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vince anche il premio speciale “Web”
nella prima edizione – 2012 – del premio
ideato da
con la Direzione Artistica di
sponsorizzato dal settimanale
La poesia premiata è
Terzo premio assoluto per
…tinti di cenere
Se potessi prosciugherei il mare dalle impurità;
svestirei il cielo da fumi e nembi insalubri
per ridare vivacità ai colori dell’iride,
che solcano l’opacità lungo intercalare dell’orizzonte;
e col vento spazzerei gli odori nefasti
che soffocano i fiori di primavera.
Se potessi diverrei cantastorie del tempo
per raccontare alle stelle
le vicissitudini impresse dai malfattori di zolle;
e lì, nella tetra distesa d’alberi monchi e aride praterie
m’incamminerei, a piedi nudi, verso sinuosi sentieri
per ritrovare la nitida luce della speranza.
E da quella luce che si erge dalla sorgente dell’infinito
si ravvivi l’aratro dei giusti che traccia la via;
e lì, nell’immensità vivente,
terra di profumi e miele inalterato,
germogli la vite che si espande sulle lagune
per ricolmare il cielo e il mare di moltitudine pura
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Antonio Fiore, poeta e scrittore per hobby.
Nato in provincia di Caserta, a Gricignano di Aversa, nel 1959, da papà Andrea e mamma Felicia, famiglia numerosa, umile e con profondi valori cattolici.
Antonio vive un’infanzia segnata da vicende dolorose per la scomparsa della mamma a soli tre anni di età e del papà a poco più di quattordici ma la vita continua e va vissuta comunque, al di là delle turbolenze che il destino inevitabilmente ci riserva; accudito dalla sorella primogenita Clotilde e da suo marito Eduardo, con il calore, l’amore e l’unità indissolubile anche di altri familiari, cresce come tutti i suoi coetanei.
A venti anni conosce Maddalena, che sposa dopo pochi anni di fidanzamento, con la quale condivide la gioia d’essere padre di due meravigliosi figli: Felicia e Andrea. Oggi è nonno di Rosa e Maddalena.
Antonio da molti anni è impegnato nel sociale per migliorare la condizione del suo territorio e per questo ha avuto esperienze politiche, che non l’hanno, però, distratto dalla sua forte passione per la poesia. Intanto si diletta anche con testi di canzoni e collabora con la rivista BLOQ MAGAZINE e il Network Saturnonet.it, con la pubblicazione di articoli d’interesse sociale (La droga, La Pedofilia, Piergiorgio Welbi, La famiglia, ecc.). E’ iscritto e collabora anche, seppur minimamente per i già tanti impegni e passioni, con la locale Associazione Socio-Culturale CamUrrà, la quale ha particolare interesse per le problematiche umanitarie e ambientali; infine è iscritto al portale web “Club dei poeti” dove ha pubblicato alcune poesie, ed è anche possibile commentare e confrontarsi con opere di altri poeti e scrittori.
Il mosaico della vita, con i momenti tristi del passato e le gioie della maturità hanno notevolmente radicato sentimenti ed emozioni, oggi trascritti nelle sue poesie, con le quali Antonio valorizza ogni attimo della propria vita con lo sguardo rivolto in particolare all’amore, al rispetto dell’uomo, della famiglia e della società, senza ignorare la fine di ogni cosa terrena, quest’ultimo pensiero fortemente profuso ed evidenziato, ci costringe ad alzare lo sguardo verso l’eternità.
Antonio, come ogni artista consegna i suoi numerosi scritti, al momento l’ha voluto fare attraverso questo grande mezzo di comunicazione, in attesa di realizzare, quanto prima, un libro di poesia.