Ciao amici del Diario, continua il nostro viaggio all’ interno dell’ estenuante battaglia che le istituzioni isolane stanno portando avanti da anni, combattendo a spada tratta ogni tipo di iniziativa atta a dotare il territorio di quel pericolosissimo spazio denominato struttura teatrale stabile.
Come già spiegato nelle scorse settimane, la totale sinergia e la grande determinazione con cui tutte le amministrazioni comunali stanno combattendo questa battaglia, ha portato la nostra isola alla ribalta internazionale, dove ormai già da tempo, oltre che per le terme e le bellezze naturali, l’ isola d’ Ischia viene riconosciuta come esempio da seguire per l’organizzazione e l’efficienza con cui da oltre un decennio lotta contro ogni forma di consumo e spaccio di sostanze teatrali.
Ormai i mezzi di comunicazione si stanno iniziando ad interessare seriamente al fenomeno Ischia che, proprio in questo momento, in cui le pericolose sostanze teatrali stanno compiendo stragi in tutto il mondo, dimostra di avere all’ interno del proprio territorio la forza e la capacità di restare uniti e di combattere con energia contro quella che sicuramente rappresenta una delle più pericolose pandemie dell’era moderna IL TEATRO. Proprio per questi motivi, l’associazione Nemici del Teatro, organismo intercomunale che racchiude all’ interno del proprio direttivo i sei primi cittadini dell’isola, e’ stata chiamata a tenere in tutta Europa una serie di seminari attraverso i quali spiegare i segreti di tanti anni di successi nel combattere il teatro e i teatranti.
Credo che questi dati devono inorgoglirci e sono la prova tangibile della dedizione con cui in questi anni si e’ lavorato in tutte le case comunali del territorio, dove gruppi di amministratori professionali e preparati, hanno espresso il meglio del loro bagaglio tecnico, mettendo a punto una macchina perfetta che non lascia assolutamente scampo a chi, con orride intenzioni, cerca di deviare la nostra comunità verso lo schifoso e aberrante consumo si sostanze di tipo risate ed emozioni.
Altro successo davvero importante delle nostre istituzioni e’ quello di essere stati presi in considerazione tra la rosa di località candidate ad ospitare il primo centro di recupero per teatranti cronici. E’ infatti di pochi giorni fa’ la notizia che proprio la nostra meravigliosa isola è stata scelta tra centinaia di località e che sicuramente rappresenterà l’Italia alle selezioni che partiranno la prossima primavera durante le quali saranno resi i nomi delle 10 città che avranno l’ onore di ospitare una struttura del progetto mondiale denominato SI ALLA VITA NO AL TEATRO Speriamo davvero che le nostre istituzioni riescano nel colpaccio di portare sulla nostra isola questa struttura che potrebbe offrire ottimi sbocchi lavorativi alle nuove generazioni nonché fornire ulteriore linfa al motore turistico che già viaggia a pieno regime tutto l’anno.
E’ quindi in questo momento necessario un impegno comune affinché la nostra isola si presenti a questo appuntamento con tutte le carte in regola. Logicamente noi abbiamo un considerevole vantaggio che ci rende quasi inattaccabili poiché nessuna delle altre località selezionate ha la fortuna di non avere nessuna struttura teatrale sul territorio. Questo requisito fondamentale, che è stato acquisito e protetto a spada tratta per lunghi anni alla fine si è dimostrato un valore aggiunto su cui nessun altro può contare
Per questo vi raccomando di segnalare ogni possibile focolaio di teatranti che, nonostante il tanto impegno, ancora continuano a disseminare sul territorio risate ed emozioni. Bisogna isolare queste persone, perché rappresentano un ostacolo allo sviluppo socio economico della nostra isola, deviando i giovani dai videogiochi e dalle droghe e spingendoli nel tunnel del teatro.
Se vogliamo che la nostra isola diventi un grosso punto di riferimento per la battaglia al teatro a livello mondiale dobbiamo compiere uno sforzo comune aiutando le istituzioni nell’individuazione e nel monitoraggio di qui particolari soggetti che caduti ormai nella pericolosissima spirale del consumo e dello spaccio di risate ed emozioni approfittano di ogni anfratto nascosto per sviluppare le vergognose pratiche teatrali.
Vi saluto ricordandovi che di teatro si muore e che prevenire è meglio che curare, quindi occhi aperti e attenti ai vostri figli poiché nonostante il tanto impegno possono sempre trovare all’uscita della scuola malintenzionati pronti ad offrire anche gratuitamente copioni teatrali. Un abbraccio e A PALLA nella lotta ALLE RISATE E ALLE EMOZIONI vere piaghe della nostra società.
Enzo Boffelli
Nuovo amico del progetto culturale “La nostra isola” ideato da Bruno Mancini
DIARIO DI UNA BATTAGLIA DEL 01 DICEMBRE 2010 dal quotidiano IL GOLFO
pubblicata da Enzo Boffelli il giorno domenica 5 dicembre 2010 alle ore 21.30
“La nostra isola”
Presentazione antologia poetica
“Ischia, un’isola di…”
MIRAMARE 2010 – Il Golfo inaugurazione Prima pagina
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