Views: 18
20240229 DILA ASP IL DISPARI professionisti
20240229 DILA ASP
Professionisti DILA APS 20240229 – Il Dispari: Luciano Somma Radio 1
20240229 DILA ASP IL DISPARI professionisti DOWNLOAD PDF
Luciano Somma | LE RADIO AD ISCHIA
prima puntata
Nella metà degli anni 70 collaboravo con molte emittenti libere Campane conducendo programmi di poesie intervallati da telefonate in diretta e canzoni.
Alcune erano molto seguite tenendo conto della novità, specie nei programmi notturni.
Ad Ischia nacquero RADIO ISOLA VERDE e RADIO ISCHIA e nel 1976 iniziavo ad essere, particolarmente nel periodo estivo, spesso ospite nella trasmissione notturna: “DIAMOCI DEL TU NEL CUORE DELLA NOTTE“ condotta da Beppi Banfi coadiuvato più volte dalla sorella Patrizia, con telefonate in diretta, una sfilza di ospiti: poeti, cantanti, personaggi dello spettacolo.
In quell’anno il mio nome diventò molto popolare avendo io vinto il primo premio con la poesia DIMANE al prestigioso PREMIO NICOLARDI con un assegno di 250.000 lire e la medaglia d’argento del Presidente della Repubblica.
Nello stesso anno uscì il libro dal titolo omonimo DIMANE in due edizioni numerate di 1200 copie, una nel 1977 e l’altra nel 1978 della EDIZIONE DEGLI ARTISTI di Ciro Riemma di Napoli.
Alcune volte la trasmissione finiva intorno alle 4 del mattino, sottraendomi diverse ore di sonno anche perché amavo pescare e dunque fino alle 8 del mattino mi dedicavo a questa mia ulteriore passione dormendo fino a mezzogiorno e recuperando qualche altra ora nel pomeriggio.
Ma il boom l’emittente lo ebbe quando per irregolarità, furono chiuse quasi tutte le radio libere ad eccezione di RADIO ISCHIA, appunto, e RADIO ANTENNA CAPRI a Napoli.
Gli ascoltatori furono veramente tantissimi, considerando che l’emittente si ascoltava in tutta la zona flegrea, a Napoli, fino ad arrivare alle porte di Formia nel Lazio.
Dopo qualche estate mi affiancava come ospite il poeta PERPPE SANTAGATA e qualche volta interveniva il compianto RENATO FATTORE che aveva la voce molto simile al grandissimo TOTO’.
Quante nottate, sorseggiando un ottimo caffè, dialogavamo al telefono con i vari ascoltatori, non solo ischitani, i quali leggevano poesie, raccontavano aneddoti, spaccati della loro vita e le ore volavano, l’orologio c’indicava che era ora di finire la trasmissione.
Ischia non era soltanto l’Isola incantata dell’amore ma anche fonte di cultura ed amicizia grazie a queste splendide e innovative iniziative.