Negozio libri seconda parte – Bruno Mancini

Negozio libri seconda parte – Bruno Mancini

Bruno Mancini,
Presidente Onorario Associazione culturale
“Da Ischia L’Arte—DILA”
E-mail: emmegiischia@gmail.com
Telefono: 3914830355

Negozio libri seconda parte

Bruno Mancini

Negozio libri seconda parte - Bruno Mancini

Presidente Onorario Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA

Ideatore premio internazionale “Otto milioni

Vetrina negozio prima parte

Redattore quotidiano Il Dispari

Redattore Magazine Eudonna

Responsabile collana letteraria editore Il Sextante

Webmaster sito https://www.emmegiischia.com/wordpress/

Amministratore gruppo fb LENOIS

Produttore programma televisivo “Mancineide”

Negozio libri prima parte - Bruno Mancini

Brevi commenti amichevoli

Percorso di memoria o ricerca di spazi temporali virtuali?” “Il continuo intersecarsi di livelli di identità con ipotesi e incarnazioni simboliche…
…sembrano accarezzare un sogno lontano, una speranza che non sarà mai certezza, un miraggio di felicità che si perde oltre l’orizzonte illusorio di fragili esistenze.
…a volte lirismo crepuscolare, intriso di soffusa malinconia, di struggente tristezza.”
…seria preparazione, corredata da rimarchevole fantasia.
…sincero, elegante, sempre aderente al soggettivismo letterario del particolare momento che attraversiamo.

Negozio libri 

Seconda parte


Alla ricerca dei percome

Alla ricerca del percome
Bruno Mancini

CANZONI UCRAINE
CANZONI UCRAINE
Valentina Gavrish

Non sono un principe
Non sono un principe
Bruno Mancini

La mia vita mai vissuta
La mia vita mai vissuta
Bruno Mancini

La mia vita mai vissuta
La mia vita mai vissuta
Bruno Mancini

Da Ischia sempre poesia
Da Ischia sempre poesia
Bruno Mancini

Da Ischia sempre poesia
Da Ischia sempre poesia
Bruno Mancini

Adotta una poesia
Adotta una poesia
Bruno Mmancini

Otto milioni
Otto milioni
>Bruno Mancini

Scempi - Ischia
Scempi – Ischia
Bruno Mancini

Vetrina negozio libri Bruno Mancini

1) Vetrina negozio Prima parte

2) Vetrina negozio Seconda parte

3) Vetrina negozio Terza parte

4) Vetrina negozio Quarta parte

5) Vetrina negozio Quinta parte

6) Vetrina negozio Sesta parte

7) Vetrina negozio Settima parte

8) Vetrina negozio Ottava parte

Angela Maria Tiberi Antologia Antonella Ronzulli Antonio Mencarini Arte Bookcity Bruno Bruno Mancini Cinema Cronaca DILA dipinti Eventi EXPO Gaetano Di Meglio Il Dispari Incontri – Convegni Ischia Ischia LE LENOIS Libri Liga Sarah Lapinska Luoghi Mancini Milano mostra mostra arti visive Musica Natura Otto milioni Paola Occhi Pasquale Dragon Di Costanzo Poesie Politica Premi – Concorsi Quadri Roberta Panizza Roma scempi Shopping Silvana Lazzarino Teatro Caterina Guttadauro La Brasca

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Negozio libri prima parte – Bruno Mancini

Negozio libri prima parte – Bruno Mancini

Bruno Mancini,
Presidente Onorario Associazione culturale “Da Ischia L’Arte—DILA”.
E-mail: emmegiischia@gmail.com
Telefono: 3914830355

Bruno Mancini scrittorebruno-fotografo

è nato a Napoli nel 1943 e risiede ad Ischia, dalla età di tre anni.

A lui piace dire che l’origine della sua ispirazione, o forse solo un iniziale impulso ancestrale ed istintivo, il vero basilare momento poetico della sua vita, si è concretizzato nell’incontro, propriamente fisico, tra i suoi sensi acerbi, infantili, e le secolari, immutate, tentazioni autoctone dell’Isola d’Ischia, dove le leggi della natura sembravano fluire ancora difese da valori di primitive protezioni.

Negozio libri prima parte

Bruno Mancini

Negozio libri prima parte - Bruno Mancini

Presidente Onorario Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA“.

Ideatore premio internazionale “Otto milioni“.

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Redattore quotidiano Il Dispari“.

Redattore Magazine Eudonna.

Responsabile collana letteraria editore Il Sextante.

Webmaster sito https://www.emmegiischia.com/wordpress/

Amministratore gruppo fb LENOIS.

Produttore programma televisivo “Mancineide”.

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Brevi commenti amichevoli

Percorso di memoria o ricerca di spazi temporali virtuali?”

“Il continuo intersecarsi di livelli di identità con ipotesi e incarnazioni simboliche…

…sembrano accarezzare un sogno lontano, una speranza che non sarà mai certezza, un miraggio di felicità che si perde oltre l’orizzonte illusorio di fragili esistenze.

…a volte lirismo crepuscolare, intriso di soffusa malinconia, di struggente tristezza.”

…seria preparazione, corredata da rimarchevole fantasia.

…sincero, elegante, sempre aderente al soggettivismo letterario del particolare momento che attraversiamo.

Negozio libri 

Prima parte


Vetrina negozio libri di Bruno Mancini


Ischia, un’isola di…
Bruno Mancini


Ischia, mare e poesia


Ischia, mare e poesia
Bruno Mancini


Otto milioni 2016


Otto milioni 2016
Bruno Mancini


Io Fui Mortale


Io Fui Mortale
Bruno Mancini


Io fui mortale


Io fui mortale
Bruno Mancini


Incarto caramelle di uva passita


Incarto caramelle di uva passita
Bruno Mancini


Incarto caramelle di uva passita


Incarto caramelle di uva passita
Bruno Mancini


Il mio libro a copertina morbida


Erotismo, sì!
Bruno Mancini


Erotismo, sì!


Erotismo, sì!
Bruno Mancini


Alla ricerca dei percome


Alla ricerca dei percome
Bruno Mancini

Vetrina negozio libri Bruno Mancini

1) Vetrina negozio Prima parte

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Salviamo la discoteca appartenuta a Laura Padellaro

Salviamo la discoteca (circa 7.000 vinili) appartenuta a Laura Padellaro

Angela Maria Tiberi,

presidente della sede operativa di Pontinia

per conto dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA

ci ha chiesto di divulgare (e noi lo facciamo molto volentieri) il seguente CS.

Salviamo la discoteca

Il 13 Maggio 2018 alle 8.53 claudioparadiso <paradiso@dmi.it> ha scritto:

Il DMI – Dizionario della Musica in Italia

 www.dmi.it 

desidera salvare la discoteca (circa 7.000 vinili) appartenuta a Laura Padellaro (1927-2017), nota giornalista Rai, e trasferirla nell’Archivio dei musicisti di Latina evitandone una triste dispersione.

Per il DMI è importante salvare la memoria delle persone attraverso gli archivi che sono stati realizzati nel corso di intere vite.

L ‘archivio del DMI è pubblico e finanziato dal MiBACT nell’ambito del progetto I Cantieri della Cultura.

Il materiale raccolto sarà a disposizione di tutti e prossimo alla digitalizzazione e informatizzazione sul web.

Tutti possono in questo modo contribuire allo sviluppo e all’accrescimento di un grande centro nazionale dedicato alla musica.

Il budget da raggiungere è necessario per l’acquisto della discoteca, per l’imballaggio e per il trasporto a Latina.

La casa che la contiene è in vendita e dunque bisogna fare prestissimo: è una corsa contro il tempo.

Una tabula graduatoria dei donatori apparirà sul sito del DMI nonché su una targa all’interno dell’Archivio.

Aiutateci!

https://www.gofundme.com/salviamo-la-discoteca

prof. Claudio Paradiso
Presidente DMI
Dizionario della Musica in Italia
www.dmi.it
Eventi 2018

Eventi 2018

Premio MAGNA GRECIA Latina New York – 2018 – XX edizione

A briglia sciolta | maggio 2018 

Derick Cage “Maniacale a Mosca. Confessioni di uno studente di Oxford”

Salviamo la discoteca appartenuta a Laura Padellaro

Eventi 2018 Derick Cage “Maniacale a Mosca. Confessioni di uno studente di Oxford”

Notizie Eventi Presentazioni Statistiche Contatti

Eventi dal 10 Ottobre 2017

 

Eugenia Serafini alla Villa Reale di Monza

Dalla dott.ssa Mariapia Ciaghi direttrice IL SEXTANTE Editoria-Comunicazione-Eventi, via Calvet 14 38086 Pinzolo (TN) – via Fara Sabina 2 00199 Roma – mob: +39 38863156721, riceviamo, e volentieri pubblichiamo, il comunicato stampa pervenuto da un’artista già presentata sul n.3 della rivista Eudonna,

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Mariapia Ciaghi presenta Mimmo Martorelli

I migranti di Mimmo Martorelli si fermano a Caserta. Le loro storie rivivono nelle opere dell’artista campano (classe 1969) in“Waiting fordal 27 ottobre al 15 novembre 2017 presso il Museo di Arte Contemporanea di Caserta.

Promossa dall’Associazione Michele Valori in collaborazione con Micro Arti Visivedi Roma, la mostra “Waiting for

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Eventi dal 10 Ottobre 2017

Camilla Boemio Turbolence 5th Odessa Biennale of Contemporary Art

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Bruno oggi parliamo di eventi culturali

Palermo capitale cultura 2018

31 Gennaio 2017
Erano in molti con il fiato sospeso nell’attesa della decisione finale
Infatti, il lungo iter burocratico amministrativo seguito per ottenere l’incoronazione a “Città della cultura 2018” aveva portato in finale un gruppo molto consistente di Comuni, quasi tutti ugualmente attrezzati per aggiudicarsi

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Bruno oggi parliamo di scrittori e libri

Angela Maria Tiberi – Gioco d’amore a Sermoneta

l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” ha deliberato di ringraziare Angela Maria Tiberi per il costante impegno e la costruttiva collaborazione dedicati allo sviluppo dei progetti MADE in Ischia, assegnandole la qualifica di “Ambasciatrice DILA per Sermoneta e Provincia di Latina“.

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Bruno oggi parliamo di scrittori e libri

MIBACT LANCIA LA CAMPAGNA DI OTTOBRE: È DEDICATA AL #PAESAGGIOITALIANO

E’ il paesaggio italiano il tema della campagna di comunicazione social del mese di ottobre del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il motivo? ricordare due ricorrenze: il XVII anniversario dalla sottoscrizione della Convezione Europea del Paesaggio, che fu ……

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Bruno oggi parliamo di scrittori e libri

CONFERENZA STAMPA MOSTRA:

LONGOBARDI. UN POPOLO CHE CAMBIA LA STORIA

Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Salone del Ministro – il 24 maggio 2017
Dal prossimo 1 settembre al Castello di Pavia, dal 15 dicembre al MANN di Napoli e ad aprile 2018 al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, una mostra epocale. LONGOBARDI. Un popolo che cambia la storia Pavia torna ……

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Bruno oggi parliamo di scrittori e libri

SERE D’ESTATE AL MUSEO

Concerti, rappresentazioni teatrali e visite guidate in una suggestiva cornice notturna
Musei, parchi archeologici, monumenti tornano ad animarsi nelle calde sere d’estate proponendo al pubblico un’alternativa inedita per trascorrere delle piacevoli ore all’insegna dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Le aperture serali straordinarie di grandi musei

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Bruno oggi parliamo di eventi culturali

STATI GENERALI DEL PAESAGGIO

Roma, Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps – dal 25 ottobre 2017 al 26 ottobre 2017
A poco meno di venti anni dalla Conferenza nazionale del Paesaggio del 1999, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo lancia gli Stati Generali del Paesaggio come occasione di riflessione e di approfondimento sul futuro delle politiche paesaggistiche in Italia.

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Eventi dal 20 Luglio 2017

DILA & IL Sextante accordo rubrica Eudonna

Avrà inizio con il numero di Settembre 2017 la rubrica assegnata da Il Sextante alla direzione redazionale dell’Associazione culturale “Da Ischia  L’Arte – DILA”:

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

Anna Magnani, la vita e il cinema

Roma, Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano) – dal 22 luglio 2017 al 22 ottobre 2017
Dal 22 luglio al 22 ottobre, nella Sala Zanardelli del Vittoriano, sarà possibile visitare la mostra Anna Magnani, la vita e il cinema, un percorso culturale tra oggetti, fotografie, materiali audio e video inediti che ripercorre la figura dell’attrice – dai suoi esordi nel teatro e .…..

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

Il cammino delle certose.

I percorsi dell’anima – Certosa di San Giacomo Padula, Certosa di San Lorenzo – dal 23 luglio 2017 al 21 ottobre 2017

Una proposta turistico-culturale

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

NASCE IL “LABORATORIO DEL FALSO” DALLA COLLABORAZIONE TRA UNIVERSITÀ E CARABINIERI DEL COMANDO TPC

Frutto della sinergia tra l’Università degli Studi di Roma Tre e il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) è stato costituito il ” Laboratorio del falso ”. Lo hanno annunciato nella conferenza stampa tenuta mercoledì 11 ottobre , il Generale di 

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

VILLA ADRIANA. GRANDE RIAPERTURA NELLA VILLA DI ADRIANO

TORNA A VIVERE IL TEATRO MARITTIMO

Venerdì 28 luglio 2017 ore 18,30
Attesa riapertura nella Villa di Adriano: torna a vivere il Teatro Marittimo. Dopo una campagna di restauro, durata tre anni, uno dei luoghi prediletti dall’imperatore Adriano nella sua fastosa dimora sarà di nuovo visitabile. Venerdì 28 luglio, ore 18.30, alla prese

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 Bruno oggi parliamo d scrivi posie

OFFERTA FORMATIVA 2017-2018

On-line l’opuscolo digitale dell’Offerta formativa nazionale
La Direzione Generale Educazione e Ricerca, con il supporto del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, in collaborazione della Rete nazionale dei servizi educativi, presenta per l’anno scolastico 2017-2018: l’ Offerta formativa nazionale 2017-2018 del MiBACT

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

L’ULTIMA CENA DI LEONARDO DA VINCI A MILANO. APERTURE STRAORDINARIE DEL CENACOLO VINCIANO

Un ringraziamento al sostegno di JTI Italia
In arrivo un nuovo programma di aperture straordinarie per il Cenacolo Vinciano, grazie al sostegno di JTI Italia e la collaborazione con Best Union Company S.p.A. A partire dal 15 ottobre, il Polo Museale della Lombardia estenderà alle ore serali, per otto domeniche, le visite …

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RESTAURATO L’AFFRESCO TRECENTESCO DELLA MADONNA DEL RIPARO

Sulmona, Auditorium dell’Annunziata – il 15 ottobre 2017
Il dipinto della “Madonna del Riparo” versava in pessime condizione conservative ed era quasi del tutto illeggibile; il recupero, complesso e straordinario nei risultati, è stato finanziato dallo studioso sulmonese Fabio Maiorano, che ha messo a disposizione il ricavato di una ……

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA TOURNÉE NEGLI STATI UNITI DELL’ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA

Roma, Ministero dei dei beni e delle attività culturali e del turismo, Sala Crociera – il 16 ottobre 2017
intervengono: Dario Franceschini Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Antonio Pappano Direttore Musicale Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro Presidente-Sovrintendente Accademia Nazionale di Santa Cecilia Carlo Tamburi Direttore ……

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

L’ARTE NON VERA NON PUÒ ESSERE ARTE.

Ciclo di conferenze sulla contraffazione dei beni culturali
Palermo, Palazzo Belmonte Riso, sede del Museo Regionale d’Arte contemporanea – il 18 ottobre 2017
Ciclo di 15 conferenze dal titolo “L’Arte non vera non può essere Arte”, sulla contraffazione delle opere d’arte. Inoltre, durante i singoli eventi verranno esposti i “falsi” sequestrati, per alcuni dei quali, sono state mostrate le immagini in anteprima. ……

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INCONTRI A PALAZZO CLEMENTI. CIRCOLAZIONE DEI BENI, UFFICI ESPORTAZIONE

Roma, Palazzo Clementi, Sala delle Colonne Doriche – il 18 ottobre 2017
Con la Conferenza di Caterina Bon Valsassina, Direttore Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del MIBACT prendono avvio gli incontri degli esperti a Palazzo Clementi su temi di forte attualità. La circolazione dei beni culturali e la funzione che svolgono gli uffici esportazione …...

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

ARCIMBOLDO – INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

Roma, Gallerie nazionali di arte antica di Roma – Palazzo Barberini – il 19 ottobre 2017
Il 19 ottobre dalle 18.30 alle 21.30 sarà possibile visitare in anteprima la mostra Arcimboldo , organizzata dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma e da MondoMostre Skira, a cura di Sylvia Ferino Pagden. In mostra si potranno vedere le opere più note e più importanti …...

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

I LUMI DI CHANUKKAH, DA MANTOVA A CASALE MONFERRATO – INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

Mantova, Palazzo ducale di Mantova – Museo di Palazzo ducale – il 19 ottobre 2017
27 opere di artisti mantovani donmate alla Fondazione Arte Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferreato e del Piemonte Orientale Onlu. A cura di Renata Casarin. I 27 artisti mantovani già protagonisti di Mantovarte 2016 Studi Aperti, a un anno di distanza dalla mostra Inaugurazione mostra 

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Salviamo la discoteca (circa 7.000 vinili) appartenuta a Laura Padellaro Angela Maria Tiberi, presidente della sede operativa di Pontinia per conto dell'Associazione culturale "Da Ischia L'Arte - DILA" ci ha chiesto di divulgare (e noi lo facciamo molto volentieri) il seguente CS. Salviamo la discoteca

MONET CAPOLAVORI DAL MUSÉE MARMOTTAN MONET – INAUGURAZIONE E APERTURA DELLA MOSTRA

Roma, Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano) – dal 19 ottobre 2017 al 11 febbraio 2018
’esposizione, curata da Marianne Mathieu, presenta circa sessanta opere del padre dell’Impressionismo, provenienti dal Musée Marmottan Monet – che nel 2016 ha festeggiato gli 80 anni di vita – testimonianza del suo percorso artistico, ma soprattutto dell’artista medesimo. ……

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

#11 LODI – MIBACT PER LA FOTOGRAFIA. NUOVE STRATEGIE E NUOVI SGUARDI SUL TERRITORIO

Lodi, Biblioteca Laudense, Sala Granata – il 21 ottobre 2017
Fotografia come strumento del cambiamento. La comunicazione per immagini, dal fotogiornalismo alle ONG Il fotogiornalismo e la fotografia delle Organizzazioni Non Governative, due aspetti differenti della comunicazione fotografica che oggi sempre più si incrociano, integrano e ampliano i ……

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

AMBROGIO LORENZETTI

Siena, Complesso Museale Santa Maria delle Scala – dal 22 ottobre 2017 al 21 gennaio 2018
La mostra rappresenta in realtà il culmine di un progetto scandito “in più tappe”, avviato nel 2015 con l’iniziativa Dentro il restauro e mirato ad una profonda conoscenza dell’attività dell’artista, ad una migliore conservazione delle sue opere e a favorirne

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Bruno oggi parliamo d scrivi posie

LIBRIAMOCI. TORNANO DAL 23 AL 28 OTTOBRE 2017 LE GIORNATE DI LETTURA NELLE SCUOLE

È tutto pronto per ripartire con lo slancio di chi ama la scuola e vuole diffondere la lettura: torna infatti, dal 23 al 28 ottobre 2017 , la quarta edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della .…..

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Bruno oggi parliamo di eventi culturali

MIBACT LANCIA LA CAMPAGNA DI OTTOBRE: È DEDICATA AL #PAESAGGIOITALIANO

MIBACT

LONGOBARDI.

NOTIZIE

Camilla Boemio Turbolence 5th Odessa Biennale of Contemporary Art

DILA & Nazionali

Penne Note Matite

Il Dispari: una pagina per DILA

DILA & Museo della Terra Pontina

DILA & Collana poetica

Dipingi EXPO

 YOUTUBE EMMEGIISCHIA

Scrivi poesie EXPO

DILA & Rubrica Eudonna

DILA & Il Sextante

MIBACT

Eventi culturali nell’isola d’Ischia dal 10 Maggio 2016

Ensemble vocale: I te vurria vasà
VI Qday Quilt Italia Campania
Mostra Fotografica Suggestioni in lith
Gioielli con sei zampe ad Ipomea del Negombo
Visite guidate alla Torre di Michelangelo
Giardini La Mortella: Incontri Musicali – Duo L. Georgievskaya – T. Schwan
GIORGIO MARIA GRIFFA ACQUERELLI
Ipomea del Negombo The dreamers tour of Sergio Bambarén 2016
Suggestioni in lith Luca Sorbo e Roberto Lagrasta incontrano Gino Di Meglio
Visita guidata al Palazzo Reale
Il disagio scolastico nell’infanzia e nell’adolescenza. La guida all’osservazione
Mangia Sano
Giardini La Mortella: Incontri Musicali – Evgeny Starodubtsev
A cena con Valerio Sgarra
Lacco Ameno in fiore premiazione
Giardini La Mortella: Incontri Musicali – Duo J. Lee – G. Troisi

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 MANCINEIDE

Bruno EXPO 11

 DILA & Bookcity

Scrivi poesie EXPO

 DILA & EXPO in Città

EXPO Bruno 3

 Progetto Teleischia 2016-2017

DILA Otto milioni LITHO EXPO

 Qualcuno la chiama camorra

Nelle bugie EXPO

Teleischia Primo piano Bruno Mancini

Considerando la dovizia degli argomenti trattati, se ne consiglia la visione a tutti coloro che ritengano di avere a cuore le sorti della Cultura in generale e dell’Arte in particolare>>>>>

Amedeo Romano intervista Bruno Mancini

Teleischia logo comp

Il grande prestigio artistico dell’isola d’Ischia

DILA ha intenzione di creare un calendario annuale di eventi nel quale includere, di volta in volta, singole presentazioni di molti dei famosi personaggi che sono in qualche modo venuti in contatto con la nostra isola>>>

Scrivi racconti banner bozza 1 - comp

 Il Dispari: una pagina per DILA

Bruno oggi parliamo di eventi culturali

Museo del Mare & DILA

Alla ricerca dei percome

Una serie di articoli di denuncia sociale.
Esopo news, ovvero un modo moderno di favoleggiare mettendo in luce le scellerate
amministrazioni dei beni pubblici.
E non solo.Support independent publishing: Buy this book on Lulu.

Prezzo €12,00 (IVA esclusa)
Spedizione in 3-5 giorni ferialiAlla ricerca dei percome cop tutto 5 ok comp

 Alla ricerca dei percome

Foto eventi

Presentazione Antologia “La mia vita mai vissuta”

Pubblicazioni antologie

Premio pubblicazione

Pubblicità antologia “Otto milioni 2016”

Premi Otto milioni 2016

Bruno Mancini scrittore

Premio poesia “Otto milioni” 2016

Negozio di Bruno Mancini

Catalogo libri

Partecipazione antologie

Pubblicità

NOTIZIE

Eventi da

Ottobre 2017

Luglio 2017

Maggio 2017

Aprile 2017

Gennaio 2017

Novembre 2016

Ottobre 2016

Giugno 2016

Maggio 2016

Aprile 2016

Marzo 2016

Febbraio 2016

Febbraio 2016

Gennaio 2016

Dicembre 2015

Novembre 2015

Ottobre 2015

Settembre 2015

Agosto 2015

Giugno 2015

Maggio 2015

Aprile 2015

Marzo 2015

Febbraio 2015

Dicembre 2014

Novembre 2014

Ottobre 2014

Settembre 2014

22 Agosto 2014

5 Agosto 2014

Luglio 2014

Eventi dal 10 Giugno 2014

Maggio 2014

Aprile 2014

Gennaio 2014

Eventi 2014

Statistiche dal

10 Gennaio 2016

10 Dicembre 2015

8 MARZO: FESTA DELLA DONNA

La tv streaming lanostraisola si rinnova

LENOIS Aprile 2014

Eventi Natale a Procida 2013

Terremoto sull’isola d’Ischia 11 Dicembre 2013

Eventi Festività natalizie 2013-2014  Ischia

Evento del 27 Novembre 2013

Eventi dal 27 Novembre 2013

Bruno oggi parliamo di dall'italia alla lettonia

NOTTE DEI MUSEI

Lutto nazionale

Concerti di Giulio Menichelli

Campania – Luoghi aperti

Inaugurazione Casa della Cultura”Le mille porte” Hotel Parco Verde Ischia

Musei, aree e parchi archeologici aperti 6 Gennaio 2014

Personale pittorica Nunzia Zambardi Casa della Cultura “Le mille porte” Hotel Parco Verde Ischia

Concerti Giulio Di Lorenzo – Alessia Palomba

Presentazione Antologia “La mia vita mai vissuta”

Città di Siracusa

Premi

Don Backy

Inaugurazioni mostre

Auguri Natale 2112

SUBJECTS personale di Manuel Di Chiara.

Ciò che Caino non sa – Creato da Maria Teresa Infante e Bruna Cicala

Bus in avaria

Continua la distruzione

Pornografi bloccati

Foto eventi

DILA Otto milioni 2015

Maria Luisa Neri ad Ischia

Premi non ritirati

Facebook elimina account

I progetti

EXPO Milano

Shoah 27 Gennaio 2015 – DILA

Scempi ad Ischia –  Non solo spiagge e pinete

Scempi spiagge Ischia Natale 2014

Natale 2014 Mancini

Lulu – Posta ordinata gratis

Iscrizione omaggio DILA

Sconto 35% su tutti i libri cartacei Lulu.com

Artista Di Strada – La magia delle parole

Comuni d’Italia – Link

Tutti i venerdì apertura serale musei

Musei gratis ogni prima domenica del mese 

Costituita associazione culturale DILA “Da Ischia L’Arte”

Costituita associazione “Battiti di pesca”

Gran Galà “Otto milioni 2014

Gemellaggio

Circolo Sadul

Cronaca

Sport

Via dei poeti

Treno-nave

Eventi

Statistiche

Contatti

Politica

Reti d’impresa

Legali

Non gioco

Pagina base eventi IDC

Amici facebook 2013 – 05 – 26

Roberta Panizza Miramare 2010
Roberta Panizza

nella Commissione Cultura di Vermiglio

Un giusto riconoscimento alla sua pluriennale dedizione in favore della poesia

Con delibera del 22 Settembre 2010, la Giunta Comunale del Comune di Vermiglio ha chiamato la professoressa Roberta Panizza a far parte della locale Commissione Cultura.

La notizia è stata accolta con grande compiacimento dai numerosi artisti ischitani che hanno avuto modo di apprezzare le doti poetiche ed umane della scrittrice trentina durante le molte occasioni d’incontri poetici-culturali che sono stati proposti nella nostra isola, organizzati. sotto la sua Direzione Artistica, nell’ambito degli eventi presentati dal gruppo di artisti che si riconoscono nel progetto culturale “La nostra isola” del quale il sottoscritto è stato l’ideatore e la stessa Roberta Panizza ne è la prima socia fondatrice.

Se, come estimatore delle qualità morali ed intellettuali di Roberta Panizza amica dell’isola d’Ischia, propongo un lungo applauso alla Giunta del Comune di Vermiglio per il prestigioso riconoscimento che le ha tributato, come cittadino dell’isola d’Ischia mi vergogno e mi scuso per l’assoluta latitanza di

TUTTE le Amministrazioni Comunali – BEN SEI! –

che governano la nostra isola nel porgere, se non un sostegno, almeno un incoraggiamento alla prosecuzione del progetto da lei proposto e che tanta attenzione ha prodotto verso la nostra isola d’Ischia da parte di una consistente fetta del mondo artistico non solo nazionale.

Infatti, durante gli ultimi tre anni delle sue iniziative culturali e promozionali di vario genere aventi l’isola d’Ischia come indiscussa matrice ambientale – sempre riportate dagli organi d’informazione locali -, non UNA parola è stata scritta da NESSUN rappresentante delle SEI amministrazioni comunali nemmeno come cenno di saluto e di attenzione.

Bruno Mancini

Bruno 1

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Il Dispari 20180514– Redazione culturale

Il Dispari 20180514 – Redazione culturale

Il Dispari 20180514

Il Dispari 20180514

Editoriale

Così come voluto da Gaetano Di Meglio, Direttore di Il Dispari”, in questa pagina continuiamo la pubblicazione di tutti i testi proposti nell’antologia Penne Note Matite edita da Il Sextante di Mariapia Ciaghi.

Oggi possiamo conoscere Giulio Menichelli

Buona lettura!

Giulio Menichelli
Giovane violinista italiano, diplomato a soli sedici anni col massimo dei voti.
Ad otto anni si è esibito in pubblico con il “Moto perpetuo” di Paganini.
Primo concerto con l’orchestra ad undici anni al Teatro Traiano di Civitavecchia, dove eseguì il concerto in La m di Bach.
Sempre ad undici anni è entrato a far parte dell’orchestra giovanile di Uto Ughi.

A dodici anni si è esibito a Mosca e al Teatro Strehler di Milano.
Ha eseguito il suo primo recital a quattordici anni.
Ha frequentato i corsi del Maestro S. Accardo presso la Fondazione Stauffer.
Si è diplomato all’Accademia di S. Cecilia, sia per il violino e sia per la musica da camera sotto la guida dei Maestri Sonig Tchakerian e Carlo Fabiano.

Inoltre, ha conseguito il Master di specializzazione “Interpretation” all’HEMU di Sion col Maestro Sergiu Schwartz.

Ha vinto numerosi concorsi ricevendo, tra l’altro, il Premio Speciale Bach; il Premio Enescu donato dalla Fondazione omonima rumena (al concorso Postacchini dove fu l’unico italiano ad arrivare in finale); il Premio Bernabai per la migliore espressività musicale; Premio “Via Vittoria” come miglior diplomato dell’anno.

La sua carriera, fino ad ora, conta all’attivo più di 500 esibizioni in pubblico, come spalla e solista nelle più importanti orchestre giovanili tra le quali vanno citate la Giovane Orchestra dell’Opera, la Juny Orchestra Advanced dell’Accademia di Santa Cecilia e la Young Talents Orchestra “Ernst & Young”.

Recentemente, ha eseguito un concerto al Museo Etnografico del Mare di Ischia invitato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, ha registrato alcune decine di puntate video monografiche per la rubrica televisiva “Mancineide trasmessa da varie tv locali, ha collaborato con l’orchestra del Maggio Fiorentino, è stato ritenuto idoneo a far parte dell‘orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, ed è stato insignito della medaglia d’Oro presso l’Università La Sapienza di Roma come riconoscimento alla sua attività musicale che tiene alta la rappresentanza della musica italiana.

Attualmente si esibisce come solista in varie formazioni in tutta Italia.

Suona un violino francese del ‘700 con il quale ha vinto numerosi concorsi ricevendo molti altri prestigiosi riconoscimenti.

Angela Maria Tiberi intervista Milena Petrarca:

LA STORIA DEL GRANDE AMORE TRA ENRICO CARUSO E MIA ZIA BETTINA

Milena Petrarca è giunta a Napoli alla Villa Di Donato, in compagnia del giornalista Antonio D’Addio e del regista Ettore Abbate, per ricevere il Premio Enrico Caruso in occasione di una grande celebrazione del grande Caruso e di sua Zia Bettina: un amore oltre la morte.

Splendido successo per la prima edizione del Premio ”Enrico Caruso da San Giovanniello a New York”, promosso dall’artista Armando Jossa, pittore, scultore e ideatore della Paraideolia, al fine di rendere omaggio ad uno dei tenori più famosi del mondo, orgoglio della cultura partenopea, spesso invece ingiustamente trascurato proprio dai suoi conterranei.

L’evento, che ha ricevuto il patrocinio morale di Fulvio Frezza, consigliere comunale e vice presidente del consiglio comunale di Napoli, si è svolto sabato 24 Febbraio 2018 ed ha visto la partecipazione di centinaia di invitati, esponenti dell’intellighenzia cittadina ed appassionati intenditori di musica lirica.

Location prescelta, Villa Di Donato, esclusiva dimora aristocratica del ‘500, situata nel cuore di Napoli antica, a Sant’Eframo Vecchio.

Ad accogliere gli ospiti ha fatto gli onori di casa la dottoressa Patrizia de Mennato, proprietaria della villa prestigiosa, impeccabile nelle pubbliche relazioni che, con il suo abituale savoir-faire ha intrattenuto gli invitati negli ampi saloni affrescati con preziosità artistiche d’epoca remota.

Durante la serata, mirabilmente condotta dal giornalista professore Antonio D’Addio, sono stati consegnati ambiti riconoscimenti, in memoria del maestro Caruso, a personalità del mondo dell’arte e della cultura.

In particolare sono stati premiati Ettore Abate per il cinema, gaffer e caposquadra elettricisti; Gaetano De Rosa e Mario Thomas tenori del Teatro San Carlo che, per l’occasione, hanno inteso tributare un omaggio al pubblico presente interpretando magistralmente la celeberrima canzone “‘O sole mio”; Pasquale Della Monaco, pittore, ceramista, autore, creativo e regista; Enzo Di Domenico, cantautore, compositore e arrangiatore di chiara fama che ha regalato un mini concerto con i suoi maggiori successi; Annamaria Ghedina, giornalista, direttore de Lo Strillo, scrittrice, esperta di esoterismo.

A tutti i premiati è stata donata una Paraideaolia originale realizzata dal maestro Armando Jossa, una pergamena, un ritratto e un francobollo di Caruso.

Alla kermesse, coordinati da Stelvio Gambardella (tra gli organizzatori della kermesse), hanno partecipato i pittori Mario Citro, Vittorio Contrada, Bruno di Nola, Silvia Rea, che hanno realizzato una piccola mostra con dieci quadri dedicati al famoso tenore napoletano.

Sono intervenuti anche il musicista e cantante Enrico Mosiello, il poeta Enzo Ciotola, Gianni Sarto carusiano e collezionista, Antonio Landolfi pianista, Lello Reale proprietario della casa natale di Caruso, lo scrittore Salvatore de Matteis che ha esibito il testamento originale del tenore partenopeo, l’artista Milena Petrarca vincitrice del premio “Otto milioni” edizione 2017 per la sezione arti grafiche.

Sono felice, soddisfatto ed emozionato.” ha detto Armando Jossa, aggiungendo “Il bilancio della prima edizione del Premio Enrico Caruso, espressione di un mio ambizioso progetto è stato positivo. Da molti anni coltivavo il desiderio di fare un qualcosa di costruttivo e di serio nel segno di un eccelso artista della nostra città – ingiustamente dimenticato e trascurato ma, soprattutto, sono fiero di avere realizzato per la prima volta una manifestazione celebrativa dell’illustre maestro proprio nel suo quartiere natale per molti anni è stato puntualmente ignorato”.

Durante tale incontro celebrativo ho intervistato (in esclusiva nella mia qualifica di opinionista del quotidiano “Il Dispari” diretto da Gaetano Di Meglio), Milena Petrarca sulla storia d’amore, poco conosciuta dai media ma d’importanza internazionale, vissuta da sua zia Bettina ed Enrico Caruso.
L’artista ci ha raccontato questa meravigliosa storia d’amore davanti ad un folto pubblico che ha potuto ammirare il quadro che Milena Petrarca ha dipinto ispirandosi alla sua zia Bettina.
C’è da dire che tale dipinto si è classificato tra le opere finaliste del premio di Arti grafiche “Otto milioni” edizione 2018 (tuttora in fase di svolgimento), bandito dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

D- Cara Milena ci racconti come si sono conosciuti Caruso e tua zia Bettina?

R- Qui esposto puoi vedere il mio dipinto “Omaggio a Caruso”, che rappresenta il ritratto della mia carissima Zia Bettina, fidanzatina del grande Caruso prima che egli partisse per New York…
È una rivisitazione dei miei sogni da bambina attraverso i suoi racconti e le emozioni che mi ha trasmesso.
Per me è una Magia ricordare i momenti bellissimi trascorsi con Lei -MERAVIGLIOSA FAVOLA– che ancora riecheggia nella mia mente.
Mia zia Elisabetta Panetty fu la sua fidanzatina, descritta da Lucio Dalla come la ragazza che ha “gli occhi verdi come il mare”.
Caruso cantava serenate bellissime sotto il suo balcone a Pozzuoli.
Non lo dimenticò mai… mi cantava sempre la serenata dedicata a Lei.
Carissima zia Bettina ti ho dipinta con il pennello magico DEL MIO CUORE —ti voglio bene sei sempre con me.
É lei la fanciulla che Lucio Dalla nomina nella sua canzone CARUSO

D- Possiamo avere altre notizie?

R- Una storia struggente.
Si sono amati da fanciulli, si sono conosciuti nella casa della mia bisnonna Maddalena Liberti Panetty, una famiglia prestigiosa molto benestante.Fondatrice dell’Ansaldo Armstrong ad Arco Felice – Pozzuoli.

Il mio bisnonno era un grande inventore, ingegnere meccanico dell’Ansaldo, ed anche mio nonno Alberto Panetty e tutti i miei zii, tra cui Tommaso Panetty, erano grandi inventori.

La mia famiglia ha aiutato economicamente molto la famiglia di Caruso sostenendolo, anche negli studi del bel canto.

In quei tempi si amavano attraverso le serenate che Caruso dedicava a mia zia Bettina.
Era un amore stupendo e lei fino alla morte gli è stata fedele.
Mia zia Bettina aveva sul comodino, vicino al suo letto, la foto di Caruso con la sua dedica amorosa.
Il dipinto che la ritrae l’ho presentato anche al premio internazionale di Arti grafiche “Otto milioni” 2018 organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte” –DILA”.

D- Perché non ci racconti la tua presentazione dell’opera al Premio Caruso tenuto a Napoli?

R- Ora ti mostro anche le foto che ho fatto a Napoli al Premio Enrico Caruso, dove sono stata ospite d’onore il 24 Febbraio 2018, e il ritratto è di zia Bettina.

D- Chi è Armando Jossa?

R- Armando Jossa nasce a Napoli nell’agosto del 1951, a pochi passi dalla casa natale del grande tenore Enrico Caruso.
A soli quattro anni inizia a disegnare e pitturare incoraggiato dal suo vicino di casa, il maresciallo dell’aereonautica Roberto Falcone che intravede in lui le qualità di un artista.
A nove anni è ormai una piccola celebrità: dipinge ritratti di amici e parenti (considerevole il ritratto di suo nonno Armando) e tre opere di arte sacra tra cui “San Filippo Neri”, “San Pietro riceve le chiavi del Paradiso” e “l’Assunzione” esposte fino al 1965 nella Chiesa dei SS Giovanni e Paolo.
Questa è solo una piccola nota biografica di Armando Jossa.
Il suo talento non poteva sfuggire all’occhio attento e severo del suo insegnante il prof. Lalla che lo iscrisse al primo concorso nazionale interscolastico di disegno e pittura in occasione del primo centenario dell’Unità d’Italia.

D- Dove si è tenuto il Premio Enrico Caruso?

R- Villa Di Donato, Napoli, zona Sangiovaniello. Al premio Caruso ho presentato anche la bellissima Antologia PENNE, NOTE, MATITE di Bruno Mancini insieme al ritratto della mia adorata Zia Bettina.
C’era un pubblico infinito di napoletani, quasi quattrocento persone e moltissimi altri erano fuori… tutta piena la sala…
Carissimi amici voglio condividere con voi la mia grande Gioia.

D- Cara Milena condividiamo questa tua gioia e invitiamo tutti i lettori a partecipare con noi alla felicità delle meravigliose emozioni che ci doni con la tua Arte.

Angela Maria Tiberi


IL DISPARI 2015 – 2016

IL DISPARI 2017

IL DISPARI 2018

DILA

Premi Otto milioni

Il Dispari 20180507

Il Dispari 20180507 – Redazione culturale

Caterina Guttadauro La Brasca

LA STORIA SIAMO NOI

Era la solita ora, pomeriggio inoltrato e nelle vie assolate di un povero paese della Sicilia si ripeteva lo stesso rituale: tre bambini avevano più o meno finito di fare i compiti ed erano sull’uscio di casa, pronti a fare qualsiasi cosa fosse loro chiesto pur di avere poi il permesso per andare a giocare a pallone, nella piazzetta antistante la chiesa.

Le mamme brontolavano ma, erano maschietti e lo sport li aiutava a scaricare la loro vivacità e a farsi degli amici.

Cosi Erasmo, Giuseppe e Gaetano si riunivano, strada facendo, e giù a rotta di collo, lungo la via acciottolata, con il rischio di percorrerla ruzzolando, se uno dei tre avesse perso il passo.

La verità che raccontavano era tale solo in parte:

si recavano sì nella piazzetta ma per andare al “Circolo dei Reduci”.

Era una casa a piano terra, malandata, dove seduti su delle sedie poco stabili c’erano i vecchi del paese, quelli che erano parte della sua storia, che erano andati in guerra ed avevano avuto la fortuna di tornare.
Tre di loro portavano gli stessi nomi di quei ragazzi dei quali erano i nonni.

Un’insegna di cartone, attaccata alla porta con lo spago e che regolarmente cadeva quando c’era vento, spiegava a chi aveva la fortuna di sapere leggere, che coloro che si riunivano in quella casa erano uniti da un passato di eroismo e di battaglie che, tenuti in vita dalle parole, erano diventati ricordi.

Tutti e tre avevano servito la loro Patria, ognuno in modo diverso dall’altro ma con lo stesso
patriottismo e lo stesso coraggio.

Quasi tutti avevano un bastone a cui si appoggiavano per alzarsi, le ferite di guerra parlavano ancora e l’intensità del dolore non permetteva loro di dimenticare.

In quella misera stanza, ogni giorno, si consumava la liturgia del racconto ed erano diventati così bravi che se uno si fermava perché, quasi soffocato dal fumo del sigaro, ripetutamente aspirato e spento, l’altro continuava anche per lui.

Le donne non capivano questa necessità di parlare sempre del passato, soprattutto ai ragazzi che potevano rimanere turbati.

Ma i vecchi erano testardi e sapevano che credere in qualcosa significava lottare perché non sia dimenticata.

Così i ragazzi si accovacciavano ai loro piedi e, in religioso silenzio, ascoltavano quello che tre giovani soldati avevano fatto nella prima guerra mondiale per farli nascere in una terra più libera.
Erasmo era stato ben cinque anni in guerra, spesi in parte a combattere e in parte prigioniero degli Austro Ungarici che gli avevano rubato l’infanzia dei suoi figli.

Giuseppe era il più malridotto dei tre:

arruolato fresco di laurea, fu mandato in prima linea, al comando di un drappello di uomini coraggiosi.

Era il primo ad andare all’assalto e l’ultimo a rientrare.
Già, perché allora si combatteva così, corpo a corpo ed a fermarti erano solo le bombe o la morte. Tutte le volte che rientravano da un’operazione, Giuseppe contava i suoi uomini e, se qualcuno mancava all’appello, si tornava indietro a cercarlo, vivo o morto.

Durante una ritirata, ormai sopraffatti dalla superiorità numerica del nemico, fu individuato e, mentre correva, per sfuggire alle bombe che piovevano dall’alto ed al fuoco di una mitragliatrice che si faceva strada tra gli alberi, saltò dentro un pozzo dove riuscì, fortunatamente, a trovare un appiglio: era un arbusto dalle profonde radici che lo sosteneva mentre le sue gambe, ferite, penzolavano inerti dentro l’acqua di un inverno ghiacciato.

Quella notte – Giuseppe pensò – che fosse l’ultima e proprio mentre lasciava andare le mani, ormai ferite per la lunga presa, prima di perdere i sensi sentì una voce che gridava: «Venite, qui c’è il Capitano.»
Lo salvarono ma le sue gambe rimasero per sempre indolenzite.

Gaetano era il più giovane dei tre

e il suo amor patrio era pari alla sua voglia di vivere e divertirsi. Era sbadato e fu grato a Dio quando fu assegnato alla foresteria, lontano dal fronte dove sarebbe andato incontro a morte sicura.
Il minimo rumore di combattimento lo disorientava al punto da fargli mollare qualunque comando stesse eseguendo per rifugiarsi in qualche posto più sicuro.

Quando arrivò alla conclusione che nessuna guerra poteva essere la sua, decise di accorciare i tempi e si cacciò uno spicchio d’aglio dentro un orecchio.

La paura aveva vinto sul coraggio, ma, spese notti intere a scrivere messaggi da recapitare ai familiari per quei feriti che non sarebbero più tornati.

Si procurò un’otite purulenta ed il Comando fu costretto a rimpatriarlo perché il timpano si danneggiò a tal punto da rimetterci l’udito.

Le tasche della sua divisa, sopravvissuta anch’essa alla guerra, erano piene di bigliettini e, laddove fu possibile, arrivarono a destinazione.

Tutti e tre erano partiti perché quando la Patria chiama il dovere impone di andare, ma in guerra ti misuri con te stesso oltre che con il nemico e, quando torni, ti accorgi che le macerie non sono solo fuori ma anche dentro di te…

Caterina Guttadauro La Brasca

 

Angela Maria Tiberi recensisce “Il colore degli aquiloni”

scritto da Francesco Terrone

Francesco Terrone è un noto personaggio internazionale della cultura italiana, profondamente umano, che colpisce il cuore del lettore dal primo verso e grida al mondo di smettere di odiarsi facendo le guerre ed opprimendo gli innocenti come i bambini, e sente la necessità che l’amore va vissuto quotidianamente per eliminare la violenza esistente fra le mura domestiche.
In questo testo c’è la declamazione dell’amore e le sue varie sfaccettature

“Le stagioni dell’amore”

Le stagioni dell’amore sono così,
ognuna di esse ha i propri colori,
i propri sapori,
le proprie emozioni,
così ogni amore
ha l’amore
che gli spetta
il cuore che
gli tocca.

Immenso è l’amore verso la vita, e il legame che lo lega alla sua amata traspare nella poesia

“La vita è bella”

Aggrappati a me
amore mio,
so del tuo tormento,
del tuo dolore,
ma la vita
è bella
vivila…
È bello ascoltare
il canto degli uccelli,
sentire lo scroscio
delle acque dei ruscelli,
sentire il profumo
dei fiori,
sentire il calore
del mio amore…
Aggrappati a me
raggio di sole
che illumini
e riscaldi
il mio cammino…
Solo attraverso
i tuoi occhi
posso vedere
i colori della mia vita…
Aggrappati a me
e fammi vivere.
Vivi, amore mio…

Profondamente sentita da me, perché delusa d’amori non ricambiati ma attaccata alla vita e alla poesia che mi guarisce dal mio mal di vivere e credere sempre nella bellezza dell’esistenza anche quando l’amore non viene corrisposto da chi si ama, è questa poesia profondamente veritiera. Inutilmente…

Quand’ero
ragazzo
pensavo che le lacrime
cadendo dagli occhi
e bagnando
un fiore
potevano contribuire
a farlo crescere.
Oggi penso
che le/mie lacrime
cadendo
dagli occhi
possono
solamente
farlo seccare…

Meditazione, quando l’amore non è corrisposto non occorre piangere ma basta l’indifferenza per dimenticare.
Amando la propria vita e la propria esistenza e perdonando il proprio simile c’è pace in se stessi ed armonia intorno a sé.

“Everest”

C’è una montagna
sulla cui cima
nessun uccello vola,
nessun ‘aquila
fa il proprio nido…,
quella cima
è la cima
del mio cuore
la cima della mia solitudine…
nessun amore
vi fiorisce,
nessun amore
può mai morirvi…

I sostenitori dei suoi testi esprimono concetti molti profondi e ci invitano a riflettere sulla poetica del nostro amato Francesco Terrone e, sinteticamente,

Eugenio Santelli dichiara:

“…artista raffinato,poeta dai contenuti forti ma essenziali per le tematiche affrontate,dal linguaggio ricco, attinente, preciso, evoluto, e che ha cultura e passione, idee ed emozioni che sanno imprimere una svolta al nostro mondo, che ne ha bisogno,che ne ha bisogno,che ne ha un terribile bisogno,sprigionando in tutti coloro che lo leggono un senso di pace, di pace vera, interiore ed esteriore.”

Bellissima la conclusione del testo dopo la profonda lettura del suo meraviglioso curriculum
Condivido il suo pensiero e la mia tristezza passa leggendo le sue poesie.
Vista l’attività che svolge come ingegnere e imprenditore, la poesia potrebbe sembrare un hobby ed invece essa è per lui una ragione di vita.

Angela Maria Tiberi


DILA

 

Premi Otto milioni

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