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Attori
Attori
Bruno Mancini
Giovedì 17 marzo · 19.00 – 22.00
Sede Associazione Luca Brandi
(ex Bottaia di Palazzo D’Ambra Porto D’Ischia)
Pe Terre Assaje Luntane
Il Sentimento d’Italianità
Viviana Mancini, Salvatore Ronga, Nunzia Zambardi Antologia Ischia un’isola d’amore.Hotel Mareblù Ischia
Salvatore Ronga e Viviana Mancini leggono l’Antologia “Ischia, un’isola di poesia
– Hotel Mareblù Ischia
In occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, l’associazione Ischitani nel Mondo, promotrice della mostra documentaria “Pe’ terre assaje luntane”, presenta “Il Sentimento d’Italianità”.
E’ un incontro, dove si celebra la ricorrenza con testimonianze e immagini che ripercorrono vicende di cui sono protagonisti giovani ischitani. Storie minuscole, ma eccezionali, legate da quel sentimento d’appartenenza, l’italianità, che permane a dispetto delle distanze e degli accadimenti.
Il titolo si riferisce al capitolo conclusivo del libretto che nel ’26 era rilasciato a corredo dei documenti necessari per l’espatrio e dove si raccomandava all’emigrante di non abbandonare “la coscienza del vanto di essere italiano”. E questo faranno i nostri concittadini sulle sponde del Pacifico, non rinunciando alla loro “italianità”, anche a costo di essere trattati da nemici, per le scelte sciagurate della patria d’origine durante il conflitto mondiale. Essi accoglieranno i connazionali nei campi di prigionia della California. Tra i tanti, l’ischitano Angelo Erranti, che, catturato in Africa, per poi essere trasferito a Camp Knight a San Francisco, sarà accudito dalla famiglia Mattera.
Ed è ancora in nome di questo “Sentimento d’Italianità” che l’otto settembre del ‘43 un altro giovane ischitano, Pasquale Mazzella, arruolato nel Battaglione San Marco di stanza a Shangai, compie una scelta difficile e coraggiosa, collaborando all’autoaffondamento del transatlantico “Conte Verde”, pur di rispettare gli ordini del governo italiano, succeduto al regime di Mussolini.
Con la Grande Storia a fare da sfondo, le vicissitudini di questi giovani sono avvincenti odissee, che ci ricordano quanto sia bello essere italiani.
L’appuntamento è giovedì 17 marzo, alle ore 19.00, presso la sede dell’Associazione Luca Brandi (ex Bottaia, in prossimità della biglietteria di Porto d’Ischia)
Vincenza Di Vita: La terza metà
Hai ricevuto un invito da Vincenza per “IL SIGNORE DESIDERA…” che si terrà sabato 10 aprile alle ore 20.30.
Evento: IL SIGNORE DESIDERA…
Tipo: Spettacolo
Inizia: sabato 10 aprile alle ore 20.30
Termina: domenica 11 aprile alle ore 23.30
Luogo: Teatro Pirandello “Città del Ragazzo”
Per vedere altri dettagli e rispondere, segui il link in basso.
http://www.facebook.com/n/?event.php&eid=105729636131058&mid=21f215aG54cda07bG19c1864G7&n_m=emmegiischia%40gmail.com
ricevuto un invito da Enzo per “BASTA POCO PER ESSERE FELICI” che si terrà mercoledì 7 aprile alle ore 20.30.
Evento: BASTA POCO PER ESSERE FELICI
Tipo: Spettacolo
Inizia: mercoledì 7 aprile alle ore 20.30
Termina: giovedì 8 aprile alle ore 23.30
Luogo: CINETEATRO EXCELSIOR ISCHIA
Per vedere altri dettagli e rispondere, segui il link in basso.
http://www.facebook.com/n/?event.php&eid=103568073013689&mid=21d6356G54cda07bG19b1573G7&n_m=emmegiischia%40gmail.com
Arteteka – Il Golfo 11 marzo 2010
“Passione”, partitura teatrale su testi di Margherite Yourcenar e Hans W.Henze con Nadia Buono, Viviana Mancini. Agnese Santo e Massimiliano Sollino, drammaturgia e regia di Salvatore Ronga
Eduardo Cocciardo
Notizie
Ischia – Festival “Seconda vendemmia della canzone”
Dicembre 1969 – Spettatori in sala.
Victoriano Papa
Victoriano PapaMay 7, 2010 at 12:09pm
Oggetto: UN VENTO CHE STREGA
Nottetempo. Figure arcaiche, alambicchi ribollenti, antichi manuali esoterici, allegorie della morte, monaci esorcisti, erbe mediche curative, un noce secolare, elisir e distillati innovativi e preziosi, aromi, spezie e sapori rubati all’antica tradizione rurale beneventana, a quella cultura che affonda le sue radici in profondi legami con la terra, in stretti vincoli familiari, nel sapere generazionale di una comunità pagana, agreste e primitiva, sciamanica e idolatra, quantomeno sino alla scomunica clericale del XIV secolo. Un leggero vento notturno che si insinua tra sensi e pensieri, miti e liturgie ancestrali, le matrici intime del Sabba, la danza sensuale e trasgressiva la cui essenza ancora oggi rapisce e ‘strega’. Il tutto in quel limbo temporale in cui sogno e realtà si inseguono fino quasi a sfiorarsi, in cui luce e ombra si allungano l’una nell’altra cingendosi in un abbraccio rituale. Questi gli elementi di una serie di visioni, di quadri scenici essenziali ed evocativi, di ‘installazioni drammaturgiche’ in cui sottili presenze e figure lunari rammentano avite memorie, scorci folclorici e ritagli di storie trascorse.
Frutto di un’indagine antropologica e di una ricerca storico-folcorica, infatti, “Un Vento che Strega”, è il nome dell’Evento Itinerante che, in occasione dei 150 anni di “Strega”, nei giorni 14, 15 e 16 maggio 2010 ore 20:30 e 22:00 e 21, 22 e 23 maggio sempre alle 20:30 e alle 22:00, presso l’Azienda Alberti Strega (piazza Colonna – BN), sancirà, con un iter performativo di circa 45 minuti all’interno dei suggestivi scenari dello stabilimento Alberti Strega, il felice epilogo del laboratorio teatrale iniziato al principio di febbraio e durato sino alla metà di maggio.
Dopo circa tre mesi di approfondimenti e proficui confronti formativi, svoltisi rigorosamente sul campo, con una continua interazione tra ANTONIO PIZZICATO, MARINA RIPPA, PEPPE FONZO e le 30 ‘allieve’ del “LABORATORIO STREGA”, ecco il risultato di un tale lavoro, offerto al pubblico in forma di evento che si muoverà tra cortili, corridoi e antiche sale della fabbrica Alberti Strega, lungo un cammino che scorterà i presenti tra racconti fascinosi, il culto di Iside, malie e suggestioni sui generis, in grado di chiamare a raccolta tutti i sensi, dalla vista all’udito sino all’olfatto. Proprio nella stessa maniera in cui Pizzicato, la Rippa e Fonzo hanno saputo accompagnare e stimolare idee e suggerimenti di 30 donne sannite senza età, tutte impegnate nella vita privata e professionale, ma entusiaste nel partecipare a quest’inedito progetto. In un clima di libera sperimentazione, difatti, ci si è accostati a tecniche di postura, mimica, movimento, improvvisazione, paesaggi sonori e maschere vocali, facendo rivivere ricordi e radici dell’identità magica della terra sannita. In tal modo, col preciso intento di giungere a un esito artistico che potesse rimanere patrimonio culturale vivo e autentico della città di Benevento, nasce “Un Vento che Strega”. Da un’idea di Pasquale Palmieri, e secondo il progetto di Antonio Pizzicato, realizzato in collaborazione con Marina Rippa, Peppe Fonzo, Enzo Mirone e Massimiliano Sacchi, che ne ha curato la parte musicale, rispetto cui è stato condotto un laboratorio con 5 strumentisti che hanno potuto arricchire il loro repertorio, dialogando con la sintassi dell’azione scenica, della scrittura dell’improvviso e con la sonorizzazione drammaturgica.
In scena le 30 ‘Streghe’, quasi tutte alla loro prima esperienza teatrale (al secolo, Albanese Angela, Apice Elide, Attena Giuseppina, Botticelli Anna Luisa, Buccirossi Maria Luisa, Colantuoni Giuseppina, Curatolo Orsola, De Lauro Giuseppina, Di Rienzo Carmela, Febbraro Laura, Forte Vera, Frattolillo Lia, Giallonardo Annalisa, Guerra Giovina, Inglese Giovanna Valentina, Luongo Grazia, Masiello Ilaria, Meola Renata, Morante Antonella, Palma Gianfranca, Pedicini Elisabetta, Perrella Carmen, Pironti Mariapia, Ricciardi Valentina, Rinaldi Alessandra, Rubino Maria Pia, Tarantino Marika, Tuzio Gabriella, Villani Imma, Zagarese Anna Rita), i 5 musicisti dello “Strega! Music Lab” (Luigi Furno, Domenico Panella, Paolo Russo, Sandro Verlingieri, Gianpalo Vicerè), affiancati da artisti professionisti come Gianluca Casadei, Peppe Fonzo, Enzo Mirone, Ernesto Nobili, Massimiliano Sacchi.
Drammaturgia del Corpo: Marina Rippa;
Scrittura Scenica: Peppe Fonzo;
Disegno Luci: Fabrizio Comparone;
Musiche: Massimiliano Sacchi;
Costumi: Giustina Galiano e Assia Patrone;
Scene: Selvaggia Filippini;
Organizzazione: Marco Apolloni;
Regia: Antonio Pizzicato.
Produzione: Città di Benevento – Assessorato alla Cultura; Regione Campania – Assessorato al Turismo e Assessorato ai Beni Culturali.
Produzione esecutiva: Associazione Progetto Sonora.
In collaborazione con Azienda Strega Alberti di Benevento, Solot, Magnifico Visbaal, Scatola Sonora, Malfornita Teatro, Maria Masone.
INFO & PREVENDITE: TEATRO COMUNALE DI BENEVENTO. Dall’11 al 23 maggio 2010 ore 10:00/13:00 e 16:00/20:00. TEL: 0824/42 211. Ingresso 5,00 €.
Enzo Boffelli – Un teatro ad Ischia
Roberto Benigni
Amici del teatro e Comune d’ Ischia presentano: IschiaTeatroFestival 2010
DAL 24 febbraio AL 15 aprile 2010- CINETEATRO EXCELSIOR via Francesco Sogliuzzo ISCHIA PORTO
PROGRAMMA
24 e 25 febbraio : Compagnia teatrale DIVINI COMMEDIANTI
In
BASTA POCO PER ESSERE FELICI
Commedia in due atti tratta da un opera di Jorge Amado libero adattamento di Rita Belgiovine . orario spettacoli 20, 30
3 e 4 marzo : Compagnia teatrale GIANNINO MESSINA
In
‘A CAMMARERA NOVA
Commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta. Orario spettacoli 20,30
17 e 18 marzo: Filodrammatica CANESRTINI
In
ANGELAROSA SCHIAVONE
Commedia in due atti di Gaetano Di Maio orario spettacoli 20, 30
24 e 25 marzo Compagnia teatrale DON BOSCO
In
NU’ PASTICCIO
Commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta orario spettacoli 20, 30
31marzo e 1 aprile Compagnia teatrale ALESSANDRO MANZONI
In
ANGELI PER AMORE
Opera in due tempi di GIOVANNA MASTROIANNI orario spettacoli 21,00
14 e 15 aprile Gruppo teatrale UOMINI DI MONDO
In
TAXI A DUE PIAZZE
Commedia brillante in due atti di RAY COONEY orario spettacoli ore 21,00