20241219 DILA ASP IL DISPARI professionisti

Views: 1

20241219 DILA ASP IL DISPARI professionisti

20241212 DILA ASP IL DISPARI professionisti

20241219 DILA ASP IL DISPARI professionisti

LUCIANO SOMMA | I MIEI COMPAGNI  DI VIAGGIO: COSETTA GIGLI

Ho avuto la soddisfazione e l’onore di conoscere la notissima soprano COSETTA GIGLI che ha cantato una canzone con mio testo UNA PREGHIERA A TUTTO IL MONDO (L.Somma- F.e L.Mosello).

L’ha cantata in diverse occasione anche se non risulta nessuna sua incisione.

Il suo repertorio spazia in tutti i campi musicali, ma il genere prediletto è sempre stato l’Operetta. è stata conduttrice televisiva di varie emittenti di livello nazionale. in veste di soprano e attrice.

Cosetta Gigli è discendente del famoso tenore Beniamino Gigli, con cui, grazie alla tecnologia discografica, ha potuto incidere il brano Mattinata di Leoncavallo.

Protagonista nelle operette “Al Cavallino Bianco” – “Cin Ci Là”- “La Vedova Allegra” – “Il Paese dei Campanelli” nelle quali figuravano noti comici quali Diego Parassole, Pippo Santonastaso, Franco Oppini eLucio Caizzi.

La presento, prendendo a prestito, ciò che ho trovato sui social

D: Dove è nata?
R: Sono nata a San Marcello Pistoiese.

D: Che ricordi ha della sua vita da bambina?
R: Non ricordo molto, se non questa grande passione per il canto e lo spettacolo.
Ero una bambina timorosa, piano piano ho vinto la timidezza, soprattutto grazie alle mie esibizioni.

D: Che scuole ha frequentato?
R: Ho frequentato il liceo, l’università di lingue, il conservatorio e la bottega di Vittorio Gassman.

D: Andava bene a scuola?
R: Sì, andavo bene.

D: Da bambina, cosa diceva che avrebbe fatto da grande?
R: Da piccola avevo intenzione di avere un posto nel campo dello spettacolo.

D: La sua prima professione?
R: Ho iniziato a fare le supplenze alle scuole medie a 18 anni e ho vinto il concorso nella scuola materna insegnando musica ai bambini piccoli, quando non lo faceva ancora nessuno, dopo vari concorsi.

D: E la sua professione attuale?
R: Attualmente insegno alla scuola media e faccio concerti ovunque.
Da ragazza facevo anche sfilate di moda e adoravo danzare.

LUCIANO SOMMA

20241212 DILA ASP IL DISPARI professionisti

20241212 DILA ASP IL DISPARI professionisti

LUCIANO SOMMA| I MIEI COMPAGNI  DI VIAGGIO:  SCUGNIZZO D’ORO

Tra i tanti riconoscimenti conseguiti, casse piene di coppe- trofei- medaglie che oziano nello stanzino, mi piace soprattutto menzionare questo avuto ad AREZZO nel 2007, che leggerete dettagliatamente nella foto dell’articolo della NAZIONE di Firenze e lo SCUGNIZZO D’ORO a Napoli, presso l’albergo NEAPOLIS di Corso Garibaldi conferito nel 2015 a personalità dell’Arte e della cultura partenopea.

Approfitto dell’occasione per citare alcune manifestazioni che mi hanno visto protagonista nell’arco degli anni, sono stato infatti coordinatore per il TEMPO LIBERO, con sede in Via San Tommaso D’Aquino dove è anche la SIAE, incarico datomi da SALVATORE MOLINO il quale tra l’altro realizzò il primo incontro poetico in piazza, precisamente al Vomero in Via Ruoppolo, e nelle festività le poesie in vetrina nei vari centri commerciali a intensi  percorsi pedonali e veicolari. Tra i tanti poeti mi piace ricordare GINO MARINGOLA, grande attore di tante commedie

Defilippiane e film prevalentemente ambientati a Napoli e ottimo cantante attivissimo negli anni 40; la poetessa ROSETTA FIDORA RUIZ –  GENNARO OTTAVO – MARIO MONTEFUSCO – GENNARO ESPOSITO – CIRO GILARDI anche lui organizzatore di poesie in varie piazze Napoletane; GIOVANNI DE CARO.

E mi piace anche ricordare, anche se non presenti nelle piazze, i  poeti bravissimi: GIUSEPPE FIUMARA – ANNA SCARPETTA –  MASSIMO MARINELLI  e lo scrittore ischitano SALVATORE DI  COSTANZO autore di ISCHIA E’ COME FEMMINA.

Ed ancora sperando di non dimenticare nessuno: ANTONIO FERRARA – ARMANDO FERRARO – MARIO DESIDERIO –  SALVATORE CALABRESE (anche ottimo attore) – GIUSEPPE CARULLO – EDOARDO SPADARO – TOMMASO GAETA – ALFREDO GARGIULO – GENNARO RODRIGUEZ – PASQUALE RUOCCO – ENZO VALENTINI ( bravissimo caricaturista) – GIOVANNI PANZA (anche grandissimo pittore) – NINO VICEDOMINI – FRANCESCO FIORE – RENATO FIORE – GAETANO DI MAIO – VITTORIO ANNONA  (Autore di tanti testi di successo musicali) – SALVARE CERINO mio prefatore del  libro DIMANE.

Sicuramente ve ne sono molti altri ma ho scritto quelli che ho conosciuti di persona, impossibile citarli tutti tanto più che c’è più gente che scrive, in versi o in prosa, che quella che legge, lo dice la statistica

LUCIANO SOMMA

20241212 DILA ASP IL DISPARI professionisti

20241212 DILA ASP IL DISPARI professionisti

Professionisti DILA APS 2023 – Calendario pubblicazioni

Premi Otto milioni

Bruno Mancini

 

20241216 DILA APS – IL DISPARI

Views: 36

20241216 DILA APS – IL DISPARI

20241216 DILA APS – IL DISPARI

20241216 DILA APS – IL DISPARI

Patrizia Audino nuova amica dei progetti Made in Ischia

“Il fascino di invecchiare” è la recente opera della psicologa e attrice Patrizia Audino (il sottotitolo è “Manuale di sopravvivenza per anziani” edizioni Progetto Cultura 2024, pp. 86, euro 12).

La prof. Audino è autrice di apprezzati saggi, tra cui il celebre “Tra razionalismo ed irrazionalismo: il pensiero di Bruno Fabi” e “Il passato che verrà“.

Docente di Filosofia e Scienze Umane (ha insegnato al triennio superiore dei licei di Latina e Sabaudia e negli istituti professionali e Istituto per le Scienze Sociali di Terracina, Sezze, Fondi ed anche un breve periodo a Roma), ha svolto per anni attività di psicologa volontaria presso Centri di Ascolto per Anziani.

Questi cenni diano un’idea della molteplicità degli interessi della Audino, se si aggiunge anche una preziosa pubblicazione su Nemi (Rappresentazioni di un passato mai sopito e sempre nuovo).

Ora, la professoressa ci offre un manuale di assoluta attualità, perché il nostro mondo sta invecchiando in duplice senso: l’Occidente è detto ormai il vecchio continente, ma anche il più longevo, se si eccettuano casi in estremo Oriente.

Quindi la popolazione, grazie alla scienza, alla tecnica e alla medicina, sta prolungando gli anni di vita con conseguenze che creano il problema del lavoro, della pensione ma soprattutto dell’emarginazione sociale degli anziani in quanto non più “produttivi”.

Però Audino respinge tali “pregiudizi”, dimostrando che gli “anta” sono una popolazione ancora vitale e utile, preziosa in seno alla famiglia (vedi il ruolo dei nonni in una famiglia cellulare, e non più patriarcale), per cui quello che era considerato il dramma dell’invecchiamento, può divenire “il fascino di invecchiare”.

Su questa visione (e premessa) si basa il libro della Audino: manuale di sopravvivenza per anziani.

Essi rappresentano una risorsa viva per la società: tutto sta nel convogliare con metodo e intelligenza le facoltà dei “vecchi” verso l’utilità personale e generale.

Si parta però, nella metodica, da due punti focali: come gli anziani sono stati visti dai mass-media e come si vedono loro stessi – nell’immaginario collettivo – giunti all’età del “riposo forzato”.

Oggi l’anziano ha tanto tempo a disposizione, che deve usare attivamente e non stancamente su una poltrona a oziare.

Deve avere un progetto, proprio perché la maggiore fragilità dell’essere lo rende vulnerabile psicologicamente.

Chi non si sente più utile, mostra il fianco alla decadenza.

Diventa allora determinante crearsi un nuovo stile di vita basato sulla propria esperienza passata e sui propri desideri e talenti personali.

Quanti “grandi vecchi” hanno fatto la storia, non solo nel campo della politica, ma dell’arte e della scienza?

Ci siano d’esempio.

Molto significativo è il capitolo: “Le motivazioni e la spinta ad agire“, in quanto l’interesse per l’azione e per il pensiero sono il carburante dell’esistenza.

Bisogna essere consapevoli che la mente umana è incredibilmente creativa e si adatta ad ogni situazione, anche in tarda età.

Viene in mente Verdi che scrisse il capolavoro “Falstaff” a 82 anni e Michelangelo, quasi novantenne, che lasciò incompiuta la “pietà Rondanini”, e il celebre musicista Segovia che teneva concerti di chitarra classica a 90 anni!

Il libro è una spinta a tenere vivi gli interessi vitali e Audino ce ne porta esempi gnoseologici di forte impatto.

Luca Priori

20241216 DILA APS – IL DISPARI

20241216 DILA APS – IL DISPARI

BRUNO MANCINI

La cena della vigilia

Tratta dalla raccolta

“Incarto caramelle di uva passita”

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie/incarto-caramelle-di-uva-passita/

La vigilia della cena
è lunga
almeno tre mesi.
Che faccio, aspetto?
Sulla tavola candele rosse
nell’aria profumi di legne
alle finestre squarci in tecnicolor.
Che faccio, aspetto?
I nostri cuori nomadi
s’incontrano alla tavola
lunga.
Che faccio, aspetto?
Poi, quando inizia la festa
ognuno
cura la propria parte.
Che faccio, aspetto?

°———°———°———

La trama della cena
è lunga
almeno un anno.
Ed io che faccio, taccio?
Tovaglia a stelle rosse
musiche antiche in sottofondo
un fuoco nel camino.
Ed io che faccio, taccio?
Le nostre vite disperse
riscoprono abbandoni
lunghi.
Ed io che faccio, taccio?
Poi, quando inizia l’ultimo minuto
ognuno
cura i propri desideri.
Ed io che faccio, taccio?

°———°———°———

L’incontro della cena
è lungo
almeno una vita.
Ed io che faccio, ancora Ignazio?
Le nostre anime esplodono
tra stiduli evviva
lunghi.
Ed io che faccio,
ancora Ignazio?
Poi, quando scocca mezzanotte
ognuno
cura un brindisi per tutti.
Ed io che faccio, ancora Ignazio?

°———°———°———

La fine della cena
è lunga
almeno un attimo
Mi basta?
Nei tuoi occhi
di dolce Alice frastornata
splende una lacrima.
Mi basta?
Sulla tua bocca
di dolce Alice innamorata
scoppia un sorriso.
Mi basta?
Poi,
come un tuono a ferragosto
con due parole
magiche Aladino
e tutti insieme
alla tua voce
“Auguri Bruno”

°———°———°———

Così svanisce
Ignazio
nella mia visione
nella tua pazienza
nella nostra favola.
Così sparisce
Ignazio di Frigeria e D’Alessandro
dalla mia storia
dalla tua costanza
dalla nostra festa.

Così finisce un tempo d’arte:
Ignazio di Frigeria e D’Alessandro
con cuore di Poeta.
Così ritrova la mia mente
il senso del cammino
e ascolto
adulta e giovane
la mia voce
sacra e profana
“Buon Natale, Amore”
Interminabile.
Dettagli del prodotto
ISBN 978-1-4709-0960-4
Version 2 | ID q9pj8r
Book, 36 Pages
rilegatura termica,
inchiostro per l’interno B/N,
inchiostro per l’esterno in quadricromia.
Copertina di Jeanfilip
Copyright: Bruno Mancini
Euro 14.00
 
20241216 DILA APS – IL DISPARI

20241216 DILA APS – IL DISPARI

20241209 DILA APS – IL DISPARI

20241209 DILA APS – IL DISPARI

20241209 DILA APS – IL DISPARI

Premiazione OTTO MILIONI 2024 

Con una notevole partecipazione di Artisti provenienti da diverse regioni italiane e con un numerosissimo pubblico che addirittura non ha trovato posti sufficienti nella sala principale della Casa della Cultura INTERNO 4 di Roma, la cerimonia di premiazione della tredicesima edizione del Premio internazionale di Arti varie OTTO MILIONI 2024 ha chiuso in bellezza gli eventi dell’anno 2024 organizzati dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”.

20241209 DILA APS – IL DISPARI

In un altro spazio di questa pagina comunichiamo i nomi degli artisti che hanno ricevuto un attestato di benemerenza come riconoscimento della discreta, quanto positiva, attività che hanno svolto in funzione dei progetti culturali programmati dalla nostra DILA APS, qui ci limitiamo a ribadire un grande ringraziamento alle Amministrazioni delle Città di Napoli, Ischia, Torre del Greco, Bacoli e alla Banca di Credito Popolare di Torre del Greco che hanno Patrocinato il Premio, a cui si aggiunge un affettuoso segno di gratitudine rivolto alle Associazioni “ADA di Dalila Boukhalfa”, “PUECHER di Giuseppe Deiana”, “ARTE DEL SUONARE di Maria Luisa Neri”, al Centro Elaborazione DATI “SE.RA.DA. di Salvatore Mazzella”, alla Fondazione “LA SPONDA di Benito Corradini”, alla Casa Editrice “IL SEXTANTE e Magazine EUDONNA di Mariapia Ciaghi” e alla straordinaria testata giornalistica “IL DISPARI di Gaetano Di Meglio” (che anche oggi ci ospita in modo impagabile) per la solidale forma di partenariato con la quale hanno gratificati i progetti culturali artistici e sociali made in Ischia della nostra DILA APS.

Chiara Pavoni Vice Presidente DILA APS, attrice – modella – regista, nonché madrina e presentatrice della premiazione, ha riscosso incondizionato successo tra tutti i presenti.

Bruno Mancini

Succinta galleria fotografica cerimonia premiazione OTTO MILIONI 2024

20241209 DILA APS – IL DISPARI

Premiati

Giacomo Adinolfi, Semi  Albaguri, Patrizia Audino, Dalila Boukhalfa, Luciana Capece, Emma Carratelli, Giuseppe Castelluzzo, Benito Corradini, Mariangela Cortesi, Isabella De Paz, Daria D’Ottavi, Antonio Geremia, Silvia Leuzzi, Cinzia Luretti, Claudia Minenna, Amedeo Morrone,Luca Nicotra, Patrizia Palombi, Francesca Peronace, Milena Petrarca, Orietta Petrignani, Angela Prota, Luciana Raggi, Egidio Romagna, Lucrezia Rubini, Remo Sforna, Alessandro Tatafiore, Mario Pino Toscano, Claudio Zilli, Novak.

20241209 DILA APS – IL DISPARI

Bruno Mancini notizie

DILA APS-IL DISPARI tutte le pubblicazioni della Redazione culturale

DILA APS IL DISPARI 2024 Redazione culturale

Il Dispari DILA APS Rubrica Professionisti

Il Dispari DILA APS prof 2024 – Calendario pubblicazioni

DILA ALTERVISTA

NUSIV