Views: 25
Enzo Boffelli
Nuovo amico del progetto culturale “La nostra isola” ideato da Bruno Mancini
http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/ischia-unisola-di/11280350?showPreview
Il progetto culturale La nostra isola affianca Enzo Boffelli nella lotta per ottenere un Teatro ad Ischia. Da ora inizia il DIARIO DI UNA NUOVA BATTAGLIA / Ischia 24 Novembre 2010.Chi vuole partecipare si faccia avanti, si accettano solo volontari!!!
Continuiamo a gridare
“Il teatro e’ un nostro diritto!”
Ciao amici del Diario, la scorsa settimana vi ho messo al corrente del mio pensiero in merito alla battaglia che da ormai due anni porto avanti unitamente all’ associazione Amici del Teatro. Era giusto e doveroso da parte mia assumermi la responsabilità degli insuccessi derivanti dal fallimento, almeno temporaneo, del progetto polifunzionale.
Avevo infatti spesso da queste colonne comunicato che ormai per la sala era fatta e che si trattava solo di “dettagli burocratici”; ingenuamente, non avevo pensato che in Italia le due paroline virgolettate possono significare anche diversi lustri. Quindi ci ritroviamo al punto di partenza ,con la sola forza di un movimento rinvigorito e cresciuto ma con la disperata necessità di reperire una sala ove poter svolgere il prossimo IschiaTeatro Festival .
Proprio per questa ragione alcune settimane fa’sono entrato in contatto con l’ ON De Siano al quale ho esposto l’ impellente necessità ricevendo interessanti proposte che, in linea di massima, potrebbero garantire un tetto al prossimo festival Nelle prossime settimane sarò più preciso al riguardo.. Occorre quindi proseguire nel progetto cercando proprio attraverso la rappresentazione di spettacoli di sensibilizzare l’ opinione pubblica in maniera da coinvolgerla nella battaglia , facendo così intendere a chi ancora non lo avesse capito che la mancanza di una struttura teatrale e’ una vergogna per tutta la nostra comunità . In questo momento serve l’ apporto di tutti, e’ necessario infatti creare un vero e proprio movimento collettivo che sproni quotidianamente le istituzioni utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione disponibili; bisogna infatti sia attraverso la rete che attraverso tutti gli altri canali disponibili diffondere la vergognosa situazione in cui versa una comunità di oltre sessantamila residenti.
Proprio in queste ore attraverso facebook ho ricevuto un apporto concreto dal Signor Bruno Mancini che ha iniziato a pubblicare su diversi blog il messaggio disperato indirizzato alle istituzioni, che ancora fingono di non capire che e’ arrivato il momento di dare risposte concrete, iniziando seriamente a prendere in considerazione l’ ipotesi di colmare quest’ atavica mancanza che, proprio un isola importante come la nostra non può subire .
E’ necessario farsi sentire , in primo luogo facendo teatro sempre ovunque e comunque e in secondo luogo utilizzando tutti gli strumenti in nostro possesso per smuovere la statica situazione. Chiediamo quindi aiuto a tutti gli uomini che lavorano nel campo della comunicazione, a tutti coloro che gestiscono blog ,a tutti quelli che credono nell’ importanza del teatro…. facciamo sentire la nostra voce, scriviamo a tutti quelli che riteniamo possano aiutarci, facciamolo quotidianamente, tempestiamoli di mail ,scriviamo sui blog, ai giornali ai programmi televisivi, affinché il trambusto risvegli dal decennale letargo le istituzioni. Non bisogna arrendersi ne segnare il passo, bisogna continuare con forza e determinazione a reclamare quella struttura teatrale a cui abbiamo assolutamente diritto. Non e’ un obiettivo facile de raggiungere questo lo abbiamo capito, ma unendo le forze alla fine il muro insormontabile inizierà a vacillare fino a cadere sotto i colpi dell’ amore per la cultura e per il teatro .LOTTIAMO TUTTI PERCHE’ UN TEATRO SPETTA A TUTTI!!. Vi abbraccio e vi do’ appuntamento alla prossima settimana sempre ….. A PALLA
DIARIO DI UNA BATTAGLIA DEL DICEMBRE 2010
Ciao amici del Diario, benvenuti al nostro consueto appuntamento del mercoledì con lo spazio dedicato al teatro che non c’e’.
La scorsa settimana vi anticipai che, a seguito di un incontro avuto con l’ amministrazione comunale di Lacco Ameno, in particolare con l’ On Domenico De Siano, ci e’ stata palesata un interessante possibilità’, ossia di utilizzare per il prossimo festival la sala congressi Angelo Rizzoli.
Fatti gli opportuni sopraluoghi e presa visione della struttura e’ emerso che la stessa può assolutamente essere utilizzata per la kermesse, e quindi si può dire in maniera ufficiale che il prossimo IschiaTeatroFestival si terrà nella location del comune all’ ombra del fungo.
Ora chiaramente bisogna mettere in moto la macchina organizzativa ,e’ necessario quindi conoscere il prima possibile quali sono le compagnie che intendono partecipare in maniera da poter programmare il tutto in maniera migliore. Per questo motivo avvertiamo chi e’ interessato a prendere parte alla manifestazione a contattarci al 3496502057, oppure attraverso il profilo facebook AMICI DEL TEATRO ISCHIA. Nella prossime settimane inizieremo ad entrare nello specifico e non appena saremo in grado di formulare il cartellone lo renderemo noto dando così inizio al prossimo festival.
Bene, a questo punto vorrei da questo spazio rendere omaggio ad un giovane attore compaesano che sta facendo cose egregie in quel di Roma. Antonello Pascale sta infatti ormai da un decennio percorrendo il suo sogno, quello di lavorare nel mondo dello spettacolo e soprattutto in quello del teatro.
Nell’anno 2001 si diploma presso il Liceo Scientifico di Ischia (NA).
Nel luglio 2007 si laurea in Discipline dello Spettacolo (DAMS) presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre, discutendo una Tesi di Laurea in organizzazione, promozione e marketing di Festival Teatrali e Cinematografici dal Titolo: L’ISCHIA FILM LOCATION FESTIVAL : UN EVENTO DELLA COMUNICAZIONE. Durante questi anni frequenta numerosissimi laboratori teatrali e cinematografici, affinando la tecnica e iniziando gradualmente ad entrare nel complesso e difficile mondo del teatro professionistico. Dal 1997 anno dell’ esordio in Miseria e Nobilta’ Antonello non ha mai smesso di fare teatro partecipando a numerosissime piece, sia come attore comico che come mimo. Ha lavorato in tanti teatri della capitale ,senza contare le partecipazioni come spalla comica al fianco di quello che lui considera il suo vero maestro Renato Fattore. Attualmente e’ impegnato al presso il Teatro 7 di Roma con lo spettacolo Titolo da definire scritto da Gianni Quinto, per la regia di Marco Simeoli, interpretando un importante ruolo e riscuotendo lusinghieri consensi. Non sto qui a illustrarvi il suo nutritissimo curriculum per motivi di spazio, ma vi assicuro che si tratta di cose importanti e soprattutto che spaziano tra tutte le forme di teatro, infatti sta anche lavorando con una compagnia di attori danzatori per un progetto di teatro danza. Ho voluto parlarvi di Antonello perché nonostante sia nato in un posto senza un teatro, grazie alla volontà e alla determinazione e’ riuscito a trovare una collocazione in questo difficilissimo mondo, dimostrando che con la volontà e l’ umiltà nessun traguardo e’ precluso. Per questo invito i giovani che hanno voglia di teatro a non lasciarsi spaventare dalla sordità delle nostre istituzioni, e dalla mancanza di strutture, ma a provare ad avvicinarsi alle tante compagnie del territorio, a prendere parte ai numerosi laboratori che comunque sull’ isola non mancano, a cercare dunque tutti i modi possibili di sviluppare quella che può partire da una passione ma che alla fine può divenire una professione così come e’ stato per Antonello.
Prima di salutarvi voglio ringraziare Antonello per la disponibilità e per il continuo apporto che fornisce a progetto teatro, e voglio ricordare di non abbassare la guardia …continuiamo ad urlare in faccia alle istituzioni il nostro sdegno di popolo senza teatro… vi abbraccio e vi do’ appuntamento alla prossima settimana …. Sempre A PALLA….
Enzo Boffelli
“La nostra isola”
Presentazione antologia poetica
“Ischia, un’isola di…”