove versioni di lavori di Fabio Viale  quei lavori che lo hanno contraddistinto durante la sua carriera e alcuni dei quali sono stati citati prima.

Monaco di Baviera mostra di Fabio Viale

In questa mostra personale viene valorizzato ulteriormente il suo processo creativo basato su quella linea che guarda al confronto di opere in marmo di impareggiabile valore e differenti poetiche associabili per contrasto. Nel percorso espositivo sono presenti undici opere, per lo più di grandi dimensioni, a rappresentare l’intero terreno di indagine della sua arte che vede tra le altre Star-Gate, Aereo, Orbitale, Nike di Samotracia, Infinito, Door Release, Venere Italica e Anchor.

La mostra, aperta fino al 30 settembre 2018, resa possibile con il supporto della Galleria Poggiali e grazie all’Istituto Italiano di Cultura e al Consolato Generale di Monaco di Baviera, rappresenta la prima personale dell’artista in un museo tedesco.

La nuova versione de La Suprema (StarGate) è costituita da due cassette per il trasporto della frutta poste una sopra l’altra e da un tassello per l’ancoraggio delle viti a muro; Anchor è alta oltre due metri e sessanta, mentre “Door Release” è una rilettura del Dito di Costantino (di oltre due metri di dimensione) realizzato in marmo che però si finge polistirolo.

Un progetto monumentale che si estenderà anche nell’antistante Königslpatz, all’interno della quale verrà collocata per la prima volta in assoluto un’opera d’arte contemporanea “il Laocoonte”. Si tratta di un’opera che l’artista ha concepito per la piazza tedesca e nella quale sintetizza l’etica del suo lavoro in cui vengono attualizzati capolavori del passato utilizzando diversi processi e tecnologie del contemporaneo come il procedimento del tatuaggio applicato agli stessi marmi.

Il Laocoontepresenta infatti lungo il corpo tatuaggi restituiti con immagini a colori dove sono raffigurati alcuni passi dell’Inferno di Dante ad indicare l’intento di stabilire nuove connessioni culturali di respiro universale. Essa rappresenta la prima opera d’arte contemporanea esposta in Königslpatz, in dialogo aperto con il quartiere dell’arte moderna e contemporanea di Monaco.

Il catalogo della mostra edito dal Glyptothek Museum presenta testi a cura di Christian Gliwitzky e Sergio Risaliti.

Con questo nuovo progetto al Glyptothek Museum di Monaco di Baviera, Fabio Viale si propone di sintetizzare da un punto di vista formale le sperimentazioni compiute fino ad ora, dopo un articolato percorso artistico con cui ha restituito agli oggetti -anche a quelli più comuni e di uso quotidiano- protagonisti delle sue opere nuovo significato a suggerire che dietro ogni rappresentazione e simbolo si nasconde altro, insito nelle possibilità con cui la materia si lascia plasmare e trasformare.

Silvana Lazzarino

 

FABIO VIALE

In Stein GemeiBelt

Glyptothek Museum   Monaco di Baviera

Konigplatz 1 | Munchen

Inaugurazione 12 luglio 2018 ore 19.00

Orario: Tutti i giorni 10-17 | lunedì chiuso

12 luglio – 30 settembre 2018

Per ulteriori informazioni: https://www.glyptoteket.com

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia da Silvana Lazzarino

https://www.emmegiischia.com/wordpress/natale-di-roma-alla-casina-di-raffaello-per-avvicinare-i-bambini-alla-storia-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-dispari-20180423/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/ischia-patrizia-canola-al-museo-etnografico-del-mare/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/roma-i-musei-si-aprono-alla-musica/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/miro-sogno-e-colore-a-bologna/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/massimiliano-bartesaghi-e-le-sue-prospettive-urbane/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/roberto-barni-in-mostra-alla-galleria-poggiali/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/98293-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-belle-epoque-con-toulouse-lautrec-a-verona/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/torre-grossa-a-san-gimignano-un-viaggio-nel-medioevo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/eugenia-serafini-e-valerio-bocci-a-tolfarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/stargate-di-fabio-viale-a-pietrasanta/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lettura-interattiva-con-magic-blue-ray/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/97273-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/morhena_-solo-un-po-di-rabbia-e-gia-un-successo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/artemisia-gentileschi-e-milena-petrarca-a-pozzuoli/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/fulvio-bernardini-al-micro-arti-visive-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-06-12/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/gioco-damore-di-angela-tiberi-a-pontinia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/menzione-donore-silvana-lazzarino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/uno-lo-street-artist-che-rielabora-lo-stile-pop/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/96784-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/grande-successo-a-latina-per-il-premio-magna-grecia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/walter-guidobaldi-e-il-suo-mondo-fantastico/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alba-gonzales-in-mostra-a-bomarzo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arturo-martini-e-fausto-pirandello/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/eugenia-serafini-premio-internazionale-e-mostra/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/96037-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/claudia-wieser-in-mostra-a-genova-museo-villa-croce/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/silvana-lazzarino-premiata/ 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/stanze-dartista-il-novecento-a-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/bimba-landmann-e-le-immagini-della-fantasia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/grande-concerto-del-maestro-franco-micalizzi/

 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/luce-trionfo-di-colori-con-milena-petrarca/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/grande-successo-per-milena-petrarca-a-nettuno/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/luomo-e-la-sua-vera-natura/

 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-04-24/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/sholeh-mirfattah-tabrizi/

 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/un-genio-tra-teatro-e-cinema/

http://www.ildispari24.it/it/alfredo-pirri-al-macro-testaccio-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-installazioni-di-matteo-negri-alla-lorenzelli-arte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-03-20/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/tnago-in-mostra-a-villa-torlonia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/linstallazione-30-metri-auto%C2%B7bio%C2%B7grafia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/libro-diventa-opera-darte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-03-13/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/venezia-scarlatta-lotto-savoldo-cariani/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/anghelopoulos-grande-successo-alla-galleria-bugno/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/associazione-con-tatto/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-donne-lavoro-mostra-fotografica/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/caravaggio-genio-deuropa/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giusto-per-dire-spettacolo-a-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/eugenia-serafini-e-i-suoi-alberi-dipinti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-bibliolettura-interattiva-magic-blue-ray/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/anghelopoulos-a-venzia-controcosmo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/helmut-newton-in-mostra-a-napoli/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/percorsi-con-il-valore-del-femminile/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/successo-per-lo-spettacolo-a-roma-lisola-dei-fiori/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-02-20/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-dispari-2017-02-13/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/spettacolo-a-roma-per-sostenere-lairc/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/successo-premio-comunicare-leuropa/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/isa-grassano-e-litalia-raccontata-nel-suo-libro/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/fosforo-portatore-di-luce-mostra-al-museo-di-chimica/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/daniele-da-volterra-alla-galleria-corsini/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-dispari-2017-02-06/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/maestro-andrea-trisciuzzi-scultura-pittura/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-seduzione-dellimmagine-silvana-lazzarino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/valerio-adami-in-mostra-in-tre-sedi-a-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-in-memoria/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/92389-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/ricordare-le-vittime-della-shoah-memorie-dinciampo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-09/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/escher-in-mostra-a-milano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/virginia-vandini-e-il-valore-del-femminile/

 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/garibaldi-un-volume-ripercorre-la-sua-storia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-carte-da-gioco-dipinte-in-mostra/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-pensiero-libero-di-patrizia-canola/

 

Views: 20

DOUBLE SUN: IL NUOVO BRANO DI ANDREA CASTA

Double Sun, il nuovo singolo del violinista elettrico arriva dal futuro. Andrea Casta è stato di recente premiato come miglior performer al Dance Music Award.

Violinista, cantante ed entertainer internazionale ANDREA CASTA, ha alle spalle un percorso artistico molto interessante iniziato dalla radio, dalla tv e dai musical, e maturato attraverso innumerevoli tour nei club, festival ed eventi tra Europa, Medio Oriente e Americhe.

Andrea casta violinista elettrico

Con il suo violino elettrico, grazie a una collaborazione con i più importanti dj del mondo e la sua anima di globe trotter, è stato uno dei protagonisti indiscussi dei più prestigiosi locali e club in Italia e all’estero toccando ormai più di 20 nazioni nei suoi tour. Andrea Casta, ormai portavoce dello stile italiano, si è esibito nelle notti di mezzo continente, dal 2010 compie circa un tour all’anno in Medio Oriente, dove ha suonato a Dubai, ad Abu Dhabi, in Bahrein, in Israele, in Libano e in Qatar. Altre mete largamente esplorate appartengono alle Repubbliche ex – sovietiche: Russia, Ucraina, Kazakistan, Turkmenistan. Nel 2015 ha compiuto un tour estivo che lo ha portato in Turchia, Grecia ed Azerbaijan, insieme ad occasioni che lo hanno portato a Mauritius, Seychelles, Egitto e Spagna. Anche i club dislocati nel nucleo centrale dell’Europa lo hanno ospitato: da Berlino ad Amsterdam, da Nizza a Londra, dalla Svizzera alla Croazia per arrivare fino a Repubblica Ceca e Romania. Di recente Andrea Casta ha vinto il titolo di miglior performer della 6ª edizione del DANCE MUSIC AWARDS, l’unico premio italiano destinato alla musica dance giunto ormai alla sua 7a edizione che celebra anche in ambito internazionale, i protagonisti della scena dance e della musica elettronica italiana.

“Double Sun” è il  nuovo brano dance del violinista elettrico Andre Casta apprezzato in tutto il mondo disponibile già da qualche giorno in tutte le piattaforme digitali. Si tratta del primo singolo del concept album e progetto multimediale The Space Violin Project”, che lo vedrà trasformarsi nel Comandante AJ e portare nel futuro tutta la sua community dei fan.

Double Sun il nuovo brano di Andrea Casta

Questo progetto discografico multimediale The Space Violin Project presentato in anteprima mondiale alla Miami Music Week qualche mese fa, è un racconto sonoro che, attraverso 12 tracce di musica elettronica dance e 12 episodi avventurosi, unirà fantascienza e musica con un linguaggio nuovo e contaminato tra illustrazione e immagini reali.

Pianeta Terra, 2228: l’umanità vive anni difficili dopo una grande guerra scoppiata perché gli uomini, dialogando solo con automi e macchine, arrivarono a non comprendersi più fino a ritrovarsi in conflitto totale tra loro. L’Alleanza, che mantiene una fragile pace, chiama il Comandante AJ, violinista e anima intrepida, a guidare una spedizione alla ricerca di alleati extraterrestri, con i quali tentare un dialogo attraverso la musica, e da lì ricostruire il valore del contatto, della comprensione reciproca, ridare una speranza al mondo intero: viene varata la missione The Space Violin.

Nel 2235, dopo 7 anni di navigazione nello spazio profondo a bordo dell’astronave Life on Mars, il Comandante AJ inizia il racconto delle avventure condivise con il suo equipaggio di artisti, musicisti e creativi.

Double Sun racconta l’entusiasmo ritrovato nell’incontrare, dopo anni di viaggio, una galassia ricca di pianeti potenzialmente abitati, illuminati da due soli.

Il brano è stato prodotto tra Roma, Berlino e Londra, dai giovani talenti The Trickers (Lorenzo Benassi e Mattia Crescini). Il videoclip della canzone sarà un mix di riprese live e disegni animati, realizzati dal giovane illustratore Lorenzo Gubinelli.

Andrea Casta è oggi uno dei musicisti che più ha appassionato il mondo social, avvicinando le nuove generazioni e il pubblico internazionale allo strumento violino; ad oggi conta 75mila follower su Instagram ( instagram.com/andreacasta ) e più di 22mila su Facebook ( facebook.com/officialandreacasta ).

Attento al portato comunicativo dei suoi progetti, attraverso questa narrazione fantascientifica Casta vuole, non solo intrattenere e far ballare, ma anche interrogarsi sulle prospettive possibili a cui l’umanità potrà andare incontro come conseguenza del suo rapporto, sia in positivo che in negativo, con le tecnologie.

Silvana Lazzarino

Double Sun

il nuovo singolo del violinista elettrico Andrea Casta

Disponibile dal 22 giugno 2018 su tutte le piattaforme digitali dando il via al progetto “The Space Violin”

 

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia da Silvana Lazzarino

https://www.emmegiischia.com/wordpress/natale-di-roma-alla-casina-di-raffaello-per-avvicinare-i-bambini-alla-storia-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/il-dispari-20180423/ 

https://www.emmegiischia.com/wordpress/ischia-patrizia-canola-al-museo-etnografico-del-mare/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/roma-i-musei-si-aprono-alla-musica/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/miro-sogno-e-colore-a-bologna/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/massimiliano-bartesaghi-e-le-sue-prospettive-urbane/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/roberto-barni-in-mostra-alla-galleria-poggiali/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/98293-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-belle-epoque-con-toulouse-lautrec-a-verona/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/torre-grossa-a-san-gimignano-un-viaggio-nel-medioevo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/eugenia-serafini-e-valerio-bocci-a-tolfarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/stargate-di-fabio-viale-a-pietrasanta/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lettura-interattiva-con-magic-blue-ray/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/97273-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/morhena_-solo-un-po-di-rabbia-e-gia-un-successo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/artemisia-gentileschi-e-milena-petrarca-a-pozzuoli/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/fulvio-bernardini-al-micro-arti-visive-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-06-12/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/gioco-damore-di-angela-tiberi-a-pontinia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/menzione-donore-silvana-lazzarino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/uno-lo-street-artist-che-rielabora-lo-stile-pop/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/96784-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/grande-successo-a-latina-per-il-premio-magna-grecia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/walter-guidobaldi-e-il-suo-mondo-fantastico/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alba-gonzales-in-mostra-a-bomarzo/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arturo-martini-e-fausto-pirandello/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/eugenia-serafini-premio-internazionale-e-mostra/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/96037-2/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/claudia-wieser-in-mostra-a-genova-museo-villa-croce/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/silvana-lazzarino-premiata/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/stanze-dartista-il-novecento-a-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/bimba-landmann-e-le-immagini-della-fantasia/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/grande-concerto-del-maestro-franco-micalizzi/

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana Lazzarino

http://www.ildispari24.it/it/virgina-vandini-e-il-progetto-unicita-in-collaborazione-con-la-sapienza-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/rita-caccamo-a-rai-uno-con-strettamente-personale/

http://www.ildispari24.it/it/giuliana-conforto-seminario-introduttivo-sulla-fine-dei-tempi/

http://www.ildispari24.it/it/la-scrittura-il-segno-la-storia-il-senso-di-f-p-tanzj-f-fava-del-piano-p-perilli-s-madia/

http://www.ildispari24.it/it/pietro-gentili-il-suo-sguardo-verso-linfinito-nella-luce/

http://www.ildispari24.it/it/responsabilita-un-percorso-per-avere-a-cuore-se-stessi-con-francesca-di-sarno_-il-viaggio-delleroe/

http://www.ildispari24.it/it/francesca-di-sarno-counselor-emozioni-e-relazioni-con-il-valore-del-femminile/

http://www.ildispari24.it/it/toto-genio-la-grande-mostra-sul-principe-della-risata-in-corso-a-roma/

http://www.ildispari24.it/it/massimo-marinelli-via-ultima-costa-romanzo-giallo-presentazione-a-roma/

http://www.ildispari24.it/it/massimo-marinelli-via-ultima-costa-romanzo-giallo-presentazione-a-roma/

http://www.ildispari24.it/it/palazzo-barberini-presentazione-libro-la-riscoperta-del-seicento-i-libri-fondativi/

http://www.ildispari24.it/it/pirandello-tra-musica-e-recitazione-allenoteca-letteraria-roma-quattro-fontane/

http://www.ildispari24.it/it/le-fotografie-di-henri-cartier-bresson-in-mostra-a-palermo/

http://www.ildispari24.it/it/freedom-manifesto-per-raccontare-limmigrazione/

http://www.ildispari24.it/it/giornate-europee-del-patrimonio-a-villa-giulia-museo-nazionale-etrusco/

 

 

Views: 31