Bookcity 2019 Dialoghi sull’uomo

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Bookcity 2019 Dialoghi sull’uomo

Comunicato stampa

Bookcity 2019 Dialoghi sull’uomo

Pistoia – Dialoghi sull’uomo e BookCity Milano: un’alleanza per la cultura

Pistoia-Dialoghi sull’uomo, il primo festival dedicato all’antropologia del contemporaneo, partecipa quest’anno a BookCity Milano con il progetto Una, dieci, cento Afriche. Un continente al plurale, a cura dell’ideatrice e direttrice del festival Giulia Cogoli, con la consulenza scientifica di Marco Aime e Adriano Favole e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Una serie di conferenze di taglio antropologico culturale per ampliare la conoscenza di questo vasto continente – a cui BookCity dedica quest’anno un approfondimento – purtroppo ancora fortemente viziata da pregiudizi, luoghi comuni, se non ignoranza. Troppo spesso si sente parlare di Africa come se si trattasse di una entità unica e uniforme, caratterizzata dal fatto di essere “nera”. Il colore della pelle sembra oscurare le numerosissime differenze e sfumature, legate a specificità culturali, religiose, geografiche e politiche, che caratterizzano la grande Africa. In un’epoca in cui la globalizzazione e i flussi migratori hanno abbattuto i confini geografici, non è più possibile continuare a ignorare le molteplici realtà di un “continente al plurale”. «Abbiamo voluto contribuire a BookCity con questo ciclo di incontri» dichiara Giulia Cogoli «perché crediamo fermamente nei valori della condivisione e di presidio culturale e civile che caratterizzano BookCity e i Dialoghi sull’uomo. È quindi fondamentale che i festival italiani creino, da nord a sud, una rete di scambio reale e concreta, perché la cultura è l’unico bene che, se condiviso, cresce, e può divulgare concetti come integrazione, dialogo e inclusione».

Il programma 16-17 novembre, ISPI, Palazzo Clerici, Via Clerici 5 L’antropologo Marco Aime, che ha vissuto e studiato la zona di Timbuctù e del Sahara, racconta quella affascinante regione e la sua storia, dalle antiche piste carovaniere alle nuove rotte del contrabbando, della migrazione e dello jihadismo, spiegando come mai oggi sembra diventata un laboratorio per il futuro del pianeta. Il sociologo delle religioni e delle migrazioni Stefano Allievi propone una riflessione sulla motivazione che è alla base delle migrazioni: che cosa spinge una parte degli africani ad andarsene? Che cosa li attrae? E che cosa spinge noi, a nostra volta, ad andarcene? È davvero inevitabile l’attuale meccanismo che regola i movimenti di popolazione? Contrariamente a quanto dicono una parte dei media, alcuni discorsi politici e il senso comune, l’immigrazione verso l’Italia è sostanzialmente stabile da cinque anni a questa parte, spiega il sociologo delle migrazioni Maurizio Ambrosini. Da anni si discute di un’immigrazione immaginaria, figlia di paure e ansie che si riproducono indipendentemente dalla conoscenza obiettiva del fenomeno. Gli antropologi Jean-Loup Amselle e Adriano Favole dialogano sulle culture africane, frutto di connessioni, disconnessioni, processi inventivi e creativi, che le trasformano incessantemente. Siamo sempre alla ricerca dell’Africa, o delle Afriche, perché a nuovi sguardi corrispondono nuove società, che il tempo e la creatività umana non finiscono mai di modellare. L’antropologo Stefano Allovio offre un nuovo punto di vista sull’Africa: invece di insistere sulla povertà e sulla fuga dal Continente nero, ne sottolinea la ricchezza socio-culturale, la raffinatezza e la complessità storica. Il rispetto nei confronti degli africani emerge anche dal pensare il loro continente come luogo denso di storia e cultura. Due fra i maggiori esperti dell’Africa contemporanea, Mario Giro e Jean-Léonard Touadi, dibattono con il direttore della rivista Africa Marco Trovato su come l’Africa stia reagendo alla globalizzazione senza aspettare nessuno. Pionieri di una nuova fase, i giovani africani cercano il loro posto spinti da un inatteso protagonismo.

Elena Dak, conservatrice di beni culturali, guida sahariana e scrittrice, propone, alla luce delle esperienze vissute in Niger con i Touareg, in Tchad con i Wodaabe e in Etiopia con i Tigrini, una riflessione su come oggi il nomadismo esista e resista e su come i cambiamenti politici e climatici stiano modificando i tempi e i modi delle migrazioni pastorali. Chiude il ciclo di conferenze il Premio Nobel per la Letteratura 1986 Wole Soyinka. Assieme a Marco Aime, affronta il tema del rapporto tra potere e libertà: Soyinka – che nel corso della guerra civile nigeriana è stato incarcerato, perseguitato e condannato a morte e che ha vissuto in esilio negli Stati Uniti fino al 1998 – è la guida ideale per una riflessione, oggi quanto mai necessaria e attuale, su come opporsi ai comportamenti fondamentalisti e dogmatici per contrastare “l’agenda della dominazione”. Introduce l’incontro Luca Iozzelli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che promuove i Dialoghi.

La mostra: Paolo Pellegrin – Confini di umanità 8 novembre – 1 dicembre, Triennale Milano, Viale Alemagna, 6 Triennale Milano presenta dall’8 novembre al 1 dicembre la mostra fotografica Paolo Pellegrin – Confini di umanità, organizzata con BookCity Milano, Pistoia – Dialoghi sull’uomo e Fondazione Caript. L’esposizione, curata da Annalisa D’Angelo, e realizzata per la X edizione del festival Pistoia – Dialoghi sull’uomo, arriva in Triennale in occasione di BookCity Milano. 60 fotografie, in parte inedite, realizzate in Algeria, Egitto, Kurdistan, Palestina, Iraq e USA da uno dei fotografi più apprezzati nel panorama mondiale, grazie al suo impegno e all’innovativa estetica documentaria, ed un video dello stesso Paolo Pellegrin, realizzato in America per indagare le linee razziali che ancora dividono il Paese. Le immagini coprono un arco temporale di quasi trent’anni, sviluppando, per sottrazione e opposizione, l’impervio percorso della convivenza, ostacolata da muri, guerre, mari e deserti, ovvero tutte le frontiere, naturali e artificiali, visibili e invisibili, che dividono, imprigionano e isolano gli esseri umani. La mostra ci conduce dunque lungo i confini dell’umanità, per mostrare lo sforzo continuo, ma necessario, alla base della convivenza. Catalogo edito da Contrasto.

«Sono felice che Pistoia e Milano siano gemellate nel segno della cultura» afferma Luca Iozzelli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. «Portare in Triennale la mostra di Pellegrin, dopo il grande successo pistoiese, farà conoscere ad un pubblico ancora più ampio il lavoro di uno dei più importanti fotografi contemporanei sul difficile percorso della convivenza, ostacolato da muri, mari, deserti, confini geografici spesso costruiti dall’uomo».

Pistoia – Dialoghi sull’uomo, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli, è un festival di approfondimento culturale nato nel 2010 e dedicato all’antropologia del contemporaneo, che vuole offrire nuovi sguardi sulle società umane, proponendo letture inedite del mondo che ci circonda. I Dialoghi offrono un modo nuovo di fare approfondimento, sia per il taglio antropologico, che per primi hanno adottato, sia per la produzione di contenuti culturali, fra cui: una collana di volumi editi da UTET con 14 titoli pubblicati sino ad oggi; un vasto archivio di registrazioni audio e video con circa 1.3 milioni di visualizzazioni; un progetto scolastico che ha visto la partecipazione di oltre 25.000 giovani; il Premio Internazionale Dialoghi sull’uomo, conferito nel 2017 a David Grossman, nel 2018 a Wole Soyinka e nel 2019 a Vandana Shiva; l’ideazione di importanti mostre fotografiche per completare il percorso del festival. La X edizione di Pistoia – Dialoghi sull’uomo, che ha ricevuto anche la Medaglia del Presidente della Repubblica, si è chiusa con una grande affluenza di pubblico: in dieci anni sono state circa 200.000 le presenze ai Dialoghi.

Ufficio stampa: Delos | 02.8052151 | delos@delosrp.i

Bookcity 2019 Programma 2

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Bookcity 2019 Programma 2

Con l’ottava edizione, BookCity Milano continua a crescere.

Non tanto nel numero degli eventi e degli spazi, quanto nella forza del progetto e nella qualità di una manifestazione che nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le quattro Fondazioni Editoriali, ma coinvolge l’intera città.

Grazie soprattutto all’impegno delle case editrici, sono numerosi gli autori stranieri di grande prestigio che approdano a Milano tra il 13 e il 17 Novembre, a cominciare dai Premi Nobel Svjatlana Aleksievic e Wole Soynka e da Fernando Aramburu, che riceverà dal Sindaco il Sigillo della Città.

Riceverà invece il Premio Speciale Afriche la scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, a testimonianza della riconoscenza e della stima che BookCity nutre per la sua opera.

Tra gli altri autori internazionali di rilievo spiccano Gilles Kepel, Amin Maalouf e Cees Nooteboom.

Numerosissimi anche gli autori italiani amatissimi dal pubblico.

Accanto a loro, poeti, giornalisti, cantanti, psicologi, illustratori, fumettisti, scalatori, cuochi, astronauti, giornalisti, politici, sindaci, critici, attori, medici, scienziati, fotografi, economisti, traduttori…

E diversi editori che decidono di festeggiare con noi il loro compleanno.

BookCity Milano rimane fedele al suo modello curioso, aperto e inclusivo.

È impossibile ricondurre tutte queste proposte a un denominatore comune.

Ma quest’anno per la prima volta #BCM propone un focus tematico: sono circa 100 gli eventi del palinsesto Afriche, che ci aiutano a capire quello che sta succedendo nell’immensità che si estende tra il Maghreb e il Capo di Buona Speranza.

Dopo il gemellaggio dello scorso anno con Dublino, Milano Città Creativa UNESCO per la letteratura ci porta quest’anno a Barcellona.

L’apertura internazionale è confermata anche dalla presenza di un evento che ha già attirato l’attenzione della stampa mondiale: partirà da Milano (per poi toccare Madrid, Parigi e Berlino) il Friendship Tour, in cui quattro scrittori britannici si confrontano sulla Brexit.

Di grande prestigio la mostra organizzata da «la Lettura» e Fondazione Corriere della Sera in Triennale, che quest’anno ruota intorno a uno dei linguaggi che più contraddistingue il lavoro dell’inserto, la Poesia: “La Poesia è di tutti.

Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de «la Lettura»”. BookCity coltiva rapporti con altre manifestazioni culturali e rappresenta l’asse portante del patto per la lettura di Milano.

Oltre al rapporto con il Festival Dialoghi sull’Uomo di Pistoia, continua la collaborazione con il Salone del libro di Torino con un evento di presentazione a Torino, così come ospita una riapertura de La Milanesiana per la consegna della rosa d’autunno a Amin Maalouf.

Altre collaborazioni quelle con il Festival delle serie TV e il Festival del Cinema Africano Asia e America Latina.

Ugualmente importante è il rapporto con la città, con il suo tessuto culturale e sociale.

Abbiamo dedicato un’attenzione ancora maggiore agli eventi che si svolgono nei diversi quartieri della città, a partire dal dialogo con le realtà che operano sul territorio.

Naturalmente BookCity Milano continua ad animare il Castello Sforzesco, i musei, i teatri e centinaia di spazi da scoprire, con mille storie diverse che attraversano temi dai più drammatici ai più frivoli.

Al centro di questi incroci c’è sempre un libro: è la traccia di un’esperienza da cui possiamo ripartire verso mille avventure.

Proprio per la centralità del libro, per la sua necessità, questa edizione di BookCity Milano pone particolare attenzione alla diffusione del libro e della lettura.

Un’esperienza necessaria a sviluppare il pensiero critico.

Ma prima di tutto un piacere, che BookCity Milano vuole esplorare e condividere in tutte le sue forme. +3000 autori +1500 eventi +1400 classi +400 volontari +250 sedi

Stampato grazie a Contenuti aggiornati al 3 Ottobre 2019 Convivenze Mercoledì 13 Novembre – Teatro Dal Verme Con Fernando Aramburu, Paolo Giordano, Michela Marzano, Simone Savogin. Conduce Marino Sinibaldi

L’evento di apertura dell’edizione 2019 di BCM avrà come da tradizione luogo al Teatro Dal Verme, mercoledì 13 Novembre 2019.

Ospite d’onore, a cui verrà consegnato il sigillo della città, è il romanziere basco Fernando Aramburu, già vincitore di un premio Strega Europeo nel 2018 per il romanzo caso editoriale Patria.

Si divideranno il palco con lui lo scrittore Paolo Giordano, noto per il romanzo pluripremiato La solitudine dei numeri primi, la narratrice e saggista Michela Marzano, che ha da poco pubblicato il suo secondo romanzo Idda, con un intervento sul tema delle convivenze e l’estro dello slam poet Simone Savogin, conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione a Italia’s Got Talent.

Conduce il giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico Marino Sinibaldi.

L’EVENTO DI APERTURA DI BOOKCITY MILANO 2019

L’EVENTO DI CHIUSURA DI BOOKCITY MILANO 2019 Goethe/ Schubert/ Beethoven.

Parole e Musica Domenica 17 Novembre – Teatro Dell’Arte Concerto de LaFil – Filarmonica di Milano. Dirige Marco Seco. Letture di Anna Nogara Alla nuova orchestra filarmonica di Milano il compito di chiudere il programma di #BCM19.

Diretta da Marco Seco, eseguirà tre lieder di Schubert orchestrati da diversi musicisti e la Sinfonia n.2 di L.V Beethoven.

Ad arricchire il concerto, l’attrice Anna Nogara leggerà parti di Un concerto di 120 professori tratto dall’Adalgisa di Carlo Emilio Gadda e la traduzione in italiano dei testi prima dell’esecuzione di ogni lieder.

AFRICHE Che cosa sappiamo dell’Africa?

Che cosa crediamo di sapere? La realtà del continente è straordinariamente variegata e complessa, per motivi storici e culturali, per la situazione economica, per gli equilibri geopolitici.

Non esiste una sola Africa, ma tante Afriche da esplorare e conoscere nella loro ricchezza.

L’Italia, affacciata sul Mediterraneo, deve confrontarsi con questi mondi e deve dialogare con loro.

Senza dimenticare che sono ormai numerosi gli #afroitaliani, attivi in tutti i settori della nostra società. Nascono dalla collaborazione con FESCAAAL-Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina i due appuntamenti dedicati al cinema africano a Il Cinemino, uno dei quali rivolto ai ragazzi delle scuole medie e incentrato sul tema dell’integrazione.

Il MUDEC ospiterà anche gli Scritti dalla Città Mondo, tre giorni di incontri autogestiti dalle comunità di stranieri residenti a Milano, e l’evento curato da Articolo 21.

Il focus Afriche invade Casa Emergency, con le presenze tra gli altri di Tommy Kuti, Abdoulaye Thiam, Franco La Cecla, Domenico Quirico. Cascina Casottello, il coloratissimo punto di riferimento cittadino per l’integrazione, vede avvicendarsi decine di incontri sul tema delle migrazioni e dell’intercultura.

E la sera si mangia, si canta e si balla con l’Associazione Sunugal.

Altri interventi sono disseminati nei diversi poli tematici di BCM, a cominciare dalle presenze di autori come Djamila Amzan e Ali Bechéur, Youssef Fadel, Abderrahmane Krimat, Leonora Miano.

Particolarmente significativo l’incontro, in Triennale, con la scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, che con i suoi romanzi e le sue battaglie per i diritti delle donne sta offrendo un contributo decisivo per disegnare il nuovo volto del continente africano.

Il Premio Speciale Afriche che le sarà attribuito intende testimoniare la riconoscenza e la stima di BookCity per la sua opera.

Anche le università milanesi hanno dedicato particolare attenzione al tema Afriche, con decine di incontri nelle diverse sedi. Oltre 100 eventi dedicati alla scoperta di molte Afriche Premio Speciale Afriche Con Chimamanda Ngozi Adichie Sabato 16 Novembre Triennale di Milano Chimamanda Ngozi Adichie è nata in Nigeria e ha studiato prima a Nsukka e poi negli Stati Uniti dove ha conseguito una laurea magistrale in Storia africana alla Yale University ed altri importanti titoli accademici.

È autrice di bestseller tradotti in più di trenta lingue, fra i quali spiccano L’ibisco viola, Metà di un sole giallo e Americanah, e ha vinto numerosi premi letterari e riconoscimenti.

Nel 2015 è stata nominata fra le 100 persone più influenti del mondo dalla rivista TIME e nel 2017 fra i 50 maggiori leader mondiali dalla rivista Fortune. Nel 2012 il suo TEDx talk We Should All Be Feminists, poi diventato un libro dal titolo Dovremmo essere tutti femministi, ha avviato una discussione globale sul femminismo facendo di lei un punto di riferimento imprescindibile nel dibattito.

A lei si ispira una nuova generazione in lotta per un mondo più equo. Il festival Pistoia-Dialoghi sull’uomo a BookCity Il festival Pistoia-Dialoghi sull’uomo, primo festival dedicato all’antropologia del contemporaneo, partecipa quest’anno a BookCity Milano con una serie di conferenze di taglio antropologico culturale per ampliare la nostra conoscenza di questo vasto continente, purtroppo ancora fortemente viziata da pregiudizi, luoghi comuni, se non ignoranza.

Troppo spesso si sente parlare di Africa come se si trattasse di un’entità unica e uniforme, caratterizzata dal fatto di essere “nera”. Il colore della pelle sembra oscurare le numerosissime differenze e sfumature, legate a specificità culturali, religiose, geografiche e politiche, che caratterizzano la grande Africa. In un’epoca in cui la globalizzazione e i flussi migratori hanno abbattuto i confini geografici, non è più possibile continuare a ignorare le molteplici realtà di un “continente al plurale”.

Tra gli autori coinvolti Marco Aime, Stefano Allievi, Stefano Allovio, Maurizio Ambrosini, Jean-Loup Amselle, Elena Dak, Adriano Favole, Mario Giro, Wole Soyinka, Jean – Léonard Touadi, Marco Trovato. Dialogo sul potere e sulla libertà Wole Soynka dialoga con Marco Aime Domenica 17 Novembre Triennale di Milano Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura, – primo africano a riceverlo – dialoga con l’antropologo Marco Aime sul delicato tema del rapporto fra potere e libertà. Wole Soyinka, che nel corso della guerra civile nigeriana è stato incarcerato, perseguitato e condannato a morte, e che ha vissuto in esilio negli Stati Uniti fino al 1998 è la guida ideale per una riflessione, oggi quanto mai necessaria e attuale, su come opporsi ai comportamenti fondamentalisti, dogmatici e per contrastare “l’agenda della dominazione”. Introduce l’incontro Luca Iozzelli.

Ambiente e montagna Milano, città di pianura, è da sempre innamorata delle montagne e dell’avventura. Gli appassionati della natura e delle escursioni si danno appuntamento al Museo Civico di Storia Naturale con Tiziano Fratus, Daniele Zovi, Dario Bressanini, Guido Barbujani, Edoardo e Vieri Boncinelli, al SEM CAI e al CAI Milano. Grande attenzione ai cambiamenti climatici, a partire dall’incontro con Stefano Mancuso e Angela Borghesi che rilanciano in Triennale il progetto per una “Nazione delle Piante”. Numerosi gli incontri che si interrogano sul destino del pianeta dal punto di vista delle risorse e del nostro rapporto con la natura.

E alla montagna si ispira anche Erri De Luca al Teatro Franco Parenti. Anniversari editoriali BookCity festeggia i 120 anni di Sperling & Kupfer, i 90 di Bompiani, i 30 di Ponte alle Grazie e i 10 di BAO Publishing. E poi i 150 anni di Carlo Cattaneo, i 100 di Primo Levi. Harry Potter compie 20 anni. A GiaLo si omaggia Andrea Pinketts. Arte A Palazzo Reale, al Museo del Novecento, alla Biblioteca d’Arte del Castello Sforzesco si spazia dall’arte antica al contemporaneo. E ancora l’omaggio a Giovanni Morelli al Museo Poldi Pezzoli, al PAC il progetto didattico e laboratoriale centrato sulla figura di Fabio Mauri, a Zona K il docu sulla critica Francesca Alinovi. E del progetto di un “Museo Nazionale in 150 opere” lanciato da Radio3 si discute a Brera. Astronomia Lo studio e l’esplorazione dello spazio al Planetario, con gli astronauti Umberto Guidoni e l’astrofisico Luca Perri, dove si parla anche del primo uomo sulla Luna con l’aiuto di Geronimo Stilton. Attualità e politica All’Istituto dei Ciechi con Mario Calabresi, Pippo Civati, Fabrizio Gatti ed Enrico Letta. Al Museo Martinitt e Stelline con Danilo Taino, Giuliano Pisapia e Pierluigi Celli. Alla Fondazione Stelline con Antonio Polito e in Borsa Italiana con Elsa Fornero.

Alla Fondazione Feltrinelli con Ilaria Cucchi. Autori internazionali Gli autori stranieri sono concentrati soprattutto al Castello Sforzesco con, tra gli altri, Etgar Keret e Amitav Gosh e in Triennale con Robert Harris. Fernando Aramburu ospite speciale al Teatro dal Verme. E ancora, Rob Iliffe, Hanne Ørstavik, Slobodan Snajder, Patrick Svensson, Stuart Turton.

Cibo e cucina Tutti i sapori del mondo a Cascina Cuccagna, con decine di eventi che partono dagli ingredienti per arrivare alle ricette degli chef stellati. Per cenare con i propri autori preferiti l’appuntamento è da Arclinea. Coaching

A grande richiesta, un nuovo polo per chi vuole imparare a stare bene, con la guida dei libri e dei loro autori, allo Spazio Ciessevi.

Design e architettura Ovviamente in Triennale, all’Agorà, dove ci saranno tra gli altri Giovanni Maria Flick, Vittorio Gregotti e l’omaggio a Giancarlo De Carlo. Economia e lavoro Se ne parla soprattutto a Palazzo Mezzanotte con Stefano Quintarelli, Gherado Colombo, Ferruccio De Bortoli, Tommaso Ebhardt e Federico Fubini. Borsa ospita anche una riflessione sull’editoria nei due incontri Investire in titoli. Attenzione anche alla prospettiva femminile, con il ciclo di incontri #donneemancipazione- imprenditorialità.

Grande attesa per Carlo Cottarelli al Teatro Franco Parenti. Filosofia e psicologia Trovano casa al Circolo Filologico, ma anche ai Frigoriferi Milanesi con Philo, nella “palestra filosofica” dell’Herakles Gymnasium e gli “aperitivi filosofici” di Farina Editore. Fra i grandi nomi spiccano Massimo Recalcati in Borsa, Umberto Galimberti alla Biblioteca Valvassori Peroni e Paolo Crepet al Museo della Scienza e della Tecnologia. Giornalismo Anche quest’anno sono numerose le firme del giornalismo presenti: tra gli altri Mario Calabresi, Enrico Deaglio, Ferruccio De Bortoli, Vittorio Feltri, Luciano Fontana, Massimo Giannini, Vlodek Goldkorn, Lilli Gruber, Gad Lerner, Ezio Mauro, Paolo Mieli, Andrea Purgatori, Sergio Rizzo, Sergio Romano, Beppe Severgnini, Pier Luigi Vercesi. Alla Fondazione Corriere racconti di guerra ricordando Maria Grazia Cutuli. Illustrazione e fumetto L’immagine la fa da padrone come sempre alla Sala Bertarelli del Castello Sforzesco, ma a #BCM19 si festeggiano anche i 10 anni di Bao Publishing al MUDEC e gli 80 anni di Superman a BASE Milano.

Ci sarà anche Tullio Pericoli al Museo del Novecento, al Laboratorio # TEMI BCM19 Formentini si rende omaggio a uno dei maggiori illustratori viventi, il belga Bart Moyaert. Manuele Fior illustra Alessandro Bergonzoni in Triennale, dove si potrà incontrare anche Alessandro Baronciani. In Borsa si approfondiscono le ragioni del successo di Lucca Comics & Games. Mestieri del Libro BookCity è nata anche per dare consapevolezza e visibilità alla filiera del libro.

Di editoria e di editori si discute al Laboratorio Formentini per l’Editoria e alla Centralissima Unione Grafici di Milano; di diritto d’autore e biblioteche al Grechetto; i traduttori si incontreranno alla Civica Scuola Altiero Spinelli. Engaging the Reader all’Università Cattolica il 14 Novembre. Milano BCM è occasione per scoprire Milano.

Il Cimitero Monumentale diventa teatro di una passeggiata letteraria per ricordare i più significativi scrittori e poeti milanesi. ATM ci accompagna a bordo del tram 3 in un giro di Milano fatto di narrazioni e incontri e racconta al MUDEC una inedita guida alla città, redatta con Il Giorno, che sarà arricchita dalla proiezione di un cortometraggio realizzato da CSC.

È invece la galleria della metropolitana tra Cordusio e Duomo a ospitare un’esposizione delle riviste della controcultura milanese.

Mostre Appuntamento tradizionale di BCM la mostra de “la Lettura” in Triennale dedicata quest’anno alla poesia con artisti come Fabre, Fioroni, Jodice, Kiefer, Kosuth, Paladino, Pistoletto, Spalletti e Tatafiore e un’installazione di Sandro Veronesi.

Africa protagonista con la mostra fotografica di Paolo Pellegrin in Triennale e a Bolzano29.

L’illustrazione con Atelier Bingo da Fratelli Bonvini e Guido Scarabottolo alla Galleria L’Affiche. All’Ex Fornace si celebrano i 10 anni de La Grande Fabbrica delle Parole.

Al Laboratorio Formentini si approfondisce la figura del poeta-bandito Bruno Brancher. Musica Per BCM la casa della musica classica è MaMu, ma ci sono anche le incursioni dei musicisti di Fondazione Mito in vari quartieri. Chi preferisce il contemporaneo si ritrova al Teatro Dal Verme con Simone Cristicchi, Eugenio Finardi, Giovanni Allevi, Zen Circus, Bugo e a Mare Culturale Urbano. E al MUST Gazzelle. Lo Stato Sociale anima la Festa de Il Saggiatore mentre Saturnino anima quella di Ponte alle Grazie. Conclude #BCM19 il concerto de LaFil al Teatro dell’Arte la sera di Domenica 17 Novembre. Noir Il noir invade le tre sale dell’ARCI Bellezza, con decine di autori seguitissimi dal pubblico e un’attenzione speciale per il “giallo alla milanese”, a cominciare dall’omaggio a Giorgio Scerbanenco da parte del figlio Alberto.

Poesia Con BCM Milano diventa la città della poesia, in particolare a Casa Merini, alla Biblioteca d’Arte del Castello Sforzesco, alla Galleria Hernandez, nelle quattro tappe del percorso PoeTree and the City, tra natura e parola. SEM – Società Editrice Milanese ospita la sua Officina Poesia.

Imperdibile il ricordo a più voci di Alda Merini al Teatro Franco Parenti. Alla Triennale assalto poetico di Simone Savogin per “la Lettura”. Politica internazionale Una manifestazione che ha il cuore in Africa non può trascurare gli altri aspetti dello scenario internazionale: se ne parla all’ISPI, ma non solo.

Un tema di grandissima attualità come la Brexit viene affrontato da quattro rock star della letteratura britannica protagoniste di The Friendship Tour: Lee Childs, Ken Follett, Kate Mosse e Jojo Moyes. Scienza e tecnologia Al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” con Roberto Burioni e Gabriella Greison, e alla Sala Appartamento del Teatro Franco Parenti. Per i più curiosi, i tre appuntamenti del Cafè Scientifique a Bolzano29. Alla Libreria Egea con Telmo Pievani. Spettacolo Si parla di teatro al Chiostro del Piccolo. Il cinema occupa l’Anteo | Palazzo del Cinema con Antonio e Pupi Avati, Gianni Canova, Marco Giusti, Paolo Mereghetti e Sandra Milo. All’Umanitaria si possono incontrare diversi attori e personaggi televisivi molto amati dal pubblico: Daniele Bossari, Enrica Bonaccorti, Silvana Giacobini, Vito Molinari, Matteo Piano, Claudio Santamaria, Francesca Barra e Francesco Sole. Elio De Capitani ospite di Nicola Pedone a Radio 3. Sport All’Acquario Civico si celebrano i 100 anni dalla nascita di Fausto Coppi, ma ci saranno anche Dan Peterson, Billy Costacurta e Adriano Panatta. Walter Veltroni parlerà della sua fede juventina.

Storia Al Museo del Risorgimento, alla Casa della Memoria, al Memoriale della Shoah. Alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli approfondimenti su Piazza Fontana con Enrico Deaglio e sulla caduta del Muro di Berlino, di cui ricorrono gli anniversari.

Negli ultimi anni Milano è profondamente cambiata, e una delle trasformazioni più interessanti riguarda la vita dei quartieri, che parte anche dalle attività culturali. Fin dagli inizi BookCity dà voce a questa ricchezza e cerca di svilupparla.

Mai come in questa edizione è così capillare sul territorio della città: non solo le prestigiose istituzioni culturali del centro, ma anche molti luoghi decentrati.

Quello che anima i quartieri della città sarà un festival nel festival, con più di cento eventi nati grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di realtà che hanno deciso di promuovere incontri, presentazioni di libri, laboratori, mostre.

Siamo davvero orgogliosi del coinvolgimento di tutti i municipi, che dal Duomo si spingono verso nord, sud, est e ovest. #BCM19 coinvolge come ogni anno le Case e Associazioni del Volontariato nei Municipi 2,5,6,7,8,9, così come il Laboratorio di Quartiere San Siro, le Biblioteche di Condominio e Comunali, associazioni e attività commerciali nei differenti quartieri.

Tre distretti si distinguono in questa edizione per partecipazione e ricchezza della proposta culturale: NoLo, GiaLo (ovvero la zona Giambellino-Lorenteggio) e l’area Corvetto-Chiaravalle, con un palinsesto che trova ospitalità in palestre filosofiche, chioschi, balere, cartolerie storiche, scuole di quartiere, mercati comunali, giardini…

Sono coinvolti anche luoghi chiave della vita sociale e culturale della città, come Mare Culturale Urbano, centro di produzione artistica milanese che ospiterà soprattutto eventi a tema musicale, il TeatroLaCucina, all’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, con una giornata di studi sul tema della scuola con Massimo Recalcati e Marco Martinelli, il quartiere Quarto Oggiaro e il boschetto di Rogoredo con la maratona di lettura organizzata da Gian Paolo Serino e Annarita Briganti. CENTRO RISPETTO A COSA? DUOMO — GRATOSOGLIO ATM e BookCity Milano insieme dentro la città. Viaggeremo lungo la tratta della linea 3, il tram che collega Piazza Duomo e il Gratosoglio. Milano è Milano, è fatta di tanti punti uniti fra di loro dai mezzi come il tram 3. Scopriremo un pezzo della città attraverso parole e suoni, condividendo le storie delle persone e dei luoghi, il passato e il presente. Il programma delle corse sarà disponibile su bookcitymilano.it dal 7 Novembre.

Avrai l’occasione di scoprire un pezzo di Milano. Prenota la tua corsa sul tram 3. NoLo District Lo spicchio urbano incastrato tra il rilievo ferroviario della Stazione Centrale, via Padova, viale Brianza e Loreto durante #BCM19 sarà animato dal palinsesto fantasy curato dal Covo della Ladra, piccola ma attivissima libreria specializzata in gialli, noir e fantasy, da molti anni al nostro fianco nella sensibilizzazione alla lettura. Il Café Scientifique trova casa nel nuovo spazio culturale Bolzano29.

Tra i ring e le sale pesi della palestra Heracles Gymnasium si disquisirà di sport e filosofia. Passaggio a sud-est La zona orientale della città prende vita grazie alla fortissima iniziativa di realtà che da anni lavorano intensamente per animarla. Interamente dedicata al tema Afriche la programmazione di Cascina Casottello, che dal 2016 si propone come luogo di dialogo, scambio e confronto insieme locale e internazionale.

Dai contorni fortemente sociali le iniziative dedicate al bandito-poeta Bruno Brancher alla Casa di Accoglienza Enzo Jannacci e l’happening letterario aperto a tutti al boschetto di Rogoredo. Variegata la proposta di molte realtà radicate nel territorio, tra cui i mestieri del libro da Made in Corvetto e l’illustrazione presso la storica tipografia Fratelli Bonvini.

E, per gli amanti del ballo, il Circolo ARCI Corvetto animerà BookCity Milano con una giornata di “liscio letterario” dedicato alla città di Milano. GiaLo District L’area a cavallo tra Giambellino e Lorenteggio, nella zona ovest della città, durante #BCM19 troverà il suo polo di riferimento nell’Istituto Comprensivo Nazario Sauro.

La scuola apre le porte a bambini e cittadini per affrontare attraverso i libri il tema dell’integrazione, particolarmente sentito in questa zona della città. Dedicato alla storia della letteratura russa, invece, il tour nel quartiere che prende le mosse dai due celebri scrittori, – Tolstoj e Gorkij, – a cui sono intitolate le strade centrali di GiaLo District. NoLo GiaLo Corvetto Intesa Sanpaolo per BookCity Milano Un palinsesto all’interno di BookCity Milano, quello proposto da Intesa Sanpaolo, da sempre al fianco della manifestazione con il suo prezioso supporto: conferenze, incontri e performance per colorare il palinsesto della città del libro. Giovedì 14 Novembre / Filiale Intesa Sanpaolo, Piazza Diaz RaccontALI È dedicata alla scoperta e alla premiazione dei soci autori dal talento letterario questa iniziativa dell’Associazione Lavoratori Intesa Sanpaolo in collaborazione con Libromania.

Perché spesso grandi autori si scoprono nelle situazioni più insospettabili. Venerdì 15 Novembre / Filiale Intesa Sanpaolo, via Verdi “1…2…TRASH! (Stasera mi butto). Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti” Cosa accade ai nostri telefonini ormai in disuso? Quanto dura una bottiglia di plastica? Una conferenza-spettacolo che, a partire dal libro vincitore del Premio nazionale di divulgazione scientifica, “Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti”, procede tra storie, immagini e musica. Per imparare, divertendosi, cosa sono i rifiuti e come vengono gestiti oggi nel mondo.

A cura di Alessandra Viola e Piero Martin, autori del libro, e il Riciclato Circo Musical. Sabato 16 Novembre / Filiale Intesa Sanpaolo, via Verdi Drawings by Ico Migliore. Sketches, Sceneries, Maps Un vero e proprio insight all’interno del processo creativo dell’architetto Ico Migliore (Migliore+Servetto Architects), questo libro, – contenente schizzi, scenari e mappe -, restituisce al lettore l’importanza del disegno sia come strumento fondamentale di lavoro, sia come mezzo per esplorare la complessità del reale. Marco Carminati ne parla con l’autore.

Sabato 16 Novembre / Fondazione Corriere della Sera Omaggio a Italo Calvino Dialogo tra Paolo Di Stefano e Ernesto Ferrero. Proiezione del docufilm Italo Calvino: Tutto in un punto (42’), a cura di Arianna Marelli, una realizzazione 3D Produzioni per Sky Arte HD e Intesa Sanpaolo. La Poesia è di tutti. Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de «la Lettura» Dal 16 Novembre al 15 Dicembre Triennale di Milano Un progetto de «la Lettura» e Fondazione Corriere della Sera. La mostra, curata da Gianluigi Colin e Antonio Troiano e progettata da Franco Achilli, ruota intorno ad uno dei linguaggi che più contraddistingue il lavoro dell’inserto, la Poesia.

Questa sarà “esposta” in una dimensione originale, caratterizzata dalla contaminazione di forme e contenuti: artisti come Fabre, Fioroni, Jodice, Kiefer, Kosuth, Paladino, Pistoletto, Spalletti e Tatafiore dialogheranno con poeti passati e contemporanei attraverso opere realizzate per l’occasione; Sandro Veronesi, scrittore e architetto, presenterà una monumentale istallazione intitolata “La serra dei poeti”; i ragazzi de Il Bullone, metteranno in scena la loro immaginazione e creatività; verranno celebrati i 30 anni dalla morte di Antonio Porta, poeta, critico letterario del Corriere ma soprattutto ideatore di quella significativa esperienza che fu Milano Poesia; protagoniste infine del percorso espositivo saranno copertine, illustrazioni, fotografie, visual data, graphic novel, frutto del lavoro de la Lettura in tutti questi anni.

# BCM19 EVENTI SPECIALI I bibliotecari della fantasia Sabato 16, Domenica 17 Novembre Esselunga I “bibliotecari della fantasia” sono un gruppo di cinque seriosi, ma un po’ folli, personaggi dediti a fare dei libri, e delle storie in questi contenute, trampolini da cui spiccare il volo con la fantasia, appunto, e creare suoni, parole in lingue lontane, abiti, oggetti e arcobaleni di pittura… Nel weekend del 16 e 17 Novembre si muoveranno in vari negozi Esselunga per coinvolgere i bambini dai 3 agli 8 anni in emozionanti laboratori artistici, aventi come tema “il libro”. Libri da vestire: i libri diventano costumi e cappelli di carta per indossare tante storie meravigliose. Libri da trasformare: possono i libri arricchirsi di oggetti e sculture? Libri da suonare: le parole diventeranno note e le note parole. Libri da dipingere: ma sono libri o tavolozze? Libri da viaggiare: chissà dove ci porteranno… Fondazione Cariplo per BookCity Milano 14 – 17 Novembre Fondazione Cariplo partecipa a BookCity Milano con diverse iniziative volte a riflettere sul tema della comunità. Venerdì 15 sarà inaugurato Made in Corvetto – primo Punto di Comunità di Lacittàintorno, programma di Fondazione Cariplo di rigenerazione urbana – che ospiterà numerose attività nei giorni successivi. In sinergia con la Fondazione di Comunità Milano, venerdì si terrà inoltre l’incontro “Comunità con Tripla AAA. Professioni ed economia delle relazioni umane”. Infine, con LEDHA sarà realizzata una serie di appuntamenti dedicati ai diritti delle persone con disabilità, alla loro percezione e inclusione in seno alla collettività. Investire In Titoli 2019 #donneemancipazioneimprenditorialità Sabato 16 Novembre Palazzo Mezzanotte – Borsa Italiana Un ciclo di incontri dedicati al valore economico della creatività, agli interventi pubblici e privati a sostegno delle librerie, all’imprenditoria al femminile, al loro ruolo nel mondo del lavoro e dell’impresa.

A Palazzo Mezzanotte verranno ospitate presentazioni di libri dedicati alla valorizzazione del ruolo della donna, in linea con quanto sta realizzando Borsa Italiana con i suoi programmi, dedicati ai dipendenti, di valorizzazione del talento femminile e di inclusione. Tematiche anche affrontate nel palinsesto culturale del Comune di Milano dedicato alle donne protagoniste nelle arti e nel pensiero creativo. Inoltre un atteso incontro con Massimo Recalcati. Malpensa Airport: ready for reading! Giovedì 14 Novembre Aeroporto di Milano Malpensa Quest’anno BookCity Milano vi accompagna anche in volo. SEA Aeroporti di Milano partecipa al palinsesto con una location d’eccezione: l’aeroporto di Milano Malpensa.

Qui, ai gate di imbarco di voli come New York, Istanbul, Londra, ma anche Tokyo e Pechino, i passeggeri in partenza avranno la possibilità di godere di brevi letture dedicate al tema del viaggio. Le letture saranno in Italiano e in Inglese. Quale miglior modo per lasciare un ricordo piacevole prima di un volo? Memoria d’impresa e umanesimo industriale Giovedì 14 e Sabato 16 Novembre Università Bocconi e Fondazione Corriere della Sera Pirelli, in collaborazione con Università Bocconi e Fondazione Corriere della Sera, partecipa a BookCity Milano con due appuntamenti: “Memoria d’impresa, qualità di risultato economico, città abilitante” e “Umanesimo Industriale a Milano: impresa, scienza, letteratura.

Un percorso storico culturale e sociale sugli intellettuali meridionali al Nord”. Verrà ripercorsa anche l’esperienza del magazine “Pirelli. Rivista d’informazione e di tecnica”, nato con lo scopo di saldare la cultura tecnico-scientifica e quella umanistica, a cui è dedicato il volume a cura della Fondazione Pirelli “Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni”.

L’insostituibile autorevolezza del leggere. Il ruolo sociale della filiera della cultura e dell’informazione Venerdì 15 Novembre Castello Sforzesco Un incontro promosso da Federazione della Carta e della Grafica e rivolto alla stampa, alle librerie, alle biblioteche, alle associazioni culturali e agli insegnanti. Con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura di Milano Filippo Del Corno e importanti personaggi del mondo dell’editoria, come Girolamo Marchi, Ricardo Levi, Andrea Riffeser, Gian Arturo Ferrari, Piergaetano Marchetti e Pier Luigi Vercesi del Corriere della Sera. Cartaceo #02 | Di che risma siamo fatti Domenica 17 Novembre Triennale di Milano Bianca? Nome di carta? È da questa invocazione che prende le mosse l’inedito testo scritto da Alessandro Bergonzoni e illustrato da Manuele Fior, presentato in anteprima da Burgo Group a #BCM19. Un inno al foglio di carta bianca. Luogo principe della nostra più profonda ispirazione. Porta d’accesso privilegiata alla nostra intimità più vera, fatta di sogni e paure. Le parole del lavoro Venerdì 15 Novembre Teatro Franco Parenti | Evento dedicato alle scuole Come è cambiato il mondo del lavoro? Qual è la differenza tra lavoro autonomo e subordinato? Quali sono i nuovi lavori possibili? “Le parole del lavoro”, promosso dalla Fondazione Treccani Cultura, è un volume che nasce con l’intento di coinvolgere gli studenti italiani in una riflessione sul mondo del lavoro, partendo dai loro interessi. Il libro, parte del progetto #leparolevalgono, a BCM si trasforma e prende vita sul palco del Teatro Franco Parenti, grazie a Paola Zukar, “la signora del rap” che ha lanciato i più importanti artisti rap in Italia dagli anni ’90 a oggi. Gustare il tempo, in cucina Venerdì 15, Sabato 16, Domenica 17 Novembre Showroom Arclinea

A cena con il tuo autore preferito? Quest’anno a BookCity tutto è possibile.

Disegni a colazione e letteratura a cena, aperitivo poetico e thè delle cinque. Arclinea e V-ZUG promuovono quattro appuntamenti, in collaborazione con @milanofoodproject: intorno al tavolo o appoggiati al bancone della cucina, a tu per tu con l’autore. Il libro e il cibo, insieme, diventano simbolo di riappropriazione del proprio tempo: da scoprire, gustare, condividere.

Viaggi: nel tempo, nella musica, nella fantasia, nella vita… Volvo Studio Milano Venerdì 15, Sabato 16 e Domenica 17 Novembre Volvo Car Italia partecipa a BookCity Milano presentando un palinsesto di incontri e performance con autori e scrittori che incrociano la letteratura con altre forme di creatività, presso il Volvo Studio Milano, luogo di attrazione polifunzionale e di incontro con la cultura nordica situato nel cuore del nuovo distretto di Porta Nuova.

Piccolo libro illustrato dell’universo Sabato 16 Novembre EAT Restaurant – Casa di cura La Madonnina La Madonnina, partecipa a BCM aprendo al pubblico EAT, il suo ristorante interno dedicato a degenti, visitatori e amanti di una cucina sana e di qualità. Un’esperienza unica che lega lettura e benessere e che nasce dal libro di Ella Sanders, “Piccolo libro illustrato dell’universo”.

Un libro che si fa spettacolo. Carlo Cattaneo linguista e la conoscenza delle sue opere all’estero Giovedì 14 Novembre 2019 Casa dell’Energia e dell’Ambiente Fondazione AEM ricorda Carlo Cattaneo, patriota, filosofo, politico, politologo, linguista e scrittore italiano. Un evento per celebrare un intellettuale, che a 150 anni dalla morte, continua a essere uno degli scrittori italiani dell’800 più influenti. Con Comitato per il 150° della morte di Carlo Cattaneo e Comitato italo-svizzero per la pubblicazione delle opere di Carlo Cattaneo. Letti in…sospeso Venerdì 15 Novembre Show Room Flou Natevo

Anche quest’anno l’accogliente showroom Flou partecipa a BookCity con un evento di letture sceniche e musica dal vivo: protagonisti, una tromba e due voci narranti e leggenti che si muoveranno nello spazio dove per l’occasione ci sarà una istallazione di Tiziano Motta dal titolo “Tra illusione e realtà”. Aroma di libro Venerdì 15 Novembre Flagship Store Lavazza Lo spazio di Lavazza in centro a Milano si trasforma in luogo di narrazione. Letture di appassionanti storie Africane narrate e musicate dal vivo, con l’accompagnamento musicale della Kora, arpa-liuto della tradizione africana. Una miscela dal gusto inconfondibile. Poetree and the city Domenica 17 Novembre Luoghi vari

È dedicata agli alberi, alla necessità vitale che Milano ha di loro, la seconda edizione di “Poetry and the city”, la giornata di poesia all’interno di BookCity, ribattezzata per l’occasione “PoeTree”.

Un vero e proprio appello per poeti.

Le migliori poesie verranno lette durante quattro momenti poetici in luoghi verdi iconici della città: BAM, la Biblioteca degli alberi di Milano, Orto Botanico di Milano, Giardini segreti della Biblioteca Sormani, il Giardino di Casa Manzoni. Evento reso possibile grazie al supporto di Luca Formenton, Stefano Jacini, Piergaetano Marchetti, Orto Botanico di Milano, RCCD studio legale, Il Saggiatore. Barcellona — Milano

Quest’anno sarà Barcellona la città creativa Unesco ospite di Milano City of Literature nei giorni di BookCity. Lo scambio con altre città della rete, inaugurato l’anno scorso con Dublino, intende favorire la diffusione del patrimonio letterario dei rispettivi paesi e sostenere i giovani scrittori e traduttori nel ruolo di “ambasciatori culturali” nel mondo.

Ma è anche il modo per conoscere e condividere le esperienze che altre città mettono in campo per fare della creatività un fattore di sviluppo sociale ed economico sostenibile e per rafforzare le istanze culturali del territorio, assegnando loro un ruolo attivo nella riqualificazione urbana e nella creazione di città sempre più smart.

Sotto questo profilo sarà interessante conoscere più da vicino l’esperienza di Barcellona, al cuore dell’incontro sulla diffusione della lettura organizzato dall’Unione Grafici di Milano. Nei giorni compresi tra il 15 e il 17 Novembre sarà possibile incontrare alcuni autori spagnoli, quali Ildefonso Falcones, Eduardo Mendoza, Josep Pedrals e Carlos Zanón.

Ci saranno reading e intermezzi musicali, incontri in cui si parlerà di libri e letteratura, di strategie di promozione della lettura e politiche editoriali. Un progetto realizzato in collaborazione con Instituto Cervantes di Milano.

L’INCONTRO DI DUE CITTÁ CREATIVE UNESCO PATTI LOCALI PER LA LETTURA La lettura — bene comune L’ottava edizione di BookCity Milano ospiterà la prima convention nazionale dei Patti Locali per la Lettura. Fu proprio durante BookCity che Milano sottoscrisse nel 2015 il proprio patto locale per promuovere la lettura. La città prese allora atto di una situazione di crisi determinata dal calo dei lettori e dall’aumento dell’analfabetismo funzionale e invitò soggetti pubblici e privati a un’alleanza fondata sull’idea che la lettura è un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della comunità.

Da allora altri patti locali per la lettura sono nati nel Paese e il disegno di legge all’esame del Senato li riconosce oggi importanti strumenti in favore della promozione del libro e della lettura. È pertanto utile e stimolante avviare un confronto sulle esperienze in corso in altre realtà, per condividere buone pratiche, criticità e prospettive. In collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura, la mattina del 15 Novembre si riuniranno presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco gli esponenti di diverse municipalità italiane che hanno ottenuto il titolo di “Città che legge” o che hanno sottoscritto patti territoriali per la lettura. Con l’Assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno e l’Assessore alla Cultura di Barcellona, Joan Subirats.

La Statale promuove oltre 80 eventi dedicati al tema del “migrare”, come categoria storica e sociale, culturale, artistica e filosofica, con particolare attenzione all’Africa, in tutte le sedi dell’Università e coinvolgendo dalle discipline umanistiche alle scienze dure.

San Raffaele propone un viaggio tra culture in una prospettiva femminile: maternità in contesti di marginalità e interazione culturale nell’evento “Cucine Senza Confini” alla casa dei Diritti.

La Bocconi ospita riflessioni su muri e ponti da Berlino ‘89, su cooperazione e sviluppo in Africa, lavoro e nuove schiavitù. Inoltre, un incontro con il Nobel Aleksievic e letture al buio.

L’Accademia di Brera propone un programma di eventi legati a Leonardo da Vinci e al continente africano, con la realizzazione di libri d’artista interpretati dagli studenti.

Allo IULM presentazioni su identità e confronto con culture diverse (Islam, Africa…), mostre e l’annuale convegno per le scuole superiori sulla Terapeutica artistica, nonché una maratona di lettura. 26 eventi in e off campus organizzati da Bicocca: si parla di ambiente e società, letteratura e storia, scienza e medicina con uno spettacolo teatrale, un concerto jazz e la proiezione di un film sulla primavera araba. Il Politecnico propone due temi: la relazione fra cambiamento climatico e suolo e le conseguenze sulle organizzazioni della diffusione di dati. In Cattolica diversi eventi e mostre sono dedicati a Matera.

Molti gli appuntamenti sulle professioni dell’editoria, i reading con gli studenti, con un omaggio a Primo Levi, e gli incontri di filosofia contemporanea a cura di Vita e Pensiero. Milano e la traduzione sono i due crocevia per gli eventi della Civica Scuola Altiero Spinelli: Toni Morrison, Scott Fitzgerald e il dizionario del vino italiano-cinese.

La città è al centro delle opere di Ivan della Mea e sfondo alle lezioni milanesi di Yu Hua. Fondazione Collegio delle Università Milanesi offre una riflessione su abitare, studiare, conoscere, imparare attraverso il racconto di un abitare da Zanuso al futuro. NABA presenta tre titoli sul tema del design e della curatela dal confronto con esperti nazionali e internazionali che collaborano con l’Accademia. Al Conservatorio, diverse proposte per raccontare la musica, attraverso la performance e la parola scritta dai musicisti.

BOOKCITY NELLE UNIVERSITÀ BOOKCITY PER LE SCUOLE 250 progetti, 100 promotori, oltre 1400 classi partecipanti BookCity per le Scuole è una manifestazione nella manifestazione, organizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, che ha come obiettivo quello di mettere in contatto mondi contigui che pure dialogano raramente, quello della scuola e quello dell’editoria, portando nelle classi autori, editori, grafici, librai, illustratori, giornalisti, ma soprattutto ascoltando e seguendo tempi ed esigenze degli insegnanti.

Per raggiungere risultati ancora più ambiziosi, consolidare la nostra “cabina di regia” e sperimentare attività in scuole ancora poco coinvolte, lo scorso anno è stato lanciato il progetto Scuole senza frontiere.

Buone pratiche da BookCity, che, con il fondamentale contributo di Fondazione Cariplo, ci ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissi e di realizzare con le classi booktrailer, murales, libri, e un particolarissimo Giornale dei ragazzi di BookCity. Il 2019 e oltre Molti gli autori coinvolti nelle attività dell’edizione 2019 – da Luigi Garlando a Valerio Massimo Manfredi, da Marie-Aude Murail a Paola Zukar, fino a Billy Costacurta… –, e le tematiche affrontate – la memoria come valore fondante, l’importanza dell’accoglienza dell’Altro, la scrittura quale strumento di autorealizzazione, la lotta al (cyber)bullismo, la storia come punto di partenza per leggere il presente…

I progetti proposti spaziano da Le olimpiadi della lettura, in cui le classi si sfideranno a suon di libri; alla mostra Raffaello 2020, dedicata ai 500 anni dalla morte del pittore (per non citare solo le moltissime attività dedicate a Leonardo); dall’iniziativa promossa da Treccani Cultura Le parole del lavoro, che invita i ragazzi a riflettere sul loro futuro; ai classici rivisti in chiave pop, come uno Shakspeare rappato o un Manzoni da addominali; dai cortometraggi del cinema africano per i più piccoli; a molti, molti altri. Il 2019 è anche l’anno del primo spin-off di BookCity Scuole fuori Milano, con un palinsesto di progetti pensati per le classi di Pavia.

Per sperimentare una nuova modalità replicabile in futuro in altre province della Lombardia. BCM PER IL SOCIALE BookCity per il sociale cresce Sempre più ricca la proposta di incontri, eventi e spettacoli in quasi tutti gli ospedali milanesi, alla clinica Madonnina, nelle carceri di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, nelle Case delle Associazioni e del Volontariato, nelle Biblioteche Condominiali, nella Casa di Accoglienza Enzo Jannacci, al Pio Albergo Trivulzio, all’Opera San Francesco, a Barrio’s e nei numerosi luoghi di aggregazione sociale in tutti i quartieri di Milano.

Alla Fondazione Corriere della Sera sarà presentato il documentario Viaggio in Italia, la Corte Costituzionale nelle carceri, che racconta il primo incontro storico in carcere tra i giudici della Corte Costituzionale e i detenuti di sette Istituti penitenziari italiani.

Segue una tavola rotonda su questo evento inedito nella storia della nostra Repubblica. Fondazione Mondadori, Casa Circondariale di San Vittore e Casa Jannacci organizzano insieme una serie di incontri, mostre, reading su Bruno Brancher, Vita da lingera. ladro, carcerato, scrittore, di cui ricorre il decennale dalla scomparsa. Grazie al contributo dell’Associazione per MITO Onlus verranno organizzati una serie di intermezzi musicali alla Casa della Carità, Barrio’s, Cascina Casottello, Mare Culturale Urbano e al ristorante solidale Ruben.

Le Associazioni iscritte alle Case delle Associazioni e del Volontariato e la rete delle 14 biblioteche di condominio, attive da cinque anni, sostenute e messe in rete dal Sistema Bibliotecario, partecipano a BookCity Milano con più di 80 iniziative sul territorio, al fine di coinvolgere un sempre maggiore numero di cittadini di tutte le età e offrire al vicinato e ai milanesi occasioni di relazione, scambio e convivialità a partire dai libri. Fondamentale anche l’apporto del volontariato: il Comune di Milano metterà a disposizione di BookCity circa 100 volontari attraverso il progetto di promozione del volontariato Volontari Energia per Milano, realizzato in collaborazione con l’Associazione Ciessevi. Action Aid Charity Partner BookCity Quest’anno per la prima volta, BookCity Milano avrà un Charity Partner: Action Aid. Legandosi al tema di questa edizione, si concentrerà sulla sensibilizzazione dell’importanza della lettura e dell’educazione nei paesi africani, spingendo a donare e ad attivare sostegno a distanza girando per BookCity su un’Ape Car. BookCity sosterrà ActionAid attraverso l’iniziativa Libro Sospeso nella libreria del Castello sforzesco e il ricavato dell’iniziativa ed altri fondi raccolti verranno impiegati nella costruzione di una biblioteca in un paese africano.

Fin dalla notte dei tempi, i popoli hanno inventato storie che contengono insegnamenti, comunicano valori, raccontano sfide. I miti, le fiabe e i racconti fantastici servono ad accompagnare chi ascolta, giovani e meno giovani, in un appassionante viaggio alla scoperta del mondo.

Quello delle fiabe è un linguaggio universale di immediata comprensione che permette di affrontare temi e argomenti complessi e di enorme attualità. Integrazione, diversità, cooperazione, ma anche viaggi, avventure, scoperte, sono tutti elementi ricorrenti e trasversali a tante culture. Quest’anno, per BookCity nelle case, abbiamo quindi deciso di affrontare questa materia vastissima. “Ognuno ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti.” Pablo Neruda In una ideale biblioteca “fantastica” abbiamo raccolto fiabe africane, fiabe classiche, racconti avventurosi e racconti umoristici, miti e leggende, racconti notturni e di fantascienza, racconti sociali, leggende, storie di fantasmi e ritratti legati a Milano.

In questa breve selezione, attraverso storie che vengono anche da molto lontano, speriamo di dare un piccolo contributo per avvicinarsi, con curiosità, a mondi, culture e costumi diversi.

Scopri il programma delle letture nelle case e tutte le informazioni su come partecipare www.bookcitymilano.it/bookcity-nelle-case

ASPETTANDO #BCM19 — LETTURE NELLE CASE Nelle fiabe il mondo.

Fiabe e racconti fantastici Le biblioteche di pubblica lettura di Milano e della città metropolitana partecipano all’appuntamento con BookCity Milano rinnovando il proprio interesse verso i più giovani. Bambini e ragazzi potranno incontrare in biblioteca gli scrittori, disponibili a raccontare i loro libri più recenti, ascoltare storie animate o lette ad alta voce, partecipare a laboratori creativi, sperimentazioni musicali e giochi. Le iniziative sono pensate per stimolare il loro coinvolgimento e invitare alla partecipazione attiva, a conoscere, scoprire e sperimentare insieme, facendo leva sulla curiosità e l’immaginazione. In omaggio al cinquantesimo anniversario del primo atterraggio, tra i temi proposti non poteva mancare la LUNA, ispiratrice di storie e racconti, dai sogni alla letteratura.

Un ruolo speciale spetta all’AFRICA, focus di questa edizione 2019: usi e costumi, animali, maschere, arte, tessuti, strumenti musicali sono i temi degli eventi che permetteranno di avvicinare i più piccoli a vari aspetti della cultura africana.

Scopri tutto il programma alla voce #BookCityYoung BOOKCITY YOUNG — dedicato ai ragazzi LE BIBLIOTECHE MILANESI IN FESTA Decine di laboratori e reading dedicati ai più piccoli BCM KIDS Chi comincia a leggere da bambino non smette più! Tantissimi gli eventi dedicati ai più piccoli dentro al palinsesto di #BCM19 fra Sabato 16 e Domenica 17 Novembre.

Non si può che iniziare citando il MUBA – Museo dei Bambini che ospita un palinsesto interamente dedicato al mondo dei libri con fiabe, racconti e laboratori incentrati sul tema della creatività e della sostenibilità ambientale.

Per il terzo anno anche il Teatro Bruno Munari propone durante BCM un ricchissimo palinsesto di appuntamenti in cui spiccano un evento dedicato ai Fridays for Future di Greta Thunberg, la ricerca della creatività di Micol&Mirco, un laboratorio sul pensiero critico per bambini promosso da Action Aid e un corso di inglese gestito da La Pina…

Tanti i laboratori dedicati a Leonardo costruttore e sognatore al Castello Sforzesco, nell’anno del 150° anniversario della morte del genio da Vinci.

Chi sogna le stelle e di andare sulla luna non potrà che recarsi al Civico Planetario Ulrico Hoepli, dove andare alla scoperta dell’universo e delle sue meraviglie, accompagnare Geronimo Stilton in un immaginario dialogo con Neil Armstrong e farsi guidare nei meandri dello spazio con l’astronauta italiano Umberto Guidoni.

E poi, fra gli altri, i laboratori promossi da BookCity e i Bibliotecari della Fantasia in molti negozi Esselunga, il laboratorio di magia in onore di Camilleri alla libreria Punta alla Luna (vero presidio culturale in una zona difficile della città), il Climate Change spiegato ai bimbi all’Istituto Pedagogico della Resistenza, le lezioni di cucina alla Cascina Cuccagna e la Guida per autostoppisti ambientali al Museo di Storia Naturale. BOOKCITY COMINCIA IN LIBRERIA Per il terzo anno consecutivo BookCity Milano comincia in Libreria. Durante il week-end che precede BookCity, dall’8 al 10 Novembre, le librerie milanesi anticipano l’inizio di #BCM19 con una serie di eventi, in cui i librai saranno anche chiamati a raccontare il programma della manifestazione, dando consigli insoliti e “personalizzati” per navigare il ricco programma di #BCM19.

A BookCity i libri vengono raccontati ma si possono anche acquistare.

La vendita dei libri nelle principali sedi di BookCity Milano sarà curata da una compagine che unisce le librerie aderenti ad ALI – Associazione Librai Indipendenti e quelle aderenti a LIM – Librai Indipendenti Milanesi.

All’interno del Cortile delle Armi sarà allestita la consueta libreria centrale di BookCity, in cui saranno messi in vendita tutti i libri presentati durante la manifestazione.

Scopri il programma completo su bookcitymilano.it con l’#bcmcominciainlibreria.

Dall’8 al 10 Novembre, le librerie milanesi anticipano l’inizio di #BCM19

Le librerie aderenti Aribac Spazio Libreria, Colibri, Hoepli, LaFeltrinelli Libri e Musica – Corso 22 Marzo, LaFeltrinelli Libri e Musica – Corso Buenos Aires, LaFeltrinelli Libri e Musica – P.za Duomo – Galleria Vittorio Emanuele, LaFeltrinelli Libri e Musica – Stazione Centrale, LaFeltrinelli Libri e Musica – Piazza Piemonte, Libraccio via Arconati, Libraccio via Candiani – Bovisa, Libraccio via Corsico, Libraccio via S. Tecla, Libraccio viale Romolo, Libraccio viale Vittorio Veneto, Libreria 6 rosso, Libreria Baravaj, Libreria Belleville, Libreria Claudiana, Libreria del convegno, Libreria delle donne, Libreria dello spettacolo, Libreria Don Durito, Il Libro Libreria Internazionale Associatia LIM, Libreria Isola Libri, Libreria La Memoria Del Mondo, Libreria Linea di Confine, Libreria Monti in città, Libreria Popolare di Via Tadino, Libreria Scaldasole, Libreria Tiritera, Libreria Zazà, Libri sotto casa – Libreria itinerante, MaMu, Mondadori Megastore Piazza Duomo, Mondadori Bookstore Via Pergolesi, Mondadori Bookstore Via Olgettina, Mondadori Bookstore Piazza Monte Titano, Mondadori Bookstore Corso San Gottardo, Mondadori Bookstore Via Ettore Ponti, Mondadori Bookstore Viale Teodorico, Mondadori Megastore Via Marghera, Mondadori Bookstore Piazza Ospedale Maggiore, Oasi del Piccolo Lettore, Rizzoli Bookstore Galleria Vittore Emanuele II. GLI EDITORI DI #BCM19 13Lab Editore, 5 Continents Editions, Add Editore, Adelphi, Adiaphora Edizioni, Albe Edizioni, Ancora, Archinto, Argentodorato Editore, Armando Curcio Editore, Armando Editore, Astoria Edizioni, Baldini+Castoldi, Bao Publishing, Bellavite Editore, Bietti, Bloodbuster, Bolis Edizioni, Bollati Boringhieri Editore, Bompiani, bookabook, Cairo Editore, Carbonio Editore, Carocci, Castelvecchi, Centauria, Centro Editoriale Imperiese, Chiarelettere, Claudiana, Clown Bianco Edizioni, Codice Edizioni, Contrasto, Corbaccio, Corraini, De Agostini, DeA Planeta, Dino Audino Editore, Do it human, Ediciclo Editore, Editrice Bibliografica, Editrice Nord, Editrice Web and Magazine, Edizioni A.Car, Edizioni Dehoniane, Edizioni del Gattaccio, Edizioni del Verri, Edizioni dell’asino, Edizioni EL, Edizioni La Memoria del Mondo, Edizioni Paoline, Edizioni Piuma, Edizioni Saecula, Edizioni San Paolo, Edizioni Sonda, Edizioni Underground?, EDT, Effigie Edizioni, Egea, Einaudi, Einaudi Ragazzi, Electa Kids – Mondadori, Eleuthera, Elleboro editore, Elpo Edizioni, Emme Edizioni, Enrico Damiani Editore, Europa Edizioni, ExCogita, Fabbri Editore, Fabbri Ragazzi, Francesco Brioschi Editore, Franco Angeli, Franco Cosimo Panini, Frassinelli, Garzanti, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Giorgio Nada Editore, Giunti, Giuntina, Golem Edizioni, Graphe.it Edizioni, Gribaudo, Gruppo Albatros – Il Filo, Gruppo Editoriale Raffaello, Guanda, Guerini e Associati, Harper Collins, Hoepli Editore, Homo Scrivens, Hop! Edizioni, Humboldt Books, Hystoria Magistra, IIPG, Il Castello Editore, Il Castoro, Il Club di Milano Editore, Il Mulino, Il Saggiatore, ilfilodipartenope, Ippocampo Edizioni, ITI Edizioni, Jaca Book, L’Asino d’Oro, L’Orma Editore, La Balena Bianca, La Morcelliana, La Nave di Teseo, La Ruota Edizioni, Lastarìa dizioni, Laterza, Laura Capone Editore, Ledizioni, Longanesi, Luca Sossella Editore, LUISS University Press, Manni, Marietti 1820, Marsilio, Melampo editore, Meltemi editore, Meravigli Edizioni, Milieu edizioni, Mimesis, Mondadori, Mondadori Education, Mondadori Electa, Mondadori Ragazzi, Morellini Editore, Mursia, Neos edizioni, Neri Pozza, Newton Compton, NN Editore, Nomos Edizioni, Notes Edizioni, Nutrimenti Edizioni, O barra O edizioni, Odoya, Officina Libreria, Oligo Editore, Olschki, Oltre Edizioni, Ombre Corte, Panda Edizioni, Pearson Italia, People, Piemme, Ponte alle Grazie, Prima Effe, Quant / Ledizioni, Raffaello Cortina Editore, red!, Rina Edizioni, Rizzoli, Rizzoli Illustrati, Rizzoli Ragazzi, Rosenberg & Sellier, Round Robin Editrice, Runa Editrice, Salani, Scrittura & Scritture Edizioni, SEM Società Editrice Milanese, Sergio Bonelli Editore, Silvana Editoriale, Sinnos Editrice, Skira, Solferino, Sperling & Kupfer, Springer, Storie Cucite, TEA_Gems, Telos Edizioni, Terre di Mezzo Editore, Tre60, Treccani, Treccani Scuola, Unicopli, UTET, Vallardi, Vololibero Edizioni, ZEST Letteratura sostenibile. COMUNE DI MILANO Assessore alla Cultura Filippo Del Corno Direttore Centrale Marco Minoja Area Biblioteche Stefano Parise (Direttore) Monica Achille, Antonella Bassetti, Enrica Borsari, Antonio Bosotti, Ilaria Cairoli, Patrizia Camarsa, Emma Catiri, Emanuela Contini, Claudio De Bernardi, Laura Denaro, Lucia Faini, Rosa Gessa, Bianca Girardi, Pasquale La Torre, Carmen Longoni, Ernesto Luciani, Paola Manara, Andrea Mangini, Gabriella Marinaccio, Elettra Miglioli, Maria Vittoria Nicotra, Paola Petrucci, Alberto Rapomi Colombo, Barbara Raposso, Sergio Re, Laura Ricchina, Vaina Rizzato, Cinzia Rossi, Giuseppina Sansica, Adele Schiavone, Sergio Seghetti, Emanuela Semenzato, Letizia Sora, Massimiliano Spinello, Federica Tassara, Laura Teruzzi, Barbara Traversi, Valentina Tresoldi, Barbara Tripodo, Armando Vimercati Area Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici Claudio Salsi (Direttore) Isabella Fiorentini, Sergio Graffi, Giovanna Mori, Silvia Paoli, Emanuela Sivalli, Francesca Tasso Area Polo Mostre e Musei Scientifici Domenico Piraina (Direttore) Area Spettacolo Isabella Menichini (Direttore) Area Polo Arte Moderna e Contemporanea Anna Maria Montaldo (Direttore) Unità Case Museo e Progetti Speciali Maria Fratelli (Dirigente) Coordinamento BookCity Lory Dall’Ombra Ufficio stampa Elena Maria Conenna ASSOCIAZIONE BOOKCITY MILANO Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto ed Elisabetta Mauri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori Comitato d’indirizzo Carlo Feltrinelli Luca Formenton Piergaetano Marchetti (Presidente) Achille Mauri Comitato operativo di direzione Federico Angrisano, Paola Dubini (responsabile BookCity università), Luisa Finocchi, Anna Gilardi (responsabile comunicazione), Nana Lohrengel, Giulia Maldifassi, Roberto Miglio (tesoriere), Antonella Minetto (responsabile BookCity sociale), Oliviero Ponte di Pino (responsabile programma), Gianmaria Radice (responsabile esecutivo), Roberto Stringa, Massimiliano Tarantino Coordinamento programma Elena Puccinelli Coordinamento BookCity per le Scuole Luca Maccarelli, Rossella Marino Coordinamento BookCity Università Aura Bertoni Organizzazione e produzione ArtsFor_ Valeria Cantoni, Paolo Antonini, Paola Marzorati, Alessia Venezia, Paola Gasparri, Alice Sossella DILA & Bookcity

DILA & Bookcity 2019

DILA & Bookcity 2018

DILA & Bookcity 2017

DILA & Bookcity 2016

DILA & Bookcity 2015

DILA & Bookcity EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni” 2016

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Al Bookcity vi invitano…

Al Bookcity vi invitano anche…

Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016

 

Bookcity 2019 Programma 1

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Bookcity 2019 Programma 1 BOOKCITY MILANO 2019 13-17 novembre La grande festa partecipata dei libri, degli autori, dei lettori e dell’editoria Incontri con gli autori / reading / laboratori / mostre Il programma è scaricabile dal sito www.bookcitymilano.it Bookcity 2019 programma 1 Bookcity 2019 programma 1

Bookcity 2019 programma 1 pdf

Dal 13 al 17 novembre 2019 si terrà l’ottava edizione di BOOKCITY MILANO, manifestazione dedicata al libro, alla lettura e dislocata in diversi spazi della città metropolitana, che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico. È promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

BookCity Milano

è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), da Fondazione Cariplo e da Regione Lombardia. Partecipano inoltre SEA – Società Esercizi Aeroportuali, Borsa Italiana, Treccani Cultura, ATM, Burgo Group, Enel, Pirelli, Federazione Carta e Grafica, Fondazione AEM, Gruppo San Donato, Arclinea, V-Zug, Volvo, Flou, Lavazza Flagship Store, Intesa Sanpaolo Assicura, Rotolito, Messaggerie Libri, Action Aid (Charity partner), Bird&Bird, Campari. BookCity Milano è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

BOOKCITY MILANO

coinvolge l’intera filiera del libro: editori grandi e piccoli, librai, bibliotecari, autori, traduttori, grafici, illustratori, blogger, studenti, professori, lettori occasionali o forti, di ogni età, così come chi alla lettura è stato sinora estraneo.

BOOKCITY MILANO

conferma il suo carattere di manifestazione aperta, diffusa, inclusiva, presente in tutto il territorio urbano e metropolitano, largamente partecipata. Saranno presenti più di 3000 autori in più di 1500 eventi gratuiti, saranno coinvolte più di 1400 classi di scuole, 400 volontari e 250 sedi. Oltre al Castello Sforzesco, che rimane il cuore di BookCity Milano, teatri, musei, scuole, università, palazzi storici, librerie, circoli e associazioni culturali, carceri e ospedali, spazi pubblici ma anche case private e negozi, nei diversi quartieri della città, ospiteranno incontri, dialoghi, spettacoli, mostre, eventi le cui caratteristiche sono affidate alle scelte di chi ospita ed è ospitato. BookCity continua a restare fedele al suo modello curioso, aperto e inclusivo.

BOOKCITY NEI QUARTIERI

Numerosi gli incontri dedicati alla città, ai suoi luoghi e ai suoi protagonisti. E sono decine e decine gli eventi organizzati e realizzati nei quartieri lontani dal centro, grazie alla progettualità di chi opera in quei territori. Sono emersi tre “distretti” particolarmente vivaci (Corvetto-Chiaravalle, NoLo e GiaLo), ma anche altri luoghi importanti per la vita sociale e culturale della città (come Mare Culturale Urbano, l’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini/Olinda e il Pio Albergo Trivulzio). A questo si aggiunge l’attività dei Municipi della città, soprattutto nelle Case delle Associazioni, delle Biblioteche Comunali (in particolare rivolte ai più piccoli) e delle Biblioteche di condominio. E ancora, con ATM un viaggio dentro la città. Sulla linea tranviaria “3”, che collega Piazza Duomo e Gratosoglio, scopriremo una città che è fatta di tanti punti uniti fra di loro.

BOOKCITY MILANO COMINCIA IN LIBRERIA

Dall’8 al 10 novembre, le librerie milanesi anticipano l’inizio di #BCM19 Per il terzo anno consecutivo BookCity inizia in libreria. Il week-end che precede BookCity dall’8 al 10 novembre, le librerie milanesi anticipano l’inizio di #BCM19 con una serie di eventi e incontri con l’autore, dove i librai saranno anche chiamati a raccontare il programma della manifestazione, dando consigli insoliti e “personalizzati” per navigare il ricco programma di #BCM19. A BookCity i libri vengono raccontati ma si possono anche acquistare. La vendita dei libri nelle principali sedi di BookCity sarà curata da una compagine che unisce le librerie aderenti ad ALI – Associazione Librai Indipendenti e quelle aderenti a LIM – Librerie Indipendenti Milano. All’interno del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco sarà allestita la libreria centrale di BookCity, in cui saranno messi in vendita tutti i libri presentati durante la manifestazione. Programma completo su bookcitymilano.it con l’#bcmcominciainlibreria.

ASPETTANDO BCM19

Letture nelle case “Ognuno ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti.” (Pablo Neruda). Quest’anno BookCity nelle case ha raccolto in una ideale biblioteca “fantastica”: fiabe africane, fiabe classiche, racconti avventurosi e racconti umoristici, miti e leggende, racconti notturni e di fantascienza, racconti sociali, storie di fantasmi e ritratti legati a Milano. Con questa breve selezione, attraverso storie che vengono anche da molto lontano, si vuole dare un piccolo contributo per avvicinarsi, con curiosità, a mondi, culture e costumi diversi. Programma delle letture nelle case su www.bookcitymilano.it/bookcity-nelle-case. Informazioni su come partecipare: eventispeciali@bookcitymilano.it – candidature fino a domenica 13 ottobre.

INAUGURAZIONE DI BOOKCITY MILANO

Mercoledì 13 Novembre – Teatro Dal Verme “Convivenze” con Fernando Aramburu, Paolo Giordano, Michela Marzano, Simone Savogin conduce Marino Sinibaldi Ospite d’onore, a cui verrà consegnato il Sigillo della Città, è il romanziere basco Fernando Aramburu, già vincitore di un premio Strega Europeo nel 2018 che converserà con lo scrittore Paolo Giordano. A seguire la narratrice e saggista Michela Marzano con un intervento sul tema delle convivenze e i versi di Simone Savogin, conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione a Italia’s Got Talent.

SERATA CONCLUSIVA DI BOOKCITY MILANO

Domenica 17 Novembre – Teatro Dell’Arte “Goethe/Schubert/Beethoven. Parole e Musica” concerto de LaFil – Filarmonica di Milano dirige Marco Seco – letture di Anna Nogara Alla nuova orchestra filarmonica di Milano il compito di chiudere il programma di #BCM19. Diretta da Marco Seco, eseguirà tre Lieder di Schubert orchestrati da diversi musicisti e la Sinfonia n.2 di L.V. Beethoven. Ad arricchire il concerto, l’attrice Anna Nogara leggerà brani di “Un concerto di 120 professori” tratto dall’Adalgisa di Carlo Emilio Gadda e la traduzione in italiano dei testi prima dell’esecuzione di ogni Lieder.

LE PRESENZE INTERNAZIONALI

A caratterizzare #BCM2019 è in primo luogo la ricca e autorevole presenza di autori stranieri, a cominciare dai due Premi Nobel, Wole Soyinka (per il focus Afriche) e Svjatlana Aleksievič (per l’undicesima Conferenza Mondiale Science for Peace). A ricevere dal Sindaco di Milano il Sigillo della Città nella serata inaugurale del 13 novembre sarà Fernando Aramburu. Ma si potranno ascoltare, tra gli altri, anche André Aciman, Jaynie Anderson, Amitav Gohsh, Eric Ghysels, Robert Harris, Rob Iliffe, Xia Jia, Pierre Jourde, Etdgar Keret, Gilles Kepel, Mirt Komel, Amin Maalouf (che riceverà la Rosa d’Autunno della Milanesiana), Katherine Mengardon, Sam J. Miller, Hans Modrow, Bart Moeyaert, Cees Nooteboom, Anne Ørstatvik, Dieter Schickling, Helga Schneider, Slobodan Šnajder, Patrick Svensson, Stuart Turton, Tim Weaver. Grande attenzione dalla stampa europea ha già suscitato il Friendship Tour, che celebrerà la prima tappa proprio a Milano (prima di toccare Madrid, Berlino e Parigi), con quattro grandi autori britannici come Lee Child, Ken Follett, Kate Mosse e Jojo Moyes che discutono la Brexit.

IL FOCUS AFRICHE

A confermare la vocazione internazionale della manifestazione sono due progetti che caratterizzano questa edizione. Per la prima volta, BookCity presenta un focus tematico, dedicato alle Afriche, con oltre 100 eventi (concentrati soprattutto all’ISPI, in collaborazione con il festival Pistoia-Dialoghi sull’uomo, al MUDEC, a Casa Emergency e a Cascina Casottello). La scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie riceverà il Premio Speciale Afriche, a testimonianza della stima che BookCity nutre per la sua opera. Accanto a lei e a Wole Soyinka, ci saranno tra gli altri Djamila Amzan e Ali Bécheur Mohammed Bennis, Youssef Fadel, Abderrahmane Krimat, Léonora Miano.

BARCELLONA-MILANO

Dopo il gemellaggio con Dublino celebrato lo scorso anno, prosegue il percorso di Milano UNESCO Creative City per la Letteratura: città ospite quest’anno è Barcellona, la cui scena letteraria ed editoriale sarà rappresentata da Valeria Bergalli, Josep Maria Esquirol, Ildefonso Falcones, Marina Garcés, Jorge Herralde, Eduardo Mendoza, Tina Vallés, Carlos Zanón. In collaborazione con Istituto Cervantes e Vueling. BookCity coltiva rapporti con altre manifestazioni culturali e rappresenta l’asse portante del patto per la lettura di Milano. Oltre all’importante rapporto con il festival Dialoghi sull’uomo di Pistoia, BookCity continua la collaborazione con il Circolo dei lettori e il Salone Internazionale del libro di Torino con un evento di presentazione a Torino, così come ospita una riapertura de La Milanesiana per la consegna della rosa d’autunno ad Amin Maalouf. BookCity è aperta ad ogni collaborazione che si iscriva in un disegno di promozione del libro e della diffusione della cultura, come quelle con il Festival delle serie TV e il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina.

I POLI TEMATICI

Grazie a queste iniziative, BookCity è sempre di più l’occasione per ribadire la centralità del libro e della lettura nella cultura e nella comunicazione contemporanea, con una manifestazione curiosa, aperta e inclusiva. Tra i numerosi temi di questa edizione, chiunque può incontrare un proprio interesse, una passione da approfondire e condividere. Il cuore della manifestazione resta il Castello Sforzesco, ma hanno un ruolo determinante anche i diversi poli tematici: Arte e Fotografia (Palazzo Reale e Museo del Novecento, Triennale con la mostra di Paolo Pellegrin) Astronomia (Planetario) Attualità e politica (ISPI, Istituto dei Ciechi, Museo Martinitt e Stelline) Bambini (Teatro Munari e MUBA) Cibo e cucina (Cascina Cuccagna) Classici e classici contemporanei (Negozio Civico Chiamamilano, Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli”, Casa Manzoni, Centro Culturale di Milano) Coaching (Spazio Ciessevi) Condizione femminile (Donna&Madre Onlus, Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana) Design e architettura (La Triennale) Economia e lavoro (Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana) Filosofia e psicologia (Circolo Filologico) Illustrazione e fumetto (Castello Sforzesco, BASE Milano) Mestieri del libro (Laboratorio Formentini, Civica Scuola Altiero Spinelli, Unione Grafici Milano) Musica (Teatro dal Verme e MaMu, ma anche il gran finale con il concerto de La Fil al Teatro dell’Arte) Narrativa (Castello, Triennale, Centrale District, Centro Culturale di Milano, Fondazione Pini, SIAM) Noir (ARCI Bellezza) Poesia (Casa Merini, Castello Sforzesco, Galleria Hernandez e la mostra “La Poesia è di tutti. Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de «la Lettura»” in Triennale) Religione e spiritualità (Ambrosianeum, Circolo Filologico) Scienza e tecnologia (Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Teatro Franco Parenti) Spettacolo (Anteo-Palazzo del Cinema, Società Umanitaria, Chiostro “Nina Vinchi”, Teatro Franco Parenti) Sport (Acquario Civico) Storia (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Museo del Risorgimento, Archivio di Stato, Casa della Memoria, Memoriale della Shoah-Binario 21). Dal programma emergono anche percorsi curiosi e a volte imprevedibili che attraversano più di un incontro, a cominciare dagli anniversari: 50 anni dal primo uomo sulla luna e dalla strage di Piazza Fontana (1969), 30 dalla caduta del Muro di Berlino (1989), 500 dalla morte di Leonardo, 50 da quella di Giorgio Scerbanenco e 10 da quella di Bruno Brancher e Alda Merini. E poi il rapporto genitori-figli, la crisi della scuola, la violenza contro le donne, l’emancipazione e l’imprenditoria al femminile, l’amore per la montagna, le grandi regine del passato e del presente… Grande attenzione anche all’ambiente, ai cambiamenti climatici e al tema della sostenibilità. All’ottava edizione, Bookcity Milano conferma la sua natura di grande festa del libro e della lettura, grazie al contributo di tutta la città e all’impegno del mondo del libro, a cominciare dalle case editrici. Come sempre, tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. Ogni segmento di pubblico, ogni interesse è coinvolto: dai bambini, che troveranno manifestazioni, giochi, spettacoli nei negozi Esselunga, nel progetto DOdA e non solo, agli amanti di poesia, a chi fa poesia che troverà nell’iniziativa PoeTree and the City occasione di presentare un proprio lavoro in una cornice tematica che guarda agli alberi, alfieri di un ambiente da salvare.

MILANO CITTÀ DEL LIBRO E DELLA LETTURA

A BookCity un ruolo centrale lo hanno da sempre la filiera del libro e la promozione della lettura, con numerosi incontri al Laboratorio Formentini per l’Editoria, all’Unione Grafici di Milano (anche con una giornata di lezioni di scrittura), la Convention Nazionale dei Patti per la Lettura, la riflessione sulla promozione della lettura (a cura di Federazione Carta e Grafica e UNESCO Creative Cities) e la giornata di riflessione sul ruolo dei librai (con il Cardinale Gianfranco Ravasi, Massimo Gramellini e Gianrico Carofiglio). Sono numerose le case editrici che festeggiano il loro compleanno a BookCity, tra cui Sperling & Kupfer (120 anni), Bompiani (90), BUR (70), Ponte alle Grazie (30), Bao Publishing (10). Appuntamento tradizionale di BookCity Milano la mostra de “la Lettura” in Triennale Milano, “La Poesia è di tutti. Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de la Lettura”, dedicata quest’anno alla poesia con artisti come Fabre, Fioroni, Jodice, Kiefer, Kosuth, Paladino, Pistoletto, Spalletti e Tatafiore e un’installazione di Sandro Veronesi. Un palinsesto all’interno di BookCity Milano, quello proposto da Intesa Sanpaolo, da sempre al fianco della manifestazione con il suo prezioso supporto: conferenze, incontri e performance per colorare il programma della città del libro, tra cui un omaggio al grande scrittore Italo Calvino, con la proiezione del docufilm Italo Calvino: tutto in un punto. Un gruppo di cinque Bibliotecari della fantasia seriosi, ma un po’ folli, personaggi dediti a fare dei libri, nel weekend del 16 e 17 novembre 2019 si muoveranno in vari negozi Esselunga per coinvolgere i bambini dai 3 agli 8 anni in emozionanti laboratori artistici, aventi come tema “il libro”.

BOOKCITY YOUNG

Le biblioteche di pubblica lettura di Milano e della città metropolitana partecipano all’appuntamento con BookCity Milano rinnovando il proprio interesse verso i più giovani. Bambini e ragazzi potranno incontrare in biblioteca gli scrittori, disponibili a raccontare i loro libri più recenti, ascoltare storie animate o lette ad alta voce, partecipare a laboratori creativi, sperimentazioni musicali e giochi. In omaggio al cinquantesimo anniversario del primo atterraggio, tra i temi proposti non poteva mancare la Luna, ispiratrice di storie e racconti, dai sogni alla letteratura. Un ruolo speciale spetta all’Africa, focus di questa edizione 2019: usi e costumi, animali, maschere, arte, tessuti, strumenti musicali sono i temi degli eventi che permetteranno di avvicinare i più piccoli a vari aspetti della cultura africana. Tutto il programma alla voce #BookCityYoung.

BOOKCITY NELLE UNIVERSITÀ

Un ricco palinsesto a più voci che legge passato e presente attraverso molteplici linguaggi. La Statale promuove oltre 80 eventi dedicati al tema del “migrare”, come categoria storica e sociale, culturale, artistica e filosofica, con particolare attenzione all’Africa, in tutte le sedi dell’Università e coinvolgendo dalle discipline umanistiche alle scienze dure; San Raffaele propone un viaggio tra culture in una prospettiva femminile: maternità in contesti di marginalità e interazione culturale nell’evento “Cucine Senza Confini” alla casa dei Diritti; la Bocconi ospita riflessioni su muri e ponti da Berlino ‘89, su cooperazione e sviluppo in Africa, lavoro e nuove schiavitù. Inoltre, un incontro con il Nobel Svjatlana Aleksievič e letture al buio; l’Accademia di Brera propone un programma di eventi legati a Leonardo da Vinci e al continente africano, con la realizzazione di libri d’artista interpretati dagli studenti; allo IULM presentazioni su identità e confronto con culture diverse (Islam, Africa…), mostre e l’annuale convegno per le scuole superiori sulla Terapeutica artistica, nonché una maratona di lettura; 26 eventi in e off campus organizzati da Bicocca: si parla di ambiente e società, letteratura e storia, scienza e medicina con uno spettacolo teatrale, un concerto jazz e la proiezione di un film sulla primavera araba; il Politecnico propone due temi: la relazione fra cambiamento climatico e suolo e le conseguenze sulle organizzazioni della diffusione di dati; in Cattolica diversi eventi e mostre sono dedicati a Matera. Molti gli appuntamenti sulle professioni dell’editoria, i reading con gli studenti, con un omaggio a Primo Levi, e gli incontri di filosofia contemporanea a cura di Vita e Pensiero; Milano e la traduzione sono i due crocevia per gli eventi della Civica Scuola Altiero Spinelli: Toni Morrison, Scott Fitzgerald e il dizionario del vino italiano-cinese. La città è al centro delle opere di Ivan Della Mea e sfondo alle lezioni milanesi di Yu Hua; Fondazione Collegio delle Università Milanesi offre una riflessione su abitare, studiare, conoscere, imparare attraverso il racconto di un abitare da Zanuso al futuro; NABA presenta tre titoli sul tema del design e della curatela dal confronto con esperti nazionali e internazionali che collaborano con l’Accademia; al Conservatorio, diverse proposte per raccontare la musica, attraverso la performance e la parola scritta dai musicisti.

BOOKCITY PER LE SCUOLE

250 progetti, 100 promotori, oltre 1400 classi partecipanti Questo è BookCity per le Scuole, una manifestazione nella manifestazione – organizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale –, che ha come obiettivo quello di mettere in contatto mondi contigui che pure dialogano raramente, quello della scuola e quello dell’editoria, portando nelle classi autori, editori, grafici, librai, illustratori, giornalisti, ma soprattutto ascoltando e seguendo tempi ed esigenze degli insegnanti. Per raggiungere risultati ancora più ambiziosi, consolidare la “cabina di regia” e sperimentare attività in scuole ancora poco coinvolte, lo scorso anno è stato lanciato il progetto “Scuole senza frontiere. Buone pratiche da BookCity”, che, con il fondamentale contributo di Fondazione Cariplo, ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissi e di realizzare con le classi booktrailer, murales, libri, e un particolarissimo Giornale dei ragazzi di BookCity.

BOOKCITY PER IL SOCIALE

BookCity per il sociale cresce: sempre più ricca la proposta di incontri, eventi e spettacoli in quasi tutti gli ospedali milanesi, alla clinica Madonnina, nelle carceri di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, nelle Case delle Associazioni e del Volontariato, nelle Biblioteche Condominiali, nella Casa di Accoglienza Enzo Jannacci, alla Casa della Carità, al Pio Albergo Trivulzio, all’Opera San Francesco, a Barrio’s e nei numerosi luoghi di aggregazione sociale in tutti i quartieri di Milano. Sono media partner dell’edizione 2019 di BOOKCITY MILANO: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, laeffe, RAI Radio3, ibs.it, ilLibraio.it, Rivista Africa, Focus on Africa. Gli appuntamenti di BOOKCITY MILANO sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, salvo dove diversamente indicato. Il programma è consultabile sul sito www.bookcitymilano.it #BCM19 Facebook: BookCity Milano | Twitter: @BOOKCITYMILANO | Instagram: @bookcitymilano Segreteria organizzativa: segreteria@bookcitymilano.it Ufficio Stampa – STILEMA – tel. 011 5624259 | ufficiostampa@bookcitymilano.it Comune di Milano – tel. 02 88453314 – elenamaria.conenna@comune.milano.it Milano, 9 ottobre 2019 DILA & Bookcity

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Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016

 

TRANS-IRE

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TRANS-IRE – Riceviamo da Morena Campanie volentieri pubblichiamo.

Conférence de PRESSE TRANS-IRE
Posta in arrivo 2 ott 2019

a ReExister, Alfredo, anna, Arnold, Saïda, France, Mariette, GOLSE, Bernard, Marie-Jose, Blandine, Corinne, gisele, Vivianne, Catherine, marie-hélène, Dolaana, Le, elise, esther, Emilia, FFM, me, Francesca, Forum, Ghada, Gérard, Ghada, Olivia, Mireille, Remi, ines, info, indira, Istituto, Aylana, migliolix@gmail.com, Lazzarino, leonardo, Laura, xavier, Louis, Mieko, paul, noraidir07, Nathalie, NERAT, Cristina, Laurence, Lola, Cristina, Mariella, Pauline, antonietta, jean, La, Sorkasm, Valentin, Christian, Simone, Ercolina, Lyubomir, WERY, Wolfgang, goulet, xavier, Flore, Yael, MEDITERRANEAN, joelle, juliencoh, Chérif, Axelle, Nabil, annalindhforum, Laura, Laura, Sergio, alexandra, alexandra, paolo, Paolo, Paolo, michele, michelle.perrot2, michele, federico, Federico, giorgia, , Lucilla, Lucilla, Lucile, BRET, Lucile, Paola, Paola, 2maiaborelli, Christine, Stéphane, Stefanie.Prezioso, Stefano, ALTERNATIVES, BESNAINOU, Loïc, CATTP, Nicolas, Ville

TRANS-IRE

Bonjour !
Nous inaugurons une Université Populaire intitulée à Ernesto De Martino et Diego Carpitella.
Elle portera le titre de TRANS-IRE et s’occupera des rituels de passage, tous… de la naissance à la mort, la trance, le passage à l’âge adulte, le passage de frontière…
SAMEDI 12 octobre à 14h00
Salle des Mariages à la Mairie du 2ème arrondissement – PARIS
avant l’inauguration qui se tiendra à 16h dans les mêmes locaux.
Les intervenants de la journée seront :
Giovanna Marini, Comité d’honneur
Morena Campani, Présidente
Alfredo Ancora, responsable du Comité scientifique
et d’autres invités.
Ci-joint vous trouverez la présentation, le flyer, le livret avec les détails nécessaires pour en parler et pour s’inscrire…
Je vous remercie de porter le maximum d’attention aux propos de cette belle initiative !
Cordialement,
Morena CAMPANI
Présidente de TRANS-IRE

TRANS-IRE

Université Populaire De Martino – Carpitella PARIS

Métaphore de la rencontre par ses voix, ses religions, sa nourriture, cette université populaire nait à Paris visant à la recherche, la collecte, la sauvegarde et la transmission des rituels de passage, des traditions de guérison et des cultures thérapeutiques… Cette transmission est millénaire, ancrée dans le sacré d’une terre entre l’eau bénite et l’eau salée.

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

TRANS-IRE

S’intéresse aux passages tels la naissance, l’endormissement, la peur, la possession, le dépaysement, la migration, la transe, le clivage culturel, la maladie, la torture, la cure, la magie, la honte, la mort… et les violences qui souvent y sont associées. Les pratiques qu’on y développe s’appuient sur le corps et la voix : l’expression vocale polyphonique (résultat de la rencontre), la voix de l’âme et l’expression corporelle, alchimie partagée entre gestuelle et danse.

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

60 ans après « la terre du remords » 60 ans après l’expérience du tarentisme de juin 1959, l’ancien rite paysan caractérisé par la tarantula, étudié par l’équipe d’Ernesto De Martino dans le Salento (le sud des Pouilles) 60 ans après le passage de la culture du mal-être (l’araignée qui mord et empoisonne) au bien-être (la musique et la danse, la pizzica) par le pouvoir extatique et thérapeutique

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

L’élément de départ de nos recherches est le phénomène de « transe » ce modèle thérapeutique qu’on retrouve dans le tarentisme, la derdeba maghrébine, le zar éthiopien, le ndoep sénégalais, le chamanisme et d’autres phénomènes.

Ernesto de Martino, historien des religions, expliquait le phénomène comme veiné de syncrétismes : il voyait la transe comme une éventualité émotive induite par le paroxysme de la musique et de la danse. Son concept dela « crise de la présence » qui caractérise les conditions de précarité de l’être humain et de son être historique, est encore actuel et peut concerner aussi l’ère post-moderne.

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

La terre du tarentisme selon Kaspar Schott « Magia universalis naturae et artis » – (Bambergae 1659)

Diego Carpitella, ethnomusicologue, parlait d’exorcisme choréo-musical, affrontant la question de l’ethnologie d’urgence qui concerne les rapports entre sociétés complexes et sociétés traditionnelles : Notre planéte s’est transformée si rapidement qu’elle court le risque de perdre son identité.

Université Populaire De Martino – Carpitella, Paris

TRANS-IRE

est dédié à De Martino et Carpitella pour en valoriser leur pensée, du point de vue historique et culturel avec un regard ouvert sur les autres cultures. C’est un lieu de partages de savoirs, un terrain de rencontre pour la transmission.

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

TRANSMISSION des SAVOIRS et MODALITES TRANSCULTURELS

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

CALENDRIER 2019-20

-  12/13 octobre 2019 : Le dernier passage

-  25/26 janvier 2020 : La berceuse, première danse

-  25/26 avril 2020 : Sacralité et virginité

-  27/28/29 juin 2020, Saint Paul : Les rituels de guérison

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

CALENDRIER 2020-21

-  17/18 octobre 2020 : Colonisation et décolonisation -  23/24 janvier 2021 : Passage de frontière et violence des passages -  24/25 avril 2021 : Le passage à l’âge adulte -  26/27/29 juin 2021, Saint Paul : Les rituels de guérison 2

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

CALENDRIER 2021-22

-  16/17 octobre 2020 : La crise de la présence et la dissociation -  22/23 janvier 2021 : Les naissances d’une vie -  2/3 avril 2021 : La honte et la vergogne -  25/26/29 juin 2021, Saint Paul : Les rituels de guérison 3

ORGANIGRAMME

– Comité d’honneur : Giovanna MARINI et Georges DIDI-HUBERMAN – Comité scientifique, sous la direction de Alfredo ANCORA (Co-fondateur) : Joëlle Aden, Laure Adler, Sorour Asmaï, Marina Bakhmatova, Martina A. Catella, Sara Carpitella, Erminia Colucci, Ghita El Khayat, Bernard Golse, Ghada Hatem, Rémi Hess, Chérif Khaznadar, Marie Lecomte-Tilouine, Paul Martino, Théodora Psychoyou, Pauline Schmitt-Pantel, France Schott-Billmann, Viviane Thibaudier, Christian Tremblay, Francesco Vacchiano, Catherine Wihtol de Wenden, Lyubomir Zlatev – Comité de pilotage : Mariette Barret, Marta Carmassi, Arnold Castelain, Sara Colonna, Olivia Hicks, Pierre Lafitte, Nathalie Marchât, Marianne Minder, Elisabetta Mastromarino, Valentin Schaepelynck – Intervenants : Valeria Cimo’, Anna Dego, Nora Idir, Marie-France Jaunet, Joséphine Lazzarino (Co-fondatrice), Saïda Naït-Bouda, Yerso – Vice-Présidente : Joséphine Lazzarino – Présidente/Fondatrice : Morena Campani

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

Les Partenaires
Association de rencontres chamaniques « Where eagles fly », Rome Centre Danse du Marais, Paris Istituto Ernesto DE MARTINO, Florence Mairie du 2ème arrondissement – PARIS Hôpital Universitaire NECKER des enfants malades, Paris Fondation Anna LINDH

EN COURS : Université Paris VIII MSH Paris Nord

Université Populaire De Martino – Carpitella, PARIS

LES CAHIERS DE L’UNIVERSITE POPULAIRE DE MARTINO – CARPITELLA   Partenaire Editorial : Les Editions L’Harmattan mettront à disposition son expérience pour publier la collection complète des « CAHIER + VOD », une collection des actes des différentes séances trimestrielles de l’Université.

TRANS-IRE

TRANS-IRE

Samedi, 12 octobre 2019  Mairie du 2ème arrondissement de Paris 8,rue de la Banque – 75002 Paris

15h30 : Accueil du public
16h00 : INAUGURATION de l’Université Populaire
DISCUSSION autour du « DERNIER PASSAGE », les rituels autour de la mort.
Dans notre culture méditerranéenne, les rites de deuil sont associés à un ensemble de manifestations émotionnelles souvent exécutées en public. Ces émotions ritualisées impliquent les actrices du rituel : les chanteuses et les « pleureuses » qui observent des caractéristiques adaptées : postures, paroles de tristesse, la voix aigue afin de se mettre en contact avec l’au-delà, démonstrations bruyantes (pleurs et cris).
Avec Giovanna MARINI, ethnomusicologue, Alfredo ANCORA, psychiatre transculturel
et d’autres invités…
19h00 : Ouverture des INSCRIPTIONS à l’Université Populaire
19h30 : Apéro/concert – Giovanna MARINI : Chants-rituels de l’Italie du Sud
Dimanche, 13 octobre 2019  Centre de Danse du Marais 41 Rue du Temple, 75004 Paris

10h/13h – LE DANGER DE L’ÂME – Anna DEGO, Public Mixte – Prix : 50€
Dans ce travail, le langage de la danse rencontre celui du théâtre, créant un lien original, autonome. Un voyage autour de la Tarentelle, danse traditionnelle des régions du sud de l’Italie, dont l’origine provient des rites antiques dionysiaques et du culte des mystères répandus autour du bassin méditerranéen.
14h30/16h30 – BERCER LE MONDE – Joséphine LAZZARINO, Public Mixte – Prix : 35€
L’expression orale des femmes est riche à la fois de cris et d’écrits : histoires, anecdotes et chants. Ces rencontres vont développer un parcours de nourriture de l’âme, un voyage dans les mémoires et les identités… A partir du premier chant, pour se reconnecter à sa propre naissance, au voyage entre la vie et la mort, par les lamentations et les rituels qui accompagnent… Ce potentiel présent dans tout rite et dans toute cure, trouve son processus générateur des espaces de connaissance inexplorés entre voix et corps.
17h/19h – DE LA LAMENTATION A LA TRANSE – Saïda NAÏT-BOUDA, Public Mixte – Prix : 35€
Danseuse et chorégraphe nourrie aux sources des danses rituelles en Afrique du Nord, Saïda Naït-Bouda nous propose ici une expérience qui s’inspire des danses de guérisons. Très ancré à la terre, le mouvement répétitif, collectif relié aux éléments cosmiques, libère nos tensions et renouvellent nos énergies. Peu à peu chacun-e de nous pratique “l’art des larmes”.
TRANS-IRE

Info : tél. 06 59 95 13 51
reexister@gmail.com

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INAUGURATION Samedi, 12 octobre 2019 Paris – Mairie du 2ème arr. 8,rue de la Banque – 75002 Paris

de 16h00 à 19h00 DISCUSSION autour du DERNIER PASSAGE, les rituels de la mort. Dans notre culture méditerranéenne, les rites de deuil sont associés à un ensemble de manifestations émotionnelles : chanteuses et « pleureuses » y participent…

Avec Giovanna MARINI, ethnomusicologue et compositrice Alfredo ANCORA, psychiatre transculturel et d’autres invités…
19h30 Apéro/concert : Giovanna MARINI et les chants-rituels de l’Italie du Sud
Dimanche, 13 octobre 2019 Centre de Danse du Marais 41 Rue du Temple, 75004 Paris LE DANGER DE L’ÂME – Anna DEGO, de 10h à 13h Dans ce travail, le langage de la danse rencontre celui du théâtre, créant un lien original, autonome. Un voyage autour de la Tarentelle, danse traditionnelle des régions du sud de l’Italie, dont l’origine provient des rites antiques dionysiaques et du culte des mystères répandus autour du bassin méditerranéen.
BERCER LE MONDE – Joséphine LAZZARINO, de 14h30 à 16h30 L’expression orale des femmes est riche à la fois de cris et d’écrits : histoires, anecdotes et chants. Ces rencontres vont développer un parcours de nourriture de l’âme, un voyage dans les mémoires et les identités… A partir du premier chant, pour se reconnecter à sa propre naissance, au voyage entre la vie et la mort, par les lamentations et les rituels qui accompagnent… Ce potentiel présent dans tout rite et dans toute cure, trouve son processus générateur des espaces de connaissance inexplorés entre voix et corps.
DE LA LAMENTATION A LA TRANSE – Saïda NAÏT-BOUDA, de 17h à 19h Danseuse et chorégraphe nourrie aux sources des danses rituelles en Afrique du Nord, Saïda Naït-Bouda nous propose ici une expérience qui s’inspire des danses de guérisons. Très ancré à la terre, le mouvement répétitif, collectif relié aux éléments cosmiques, libère nos tensions et renouvellent nos énergies. Peu à peu chacun-e de nous pratique “l’art des larmes”.

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INAUGURATION

Université Populaire TRANS-IRE Ernesto DE MARTINO – Diego CARPITELLA
TRANSMISSION des SAVOIRS et des MODALITES TRANSCULTURELS

12 et 13 octobre 2019

Info : reexister@gmail.com https://demartinocarpitella.blogspot.com/

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TRANS-IRE

Métaphore de la rencontre par ses voix, ses religions, sa nourriture, cette université populaire nait à Paris visant à la recherche, la collecte, la sauvegarde et la transmission des rituels de passage, des traditions de guérison et des cultures thérapeutiques… Cette transmission est millénaire, ancrée dans le sacré d’une terre entre l’eau bénite et l’eau salée.
TRANS-IRE S’intéresse aux passages tels la naissance, l’endormissement, la peur, la possession, le dépaysement, la migration, la transe, le clivage culturel, la maladie, la torture, la cure, la magie, la honte, la mort… et les violences qui souvent y sont associées. Les pratiques qu’on y développe s’appuient sur le corps et la voix : l’expression vocale polyphonique (résultat de la rencontre), la voix de l’âme et l’expression corporelle, alchimie partagée entre gestuelle et danse.

CALENDRIER 2019-20 12/13 octobre 2019 : Le dernier passage 25/26 janvier 2020 : La berceuse, première danse 25/26 avril 2020 : Sacralité et virginité 27/28/29 juin 2020, Saint Paul : Les rituels de guérison
CALENDRIER 2020-21 17/18 octobre 2020 : Colonisation et décolonisation 23/24 janvier 2021 : Passage de frontière et violence des passages 24/25 avril 2021 : Le passage à l’âge adulte 26/27/29 juin 2021, Saint Paul : Les rituels de guérison 2
CALENDRIER 2021-22 16/17 octobre 2020 : La crise de la présence et la dissociation 22/23 janvier 2021 : Les naissances d’une vie 2/3 avril 2021 : La honte et la vergogne 25/26/29 juin 2021, Saint Paul : Les rituels de guérison 3

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Ernesto de Martino, historien des religions, expliquait le phénomène comme veiné de syncrétismes : il voyait la transe comme une éventualité émotive induite par le paroxysme de la musique et de la danse. Son concept dela « crise de la présence » qui caractérise les conditions de précarité de l’être humain et de son être historique, est encore actuel et peut concerner aussi l’ère post-moderne.
Diego Carpitella, ethnomusicologue, parlait d’exorcisme choréo-musical, affrontant la question de l’ethnologie d’urgence qui concerne les rapports entre sociétés complexes et sociétés traditionnelles : Notre planéte s’est transformée si rapidement qu’elle court le risque de perdre son identité.
La terre du tarentisme selon Kaspar Schott « Magia universalis naturae et artis » (Bambergae 1659)

Les Fondateurs

Morena CAMPANI. Architecte de formation, elle poursuit une recherche créative sur l’espace et les disciplines qui collaborent à l’harmonie de cet espace. Installée depuis 2003 en France elle abandonne l’architecture toute de suite après le projet de la maison de Dario Fo. C’est à partir de cette rencontre que son obsession du partage des savoirs la pousse à s’intéresser à la transmission et aux moyens de transmission. Toujours à la recherche d’expressions complémentaires abordant la question de la mémoire, des valeurs, de l’espace et du temps, elle poursuit l’éloge du pluridisciplinaire.

Joséphine LAZZARINO. Née à Paris, où elle vit et travaille, de père sicilien et mère andalouse. L’enseignement de Giovanna Marini, avec laquelle elle a travaillé pendant plus de dix ans, lui a permis de retrouver ses racines, et de concevoir ses recherches musicales dans le cadre des traditions de la Méditerranée populaire, qu’elle-même définit comme « Méditerranée de la mémoire ». En 1996 elle a crée avec quatre autres artistes le Groupe Passio, dont le répertoire se compose de chants sacrés de la tradition de l’Italie du Sud, en particuliers ceux de la Semaine Sainte et de la Passion du Christ. Elle est musicothérapeute à l’hôpital des enfants malades Necker de Paris et anime des ateliers divers.

Alfredo ANCORA. Psychiatre et psychothérapeute italien, originaire des Pouilles, il s’occupe de sujets transculturels en Italie et dans le monde entier en cherchant des façons de « soigner autrement ». Il enseigne psychiatrie transculturelle à l’Université de Sienne et il est membre de l’International Society for Academic Research on Shamanism (ISARS).
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60 ans après « la terre du remords » 60 ans après l’expérience du tarentisme de juin 1959, l’ancien rite paysan caractérisé par la tarantula, étudié par l’équipe d’Ernesto De Martino dans le Salento (le sud des Pouilles) 60 ans après le passage de la culture du mal-être (l’araignée qui mord et empoisonne) au bien-être (la musique et la danse, la pizzica) par le pouvoir extatique et thérapeutique
TRANS-IRE
L’élément de départ de nos recherches est le phénomène de « transe » , ce modèle thérapeutique qu’on retrouve dans le tarentisme, la derdeba maghrébine, le zar éthiopien, le ndoep sénégalais, le chamanisme et d’autres phénomènes

En 2010, empeignée des transmissions reçues, j’ai commencé à rencontrer des guérisseurs en Méditerranée et à les filmer. Ce patrimoine de connaissances, savoirs, pratiques et rituels est rendu très vulnérable et plusieurs facteurs contribuent à leur disparition. UNESCO a justement reconnu l’importance de sauvegarder et de transmettre l’immense Patrimoine Immatériel qui révèle le caractère unique et original de chaque groupe social. Ce Patrimoine Immatériel se rapporte aux expressions des classes populaires qui sont inscrites dans les traditions orales, les arts du spectacle, les fêtes et le savoir des confréries artisanales. Ce patrimoine constitue le noyau commun de la diversité culturelle. Il est reconnu que la mémoire corporelle, l’écoute, la capacité à transmettre, sont essentielles dans des sociétés sans écriture, elles sont enseignées à travers le chant et la danse, en particulier au cours de fêtes qui rassemblent les générations. Voilà pourquoi TRANS-IRE… qui insiste sur la nécessité de définir une méthodologie pour la reconnaissance des valeurs populaires.

TRANS-IRE

veut répondre au problème spécifique et actuel de stimuler l’échange inter-culturel pour aboutir à l’enrichissement mutuel et à la reconnaissance de certaines matrices communes. Enfin, la participation de la population aux processus culturels nous permet de s’interroger légitimement sur les passages fondamentaux et ces que devient la tradition aujourd’hui, sur les perspectives qui se dessinent pour elle demain, en particulier dans certains pays.
Il a écrit plusieurs livres et publications.
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Morena Campani
Programme Samedi, 12 octobre 2019 Mairie du 2ème arrondissement de Paris 8,rue de la Banque – 75002 Paris

de 16h00 INAUGURATION

DISCUSSION autour du DERNIER PASSAGE les rituels de la mort avec Giovanna MARINI, ethnomusicologue et compositrice Alfredo ANCORA, psychiatre transculturel et d’autres invités…
Dans notre culture méditerranéenne, les rites de deuil sont associés à un ensemble de manifestations émotionnelles : chanteuses et « pleureuses » y participent…

de 19h30 à 21h00 apéro/concert : Giovanna MARINI et les chants-rituels de l’Italie du Sud

L’ARCHIVE : A partir de cette expérience est nait l’ Archive PASSEURS DE GUERISON qui sera consultable dans le cadre de l’Université Populaire.

Rituels autour du DERNIER PASSAGE (Italie du Sud)
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Dimanche, 13 octobre 2019 Centre de Danse du Marais 41 Rue du Temple, 75004 Paris LE DANGER DE L’ÂME – Anna DEGO, de 10h à 13h Dans ce travail, le langage de la danse rencontre celui du théâtre, créant un lien original, autonome. Un voyage autour de la Tarentelle, danse traditionnelle des régions du sud de l’Italie, dont l’origine provient des rites antiques dionysiaques et du culte des mystères répandus autour du bassin méditerranéen.
BERCER LE MONDE – Joséphine LAZZARINO, de 14h30 à 16h30 L’expression orale des femmes est riche à la fois de cris et d’écrits : histoires, anecdotes et chants. Ces rencontres vont développer un parcours de nourriture de l’âme, un voyage dans les mémoires et les identités… A partir du premier chant, pour se reconnecter à sa propre naissance, au voyage entre la vie et la mort, par les lamentations et les rituels qui accompagnent… Ce potentiel présent dans tout rite et dans toute cure, trouve son processus générateur des espaces de connaissance inexplorés entre voix et corps.
DE LA LAMENTATION A LA TRANSE – Saïda NAÏT-BOUDA, de 17h à 19h Danseuse et chorégraphe nourrie aux sources des danses rituelles en Afrique du Nord, Saïda Naït-Bouda nous propose ici une expérience qui s’inspire des danses de guérisons. Très ancré à la terre, le mouvement répétitif, collectif relié aux éléments cosmiques, libère nos tensions et renouvellent nos énergies. Peu à peu chacun-e de nous pratique “l’art des larmes”.

ORGANIGRAMME
– Comité d’honneur : Giovanna MARINI et Georges DIDI-HUBERMAN
– Comité scientifique, sous la direction de Alfredo ANCORA (Co-fondateur) : Joëlle Aden, Laure Adler, Sorour Asmaï, Marina Bakhmatova, Martina A. Catella, Sara Carpitella, Erminia Colucci, Ghita El Khayat, Bernard Golse, Ghada Hatem, Rémi Hess, Chérif Khaznadar, Marie Lecomte-Tilouine, Paul Martino, Théodora Psychoyou, Pauline Schmitt-Pantel, France Schott-Billmann, Viviane Thibaudier, Christian Tremblay, Francesco Vacchiano, Catherine Wihtol de Wenden, Lyubomir Zlatev
– Comité de pilotage : Mariette Barret, Marta Carmassi, Arnold Castelain, Sara Colonna, Olivia Hicks, Pierre Lafitte, Nathalie Marchât, Marianne Minder, Elisabetta Mastromarino, Valentin Schaepelynck
– Intervenants ateliers : Valeria Cimo’, Anna Dego, Lucilla Galeazzi, Nora Idir, Marie-France Jaunet, Joséphine Lazzarino, Saïda Naït-Bouda, Yerso
– Vice-Présidente/Co-Fondatrice : Joséphine Lazzarino – Présidente/Fondatrice : Morena Campani
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LES FORMATIONS
L’Université Populaire TRANS-IRE organise ses formations en trois modules : 1) Libre choix – Participation selon disponibilités et tarifs 2) C.D.T. Cours de formation de la durée d’un an pour obtenir un « Certificat de démarche Transculturelles » validé par le Comité scientifique de TRANS-IRE 3) C.O.T. Cours de formation spécialisé de la durée de 3 ans pour obtenir un « Certificat d’Opérateur Transculturel » validé par le Comité scientifique de TRANS-IRE
LES TARIFS – Inscription : La carte annuelle donne accès à toutes les CONFERENCES et aux GROUPES de travail (+ newsletter, etc.) Cotisation : 120 € Tarif étudiant/chômeur/retraité : 60 €
– ATELIERS pratique : « Le danger de l’âme » 50 € « Bercer le monde » 35 € « De la lamentation à la transe » 35€

LES PARTENAIRES
Association de rencontres chamaniques « Where eagles fly », Rome Hôpital Universitaire NECKER des enfants malades, Paris Mairie du 2ème arrondissement – PARIS Fondation Anna LINDH Centre Danse du Marais, Paris Istituto Ernesto DE MARTINO, Florence
EN COURS : Université Paris VIII MSH Paris Nord LES CAHIERS DE L’UNIVERSITE POPULAIRE « PASSEURS DE GUERISON » Partenaire Editorial : Les Editions L’Harmattan mettront à disposition son expérience pour publier la collection complète des « CAHIER + VOD », une collecti

NOTIZIE

Promozione antologie compri cinque e paghi 2

La struttura del MiBACT

ArtCity2019 ARTE, MUSICA E SPETTACOLI NEI SITI DEL POLO MUSEALE DEL LAZIO

DILA

Il Dispari 20191007 – Redazione culturale

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Il Dispari 20191007 – Redazione culturale

Il Dispari 20191007

Magari un’emozione!

Potrete leggere, commentare, supportare e acquistare l’antologia “Magari un’emozione!” (che sarà presentata il 16 novembre 2019 dall’associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” nell’Aula Magna della SIAM di Milano in qualità di partecipante alla manifestazione internazionale Bookcity #BCM19), accedendo al link del sito “Il mio libro”:
https://ilmiolibro.kataweb.it/libro/poesia/508808/magari-unemozione-2/

Il Dispari 20191007 – Redazione culturale

DILA & IL DISPARI & BOOKCITY NELLA COPERTINA DI EUDONNA

In Eudonna, da oltre due anni, ci è stato affidato uno spazio redazionale che utilizziamo mettendo in luce le eccellenze artistiche di personaggi partecipanti alle antologie della serie “Otto milioni” e notizie riguardanti le attività svolte dall’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”.

La rivista ha una tiratura di circa 30.000 copie distribuite, prevalentemente in abbonamento mediante la collaborazione di Associazioni amiche, in diverse Nazione non soltanto europee; ha cadenza trimestrale ed un costo di copertina pari a 6 euro.

Ringraziamo Mariapia Ciaghi (a molti di voi già nota titolare della Casa editrice Il Sextante che ha stampata l’Antologia “Magari un’emozione!” che presenteremo al prossimo Bookcity di Milano) perché ha voluto dedicare l’intera IV di copertina del numero di ottobre alla partecipazione di IL DISPARI & DILA & IL SEXTANTE al #BCM19.

Il Dispari 20191007 – Redazione culturale

“Gli Archi della Donadoni” al Bookcity di Milano con DILA

Formatisi a Settembre del 2018 per partecipare al Concorso Internazionale “Note sul Mare” di Roma organizzato da Maria Luisa Neri, Presidente dall’Associazione musicale “Arte del Suonare” nonché Direttrice Musicale dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, “Gli Archi della Donadoni”, forti del 1° premio assoluto (con 100/100) conseguito al concorso, hanno deciso di proseguire l’esperienza nella stessa formazione affrontando il repertorio barocco per archi, incoraggiati e seguiti dal Maestro Alessandra Albo.
Fortemente voluti dalla Direzione Artistica di DILA, “Gli Archi della Donadoni” saranno proiettati sulla scena internazionale partecipando, con il loro repertorio musicale, il 17 novembre 2019, all’evento “Il Sextante – Eudonna – Il Dispari – DILA” (organizzato, appunto, dall’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA” ed inserito nel palinsesto del #BCM19) che eseguiranno a Milano nell’Aula Magna della prestigiosa “Società d’Incoraggiamento Arti e Mestieri – SIAM”.
“Gli Archi della Donadoni” sono cinque violinisti e un violoncellista, tra i tredici e i quattordici anni, che hanno terminato a Giugno 2019 il percorso di studio presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “Donadoni” di Bergamo, tel. 035.232589, con i maestri Alessandra Albo per il violino e Leonardi Gatti per il violoncello.
I ragazzi, ai quali vanno tutti i nostri complimenti ed auguri e che vi invitiamo a seguire con attenzione, sono i violinisti Maddalena Foschetti, Eleonora Corti, Michele Benvenisti, Sveva Corallo, Alessandro Rosace e il violoncellista Federico Casazza.

Il Dispari 20191006 – Redazione culturale

DILA nell’Agro pontino

Le associazioni culturali “Da Ischia L’Arte – DILA” & “Cenacolo accademico europeo poeti nella società (Altairpinia – La pulce letteraria)”, rappresentate dalla prof.ssa Angela Maria Tiberi Presidente DILA per la Regione Lazio, sono state ospiti di due importanti associazioni dell’Agro pontino.
Il primo evento si è svolto il 17 agosto 2019 a San Felice Circeo, nel centro storico della città, organizzato dall’associazione Latina Musica Classica e promosso da Anna Elena Tassini e dal Comune di San Felice Circeo rappresentato dall’assessore alla cultura Angelo Guattari.
Lo spettacolo, condotto da Antonella Ruotolo che ha dimostrato signorilità e professionalità nel presentare gli artisti di fama internazionale partecipanti all’evento, ha ottenuto un grande successo e i protagonisti sono stati accolti calorosamente dalla cittadinanza accorsa in maniera numerosa.
Menzioni particolari vanno dedicate al soprano Gabriella Morigi, considerata in tutta Europa una delle più raffinate interpreti della Norma di Bellini, che ha cantato in prestigiosi teatri tra cui La Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, il Teatro Regio di Torino, la Royal Opera house di Stoccolma e il Miassoursky di San Pietroburgo; al tenore Delfo Paone, vincitore nel 2016 del prestigioso premio internazionale “Forever”, conferito in passato anche al soprano Renata Tebaldi; al basso Cesidio Jacobone, solista dell’Accademia Santa Cecilia di Roma, vincitore di numerosi premi internazionali e richiesto dai più importanti teatri italiani; al tenore Antonio de Asmundis Direttore Musicale dell’Associazione Pontina di Musica Sacra, distintosi per il suo repertorio napoletano, il cui maestro è stato Roberto Murolo.
Gli artisti sono stati accompagnati in maniera egregia dal M° Claudio Shin, vincitore di numerosi concorsi in Corea e in Italia.
Angela Maria Tiberi, ha dialogato con gli Artisti parlando delle attività delle due associazioni da lei rappresentate e ha ringraziato vivamente Franca e Marina Cappelli per l’invito da loro ricevuto
Il secondo appuntamento culturale, organizzato da Franco Borretti, Presidente dell’Associazione Culturale Nuova Immagine di Latina, è avvenuto a Bassiano (Lt) l’ 8 settembre 2019 presso la locanda “La bella Lisa”, e ha visto la partecipazione di numerosi poeti e della Presidente provinciale dell’UNICEF, Rosa Petrillo.
Franco Borretti, artista internazionale di opere grafiche e di poesia, ha esposto lo scopo della sua associazione, che è giunta a 36 anni di attività, dicendo che l’Associazione Culturale Nuova Immagine di Latina vuole “Valorizzare la cultura, intesa come segno promulgatore delle interrelazioni, capaci di creare intendimenti, che protendono verso un’aggregazione sempre più intensa e colma di indicativi forti stimoli. Sostenere la Cultura, con la C maiuscola, vuol dire spronare la caratterizzazione propria, di una Comunità intesa come convivenza civile e nel medesimo tempo, vuol dire fondere intenti di più etnie”.
La poetessa Adriana Veronese ha magnificamente presentato la storia della “Bella Lisa” e la sua tragica fine, e la storia di Tarquato Tasso che fu onorato dai briganti dell’Agro Pontino.
Alcuni dei poeti maggiormente applauditi sono stati Giancarla Sissa, Sandra Borgioni, Vincenzo Faustinella, Natalina Stefi, Assunta Gneo, Maria Rosaria Rozera, Patrizia Nizzo, Tonino Cicinelli, Dante Ceccarini, Salvatore Serra, Anna Maria Porcelli, Francesco Prandi.
Angela Maria Tiberi ha dedicato la sua poesia “Cavallo bianco” al poeta scomparso Cav. Giovanni Rotunno e la poesia “Amicizia” a tutti i presenti.
L’incontro si è concluso con un pranzo caratterizzato da pietanze paesane molto apprezzate tra cui la zuppa di fagioli, il prosciutto e i salumi di Bassiano, Comune caratterizzato dalle maioliche di poesie che si leggano durante la passeggiata nelle vie del centro.


Magari un’emozione!

Potrete leggere, commentare, supportare e acquistare l’antologia “Magari un’emozione!” (che sarà presentata il 16 novembre 2019 dall’associazione culturale “Da Ischia L’Arte”nell’Aula Magna della SIAM di Milano in qualità di partecipante alla manifestazione internazionale Bookcity #BCM19), accedendo al link del sito “Il mio libro”:
https://ilmiolibro.kataweb.it/libro/poesia/508808/magari-unemozione-2/

SAREMO LIETI DI OFFRIRE UN OMAGGIO

In Eudonna, da oltre due anni, ci è stato affidato uno spazio redazionale che utilizziamo mettendo in luce le eccellenze artistiche di personaggi partecipanti alle antologie della serie “Otto milioni” e notizie riguardanti le attività svolte dall’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”.

La rivista ha una tiratura di oltre 30.000 copie distribuite, prevalentemente in abbonamento mediante la collaborazione di Associazioni amiche, in diverse Nazione non soltanto europee; ha cadenza trimestrale ed un costo di copertina pari a 6 euro.

Mariapia Ciaghi (a molti di voi già nota titolare della Casa editrice Il Sextante che ha stampata l’Antologia “Magari un’emozione!” che presenteremo al prossimo Bookcity di Milano) ha dedicata l’intera IV di copertina del numero di ottobre alla partecipazione di IL DISPARI & DILA al #BCM19.

SAREMO LIETI DI OFFRIRE IN OMAGGIO questo numero di ottobre del magazine Eudonna ai primi 30 acquirenti del quotidiano Il Mattino+Il Dispari che presenteranno il seguente coupon all’edicola della Piazzetta San Girolamo di Ischia porto.

Ai primi 30 acquirenti del giornale Il Mattino+Il Dispari che consegneranno questo coupon alla Edicola della Piazzetta San Girolamo di Ischia SAREMO LIETI DI OFFRIRE IN OMAGGIO
il numero di ottobre del magazine Eudonna.

Il Dispari 20190930 – Redazione culturale

Il Dispari 20190930

Poesie di Bruno Mancini

Dalla raccolta di poesie “La sagra del peccato” (1957 – 2003):
Il vecchio e il mare (dedicata a Salvatore Quasimodo)

Ti supera la luce,
si attarda
e attende un nuovo Dio
in canto.

Dalla raccolta di poesie “La mia vita mai vissuta” (1990 – 2014)
Indaco

Nell’ieri oltre il sipario delle nostre solitudini,
– maturità non è peccato –
scioglie il nodo nel mio petto la mano
che sposta da scaffali polverosi qui giù in platea
effluvi di antichi amori.

Oggi, la storia è amara: SPETTRI.
Romanza la mia testa
quest’uomo accanto che bisbiglia:
“Andiamo a cena insieme?”.
Il viso ciondolo sulla sua spalla.

Poi tutti in piedi a porgere gli omaggi
– applausi –,
ma lui non chiede il mio permesso
– sfacciato –
nel togliermi gli occhiali
– deciso –
bisbiglia “Bella”
– maliardo.

Odora sesso la mia grotta
– sbandata –
di fronte al suo bastardo sentimento
– testardo.

Stele sacrale alla lussuria
– avvinta –
a solo un passo dal delirio
– inappellabile –
è troppo intenso il battito del cuore
– emozionato –
per dirgli “Smettila”
– tremante.

“Hotel Sigillo, prego” già impone allo chauffeur
aprendo la portiera al mio passaggio.

Dalla raccolta di poesie “La sagra del peccato” (1957 – 2003)
L’amore per essere

Cantate, cantate
ragazzi del Borgo
sui cordoli
sui giunti
– Fratelli dell’ultima speranza –
sugli alti tralicci
sulle creste dei vulcani
cantate

un nuovo pallore
mi comprime il viso
eietto
fili bianchi
vene varicose
passioni represse
al miele dei suoi peluzzi.

Suonate, suonate
ragazzi dell’Arso
quasi fosse domenica
senza fine e senza sonno
– Fratelli di madri diverse –
nelle serre
che mutano fiori
suonate

un nuovo tremito
mi sconquassa le braccia
distillo liquidi salati
occhi annebbiati
il mio
senso di colpa
contro l’audacia dei suoi capezzoli.

Ballate, ballate
ragazzi del Porto
sulle spolette
di bombe Afgane
– Fratelli di anni di provette –
come serpenti
nei boschi inceneriti
ballate

un nuovo affanno
mi smaneggia il petto
azzanno
lingua profonda
freddezza immensa
il mio orgasmo invadente
tra le sue dita attorcigliate al fungo.

Fuggite, fuggite
dal Borgo, dall’Arso, dal Porto
mosche insaccate
nei carburi
– Fratelli di Ignazio –
dal carnevale
antico, falso e bigotto
fuggite

un nuovo grido
mi scatena l’anima
senza prudenza
“Andiamo”

come rinato nudo e puro
nella sagra del peccato
al fuoco del tuo sguardo
“Andiamo”

oltre i velluti
verso un diario della follia
spingendo insieme gli anni
“Andiamo”

acconcio in gabbia
il polline che resta
d’illimitate perversioni
“Andiamo”

sfiorandoti, per essere
l’uomo che scaglia
la prima pietra
“Andiamo”

stringendoti, per essere
l’uomo che punta
senza paure il dito
“Andiamo”

amandoti, per essere
infine
uomo
“Andiamo”

e punto il dito.

Il Dispari 20190930 – Redazione culturale

Il Dispari 20190930

Promo uno

Intervista ad Alessandro Quasimodo

Liliana Manetti, Ambasciatrice DILA per la Regione Lazio dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”, opinionista di questa pagina culturale, nata a Roma nel 1980, è laureata in filosofia.
Ha pubblicato la raccolta di poesie “L’ultima romantica”, la silloge “Il fiore di loto. Storia di una rinascita” con prefazione della poetessa Michela Zanarella, e un’altra silloge, sempre di poesie, intitolata “La mia Arpa”, dove la “mia arpa” è l’espressione della sua anima messa a nudo.
Insieme a Selina Giomarelli ha dato alle stampe un libro fantasy: un’avventura tutta da scoprire, tra sogno, realtà e fantasia.
Ha partecipato con le sue liriche a numerose pubblicazioni tra le quali va ricordata l’antologia di arti varie Made in Ischia “Magari un‘emozione!” che sarà presentata, dall’Associazione DILA, il 16 novembre p.v. nell’Aula Magna della SIAM nel contesto dell’evento “Otto milioni 2019” inserito nel programma della rassegna internazionale Bookcity Milano #BCM19.
Ha sempre amato la letteratura e la filosofia classica, ma è rimasta affascinata comunque dalla filosofia medievale, illuminista e romantica specialmente per i periodi di rottura, le rivoluzioni e i cambiamenti nei diversi ambiti.
Liliana Manetti è redattrice e responsabile colloqui di Live Social in onda su Radio Roma Capitale 93.OO FM; collabora come redattrice sia con i blog dell’ufficio stampa Sara Lauricella, uno dei quali è intitolato “Differevent”, sia con il giornale “Abitare a Roma” del poeta ed editore Vincenzo Luciani; è collaboratrice sia dell’Accademia Internazionale e sia della rivista cartacea “La Sponda.
Innamorata folle dell’isola d’Ischia ha dedicato la poesia “Ninfee” ai giardini “La Mortella” di Forio.
Lo scorso 28 agosto, a Federiciano, durante la presentazione del Festival di poesia di Rocca Imperiale ideato dall’editore e critico letterario Aletti, Liliana Manetti, al termine della elaborazione teatrale “Fuori non ci sono ombre, e cadono” interpretata da Alessandro Quasimodo, ha avuto il piacere di poter incontrare l’attore, figlio del premio Nobel alla letteratura Salvatore Quasimodo, e di porgli alcune domande.
Nel pubblicare la terza e ultima parte dell’intervista vi rimandiamo alle due precedenti puntate pubblicate, sempre su questa pagina, rispettivamente lunedì 16 e lunedì 23 di questo mese.

Liliana Manetti intervista Alessandro Quasimodo: terza e ultima parte.

D:- Rispetto alla sua carriera come attore e regista c’è qualche aneddoto che ci vuole raccontare?
R:-Un aneddoto che ricordo con molta profondità accadde durante l’incontro, quando avevo poco più di dieci anni, con il genio artistico di Emma Gramatica, che io considero una delle attrici più importanti del ‘900.
Io rimango basito dal fatto che al giorno d’oggi, a volte, viene dato l’appellativodi grande attore, o artista che sia, un po’ a tutti.
Resto del parere che la “zampata del genio” l’hanno davvero in pochi.
Fu dopo uno spettacolo teatrale dedicato all’opera di Pirandello “Così è se vi pare”, dove l’artista interpretava magistralmente la signora Frola.
Era così brava che feci fatica a distinguere l’attrice dal personaggio che interpretava, tant’era la bravura.
Così decisi di andare a conoscere la Gramatica nel camerino.
Lì le confidai il mio sogno di diventare regista,ma lei mi disse: “Se quelli come te rimangono dietro le quinte, chi andrà in scena?”
E fu subito amore da parte mia per l’idea di fare l’attorein futuro!
Mi aveva subito inquadrato!
Negli anni a venire mantenemmo una corrispondenza, conservando un’amicizia fino a quando lei morì 10anni dopo.
Poi sono andato avanti con la mia formazione e la mia carriera, lavorando con grandi nomi come Fellini e Tognazzi etc.
Inoltre amointensamente, sin da quando ero ragazzo, l’opera, perché è la massima espressione artistica che coniuga l’arte alla musica.

D:-Salvatore Quasimodo, secondo lei come poeta può essere inserito, come è stato fatto, nella corrente letteraria dell’Ermetismo?
R:-No, io credo proprio di no.
Molto spesso, secondo me, si inseriscono, catalogandoliin alcune correnti artistico letterarie, dei grandi nomi, ma questo non rispecchia le realtà alla quale appartengono: come è accaduto con mio padre, associandolo all’ermetismo.
La corrente ermetica tendeva a voler celare ilsignificato profondo dei concetti lasciando un velo di mistero.
Ma, ad esempio, Ungaretti: “Si sta come / d’autunno / sugli alberi / le foglie”.
Cosa c’è di ermetico?
Nulla.
Si sa che i soldati sono come le foglie: stanno vivendo un rischio altissimo e in ogni momento possono morire, come le foglie che sono appese ad un filo in autunno.

D:- Per chiudere questa intervista, che verrà pubblicata sul quotidiano Il Dispari di Gaetano Di Meglio che ha la sua principale di base di utenza a Ischia e nelle altre isole del Golfo di Napoli, Le chiedo se è mai stato a Ischia e se, in un prossimo futuro, potremo avere il piacere di presentare Lei e le sue opere in occasione di qualche evento culturale organizzato da DILA.
R: Ho ricordi molto particolari della vostra bella isola, fin da quando, a meta del mese di settembre del 1998, la Banca Popolare di Napoli con il suo Presidente Andrea Pisani Massamormile, e il Comune di Ischia con il Sindaco Luigi Telese, vollero dedicare alcuni giorni di commemorazione alla figura di mio padre nel trentennale della sua morte.
Il Parco della Torre di Michelangelo, le musiche di Carlo Napoli e la Direzione Artistica di Carmine Pacera, diedero una pregevole coreografia alle intense poesie di mio padre che recitai con tanta piacevole emozione.
Indubbiamente sarò ben lieto di ritornare nell’isola d’Ischia per partecipare ai vostri incontri artistici e culturale aventi per tema la poesia in generale e quella di mio padre in particolare.

Il Dispari 20190930 – Redazione culturale

Il Dispari 20190930

Il Dispari 20190930 – Redazione culturale

Il Dispari 20190930

Il Dispari 20190930 – Redazione culturale

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale

Il Dispari 20190923

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale

Editoriale
“Promo uno” di Bruno Mancini – ultima puntata.

Oggi termino la pubblicazione, in anteprima e in ordine alfabetico, di tutte le poesie inserite in “Promo uno” che è un’antologia composta da 52 poemi tratti dalle mie raccolte: Davanti al tempo (1964); Agli angoli degli occhi (1966); Segni (1988); Sasquatch (2000); La sagra del peccato (2006); Incarto caramelle di uva passita (2007); Non rubate la mia vita (2008); Io fui mortale (2010); La mia vita mai vissuta (2013); Non sono un principe (2014).

Dalla raccolta “Davanti al tempo
SRUMA

Notte di cani.

Fantasma notte.

L’ultimo quarto nell’immenso dei vicoli
e sotto il Duomo mi coglieva l’ora.

M’era carne la carne
m’era sangue il respiro.

Notte
notte odorosa d’alga.

Fosti ombra?
S’ode già l’alba a tristi strilli
di uccisi uccelli.

Dalla raccolta “Io fui mortale”
Tra eutanasia e ghigliottina

Tra eutanasia e ghigliottina,
le mie sbizzarrite molecole,
tra sortilegi
avvenenti attese
improbe rincorse nella nebbia
oppure disincanti
monotone certezze
tranquille soste sulle spiagge,
le mie sfavillanti molecole,
hanno fermato il tempo all’improvviso.

E così sia.

Dalla raccolta “Davanti al tempo”
Un taglio

Un taglio alla fune del timone
sobbalza come la trottola sulle molliche di pane.
Sfugge corda indefinita.
Movenza soffice d’ora di sole.
È vortice di fantasia di specchi.
Se invece sei colpevole
e mentisti
se sei colpevole
e fuggi
e verso luci te ne fuggi
ossessive,
se sei colpevole
e premi
respiri e sangue
t’annulli avvilendoti
tu mi rincontrerai
acerbi altari a lustrare
indifferenti vuoti a credere
parole a piangere
sfide a creare
curvi colori oscuri e matti a muovere
in malinconie
tossiche
più di un fumo giallo e denso.
Ed io ti parlerò
di cani e di animali
delle mie pallide albe di sconfitte
di ore mai vissute
di stelle.
Ed io ti creerò bellezze
e ti richiamerò ricordi
e la mia mente
lenti accordi espia.

Dalla raccolta “La mia vita mai vissuta”
Volteggio

Volteggio
con un tutù che non mi dona
-il rosa pallido del tulle e le scarpette bianche-
seguendo
melliflua sdolcinata
sviolinata
“Oh, com’è bello il ballo del mio cigno!”.

Intanto
il vento di ponente
ha sbrindellato stoppini e maschere,
sconvolge e ricompone,
superbo,
nel moto andante-maestoso
sipari-nuvole
di stelle e di galassie.

Ho smesso d’essere clessidra,
ma non sarò batacchio in dondolo
per indicare l’ora di un cucù.

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale
Liliana Manetti intervista Alessandro Quasimodo

Nella suggestiva location Spazio esterno Bar la Casetta,al termine della presentazione del testo di elaborazione teatrale “Fuori non ci sono ombre, e cadono” magistralmente interpretato da Alessandro Quasimodo, Liliana Manetti ha avuto il piacere di poter incontrare l’attore, figlio del premio Nobel alla letteratura Salvatore Quasimodo, e di porgli alcune domande.

Nel pubblicare una parte dell’intervista (della quale termineremo la diffusione il prossimo lunedì 30 settembre), vi rimandiamo all’edizione di lunedì 16 settembre dove abbiamo dato notizia del contesto culturale, egregiamente organizzato da Aletti editore, durante il quale tale incontro si è sviluppato.

In esclusiva per IL DISPARI

D:- Come è stato respirare un’aria di cultura in famiglia a livelli così elevati sin da bambino?
R:- Ho vissuto questo molto male, ho iniziato a leggere a quattro anni.
Le mie letture erano sin dasubito impegnative: non è affatto facile crescere in una realtà così profonda ed intensa a livelloculturale, sono venuto fuori, insomma, come un bambino prodigio.

D:- Come è nata la sua passione per il teatro?
R:- È nata per caso, quando ero più che un ragazzino e vedevo spettacoli teatrali a Milano.
E inizialmente credevo di voler fare, da grande, il regista.

D:- Durante la presentazione dello scorso 28 agosto, qui al Federiciano in provincia di Cosenza, del Festival di poesia di Rocca Imperiale ideato dall’editore e critico letterario Aletti, della sua pubblicazione “Fuori non ci sono che ombre e cadono”, che è un’elaborazione teatrale, da cui poi lei ha tratto uno spettacolo, basato sull’epistolario tra Maria Cumani e Salvatore Quasimodo, lei ha ricordato che l’amore tra suo padre e sua madre era un amore passionale, ma anche molto tormentato e sofferto, soprattutto da parte di sua madre. Come parlava Maria Cumani di suo padre il grande poeta Salvatore Quasimodo?
R:-Sì, ho pubblicato questo libro, con Aletti Editore, che è dedicato interamente alla corrispondenza tra mio padre e mia madre: mi è stato chiesto di parlare dei miei genitori e allora ho risposto che avrei fatto della loro corrispondenza uno spettacolo teatrale, e sono molto fiero di averlo fatto.
Rispetto al rapporto tra mio padre e mia madre non è la prima volta che dichiaro che fu un rapporto molto passionale, ma sofferto da parte di mia madre, ma anche che lei lo amava tantissimo e, nonostante tutto, nessuno doveva “toccarglielo”.
Lei poteva dire qualsiasi cosa, come ad esempio in alcune occasioni dichiarò che mio papà era un vero e proprio genio della poesia, ma aveva un carattere e un modo di fare che a volte poteva arrivare a sembrare molto antipatico.
Ma, ripeto, questo giudizio poteva esprimerlo solo ed esclusivamente lei.
Come d’altronde noi tutti facciamo con i nostri cari.
Possiamo dire cose negative solo noi che siamo all’interno di relazioni che ci stanno a cuore più da vicino, e non permettiamo che si intromettano gli altri con i loro giudizi.
Mia mamma era una donna bellissima, dalla spiccata eleganza, e papà ne rimase totalmente affascinato sin da subito.
Anche lei venne travolta dal fascino di mio padre: lui non la vide mai come una donna da crescere come un pigmalione, aveva molta stima di lei e riconosceva il suo carattere ed il suo talento.
E Quasimodo si fece aiutare da lei anche per alcune traduzioni (I Lirici greci, Neruda).

D:- Abbiamo accennato alla sua formazione da quando era bambino. Invece quale fu la formazione di suo padre, premio Nobel per la letteratura?
R:-Sì mio padre aveva un fardello addosso che si portava sin da bambino: il terremoto di Messina (visto che lui era originario di quei luoghi), e per un bambino di otto anni non è stato affatto facile. Ma lui attraverso le sue capacità poetiche è riuscito ad “esorcizzare” i suoi drammi e il suo dolore. Ha utilizzato una catarsi attraverso la poesia che gli ha permesso di stare meglio e anche di uscirne come talento che gli ha cambiato la vita.

D:- La nostra Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” da tempo va segnalando le problematiche che rendono oltremodo difficile la produzione e la diffusione dell’arte in generale e della letteratura in particolare. Come vede Lei le associazioni culturali, i circoli i Festival dedicati alla cultura, all’arte, alla musica come il Federiciano, qui a Rocca Imperiale?
R:-Sono come dei fiori che crescono nel “deserto”, ci sono delle realtà culturali e degli intellettuali che sono come dei baluardi della cultura, dei veri e propri pionieri direi, dei combattenti che lottano strenuamente per difendere la cultura che è destinata ad una fine molto triste.
Io sto vivendo malissimo questo momento storico e politico.
Io che ho conosciuto persone come Berlinguer, Terracini, Scalfaro.
Vedere il popolo che inneggia al nuovo che avanza, sotto spinta di forze politiche che a mio avviso invece sono davvero “il vecchio” che si ripropone.
Sono sempre le stesse cose, le stesse raccomandazioni le stesse persone, in Italianon esiste la meritocrazia purtroppo.

D:- Anche se siamo in un’epoca che si può quasi definire buia, come se si trattasse di un nuovo medioevo moderno e tecnologico, lei ha speranze per il futuro?
R:-Non lo so. Per ora vedo un tunnel nero. Il popolo italiano purtroppo ragiona con la pancia. Non vedo molta speranza se si continua in questa direzione.

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale

Il Dispari 20190923 – Redazione culturale

DILA

Recensione di Marina De Caro

Recensione di Roberta Panizza

Recensione di Liga Sarah Lapinska

Intervista di Michela Zanarella

Intervista a Michela Zanarella

FATTITALIANI: Caterina Guttadauro La Brasca intervista Bruno Mancini

Caterina Guttadauro La Brasca

La Voce – Caterina Guttadauro La Brasca intervista Bruno Mancini – Agosto 2018

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Per Aurora volume secondo

Per Aurora volume terzo

Per Aurora volume quarto

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Per Aurora volume quinto – Così fu

Per Aurora volume settimo – Un’altra Gilda

Per Aurora- Tutti i racconti

Come i cinesi volume primo

Come i cinesi volume secondo

La ch

Incontro con un maestro

Racconti inediti

POESIE
Davanti al tempo

Agli angoli degli occhi

Segni

Dedicate e preferite

La sagra del peccato

Incarto caramelle di uva passita

Non rubate la mia vita

Io fui mortale

Sasquatch

Non sono un principe

La mia vita mai vissuta

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28 nov 2013 20:31

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