Antonio Fiore

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Antonio Fiore

vince anche il premio speciale “Web”

nella prima edizione – 2012 –  del premio

Adotta una poesia

ideato da

Bruno Mancini

con la Direzione Artistica di

Roberta Panizza

sponsorizzato dal settimanale

Il Dispari

di Gaetano Di Meglio.

La poesia premiata è

 Terzo premio assoluto per

 

…tinti di cenere

 

Se potessi prosciugherei il mare dalle impurità;

svestirei il cielo da fumi e nembi insalubri

per ridare vivacità ai colori dell’iride,

che solcano l’opacità lungo intercalare dell’orizzonte;

e col vento spazzerei gli odori nefasti

che soffocano i fiori di primavera.

 

Se potessi diverrei cantastorie del tempo

per raccontare alle stelle

le vicissitudini impresse dai malfattori di zolle;

e lì, nella tetra distesa d’alberi monchi e aride praterie

m’incamminerei, a piedi nudi, verso sinuosi sentieri 

per ritrovare la nitida luce della speranza.

 

E da quella luce che si erge dalla sorgente dell’infinito

si ravvivi l’aratro dei giusti che traccia la via;

e lì, nell’immensità vivente,

terra di profumi e miele inalterato,

germogli la vite che si espande sulle lagune 

per ricolmare il cielo e il mare di moltitudine pura

Pagine

  • a) Poesie
  • b) Pensieri
  • c) Narrativa
  • d) Rubrica degli amici
  • e) Contatti
  • f) Biografia

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 f) Biografia

Antonio Fiore, poeta e scrittore per hobby.

Nato in provincia di Caserta, a Gricignano di Aversa, nel 1959, da papà Andrea e mamma Felicia, famiglia numerosa, umile e con profondi valori cattolici.

Antonio vive un’infanzia segnata da vicende dolorose per la scomparsa della mamma a soli tre anni di età e del papà a poco più di quattordici ma la vita continua e va vissuta comunque, al di là delle turbolenze che il destino inevitabilmente ci riserva; accudito dalla sorella primogenita Clotilde e da suo marito Eduardo, con il calore, l’amore e l’unità indissolubile anche di altri familiari, cresce come  tutti i suoi coetanei.

A venti anni conosce Maddalena, che sposa dopo pochi anni di fidanzamento, con la quale condivide la gioia d’essere padre di due meravigliosi figli: Felicia e Andrea. Oggi è nonno di Rosa e Maddalena.

Antonio da molti anni è impegnato nel sociale per migliorare la condizione del suo territorio e per questo ha avuto esperienze politiche, che non l’hanno, però, distratto dalla sua forte passione per la poesia. Intanto si diletta anche con testi di canzoni e collabora con la rivista BLOQ MAGAZINE e il Network Saturnonet.it, con la pubblicazione di articoli d’interesse sociale (La droga, La Pedofilia, Piergiorgio Welbi, La famiglia, ecc.). E’ iscritto e collabora anche, seppur minimamente per i già tanti impegni e passioni, con la locale Associazione Socio-Culturale CamUrrà, la quale ha particolare interesse per le problematiche umanitarie e ambientali; infine è iscritto al portale web “Club dei poeti” dove ha pubblicato alcune poesie, ed è anche possibile commentare e confrontarsi con opere di altri poeti e scrittori.

Il mosaico della vita, con i momenti tristi del passato e le gioie della maturità hanno notevolmente radicato sentimenti ed emozioni, oggi trascritti nelle sue poesie, con le quali Antonio valorizza ogni attimo della propria vita con lo sguardo rivolto in particolare all’amore, al rispetto dell’uomo, della famiglia e della società, senza ignorare la fine di ogni cosa terrena, quest’ultimo pensiero fortemente profuso ed evidenziato, ci costringe ad alzare lo sguardo verso l’eternità.

Antonio, come ogni artista consegna i suoi numerosi scritti, al momento l’ha voluto fare attraverso questo grande mezzo di comunicazione, in attesa di realizzare, quanto prima, un libro di poesia.

DILA

Premi Otto milioni

Bruno Mancini

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