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20241017 DILA ASP IL DISPARI professionisti
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Luciano Somma | I MIEI COMPAGNI DI VIAGGIO: GAETANO GANZERLI
Tra le tante attività, anche se per un breve periodo, mi sono occupato di critica pittorica ed ho avuto modo di conoscere alcuni artisti che frequentavano le varie gallerie d’arte di GAETANO GANZERLI, corniciaio e pittore anche lui.
Ci lasciò molto presto ad appena 47 anni nel 2000 per un male col quale comunque dovette convivere per ben 7 anni.
Oltre ad un’affettuosa amicizia e collaborazione lo ebbi come compagno di lavoro negli anni 60 all’ippodromo di Agnano dove eravamo impegnati a lavorare in un picchetto di scommesse.
Quanti appassionati alle corse dei cavalli e scommettitori abbiamo visto fallire a causa della ludopatia, ad un vizio che purtroppo ha “inguaiato” decine di migliaia di famiglie.
La foto che vedete a corredo di questo articolo fu scattata nel 1968 ed inviata qualche anno fa al M° CARMINE MERAVIGLIA del quale posseggo alcuni bellissimi quadri, e che ancora collabora con l’Istituto PASCALE per la cura dei tumori.
Un eclettico artista d’indiscutibile originalità creatore di quadri di grande spessore e formidabile caratura.
Nella foto, diventata storica, oltre a CARMNE MERAVIGLIA da sinistra destra GIOVANNI BERTE’ (Giamberti) fratello di ANTONIO BERTE’ altro grandissimo pittore, ancora il sottoscritto , a seguire ALESSANDRO CORRADO e lo stesso GAETANO GANZERLI in una delle sue gallerie d’arte.
Con quest’ultimo, un anno c’incontrammo ad Ischia dove trascorremmo una bellissima serata al GIARDINO DEGLI ARANCI all’ascolto del chitarrista GIOVANNI il quale però non poteva cantare a causa d’un’operazione alla gola che lo rese afono.
L’atmosfera era veramente incantevole e resta indelebile nel mio ricordo.
Quante conoscenza nel mondo pittorico, una per tutti quella di ARMANDO DE STEFANO morto ultranovantenne e storicizzato, ho posseduto alcuni suoi dipinti, copie numerate, che ho regalato ai miei due figli e che fanno bella mostra di sé nei saloni delle loro abitazioni.
All’epoca scrivevo su alcune riviste articoli pittorici e gli artisti mi regalavo un loro dipinto che gradivo molto più che i soldi che si dileguavano presto mentre le opere d’arte restano nel tempo.
Altri bei ricordi dei tanti compagni di viaggio in questo lunghissimo cammino!