Alla ricerca dei percome – La siringa abbandonata

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Alla ricerca dei percome – La siringa abbandonata

La siringa abbandonata

LA SIRINGA ABBANDONATA

Ormai ci conosciamo e ci riconosciamo da molti metri di distanza. La siringa abbandonata aspetta ogni giorno il mio passaggio, un po’ speranzosa che io possa organizzare qualcosa per consentirle di uscire dallo stato improprio nel quale giace ormai da oltre un mese, e un po’ deliziata dalle foto che le scatto con amorevole vicinanza.
Se ne vanta con le amiche affermando che nessuna di loro è mai stata onorata da tanta attenzione da un umano per bene. Va dicendo che i filmati nei quali la ritraggo da ogni angolazione sono il segno evidente della sua prosperosa fisicità. Pur essendo grassoccia è dotata di una sola gamba, finemente lavorata tanto che alla sua estremità inferiore possiede un canaletto utile a spruzzare benedetti liquidi molto più ambiti dell’acqua disponibile in tante acquasantiere.
Una siringa, chiara di sembianze come le odalische dipinte nell’ottocento, che porta un copricapo composto a somiglianza di un cappellino di memoria regale; una siringa sobria e resistente alle furiose scorribande delle scopazze usate dagli spazzini… oplà dagli operatori ecologici e dalle loro macchine trita-erbacce; una siringa flagellata da temporali che hanno buttato giù alberi di ogni tipo e procurato frane in ogni dove; una siringa piantata in un’aiuola, e situata in bella mostra proprio all’ingresso di uno dei parcheggi più trafficati di una delle Città gioiello della Campania (Ischia, vanto nazionale e meta di milioni di turisti internazionali!); essa, una siringa, sta raggiungendo un record difficilmente uguagliabile nella società civile: restare per oltre un mese nello stesso posto senza muoversi di un solo centimetro.
“Evviva le siringhe!” urlano con forza gli amministratori dei beni pubblici traslando il loro osanna ut sic augurio per i loro culi incollati (culseggiati come la siringa all’aiuola) alle seggiole comode e profumate dai din din che i sudditi deficienti continuano ad elargire per le loro inettitudini.
Fino a qui si è espressa la mia, forse, poco valente velleità di scrittore, ma essa non è la sola che mi costringe a tartassare i tasti di questo pc, poiché un’altra, ben più possente e più assecondata, m’induce a esprimere non più fantastiche ricostruzioni e fantasie sornione, bensì domande semplici lineari e concrete. Parlo della mia velleità (vizio) di non sentirmi mai suddito e di non assegnarmi un ruolo da colluso o reticente. Potrò diventare schiavo se è vero che dove c’è forza la ragione non vale, ma la sudditanza è un ruolo che prevede una massiccia dose di abulia che non possiedo.
Quindi le domande sono: 1. Negli “ordini di servizio” dell’ultimo mese chi sono stati gli operatori ecologici ai quali è stata assegnata la pulizia del parcheggio di Via Mirabella ad Ischia? 2. Nell’ultimo mese chi sono stati gli addetti al controllo del rispetto delle direttive aziendali da parte degli operatori ecologici? 3. Quanto spreca ogni giorno la nostra comunità per pagare simili incurie e disservizi? 4. Si può credere che dopo la mole enorme di segnalazioni, giornalistiche e televisive, durata quasi un mese, i dirigenti aziendali non fossero informati del pericolo per la salute pubblica e del danno d’immagine per l’intero comune dovuti alla permanenza della siringa in quella piazza? 5. Ora, in seguito a questo articolo pubblicato sui principali organi d’informazione locale (e non solo), quali saranno i provvedimenti che verranno adottati affinché non si verifichino in futuro casi tanto eclatanti di mal servizio in danno della collettività? 6. Ovviamente i lettori potranno aggiungere ulteriori domande e le loro considerazioni!
P.S. Aggiornamento del 22 Aprile 2015:
dopo oltre 3 mesi dalla prima segnalazione, oggi, 22 Aprile 2015 la siringa è ANCORA nello stesso posto… e sono ANCORA allo stesso “posto”, ANCORA retribuiti con i nostri soldi, anche i responsabili (sic!) della pulizia dei luoghi pubblici della città d’Ischia.

Alla ricerca dei percome

Alla ricerca dei percome – TESTO COMPLETO IN LETTURA LIBERA

Dedica

Introduzione

La Banca dell’allegria

Un corteo con gli occhiali

Per una corretta gestione dell’Azienda Poste Italiane

Il bus lo guido io…

Il gazzo ipocrita

Topicida nelle aiuole

Il giudice e la bambina

La gita del cigno

La sirena impazzita

Somari in vanto

L’ora dei fantasmi

Chi è la signora del video?

Tre meglio di due e di gran lunga migliore di una?

Il freno e l’acceleratore

Disattivare sevizio a pagamento

A ruba

In auto vado dove voglio

La danza delle benne

Senza tarallucci e vino

Il marciapiede incompreso

Bracconieri marini primo articolo

Bracconieri marini secondo articolo

Bracconieri marini

Bracconieri marini quarto articolo

Bracconieri marini quinto articolo

A Ischia: Natale alla Pagoda

I CESSI della città d‘Ischia

FAI, Ischia che fai

Ischia non partecipa al fai – 2016

Coniglio morto pineta Mirtina

La siringa abbandonata

Ancora siringhe infette–Carabinieri nella pineta Mirtina?

Siringhe infette – Un cercatore di funghi velenosi

I funghi velenosi spariscono, le siringhe infette restano

Il ciclamino attonito

Perversione

Zooerastia all’italiana

Marciapiede alticcio

Tombini bi-partisan

Tubi non intubati

Remigia Gianturco: Promenade squallore

Tre promesse tre!

Miracoli in negativo

I Ferrandini inchiodarono Gesù?

Quando Berta filava

Nulla è perduto tranne l’onore!

Una salus victis, nullam sperare salutem

Fanatico sì, ma per amore!

Esopo news

A caccia di cittadini polli

Insulsi cervelletti di fb bloccano poesie di pace

Gli insulsi cervelletti di fb bloccano la programmazione post

Recensioni & Interviste

Recensione scritta da Liga Sarah Lapinska

Recensione scritta da Roberta Panizza

Recensione scritta da Marina De Caro

Caterina Guttadauro La Brasca intervista Bruno Mancini

Michela Zanarella intervista Bruno Mancini

Alla ricerca dei percome

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Alla ricerca dei percome

Bruno Mancini
ISBN 978-1-4710-6196-7
Versione 3 | ID wdm6w9
Libro, 159 Pagine
Libro stampato: A5 (148 x 210 mm), Standard Bianco e nero, 60# Bianco, Libro a copertina morbida, Lucido Copertina
Prezzo di vendita: EUR 16.00

Titolo
Alla ricerca dei percome
Sottotitolo
Esopo news
Collaboratori
Bruno Mancini
ISBN
978-1-4710-6196-7
Marchio editoriale
Lulu.com
Edizione
Edizione ampliata
Seconda edizione
Licenza
Tutti i diritti riservati – Licenza di copyright standard
Titolare del copyright
Bruno Mancini
Anno del copyright
2022

Dettagli del prodotto

ALLA RICERCA DEL “PERCOME”
Sono vissuto, da giovane, in una società nella quale gli “imprenditori” avevano pochi capitali e molta dignità (ad esempio, in piccolo, mio padre), ed ora mi trovo ad affrontare la vecchiaia nell’Italia in cui gli “imprenditori” hanno molti capitali e nessuna dignità (ad esempio, in grande, il cavaliere papi), e mi spingo alla ricerca dei “percome” il ciclo si sia invertito.

Per Bruno Mancini: brevi commenti amichevoli.
“Percorso di memoria o ricerca di spazi temporali virtuali?”
“Il continuo intersecarsi di livelli di identità con ipotesi e incarnazioni simboliche…”
“…sembrano accarezzare un sogno lontano, una speranza che non sarà mai certezza, un miraggio di felicità che si perde oltre l’orizzonte illusorio di fragili esistenze.”
“…a volte lirismo crepuscolare, intriso di soffusa malinconia, di struggente tristezza.”
“Opera interessante per i contenuti e le tematiche affrontate, nonché per i valori estetici…”
“… seria preparazione, corredata da rimarchevole fantasia.”
“… meditato, armonioso di buon afflato poetico.”
“… sincero, elegante, sempre aderente al soggettivismo letterario del particolare momento che attraversiamo.”
“Non racconto né romanzo, più che risolverli lascia aperti molti quesiti anche sul piano puramente tecnico linguistico.”
“Una prosa lacerata e sfuggente…”
“Le aperture liriche, più che segnare il passo dell’emozionalità, offrono un ulteriore invito a perdersi nei labirinti della parola scritta…”
“Quasi poesia cruda, percuote e carezza, giovane e antica…”
“Lavoro intenso, vissuto nella profondità della sua composizione, fatta di toni e di immagini…”
“Una voce nuova che chiama ad ascoltarla ed a giudicarla senza inibizioni, come liberamente essa è sviluppata.”
“Troverete un urlo e un soffio di amore, un vuoto, immersi nella forza e nella malinconia di chi comprende che…”

Categoria della libreria di Lulu
Narrativa
Categoria principale BISAC
FICTION / Fantasy / Urban
Categoria BISAC 2
YOUNG ADULT FICTION / Social Themes / New Experience

Parole chiave
notizie, scempi, società
Pubblico
Generale/Commerciale – Narrativa e saggistica per adulti
Contenuti espliciti
No

Info: Bruno Mancini
Cell. 3914830355 tutti i giorni dalle 14 alle 23
emmegiischia@gmail.com

 

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Bruno Mancini

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