Il Dispari 2017-01-16

Views: 4

Il Dispari 2017-01-16

Il Dispari 2017-01-16

Il Dispari 2017-01-16

Editoriale

vince al concorso “I viali del pensiero poetico”

Si chiude con un bilancio positivo il 2016 per l’autore e compositore di Torrenova (Me).

Ad , Socio sostenitore dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte” –DILA”, opinionista di questa testata giornalistica “Il Dispari”, autore di due brani musicali, “Coquille” e “Nelle bugie dei sogni”, diventati inni rispettivamente della terza e della quarta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”, è stato assegnato il primo premio di poesia, per la sez. “Amore”, al concorso “I viali del pensiero poetico”, per il testo della sua canzone “Silenzi d’ amore” con la seguente motivazione: “Per la carica  emotiva e declamatoria del testo, che con poche e semplici parole riesce a portare l’amore in un’estasi  romantica e sentimentale“.

Tutti i componimenti poetici presentati al Concorso sono stati valutati, in anonimato, da una Giuria composta da sei poeti, presieduta dallo scrittore e poeta Marino Monti, attivamente collaborato dalla poetessa Anna Cappella.

Il Monti

è autore di molti romanzi, varie silloge poetiche, fondatore della GA Edizioni; uno scrittore pluripremiato che si è sempre distinto per i suoi versi poetici, a volte taglienti, concreti, ma non senza momenti di grande tenerezza, con immagini, vivide e limpide, intrise di grande musicalità e armonia lirica.

, originario di Bronte (CT), è stato, fin da giovane, un grande appassionato di musica, spesso autore dei testi delle sue canzoni, compositore e arrangiatore.

L’interesse e l’entusiasmo per la musica degli anni ’60 – ‘70 ha spinto Enzo a far parte di numerosi gruppi musicali del catanese, maturando esperienze dense di significato sul piano umano e artistico.

Ottenuto, in qualità di docente di materie letterarie, il trasferimento nel messinese dalla prov. di Como, ha collaborato musicalmente con Sara Ricciardi, un nome noto per la grazia e la professionalità con cui affronta brani anche di notevole difficoltà, e con artisti di rilievo della nostra Associazione “Da Ischia L’Arte -DILA” della quale sono Soci Fondatori personaggi di livello internazionale come Don Backy e Vito Nicola Paradiso, ed alla quale collaborano i siciliani Linda Reale Ruffino, Rosanna Affronte Nicolò Di Bella e Sam Di Bella.

TESTO DEL BRANO “SILENZI D’AMORE” -TESTO E MUSICA DI ENZO SALVIA

Silenzi d’amore

Ti offro questo cielo,
il tempo veloce,
la memoria incancellabile,
l’amore che non ha mai fine.

Ti offro la mia corsa tra i campi,
i miei baci di oggi e di ieri,
i miei forti abbracci di sempre,
il presente ed il mio domani.

Fammi sentire brividi dentro,
fammi scoppiare scintille nel cuore,
fammi gridare silenzi d’ amore.

Ti regalo le note del cuore,
lo sguardo di un amore sincero,
la luce di una stella lontana,
i colori del mio arcobaleno.

Il sapore di cose perdute
che rimangono strette nel cuore,
mentre cerchi te stesso lontano,
tra i volti che bruciano dentro.

Fammi sentire brividi dentro,
fammi scoppiare scintille nel cuore,
fammi gridare silenzi d’ amore.

Il Dispari 2017-01-16

Il Dispari 20170116 1 comp

Il Dispari 2017-01-16

Maurits Cornelis Escher

GEOMETRIA ED ELEGANZA NELLA SUA OPERA

Sequenze geometriche dove segni grafici descrivono con eleganza rappresentazioni reali, oniriche legate all’universo esterno proprio dei volti della natura e all’universo interiore nel suo rapportarsi ai processi esistenziali, attraversano l’opera di Maurits Cornelis Escher (Leuwarden- Paesi Bassi, 1898- Laren 1972), incisore e grafico olandese di raffinato gusto e sorprendente originalità.

L’interesse per le grandi teorie di inizio ‘900 quali la relatività e lo sviluppo della psicanalisi, oltre alla vicinanza di un padre ingegnere e diverse discussioni con fisici e matematici, hanno suscitato in lui un nuovo modo di osservare la realtà circostante di cui ha saputo cogliere gli aspetti scientifici entro i flussi delle emozioni.

Alla sua opera è dedicata una suggestiva mostra in corso a Milano presso Palazzo Reale fino al 22 gennaio 2017.

L’esposizione, Escher,

promossa dal Comune di Milano, curatada Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea, organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura, in collaborazione con la M.C. Escher Foundation, attraverso più di 200 opere -provenienti da prestigiosi musei, biblioteche e istituzioni nazionali-  ripercorre l’iter dell’artista con rappresentazioni che danno vita a costruzioni impossibili, esplorazioni infinite, giochi di specchi, motivi e geometrie paradossali.

Le opere in mostra tra cui Scarabei,Mano con sfera riflettente, Metamorfosi II e Casa di scale (relatività),sottolineano l’attitudine di questo artista/intellettuale ad osservare la natura in modo differente, tale da far emergere in filigrana quella bellezza della regolarità geometrica che talora diviene magia e gioco.

Suddiviso in sei sezioni

il percorso procede dagli anni ‘20 del secolo scorso in cui si evincono le influenze dell’incisore Jessurun de Mesquita al periodo trascorso in Italia (1923 -1935) dove Escher si sofferma sulla dimensione del paesaggio, per arrivare agli anni successivi al 1941 trascorsi nella cittadina di Baarn, oggi sede della Escher Foundation.

L’osservazione diretta della realtà tra paesaggi di Roma, Firenze, Ravello, della campagna senese e della Sicilia, compresi quelli di Svizzera e Olanda, ha permesso all’artista di catturare non solo le meraviglie offerte dagli scorci del nostro paese impresse ad esempio in Tetti di Siena (1922) e Notturno romano: il Colosseo (1934) ma anche le piccole realtà naturali: dai soffioni agli scarabei, dalle foglie alle cavallette, visti come una straordinaria architettura universale.

Lo sguardo di Escher

sa cogliere la realtà del reticolo geometrico che si trova dietro le cose per poi farne le premesse compositive per costruire quelle che più tardi chiamerà “immagini interiori”.  Snodo centrale della mostra è il momento della maturità artistica con i temi della tassellatura, delle superfici riflettenti e degli oggetti impossibili: ne sono un esempio Mano con sfera riflettente (1935), Relatività (o Casa di scale) (1953), Metamorfosi (1939) e Belvedere (1958).

Ogni aspetto in natura rimanda alla rotondità della sfera e l’occhio permette di esplorare i misteri del creato.

Ed è proprio il suo occhio che l’artista ha voluto riprodurre in una famosa litografia, ingrandito fino all’eccesso in cui è riflesso il motore da cui dipende l’esistenza: un teschio simbolo della caducità della vita.

Intense le rappresentazioni metafisiche legate alle immagini della natura in cui geometria e ripetitività coniugano eleganza e razionalità: ScarabeiEx libriseMetamorfosi.

Anche Napoli ha dedicato ad Escher una suggestiva esposizione nel 2005 a Castel Sant’Elmo con opere anche legate al paesaggio italiano e alla costa mediterranea.

Silvana Lazzarino

Escher
Palazzo Reale
Piazza Duomo 12 – Milano
INFO: 8929711

Il Dispari 2017-01-16Il Dispari 20170116 tutto ridim

Il Dispari 2017-01-16

Dalla raccolta “Non sono un principe”

di Bruno Mancini

O no

È nuova notte di luccichii vagabondi
nei cieli scuri dell’emisfero boreale,
notte di San Lorenzo,
senza luna e senza nuvole
sfilacci di bagliori intensi:
quasi comete.

È breve notte di desideri eterni
abbracciati all’amata sulla spiaggia,
notte dei primi turbamenti,
in angoli distanti dalla folla
sorrisi silenzi sospiri:
quasi nirvana.

È ancora notte di fichi d’india nel cervello
a sciami indecisioni prive di senso,
notte dell’ultimo verdetto,
per l’uomo che manca di difese,
e invoca appigli pretestuosi:
quasi giustizia.

In questa notte di balconi aperti
dove l’afa ristagna indisturbata,
oggi stanotte,
nemmeno chiedo aiuto alla leggenda
e mi destino un ruolo di coerenza:
“Domani sarò Principe del tutto o nulla”.

“Non sono un principe”
di Bruno Mancini

Edizione Lulu
ISBN
9781291664447
Copyright
Bruno Mancini (Licenza di copyright standard)
Pubblicato 14 aprile 2014
Lingua Italiano
Pagine 111
Rilegatura Copertina morbida con rilegatura termica

Non sono un principe copertina anteriore OK

Il Dispari 2017-01-09

il-dispari-20170109-comp

Il Dispari 2017-01-09

Editoriale

Adolfo Giuliani che mi ha scritto «…mi fa piacere che tu abbia condiviso le mie riflessioni e sono ben lieto di autorizzarti a pubblicare i miei testi, naturalmente senza alcuna pretesa di carattere economico da parte mia. Ti ringrazio per la tua disponibilità e mi ritengo onorato di collaborare con te e con l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” della quale sei ottimo Presidente», inizia da oggi la collaborazione con i nostri progetti culturali in generale e con questa pagina in particolare.

Ma chi è Adolfo Giuliani?

Adolfo Giuliani è l’ideatore di un movimento culturale chiamato Esasperatismo presentato nel mese di Maggio 2000 ed il cui simbolo è il bidone.

Il Movimento, nato – a suo dire – dalla constatazione del grado di esasperazione raggiunto dal vivere quotidiano, dalla natura violentata, dalla scienza incontrollata, dall’arte non più fruibile, ha assunto come simbolo il “bidone” non più inteso come contenitore di materiali o come tradizionale metafora dell’imbroglio, ma come la vita stessa.

Nell’iconologia del movimento esso è “…il bidone che tutti ricevono alla nascita secondo modi e forme diverse, estetiche, sociali, economiche, culturali.

Il contenitore sofferto, ammaccato, consumato, pieno di esperienze, di tradimenti, di delusioni, di dolori.”

Dalla prossima settimana conosceremo meglio, e nei dettagli, le idee e le attività svolte dal nuovo amico dei nostri progetti culturali e dal suo Movimento.

Benvenuto Adolfo Giuliani!

Bruno Mancini

il-dispari-20170109-1-comp

Il Dispari 2017-01-09

Premio internazionale di poesia “Otto milioni”

REGOLAMENTO sesta edizione 2017 TEMA LIBERO

1) L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2) Una Commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare

in maniera insindacabile

le poesie che parteciperanno alla fase finale del premio.

3) Gli Associati all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA poesia direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti nelle Giurie del Premio.

4) Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini

(vedi elenco Autori partecipanti alle Antologie)

sono equiparati agli Associati DILA.

5) Autori italiani e stranieri potranno partecipare al Premio con un numero illimitato di poesie.

6) Le poesie iscritte al Premio
a) potranno essere edite oppure inedite
b) dovranno essere scritte esclusivamente in lingua italiana
c) dovranno essere composte da un massimo di 30 righi compreso il titolo ed eventuali spazi bianchi tra i versi e/o tra le strofe.

7) A richiesta degli Autori,

TUTTE le poesie selezionate come finaliste

potranno essere pubblicate in un volume antologico dal titolo “Penne Note Matite”. La loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro il mese di Settembre 2017.

8) L’Autore per partecipare al Premio dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa in calce a questo regolamento (Dichiarazione autori “Otto milioni” 2017) e dovrà inviarla a

emmegiischia@gmail.com

debitamente firmata insieme al testo proposto.

9) La votazione conclusiva, che designerà, tra le poesie finaliste, le poesie vincitrici, avverrà:sommando i punti ricevuti mediante
a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto)
b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti)
c) schede allegate all’antologia “Penne Note Matite” (1 voto = 30 punti)
d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio.

10) I testi delle poesie partecipanti al Premio dovranno pervenire ESCLUSIVAMENTE IN FORMATO WORD e nella loro stesura finale a

emmegiischia@gmail.com,

unitamente alla dichiarazione richiesta al punto 8 di questo regolamento, entro e non oltre il 10 FEBBRAIO 2017.

11) I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 10 Marzo 2017.

12) I nomi dei vincitori saranno annunciati entro il 10 Ottobre 2017

13) La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 Ottobre e il 31 Dicembre 2017. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14) Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancinisi riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

INFO:
emmegiischia@gmail.com

TEL. 3914830355 tutti i giorni dalle 14 alle 24 con l’avvertenza che NON rispondiamo a numeri segnalati come anonimi.

Il Dispari 2017-01-09

Il Dispari 2017-01-09

Il Dispari 2017-01-09

SILVANA LAZZARINO | INTERVISTA PATRIZIA CANOLA

CON LE SUE OPER RACCONTA LE  EMOZIONI LUNGO IL MOSAICO DELLA VITA TRA NATURA E ANIMA

Attraverso i luoghi fisici e metafisici di una natura in divenire dove il paesaggio cambia  il suo volto ora mostrando atmosfere intense e rasserenanti, ora malinconiche e nostalgiche ci guida il percorso visivo ed emotivo di PATRIZIA CANOLA artista di fama internazionale, che con la sua pittura cattura in modo sorprendente i ritmi della luce nel suo riflettere le diverse atmosfere delle stagioni.

Nata a Milano, ma attiva in Brianza. sito privilegiato dove da forma e vita ad opere avvolgenti che raccontano dei suoni e dei bisbiglii, dei respiri e silenzi della natura, Patrizia Canola, con quarant’anni di carriera ha all’attivo numerose mostre in Italia e all’estero di grande successo.

Il fascino della sua arte dove la natura è protagonista tra silenziosi paesaggi invernali con neve e ghiacciai, distese di campi di grano e fiori dalla tinte accese, ruscelli, maestosi faggi e ancora cieli a perdita d’occhio di cui colpiscono i notturni dai riflessi argentati sta nel creare una compenetrazione visivo- emotiva senza eguali riportando in superficie desideri lontani, sogni in cui sperare, invitando a guardare oltre ed interrogarsi sul senso di questa vita di cui si percepiscono i limiti.

In esclusiva per “Il Dispari” Patrizia Canola ha rilasciato un’intervista che meglio illustra il suo percorso creativo.

Quali sono stati i tuoi studi e quali gli artisti cui hai fatto riferimento nei tuoi inizi?

Dopo le Magistrali ho frequentato la Scuola di Arte Pura Applicata a Merate. Prima degli impressionisti nel mio cuore erano i Macchiaioli come Fattori, Telemaco, Signorini, ma il mio studio è partito dai classici (pittori del Trecento e del Quattrocento) visti in Toscana tra questi Luca Della Robbia.

Come nasce la scelta di riferiti ai luoghi vicini e lontani, solari e più ombreggiati di una natura sempre in divenire con l’alternarsi delle stagioni?

Dal fatto di essere rimasta affascinata dai luoghi suggestivi del nostro Paese come Montecatini, Asiago, La Spezia, diversi tra loro per colori e tipologia di paesaggio, luoghi in cui sono vissuta negli anni della mia fanciullezza e adolescenza.

Come procedi nel tuo lavoro e quali le tecniche usate?

Lavoro con pennello e spatola, lo schizzo serve come suggerimento per collocare i dettagli della natura come ad esempio quando ho realizzato il bozzetto per Il “Faggio del tè”.

Alcuni critici ti hanno definita pittrice impressionista e macchiaiola. Ti ritrovi in questa definizione?

A grosso modo sì. Mi piace la macchia toscana, ma a colpirmi era in particolare la pennellata degli Impressionisti. Prima ero molto ancorata ai dettagli,adesso il mio stile sta cambiando verso una descrizione più essenziale per andare al cuore delle cose.

Tra le opere più recenti quale quella cui tieni di più e cui sei legata per un motivo particolare?

“Va pensiero” dove è accennato il viaggio del umanità verso il desiderio di libertà.

A parte Alba Gonzales, scultrice di fama internazionale con cui hai esposto in diverse occasioni importanti, quale tra gli artisti contemporanei quello con cui vorresti esporre e perché?

Andrea Trisciuzzi che stimo come artista e maestro. Come artista è bellezza e sentimento nella forma più alta:le sue opere sono un piacere per gli occhi e lo spirito. Andrea è un compagno di viaggio e un maestro e persona di grande spessore.

Quando la tua prossima mostra?

La personale a Palazzo Zenobio Venezia da febbraio a Marzo.2017 e al mio fianco sarà anche la famosa scultrice Alba Gonzales.

Complimenti per la tua carriera luminosa e costellata di successi. Bruno Mancini e l’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”, ma anche tutta l’isola di Ischia non vedono l’ora di incontrarti.

Ti aspettiamo al Museo Etnografico del Mare di Ischia con i tuoi dipinti in cui ritrovare il mosaico della vita tra bellezza verità.

Bene, ne sono molto felice.

Il Dispari 2017-01-09

da-sinistra-silvana-lazzarino-patrizia-canola-bruno-mancini-milano-bookcity

Il Dispari 2017-01-02

il-dispari-20170102-comp

Editoriale

Con la tre giorni di eventi inseriti nel programma natalizio organizzato dalla Città di Ischia, grazie alla attenzione che ci è stata riservata dal Consigliere Luigi Di Vaia e da Maria Funiciello, si è conclusa la quinta edizione del premio internazionale “Otto milioni” vinta da Ester Margherita Barbato con la poesia “Una nota sola” e se ne inizia a preparare la sesta edizione che alla poesia, alla grafica e alla musica aggiungerà quest’anno un premio anche per la migliore recensione di una delle cinque antologie che sono state pubblicate con i testi delle precedenti edizioni del premio.

Se l’anno che è appena terminato, ha visto la nascita di due nuovi premi made in Ischia il 2017 darà battesimo al premio di critica letteraria, fortemente voluto da tutto lo staff giornalistico di questa testata con in testa il Direttore Domenico Di Meglio.

Si tratta di un premio ideato per rendere sempre più aperta ad altre discipline culturali la partecipazione al ormai consolidato

premio di poesia “Otto milioni”.

Con questa nuova iniziativa si vuole non solo coinvolgere scrittori e giornalisti, ma si punta anche ad ottenere una maggiore dinamica di penetrazione dei contenuti, sia culturali e sia pubblicitari, collegati al premio di poesia.

Ciò avverrà certamente attraverso l’ancora più ampia diffusione dell’Antologia nella quale, infatti, saranno pubblicati oltre ai testi delle poesie finaliste anche i bozzetti delle opere grafiche particolarmente significative, i testi e gli spartiti degli inni che saranno scelti dalla Direzione artistica di DILA e tutte le recensioni che riceveranno il placet da parte della Direzione di questo giornale.

Senza contare l’enorme diffusione che scaturirà dai molteplici interessi culturali che saranno attivi durante la lunga serie d’incontri programmati per le varie fasi di divulgazione del premio: a partire dalla presentazione dei testi, fino alla cerimonia di premiazione dei vincitori, passando anche quest’anno, molto probabilmente, per il Bookcity di Milano e per altre fiere nazionali collegate alla pubblicazione dei libri.

Nelle prossime settimane pubblicheremo i regolamenti dei quattro premi tutti all’insegna e con le caratteristiche ormai note

ed apprezzate di “Otto milioni

e tutti affidati ancora una volta alla gestione della preziosa collaborazione dellAssociazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.
Tali regolamenti verranno comunque già diffusi nei prossimi giorni sulla sezione on-line di questa testata, ma intanto ve ne accenno alcune caratteristiche fondamentali.

Il premio di grafica “Otto milioni”,

seconda edizione, ad iscrizione del tutto GRATUITA, premierà la migliore elaborazione grafica delle copertine che saranno utilizzate per la stampa dell’Antologia contenete i testi finalisti della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”.

Il premio musicale “Otto milioni”,

seconda edizione, ad iscrizione del tutto GRATUITA, premierà la migliore realizzazione musicale di un inno che fungerà da colonna sonora della sesta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”.

Il premio recensione “Otto milioni”,

prima edizione, ad iscrizione del tutto GRATUITA, premierà la migliore realizzazione di un articolo relativo ad una delle cinque antologie della serie “Otto milioni” fin qui pubblicate.

A tutti i quattro premi potranno partecipare artisti di qualsiasi nazionalità e la scadenza relativa alla presentazione degli elaborati è fissata 20 Febbraio 2016.
Info: e-mail

emmegiischia@gmail.com

Tel. 3914830355.
Buon anno a tutti voi e grandi successi per i Soci, gli Amici e i Collaboratori di DILA.

Bruno Mancini

il-dispari-20170102-1-comp

HENRI CARTIER BRESSON.

FOTOGRAFO IN MOSTRA A VILLA REALE A MONZA

Racconta la quotidianità della vita

Fotografare, è riconoscere un fatto nello stesso attimo ed in una frazione di secondo e organizzare con rigore le forme percepite visivamente che esprimono questo fatto e lo significano. È mettere sulla stessa linea di mira la mente, lo sguardo e il cuore”.
Con questa frase Henri Cartier Bresson (Chanteloup-en-Brie 1908 – L´Isle-sur-la-Sorgue 2004) indica l’importanza nel suo lavoro di cogliere quel preciso istante in cui persone, gesti azioni prendono vita innanzi ai suoi occhi.

Considerato il pioniere del foto-giornalismo, tanto da meritare l´appellativo di “occhio del secolo”, poliedrico nel mostrarsi versatile anche con la pittura e il disegno, Henri Cartier Bresson ha saputo interpretare attraverso i suoi scatti ogni luogo segreto e intimo del sentire umano con spiccata sensibilità e immediato realismo.

Ha saputo, come pochi, restituire sotto diversi profili la vita sociale da quella pubblica a quella più privata e domestica, facendo della macchina da presa un mezzo a servizio del proprio pensiero visivo ed emotivo, con cui testimoniare diversi contesti che scorrevano innanzi al suo sguardo affascinato da situazioni nuove e imprevedibili.

Alla sua arte fotografica

è dedicata la mostra, Henri Cartier Bresson Fotografo, presso gli spazi della Villa Reale a Monza aperta fino al 26 febbraio 2017.
Curata da Denis Curti, organizzata da Civita Mostre e promossa dal Consorzio Villa Reale Parco di Monza e in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson e Magnum Photos Paris, l’esposizione attraverso 140 opere invita a ad approfondire il modus operandi di questo straordinario artista, volto a raccontare la società del uso tempo, dai fatti legati alla guerra restituiti con spessore realistico talora duro e forte agli aspetti più spensierati degli anni Sessanta espressi con poesia ed emotività.

Seguendo il percorso si passa da un Bresson fotografo vicino al movimento Surrealista intorno agli anni Trenta al militante documentarista della Guerra civile spagnola e della Seconda guerra mondiale durante la quale è prigioniero dei nazisti dai quali riesce a fuggire.
Alcuni di questi momenti sono documentati come ad esempio la liberazione di Parigi nel 1945.
Si prosegue poi con il Bresson reporter degli anni Cinquanta e Sessanta, fino agli anni Settanta dove emerge l’aspetto più intimista della sua arte.

Intense e avvolgenti

sono le immagini legate ai viaggi lungo le aree più affascinanti del Pianeta: dalla Cina agli Stati Uniti, dal Canada all’India, al Giappone, fino all’Unione Sovietica, senza dimenticare l’Italia dove tra il 1950 e il 1970 compie numerosi viaggi toccando anche la Sardegna.
Le foto in mostra oltre ad essere testimonianza di un documento di storia, sono riflesso di emozioni legate agli universi più intimi e famigliari.

Accanto a Place de l’Europe, Stazione Saint Lazare, Parigi e Alicante, sono Prostitute, Calle Cuauhtemoctzin, Salerno, e Viale del Prado.
Scatti che destano sorpresa rivelando diversi contenuti, anche legati ad aspetti apparentemente minimi o insignificanti, ma in grado di mostrare l’inconsueto e far nascere la meraviglia in chi li osserva.

Bresson introduce il visitatore lungo un viaggio dove è svelata l’evoluzione del suo cammino artistico vario e complesso, e la storia del Ventesimo Secolo attraverso il suo sguardo di fotografo attento e partecipe che restò incantato dalla splendida isola di Ischia, immortalata nel 1952, durante uno dei suoi spostamenti in Italia.
Silvana Lazzarino

bresson-3


bresson-2

bresson-1

il-dispari-20170102-tutto-ridim

Lettera al figlio

Con questa pagina, desidero iniziare il 2017 ringraziando Roberta Panizza per la continua e discreta Direzione Artistica con la quale “governa” tutte le iniziative che vengono realizzate dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” non più solo sull’isola d’Ischia ma in diverse e prestigiose località italiane, e lo faccio nella maniera che immagino le sia più gradita, ossia lasciando parlare la “poesia”, e lo faccio nella maniera che a me pare le sia più cara, ossia pubblicando la sua “Lettera al figlio” che, a mio parere, è una delle poesie più belle in assoluto tra quelle dedicate ai figli.
Auguri di buon anno a Roberta Panizza e al suo Breiner da parte di tutti noi.

Lettera al figlio

Ti incontro sui profili d’oro del sogno,
estate di luce, e gli occhi riempi ed il cuore
che solo per te sgrana rintocchi di cielo e parole
ma raggela in domande la stasi del suono
orrido abisso d’inascoltati dolori.

Lastricata di giorni a venire la strada
svanisce tra specchi di orizzonti
e tu sempre laggiù
nell’attesa del mio passo
certezza del cammino che la terra divora.
E s’alzano al cielo muto d’azzurro
nuvole del mio sudore tributo a te
che nel labirinto del caso
mi cerchi e non sai.

E ti dirò di quando sempre l’universo
immolava orbite su orbite agli dèi
vibrando solo un poco in fondo di tacita tristezza
ed io ribelle mi negavo all’indice del divenire
teso nello spasimo di antiche leggi ed osceno
sulle sponde del possibile a cui m’incatenava.

Ti dirò dunque.

Ma ora, Penelope strana,
dono fili di luna alla tela del tempo
e nel giorno immoto vi ricamo sorrisi
coi raggi di sole che mi raccontano il tuo volto.

roberta-panizza

Bruno Il dispari

Il Dispari 2016-12-27

il-dispari-20161227-comp

Editoriale

L’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” vi aspetta questa sera alle 18:00 presso l’edicola in Piazzetta San Girolamo per REGALARVI libri a gogo, domani sera alle 17:00, sempre in Piazzetta San Girolamo, per farmi divertire con musiche, poesie ed arti varie, e poi giovedì alle 10:00 nel Museo del Mare di Ischia Ponte (palazzo dell’orologio) per intrattenervi con la cerimonia di premiazione delle poesie vincitrici della quinta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”.

DILA & Natale a Ischia

Dopo il successo ottenuto a Milano nell’ambito dei palinsesti di EXPO in città e di Bookcity 2016, le proposte culturali dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”entrano a far parte in maniera organica nel programma natalizio organizzato dalla Città di Ischia.
Katia Massaro, Nunzia Zambardi, Maria Luisa Neri, Clementina Petroni, Paola Occhi, Natalia Benedetti, Gaetano Di Meglio, Guido Arbonelli, Vincenzo Savarese, Luciano Di Meglio, Rino Lauro, Luigi Panunzio, Francesco Malapena, e tanti altri Soci e/o amici di DILA vi aspetteranno numerosissimi il 27 Dicembre dalle ore 18:00 e il 28 Dicembre dalle ore 17:00 nella Piazzetta San Girolamo per emozionarvi trascorrendo qualche ora in totale serenità artistica.

La tre giorni si concluderà il 29 Dicembre alle ore 10:00 nel Museo Etnografico del mare (palazzo dell’Orologio di Ischia ponte) dove sarà celebrata la cerimonia di premiazione delle poesie vincitrici della quinta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni” ideato da Bruno Mancini con la Direzione Artistica di Roberta Panizza.

Sono previsti: momenti di cultura

consistenti nella cerimonia di premiazione delle poesie vincitrici della quinta edizione del premio internazionale “Otto milioni” e loro lettura; letture di opere poetiche e di prosa; realizzazioni di opere grafiche in estemporanea; esecuzione di brani musicali appositamente creati per gli eventi Made in Ischia targati DILA; illustrazione progetti “Museo Etnografico del Mare & DILA”, “Giornale Il Dispari & Redazione culturale”; presentazione e gratuita distribuzione di copie sia dell’antologia “Otto milioni 2016” pubblicata nello scorso mese di Settembre con copertine disegnate dallo scenografo RAI Saverio Dionizio, e sia dei quattro volumi antologici pubblicati per le quattro precedenti edizioni del Premio “Otto Milioni”.

LIBRI DI CUI SI PARLA: “Otto milioni 2016” – LITHO Commerciale (edizione 2016); “Da Ischia L’Arte” – LITHO Commerciale (edizione 2015); “Mare Monti Mare” – Un Altro punto di vista ETER srl (edizione 2014);
TIPOLOGIA DELL’EVENTO: reading, comunicazioni, concerti, illustrazione progetti, arti varie.

COME SEMPRE, tutti gli eventi Made in Ischia organizzati da DILA sono ad ingresso completamente GRATUITO ed essi sono aperti alla partecipazione di TUTTI gli Artisti che ne vorranno fare parte.

INFO: emmegiischia@gmail.com

tel. 3914830355 (tutti i giorni dalle 14 alle 24 con l’avvertenza che NON viene data risposta ai numeri segnalati come anonimi).

Buone feste a tutti voi.

il-dispari-20161227-1-comp

Guido Arbonelli ci presenta Donatella Regi Canale

La preziosa collaborazione di Guido Arbonelli (professore del Conservatorio di Firenze, compositore, clarinettista, nonché creatore dell’inno dedicato a Ischia in occasione della quinta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni”) si va sempre più consolidando sulla base di presentazioni di Artisti che avremo il piacere di proporre nei vari progetti culturali ideati dalla nostra Associazione DILA.

Guido Arbonelli, come potrete leggere nella locandina presente in questa pagina, insieme a Natalia Benedetti forma il duo che domani sera si esibirà sul palco nella Piazzetta San Girolamo suonando, tra l’altro e per la prima volta in diretta a Ischia, “Girotondo di emozioni”, ossia l’inno dedicato a Ischia.
Arbonelli e Benedetti saranno con noi anche questa sera nella Piazzetta San Girolamo, durante la gratuita distribuzione di antologie che effettueremo a partire dalle ore 18:00… e chi sa che non accettino di autografarne qualcuna!

L’Artista indicata questa settimana da Guido Arbonelli è Donatella Regi Canale

della quale qui di seguito riportiamo qualche succinta informazione, riservandoci di approfondirne la conoscenza anche attraverso un’intervista rilasciata da lei in esclusiva per questa nostra testata giornalistica.
Donatella Regi Canale ha frequentato il Liceo Artistico di Lucca diplomandosi in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Attualmente è docente di Arte e Immagine a Todi.

Anticipando un brano inserito nella predetta intervista vi invitiamo a leggere cosa lei dice di se stessa: “Mi dedico con amore e professionalità allo studio e alla sperimentazione delle tecniche operative grafiche e pittoriche. La mia ricerca è maturata attraverso una lunga esperienza artistica fatta di affetti e momenti di vita, ricordi e ambientazioni naturalistiche.

L’energia, il colore, i sentimenti, gli sguardi di donne, il fascino della figura femminile in tutte le sue forme, mi accompagnano in questo mondo magico dell’arte, fanno parte della mia vita e si rispecchiano nella mia anima,trasportando nelle mie tele la voglia e il piacere di fare pittura”.

E allora a noi di DILA non resta che attendere di ammirare le sue opere in una mostra che auspichiamo di realizzare, quanto prima, nel Museo Etnografico del Mare della Città di Ischia con la collaborazione del suo Presidente Rino Lauro

Bruno Mancini

il-dispari-20161227-tutto-ridim

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Views: 3

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Mancineide in onda su Teleischia

Con un accordo siglato il 27 Maggio 2016 tra Enrico Buono (Patron dell’emittente televisiva Teleischia che trasmette sul digitale terrestre canale 89 e sul web www.teleischia.com/live-tv) e Bruno Mancini (Presidente dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA“) si è abilito di dare inizio ad una rubrica culturale denominata “Mancineide” da trasmettere tutti i giorni dal lunedì al venerdì, con inizi intorno alle ore 19.00, 3:00, 6:30, 13:00, prodotta da Bruno Mancini con la collaborazione dell’Associazione DILA.

Mancineide Teleischia 20161003 3 Ottobre 2016

M 103 Guido Arbonelli Lucia D’Ambra Vito Iacono Antonio Guarracino Giulio Menichelli Alessia Palomba Eppure tu Museo Etnogeadico del Mare Vito Nicola Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161005 5 Ottobre 2016

038 Mancineide In vacanza con l’Arte n° 1 seconda parte Ylenia Pilato, Rino Lauro Raffaele Di Maio, Giuditta Abbatescianni, Luigi Esposito, Museo etnografico del Mare, Otto milioni, Ischia

Mancineide Teleischia 20161006 6 Ottobre 2016

M 104 Lucia D’Ambra Antonio Fiore Rodolfo Vettorello Guerino Cigliano Giulio Di Lorenzo Alessia Palomba Io fui mortale Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161010 10 Ottobre 2016

M 105 Guido Arbonelli Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Ladik Nunzio Albanelli Giulio Menichelli Alessia Palomba Di Lorenzo Non sono io Parliamo sottovoce Luciano Somma Lillo Band Antono Mencarini Bruno Mancini L’amore per essere

Mancineide Teleischia 20161011 11 Ottobre 2016

029 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 2 con sigla

Mancineide Teleischia 20161012 12 Ottobre 2016

029 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 2 con sigla

Mancineide Teleischia 20161013 13 Ottobre 2016

M 106 Nunzio Albanelli Cenatiempo Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Laik Guido Arbonelli Alessia Palomba Bruno Mancini Che giunga da lontano Eppure tu Io fui mortale Don Backy Antonio Mencarini La maschera e il cappello

Mancineide Teleischia 20161014 14 Ottobre 2016

M 106 Nunzio Albanelli Cenatiempo Lucia D’Ambra Paola Guarini Antonio Fiore Donato Laik Guido Arbonelli Alessia Palomba Bruno Mancini Che giunga da lontano Eppure tu Io fui mortale Don Backy Antonio Mencarini La maschera e il cappello

Mancineide Teleischia 20161017 17 Ottobre 2016

044 Mancineide monografia Guido Arbonelli 04 con sigla ok

Mancineide Teleischia 20161018 18 Ottobre 2016

003 Mancineide Da ischia l’Arte Speciale 7 1 Bruno Mancini Roberta Panizza Marina De Caro Il libro di Sonia Una storia di troppo Sembri L’inganno d’Ignazio Daniela Baldassarri Antonio Mencarini Bagna la pioggia Itala Cosmo

Mancineide Teleischia 20161019 19 Ottobre 2016

030 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 3 con sigla

Mancineide Teleischia 20161020 20 Ottobre 2016

070 Mancineide musiche varie pionieri 1 Guido Arbonelli Natalia Benedetti Vito Nicola Paradiso Nicola Pantalone Letizia Caiazzo Rita Cuccaro Sfilata sant’Alessandro

Mancineide Teleischia 20161021 21 Ottobre 2016

M 107 Museo Nunzia Zambardi Luigi Esposito Paola Occhi Rino Lauro Lucia D’Ambra Felice Serino Nunzia Binetti Italo Zingoni Guido Arbonelli Sono quel tronco Le ombre per vivere Vito Paradiso AntonioMencarini Lei bruna sedeva Bruno Mancini L’eroe e l’eroina

Mancineide Teleischia 20161024 24 Ottobre 2016

015 Mancineide Monografia Elisa Barone 1 Antonio Mencarini 4 poesie Bruno Mancini

Mancineide Teleischia 20161025 25 Ottobre 2016

002 Da Ischia l’Arte 3 9 la sagra 3 master Panizza La sagra OK Mancineide_1

Mancineide Teleischia 20161027 27 Ottobre 2016

005 Mancineide TG LENOIS 2014 Carmine Pacera Vito Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini Il Battito Gaetano Amalfitano Delphis Gilda Credevo

Mancineide Teleischia 20161028 28 Ottobre 2016

005 Mancineide TG LENOIS 2014 Carmine Pacera Vito Paradiso Antonio Mencarini Bruno Mancini Il Battito Gaetano Amalfitano Delphis Gilda Credevo

Mancineide Teleischia 20161031 31 Ottobre 2016

082 Alberto Ghirardini – Roberto Prandin . Valentina Gavrish – Bruno Mancini monografia 1 Bookcity
banner-mancineide

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Settembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Novembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Dicembre 2016

2017

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Gennaio 2017

Progetto Teleischia 2016-2017

da:-TELEISCHIA <direzione@teleischia.it>
a:-Bruno Mancini <emmegiischia@gmail.com>data:-27 maggio 2016 19:37
oggetto:-Fwd: Rubrica 2016
proveniente da:-gmail.com
firmato da:-gmail.com
crittografia:-Standard (TLS)

Caro Bruno, così come concordato nel nostro ultimo incontro, ti confermo la disponibilità di Teleischia a trasmettere una rubrica giornaliera di tua produzione.
La rubrica, di carattere artistico e culturale, sarà trasmessa da Settembre a Giugno, andrà in onda alle ore 19.30 circa, prima del telegiornale della sera (fatta eccezione del sabato e della domenica), avrà la durata di circa 30 minuti e sarà replicata secondo un calendario ancora da definire.
Con l’augurio di buon lavoro e grandi successi.
Enrico Buono

enrico Buono

emmegiischia@gmail.com

Mancineide

Adesioni

Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Roberta Panizza

Agnese Monaco
Alberto Liguoro
Alice Rubbini
Anna Di Trani
Annarita Petrino
Antonella Ronzulli
Antonio Fiore
Antonio Mencarini
Carmelo Cossa
Elisa Marini
Emma Di Stefano

Francesco Cellurale
Gianluca Compagno
Gianmarco Latilla
Itala Cosmo
Jo Conti
Katia Massaro
Luca Nicastro
Luciano Somma
Lucio Filisdeo
Maria Luisa Neri
Mario Mirenghi
Pola Occhi
Peter Ciani
Valentina Gavrish
Vincenzo Savarese
Ufficio stampa Safarà Editore

MANCINEIDE: video da 1 a 30

MANCINEIDE: video da 31 a 60

MANCINEIDE: video da 61 a 90

MANCINEIDE: video da 91 a 120

MANCINEIDE: video da 121 a 150

Mancineide cronologia

Mancineide in onda su Teleischia Settembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

Faith and Fathom attraverso l’arte

Views: 10

FAITH & FATHOM alla Galleria Poggiali di Firenze

L’arte racconta le percezioni visive ed emotive tra Fede e Ragione

 Sperimentale, poliedrico nell’uso di un linguaggio dalle diverse sfaccettature in cui si incontrano espressioni che legano fotografia, installazione, pittura, Zhivago Duncan torna dopo circa quattro anni ad esporre alla Galleria Poggiali di Firenze. Nato negli Stati Uniti, figlio di padre danese e madre siriana, Duncan dopo aver raccontato la fragilità della memoria e l’incertezza di un futuro dove si avverte l’ombra dell’apocalisse, con questa mostra, in cui sono stati invitati a partecipare nomi importati del panorama internazionale dell’arte contemporanea, si sofferma sul tema della fede e della ragione affrontato insieme agli stessi artisti nelle cui opere si avverte una costante alternanza tra figurazione e astrazione in riferimento ad un tempo fisico e metafisico, visibile tra ragione e fede.

Faith and Fathom Galleria Poggiali Firenze Zhivago Duncan

 

In linea con la brillante esperienza del progetto tenutosi a Berlino, NGORONGORO, ideato dallo stesso Duncan, cui hanno aderito tra gli altri artisti quali Christian Achenbach, Jonas Burgert, Andreas Golder, John Isaacs e David Nicholson, è stato creato un percorso emotivo e visivo di grande effetto sia per il tema che pone a confronto fede e ragione  campi  di azione del pensiero profondi e inesauribili, sia per la sperimentazione che caratterizza i lavori degli artisti che hanno preso parte al progetto espositivo. Si tratta dell’esposizione collettiva Faith & Fathom  in corso a Firenze alla Galleria Poggiali fino al 19 marzo 2017, dove protagonisti sono 18 artisti tra cui i sopracitati che presentano lavori all’avanguardia il cui discorso pone al centro l’uomo con le sue incertezze e dubbi, aspettative e speranze, in bilico tra credere e ipotizzare, tra l’accettazione di un dogma o il constatare oggettivamente cosa lo aspetti in un prossimo futuro.

Accentro a Christian Achenbach, Tjorg Douglas Beer, Slater Bradley, Jonas Burgert, James Capper, Max Frisinger, sono Andreas Golder, Norman Hyams, John Isaacs, Nick Jeffrey, Marin Majic; e ancora Polly Morgan, David Nicholson, Dorothea Steigemann, Andrea Stappert, Tim Noble e Sue Webster. Autori legati da una comune interpretazione della pratica dell’arte contemporanea di qualità, con esperienze nelle avanguardie sperimentazionali internazionali e presenti nelle maggiori rassegne e nelle più influenti gallerie.

Faith and Fathom Tjorg Douglas Beer Neurosia`s Sister 2016

Ciascun artista si è misurato con il tema Faith & Fathom, cogliendo lo stimolo di Zhivago Duncan a tracciare l’associazione tra questi due mondi: Faith/Fede e Fathom/Ragione. Attraverso i loro lavori originali essi invitano a riflettere sul percorso esistenziale su quanto vissuto e quanto ancora da vivere, sul bisogno di appellarsi a verità già decise e precostituite o se lasciare aperta una speranza alle possibilità legate al non prevedibile.  Si tratta di oltre 50 opere tra dipinti, sculture, fotografie e still da video, molte appositamente realizzate per gli spazi della Galleria Poggiali, che svelano immagini astratte dove svettano colori intensi come in Cypress Hill di Christian Achenbach e Neurosia`s Sister di Tjorg Douglas Beer o raffigurazioni come Tiny But Toug di Tim Noble e Sue Webster in cui il contrasto chiaro scuro mira a suggerire quel confine che sta tra la fede e la ragione, per parlare dell’irrazionale e del razionale, dell’imperscrutabilità e della comprensione, del caos e dell’ordine.

Rappresentazioni avveniristiche dove dominano luci dai forti contrasti come in Six Degrees of Separation di Zhivago Duncan, ma anche rappresentazioni sospese tra visibile e invisibile, non sempre chiare e definite, che appaiono sfuggenti, inafferrabili come fossero proiezioni di sogni tra mistero e finzione. Immagini quasi astratte e avulse da contesti ordinari come se prendessero vita nel momento in cui la ragione si addormenta, o poco prima del risveglio. Immagini dunque in divenire come se si stessero per materializzare ancora non proprio nel buio della Fede e non completamente alla luce del sole della Ragione.

Silvana Lazzarino

 

Faith & Fathom,

collettiva di diciotto artisti

GALLERIA POGGIALI

Via della Scala 35/A e Via Benedetta 3r, Firenze

Fino al 19 marzo 2017

Ingresso libero

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

 

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

http://www.ildispari24.it/it/giuseppe-garibaldi-eroe-dei-due-mondi-lettere-e-documenti-raccontano-la-sua-storia/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/giornata-internazionale-dei-diritti-umani-convegno-con-la-wfwp/

 

RICORDARE LE VITTIME DELLA SHOAH

Views: 6

RICORDARE I DEPORTATI AD AUSCHWITZ CON IL PROGETTO

MEMORIE D’INCIAMPO OTTAVA EDIZIONE

Il dramma più grande vissuto dall’umanità: lo sterminio degli ebrei nei lager nazisti durante il secondo conflitto Mondiale ha lasciato una traccia indelebile negli animi e nei corpi di quanti hanno visto, vissuto e raccontato gli orrori di una tragedia senza precedenti.

ricordare le vittime della shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della shoah con Memorie d’inciampo

Documenti, articoli, inchieste, interviste, film, romanzi, a distanza di anni hanno raccontato con intensità e forte spessore comunicativo la tragedia della shoah pagina di storia atroce e agghiacciante che non va dimenticata. A ricordare quanti scomparsi, a seguito delle persecuzioni naziste, tra ebrei, politici, militari, attraverso il simbolo “artistico” di una pietra è stato l’artista tedesco Gunter Demnig che dal 1995 a Colonia iniziò a realizzare incisioni su una sorta di sampietrini –  dette Stolpersteine pietre “d’inciampo” per immortalare i nomi di quanti furono deportati a Auschwitz: una straordinaria mappa della memoria europea che anno dopo anno si è estesa fino a includere oltre 60.000 pietre.

Luogo deputato per queste opere antimonumentali, ma concrete e tangibili a tenere viva la memoria nel presente, è il marciapiede prospiciente la casa in cui hanno vissuto i deportati. Sul marciapiede sono installate le “pietre d’inciampo”, sampietrini del tipo comune e di dimensioni standard (10×10) sulla cui superficie superiore di ottone lucente sono incisi: nome e cognome del/lla deportato/a, età, data e luogo di deportazione e, nel caso si conosca, anche la data di morte.

Gunter Demnig ha portato questa opera in Italia facendo così entrare il nostro paese a far parte di questo grande circuito internazionale della memoria. E’ stato dato così inizio al progetto MEMORIE D’INCIAMPO giunto quest’anno alla sua ottava edizione, che ha visto l’artista tedesco a partire dal 2011 al 2016 posizionare  più di 220 “pietre d’inciampo” che arrivano a 260 in questa 8 edizione nei giorni 11 e 12 gennaio 2017.

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d’inciampo

Il prossimo 11 gennaio 2017 a Roma in Via Omero 14 alle ore 16.00,sarà inaugurata l’ottava edizione di Memorie d’inciampo presso l’Istituto Svedese di studi classici, a ricordare deportati razziali e politici. Patrocinato dall’Unione delle Comunità Ebraiche italiana dalla Comunità Ebraica di Roma, dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania di Roma, il progetto a cura di Adachiara Zevi, è posto sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica e promosso tra gli altri dal Museo storico della Liberazione, da ANED (Associazione Nazionale ex Deportati); ANEI (Associazione Nazionale ex Internati), Federazione delle Amicizie Ebraico Cristiane di Italia; Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) e dall’IRSIFAR (Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza).

Esso si avvale di un comitato scientifico formato da Anna Maria Casavola, Annabella Gioia, Elisa Guida, Antonio Parisella, Liliana Picciotto, Micaela Procaccia e Michele Sarfatti.

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d'inciampo

ricordare le vittime della Shoah con Memorie d’inciampo

Le 24 pietre d’inciampo saranno collocate nei sei Municipi (I, II, V,VIII,XII, XIII) diramate le due giornate dell’11 e 12 gennaio. Si parte l’11 gennaio alle ore 9.00 con il XIII Municipio in Via delle Fornaci, 51 per ricordare Pier Luigi Grassi, per poi passare al I Municipio in Via Via di Santa Bonosa 35 dove abitava Giuseppe Di Castro, e in Via Luciano Manara 10 per ricordare Andrea Di Cori; poi proseguire alle ore 10.45 in Viale Trastevere, 114 nel XII Municipio per ricordare Colomba Di Segni, Leone Fiorentino, Fortunata Fiorentino, Lello Fiorentino, Salvatore Fiorentino. Questi sono alcuni tra i molteplici nomi di vittime di questa tragedia ad essere ricordati in queste due giornate. Come per la precedente edizione anche in questa occasione è stato dato il via ad un progetto didattico curato da Annabella Gioia e Sandra Terracina che prevede da parte di ciascun Municipio coinvolto di scegliere una o più scuole cui affidare una ricerca storica sui perseguitati alla cui memoria sono dedicati i sampietrini.

I risultati delle ricerche verranno, come in precedenza, pubblicati sul sito www.memoriedinciampo.com realizzato da Giovanni D’Ambrosio e Paolo La Farina in cui sono documentate le precedenti edizioni con mappe dei luoghi in cui sono stati installati i sampietrini, fotografie, film e testimonianze. Un lavoro quello di Demnig che vuole essere visivo e mentale per far ricordare a chi si trova a passare in quei luoghi dove sono state collocate le pietre d’inciampo, quanto è accaduto proprio in quel posto in quella specifica data, facendo entrare la memoria e il passato nel presente.

Silvana Lazzarino

 

MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA VIII edizione

Mercoledì 11 gennaio 2017 a Roma inaugurazione ore 16.00 in Via Omero, 14

11 e 12 gennaio 2017

 

Presso la Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia è attivo uno “sportello” (casadellamemoria@bibliotechediroma.it / tel. 06/45460501) curato da Liliana Biello ed Elisa Guida. A loro possono rivolgersi quanti intendono ricordare familiari o amici deportati attraverso la collocazione di uno Stolpersteine davanti alla sua abitazione.

.

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/garibaldi-un-volume-ripercorre-la-sua-storia/

 

Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/

http://www.ildispari24.it/it/giuseppe-garibaldi-eroe-dei-due-mondi-lettere-e-documenti-raccontano-la-sua-storia/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/giornata-internazionale-dei-diritti-umani-convegno-con-la-wfwp/

http://www.ildispari24.it/it/9068-2/

http://www.ildispari24.it/it/liberta-e-rinascita-nelle-sculture-di-andrea-trisciuzzi/

http://www.ildispari24.it/it/lorella-ridenti-e-donna-dellanno-a-storie-di-donne/

 

 

 

 

 

 

Mancineide Settembre 2016

Views: 3

Mancineide Settembre 2016

 

Calendario Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Settembre 2016

(digitale terrestre canale 89 e web www.teleischia.com/live-tv ogni giorno dal lunedì al venerdì con inizio alle ore 19:15, 3:00, 6:30, 13:00)

 

Mancineide 20160912 12 Settembre 2016 

076 Mancineide OK TV Prima puntata – Bruno Mancini Roberta Panizza Antonio Mencarini Vincenzo Savarese Liga Sarah Lapinska Don Backy Nicola Pantalone Gaetano Di Meglio Katia Massaro Amedeo Romano Paola Occhi Guido Arbonelli Luciano Somma Peter Ciani Vito Nicola Paradiso Rita Cuccaro Giulio Menichelli l

Mancineide 20160913 13 Settembre 2016 

012 Mancineide Monografia Nicola Pantalone 1

Mancineide 20160915 15 Settembre 2016

Video mancante

069 Mancineide musiche Ischia 1 Guido Arbonelli Vito Nicola Paradiso Letizia Caiazzo Nicola Pantalone Rita Cuccaro Mario Mirenghi Valentina Gavrish

 

Mancineide 20160916 16 Settembre 2016 

041 Mancineide monografia Guido Arbonelli 01Mancineide 20160919 19 Settembre 2016 

Video mancante

072 Mancineide monografia Bruno Mancini

 

Mancineide 20160920 20 Settembre 2016 

004 Mancineide Peter Ciani 1 Luciano Somma Nicola Pantalone Antonella Buono Marina De Caro L’Estate con la parrucca Bruno Mancini

Mancineide 20160922 22 Settembre 2016 

Video mancante

039 Mancineide Peter Ciani Antonella Ronzulli Artista di strada Giulio Menichelli Bruno Mancini Brulichio

 

Mancineide 20160923 23 Settembre 2016 

028 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 1

Mancineide 20160926 26 Settembre 2016 

M 101 Rodia Giulio Menichelli Lucia D’Ambra Maria Bigazzi Vito Iacono Guido Arbonelli Bruno Mancini Giulio Di Lorenzo Giuseppe Lorin Ganci Emanuela Arlotta Vito Nicola Paradiso Alessia Palomba Che giunga da lontano

Mancineide 20160927 27 Settembre 2016 

032 Mancineide monografia Giulio Menichelli parte 5

Mancineide 20160928 28 Settembre 2016 

001 Mancineide Da Ischia l’Arte 3 8 ok Roberta Panizza La sagra del peccato Bruno Mancini Nunzia Zambardi Dario Rustichelli Petrovna Gillo

proporre video teleischia

Mancineide 20160929 29 Settembre 2016 

M 102 Roberta Panizza Lettera al figlio, Bruno Mancini, Guido Arbonelli, Giulio Menichelli, Alessia Palomba, E sento bestemmiare, Vito Nicola Paradiso

Mancineide 20160930 30 Settembre 2016 

Video mancante

042 Mancineide monografia Guido Arbonelli 02 con sigla ok
Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Ottobre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Novembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Dicembre 2016

2017

Mancineide in onda su Teleischia nel mese di Gennaio 2017

Progetto Teleischia 2016-2017

da:-TELEISCHIA <direzione@teleischia.it>
a:-Bruno Mancini <emmegiischia@gmail.com>data:-27 maggio 2016 19:37
oggetto:-Fwd: Rubrica 2016
proveniente da:-gmail.com
firmato da:-gmail.com
crittografia:-Standard (TLS)

Caro Bruno, così come concordato nel nostro ultimo incontro, ti confermo la disponibilità di Teleischia a trasmettere una rubrica giornaliera di tua produzione.
La rubrica, di carattere artistico e culturale, sarà trasmessa da Settembre a Giugno, andrà in onda alle ore 19.30 circa, prima del telegiornale della sera (fatta eccezione del sabato e della domenica), avrà la durata di circa 30 minuti e sarà replicata secondo un calendario ancora da definire.
Con l’augurio di buon lavoro e grandi successi.
Enrico Buono

enrico Buono

emmegiischia@gmail.com

Mancineide

Adesioni

Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”

Roberta Panizza

Agnese Monaco
Alberto Liguoro
Alice Rubbini
Anna Di Trani
Annarita Petrino
Antonella Ronzulli
Antonio Fiore
Antonio Mencarini
Carmelo Cossa
Elisa Marini
Emma Di Stefano

Francesco Cellurale
Gianluca Compagno
Gianmarco Latilla
Itala Cosmo
Jo Conti
Katia Massaro
Luca Nicastro
Luciano Somma
Lucio Filisdeo
Maria Luisa Neri
Mario Mirenghi
Pola Occhi
Peter Ciani
Valentina Gavrish
Vincenzo Savarese
Ufficio stampa Safarà Editore

MANCINEIDE: video da 1 a 30

MANCINEIDE: video da 31 a 60

MANCINEIDE: video da 61 a 90

MANCINEIDE: video da 91 a 120

MANCINEIDE: video da 121 a 150

Mancineide cronologia

Mancineide in onda su Teleischia Settembre 2016

Mancineide in onda su Teleischia Ottobre 2016

 

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

Views: 4

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Galleria fotografica

Premi “Otto milioni” 2017

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017

Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017

Premi Otto milioni

Premio internazionale “Otto milioni”

Premio “Otto milioni” 2012 Prima edizione
Premio “Otto milioni” 2013 Seconda edizione
Premio “Otto milioni” 2014 Terza edizione
Premio “Otto milioni” 2015 Quarta edizione
Premio “Otto milioni” 2016 Quinta edizione
Premio poesia “Otto milioni” 2016
Premio grafica “Otto milioni” 2016
Premio musicale “Otto milioni! 2016

Premi “Otto milioni” 2017

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017
Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017
Albo d’oro premio poesia “Otto milioni”
Rassegna stampa quinta edizione premio “Otto milioni”

DILA

 

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Views: 1

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Pagina in allestimento

premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Premi “Otto milioni” 2017

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017

Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017

Premi Otto milioni

Premio internazionale “Otto milioni”

Premio “Otto milioni” 2012 Prima edizione
Premio “Otto milioni” 2013 Seconda edizione
Premio “Otto milioni” 2014 Terza edizione
Premio “Otto milioni” 2015 Quarta edizione
Premio “Otto milioni” 2016 Quinta edizione
Premio poesia “Otto milioni” 2016
Premio grafica “Otto milioni” 2016
Premio musicale “Otto milioni! 2016

Premi “Otto milioni” 2017

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017
Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017
Albo d’oro premio poesia “Otto milioni”
Rassegna stampa quinta edizione premio “Otto milioni”

DILA

 

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Views: 1

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Pagina in allestimento

premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Premi “Otto milioni” 2017

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017

Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017

Premi Otto milioni

Premio internazionale “Otto milioni”

Premio “Otto milioni” 2012 Prima edizione
Premio “Otto milioni” 2013 Seconda edizione
Premio “Otto milioni” 2014 Terza edizione
Premio “Otto milioni” 2015 Quarta edizione
Premio “Otto milioni” 2016 Quinta edizione
Premio poesia “Otto milioni” 2016
Premio grafica “Otto milioni” 2016
Premio musicale “Otto milioni! 2016

Premi “Otto milioni” 2017

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017
Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017
Albo d’oro premio poesia “Otto milioni”
Rassegna stampa quinta edizione premio “Otto milioni”

DILA

 

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Views: 3

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Pagina in allestimento

Trattoria DA ELENA

trattoria-da-elena

trattoria-da-elena-2

premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Boutique Maria Grazia

Corso Vittoria Colonna 254 – Città di Ischia

Tel: 081984364

Boutique Maria Grazia - Comp (1)

Boutique Maria Grazia - Comp (2)

premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Il Dispari

Il Dispari

quotidiano d’informazione diretto da Gaetano Di Meglio

Tel. 081 18909067

gaetano

 

Ylenia con Il Dispari 2 comp

 premio-poesia-otto-milioni-2017-logo-bozza-2-bis

Premi “Otto milioni” 2017

Premi “Otto milioni” 2017 – Gli Sponsor

Premi “Otto milioni” 2017 – Rassegna stampa

Premi “Otto milioni” 2017 – Video

Premi “Otto milioni” 2017 – Galleria fotografica

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017

Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017

Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017

Premi Otto milioni

Premio internazionale “Otto milioni”

Premio “Otto milioni” 2012 Prima edizione
Premio “Otto milioni” 2013 Seconda edizione
Premio “Otto milioni” 2014 Terza edizione
Premio “Otto milioni” 2015 Quarta edizione
Premio “Otto milioni” 2016 Quinta edizione
Premio poesia “Otto milioni” 2016
Premio grafica “Otto milioni” 2016
Premio musicale “Otto milioni! 2016

Premi “Otto milioni” 2017

Premio di poesia “Otto milioni” – Sesta edizione 2017
Premio di musica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di grafica “Otto milioni” – Seconda edizione 2017
Premio di recensione “Otto milioni” – Prima edizione 2017
Albo d’oro premio poesia “Otto milioni”
Rassegna stampa quinta edizione premio “Otto milioni”

DILA

 

Sopravvissuti fotografie di Simone Gosso

Views: 1

SOPRAVVISSUTI AI LAGER

IN MOSTRA A ROMA PRESSO LA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

Indelebili le ferite provocate dalla seconda Guerra Mondiale visibili negli animi e nei corpi di quanti hanno visto, vissuto e raccontato gli orrori di una tragedia senza precedenti che ha visto consumarsi il dramma più grande vissuto dall’umanità: lo sterminio degli ebrei nei lager nazisti. Quotidiani, documentari, film, romanzi, inchieste, interviste, a distanza di anni hanno raccontato con intensità e forte spessore comunicativo la tragedia della shoah che ha lasciato attonito il mondo intero. Una pagina di storia atroce e agghiacciante che non va dimenticata come testimoniato da quanti sono sopravvissuti al massacro. Molti tra i sopravvissuti allo sterminio dei Lager sono i protagonisti silenziosi, ma eloquenti degli scatti fotografici realizzati da Simone Gosso in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia dal 10 al 27 gennaio 2017.

SOPRAVVISSUTI in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia

SOPRAVVISSUTI in mostra a Roma presso la Casa della Memoria e della Storia

Le fotografie inizialmente esposte nel 2004 in occasione dell’uscita del libro fotografico di Gosso, uscito per i tipi di Fratelli Alinari,  sono state successivamente- a 11 anni di distanza- mostrate in occasione delle celebrazioni dei 70 anni dalla Liberazione, in un evento sul carcere come anticamera della deportazione curato da Ocra Lab per le Ex Carceri Nuove di Torino oggi Museo. Recentemente poi la mostra è stata presentata anche in occasione del XVI congresso nazionale dell’ANED, svoltosi dall’11 al 13 novembre del 2016, a Bolzano un altro luogo importante per la memoria della deportazione italiana politica e razziale,

L’esposizione, SOPRAVVISSUTI, Ritratti Memorie Voci di Simone Gosso, promossa                              da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e dall’Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti (ANED), con il patrocinio dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), presenta una selezione di fotografie scattate in occasione del XII congresso dell’ANED, svoltosi a Mauthausen. che fanno riferimento ai volti di superstiti ai Lager nazisti incontrati dallo stesso fotografo tra il 1998 e il 2003.

Le 40 fotografie scelte per la mostra, montate su pannelli poggiate su leggii, sono accompagnate da

Sopravvissuti mostra presso la Casa della Memoria e della storia

Sopravvissuti
mostra presso la Casa della Memoria e della storia

memorie, testi autobiografici e interviste raccolte dall’autore a rimandare la mente e lo sguardo a quei momenti legati alla deportazione dove ciascuno pur nella propria individualità era legato all’altro nel dramma di un destino comune che avrebbe cancellato le loro vite. Nella complessità della deportazione che affiora da questa sequenza di immagini risaltano le fisionomie dei singoli deportati: uomini e donne ebrei, partigiani, antifascisti, persone prese a caso nei rastrellamenti o durante scioperi e manifestazioni. Essi attraverso sguardi e atteggiamenti sembrano voler testimoniare storie particolari, sentimenti e stati d’animo tra dolore e  incredulità, rassegnazione e forza per reagire.

Una pluralità di testimonianze, quelle degli intellettuali al pari di quelle di molti prigionieri anonimi che diventa viaggio nella storia e nella memoria di luoghi e persone vittime di una tragedia senza eguali che invita a riflettere sul presente. Come lo stesso Simone Gosso ha sottolineato: “Fotografare ha significato provare a dare alle loro parole occhi, labbra, volti. Perché dietro a questi visi stanno tragedie individuali ma anche grandi percorsi. Dietro a questi volti si possono infatti scorgere più tracce: la storia collettiva della deportazione italiana, la vicenda personale di chi è stato deportato e la conoscenza diretta delle persone ritratte”.

Immagini eloquenti nei tratti e nei volti a testimoniare il dramma vissuto da quanti sono scampati ad un destino atroce. Immagini simbolo visivo e mentale che continuamente pongono l’interrogativo sul perché di queste atrocità, ricordando quanto accaduto in quei luoghi, intrecciando il passato e il presente, la memoria e l’attualità; perché la stessa memoria deve diventare parte integrante della vita quotidiana.

Silvana Lazzarino

 

Sopravvissuti

Ritratti | Memorie | Voci di Simone Gosso                                                

Casa della Memoria e della Storia

Via San Francesco di Sales, 5 – Roma

Orario dal lunedì al venerdì ore 9.30-20.00

Tel. 060608 – 06.6876543

www.comune.roma.it/cultura

inaugurazione 10 gennaio ore 17.30

10 – 27 gennaio 2017

Ingresso libero

Altri articoli pubblicati su Emmegiischia

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2017-01-02/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/la-madonna-della-misericordia-esposta-a-milano-palazzo-marino/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/alberto-burri-e-la-rivoluzione-nellarte/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arte-visiva-narrativa-mostra-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/giovanni-prini-leleganza-dei-sentimenti/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/s/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/le-fotografie-di-gloria-pasotti-a-san-gimignano/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/dispari-2016-12-19/

         Articoli pubblicati su ildispari24.it da Silvana

http://www.ildispari24.it/it/giovanna-sorbelli-ed-eudonna-aprono-il-nuovo-anno/

http://www.ildispari24.it/it/la-madonna-della-misericordia-di-piero-della-francesca-esposta-a-milano/

http://www.ildispari24.it/it/alberto-burri-e-il-suo-percorso-rivoluzionario-in-mostra-a-citta-di-castello/

http://www.ildispari24.it/it/9145-2/

http://www.ildispari24.it/it/lisa-bernardini-tra-i-premiati-al-fontane-di-roma/

http://www.ildispari24.it/it/giovanni-prini-elogio-del-sentimento/

http://www.ildispari24.it/it/9103-2/

http://www.ildispari24.it/it/gloria-pasotti-e-il-nuovo-orizzonte-della-fotografia/

http://www.ildispari24.it/it/le-carte-da-gioco-dipinte-dai-pittori-del-novecento/