Urina in faccia al Sindaco d’Ischia?

Views: 61

Urina in faccia al Sindaco d’Ischia?

Per la serie Esopo news

Carmine contro Carmine

Si chiama Carmelo Buono (meglio conosciuto come Carmine il parrucchiere) il cittadino ischitano che oggi, durante il consiglio comunale della Città di Ischia, ha gettato un liquido in faccia al Sindaco Carmine Barile.

Pare che si trattasse di urina.

Urina in faccia al Sindaco d'Ischia?

Dopo aver compiuto l’insano gesto si è allontanto tranquillamente senza che nessuno dei presenti intervenisse per fermarlo.

Il Consiglio comunale è stato quindi interrotto e poco dopo sono giunti nella casa comunale sia i Carabinieri e sia la Polizia per gli opportuni accertamenti.

La protesta di Carmelo Buono, alias Carmine il parrucchiere, nasce dalla esecuzione di lavori stradali attualmente in corso lungo la strada Leonardo Mazzella nella quale egli gestisce da tempo un negozio di parrucchiere.

Tale situazione rende problematico lo svolgersi dell’attività del Buono, tanto che sono già alcuni giorni che il parrucchiere sta attuando lo sciopero della fame e della sete allo scopo di sensibilizzare l’autorità cittadina a sospendere detti lavori per poi riprenderli al termine della stagione estiva.

Avvicinatosi al tavolo della presidenza, il Buono si è rivolto direttamente al Sindaco facente funzioni stigmatizzando la sua protesta con questa frase: “Io non riconosco nessuna autorità in questa assemblea perché secondo la legge Severino dovreste essere sciolti immediatamente per tante cose. Detto questo, ci tengo a farvi sapere che non riconoscendo nessuno Autorità voi non potete fare niente”, alla quale ha fatto seguire il lancio sulla faccia del Sindaco del liquido contenuto in un bicchiere, liquido che, a questo punto delle indagini, pare sia stato confermato essere urina.

Oltre alla natura violenta ed inqualificabile del gesto, c’è da sottolineare l’assoluta mancanza di reazione sia da parte dei Consiglieri presenti e sia da parte del pubblico che seguiva le vicende consiliari. Infatti, in un video ripreso durante l’intera fase dell’azione del Buono si vede chiaramente che egli, compiuta l’agressione, ha percorso, tra applausi, TUTTA la sala consiliare passando tra consiglieri e pubblico senza che nessuno si azzardasse a fermarlo… eppure non si tratta di un energumeno, ma piuttosto di un uomo anziano, malandato e reduce da oltre 8 giorni di sciopero della fame e della sete.

In queste ore stanno giungendo numerosi messaggi di solidarietà politica e personale indirizzati al Sindaco, ma un detto antico recita “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”.
Urina in faccia al Sindaco – Urina in faccia al Sindaco

DILA

Il Dispari 2015–06–29

Views: 23

Il Dispari 2015–06–29

Il Dispari 20150629 tutto comp

EDITORIALE

Ben trovati cari lettori,
Questa pagina oggi propone una novità che ci accompagnerà sovente nelle puntate successive. Mi riferisco alla collaborazione di Michela Zanarella che ci da notizia della sua partecipazione tramite una rubrica chiamata “Leggere cultura”. Benvenuta Michela!
In linea generale c’è molto fermento di iniziative intorno a DILA. Infatti, senza dimenticare le attività in nuce per organizzare al meglio il deliberato gemellaggio tra Ischia e Torrrenova, senza perdere di vista la realizzazione del programma che andremo a presentare allEXPO di Milano, senza smettere di alimentare la diffusione delle notizie relative alla quarta edizione del Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni”, a queste ed ai tanti altri progetti nei quali DILA è impegnata, si aggiunge la novità che, da alcuni giorni il Socio Fondatore Vincenzo Tesone ha assunto l’incarico di organizzare una maxi mostra collettiva di Arti grafiche da tenersi in una località dell’isola d’Ischia nel periodo che va dal 12 al 23 Settembre prossimo. Ve ne daremo ampia informazione, comprensiva del bando di partecipazione, forse già dalla prossima settimana.
Vi lascio con il classico “buona lettura”
Bruno Mancini

Il Dispari 20150629 1 comp

Katia Masssaro 777

Li vedo e li sento così!

Viaggio nell’anima di nuovi artisti, amanti dell’isola d’Ischia
Katia Massaro
Sono rare e discrete le persone speciali. Ma quando le incontri non ti puoi sbagliare. Perché il cuore le sente. Le riconosce “.
Agostino Degas

Katia Massaro “ è “ una persona speciale!
La conobbi circa tre anni fa, sempre ad uno dei tanti incontri artistico – culturali, organizzati da Bruno Mancini.
Ne avevo sentito parlare con grande calore ed enfasi dallo stesso Mancini, da Nunzia Zambardi e da tanti altri.
Katia Massaro per 12 anni Presidente e da qualche anno Presidente Onorario di Oceanomaredelphis Onlus, è una signora che nuota con i delfini nei mari del mondo.
Non so spiegare il perché mi aspettassi una donna imponente, vestita in modo elegante, o, quantomeno, eccentrico… invece: ecco che mi trovo davanti una donna esile, mora, vestita con una tuta grigia.
Quello che ti colpisce di più in Katia sono gli occhi e il volto, da essi traspare la più assoluta semplicità ed onestà, con la più totale mancanza di imbarazzo, privilegio che può avere solo chi non ha mai dovuto “vergognarsi“ nella vita!
Quattro chiacchiere con Katia, mentre siamo sedute su di una panchina al corso Vittorio Colonna di Ischia Porto.

Marina : “Cara Katia, mi parli un po’ del tuo rapporto con Bruno Mancini e del profondo affetto che vi lega?“
Katia:Il mio rapporto con Bruno è sempre stato fraterno, ricordo che, quando c’era il suo giardino, laddove oggi c’è la pizzeria Cecilia, organizzammo un gruppo musicale: i Ruk Ruk.
Bruno Mancini manager, Enrico Roja chitarra, Nick Pantalone basso, Saverio Toma sax, Mimmo Paciello batteria ed io cantante solista: cantavo appesa ad un albero di ulivo !
All’epoca ci divertivamo scorazzando sul sidecar rosso di Saverio; come era bella Ischia!
A volte facevamo filone e venivamo accolti dal bellissimo Gino Cacciapuoti che ci prometteva di tacere con i nostri genitori se io, in cambio, avessi cucinato i miei mitici“spaghetti con i lupini (sorta di vongole, molto più saporite ed economiche).
Al ginnasio organizzavamo la recita di fine anno scolastico e fu così che un anno, durante le prove di “Giorni Felici“, Roberto Ielasi mi fece cadere sul palco e le mie povere costole si incrinarono.
Ancora oggi lo ricordiamo ridendo, ma il mio dolore fu davvero tantoooo.”

Katia Massaro a 70 anni suonati, (dice lei di averli, ma non li dimostra affatto), mi dice che va sempre di fretta perché deve fare ancora tante cose per gli altri, altrimenti la sua vita sarà stata inutile.
Si occupa di giovani senza speranza, si occupa di un Istituto per bambini abbandonati a Mauritius, dove si reca spesso per portare i fondi che raccoglie e, soprattutto, il suo amore e le sue carezze.
Sente che il tempo non le basta, ogni giorno che finisce è un giorno sottratto alla sua “urgenza“ di fare. Mi dice : “Marina, ho una splendida nipotina di 2 anni che vorrei veder crescere con i sani principi che hanno insegnato a me, cosa piuttosto improbabile in questo mondo che cambia così velocemente. Mondo dove la carità cristiana, l’amore è ormai un optional, un accessorio “.
La grande gioia di Katia Massaro sono i delfini, con cui nuota e per i quali si batte strenuamente affinché vengano tutelati. Ha un ottimo rapporto anche con i polpi, che riesce ad ammaestrare, (sarebbero tanti gli spassosissimi aneddoti che potrei raccontarvi).
La dimensione ideale di Katia è lo stare sott’acqua; perché lei è così, sospesa tra cielo e mare, pronta, ogni giorno, a fare qualcosa per qualcuno, che sia un essere umano o animale.
Infatti per la Signora dei fondali marini, Katia Massaro, la diversità di genere non fa, realmente, alcuna differenza!
Ho scritto di Katia Massaro in questa mia rubrica essenzialmente dedicata ad artisti legati ad Ischia e l’ho fatto per due ragioni: Katia Massaro, una donna con la sua sensibilità, non poteva non amare l’Arte ed è infatti è sempre presente (quando si trova ad Ischia) ai vari incontri artistico-culturali; ma la ragione principale è perché io la annovero tra gli artisti (qui non mi riferisco alle bellissime foto che scatta), in quanto, nella realtà quotidiana, Katia Massaro è una grande Artista della Vita.
Marina De Caro

Il Dispari 20150629 2 comp

 

MICHELA ZANARELLA

Leggere Cultura

È sempre difficile presentarsi ai lettori, il mio nome è Michela Zanarella, sono autrice di poesia, narrativa e testi teatrali, Socia Fondatrice dell’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”, Presidente dell’Associazione di promozione sociale “Le Ragunanze”, dal 2007 vivo e lavoro a Roma. Occupandomi da diverso tempo di cultura, in particolar modo di letteratura, ed essendo impegnata anche come giornalista della Free Lance International Press dal 2013, ho pensato di dare vita ad una rubrica dedicata a chi con determinazione cerca di fare attività culturali nel territorio nazionale ed internazionale, la rubrica “Leggere Cultura” sarà aperta a chi opera nel mondo della cultura. Con il prossimo primo appuntamento avrete modo di conoscere uno speaker radiofonico, attore, coordinatore di eventi, che vive a Bruxelles: Tony Esposito.
A presto.

Michela Zanarella

Roberta Panizza

La poesia dal mio punto di vista

L’autore di oggi è di Pozzuoli. In più di una occasione i suoi versi sono comparsi tra le pagine delle pubblicazioni che portano il marchio dei progetti culturali ideati da Bruno Mancini. I suoi versi delicati, ma profondi ci spingono a spaziare oltre il visibile.
FELICE SERINO

Cos’è il mare

non puoi spiegarlo
alla bimba dagli occhi di luna
se non l’ha mai visto prima

se non è rimasta rapita
dal ricrearsi sull’acqua
di riflessi dorati
-ed è poesia…

lei può solo sognarlo – il mare –
come una carezza di vento
salato e spazi
aperti e voli…

vederlo nel proprio cielo
alla stregua in cui s’immagina
un altrove
chiamato paradiso

Roberta ischia

“Chi legge il made in Ischia?”

Questa è la foto con la quale la poetessa, pittrice, fotografa, nonché restauratrice, Emanuela Di Stefano ha voluto rendere omaggio alla nostra antologia “Mare Monti Mare” contenete le poesie finaliste della terza edizione del Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni”, pubblicata con la Direzione Artistica di Roberta Panizza, sponsorizzata dall’Istituto Agostino Lauro e resa possibile dalla concreta collaborazione degli amici del Comune di Torrenova (ME).

Vetrina Camera commercio Otto milioniEXPO camera commercio bachecaSCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO “Otto milioni”

ENTE Associazione culturale “Da Ischia l’Arte – DILA”
TITOLO Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni”
DESCRIZIONE SINTETICA Quarta edizione del Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni” con stampa di un’antologia sponsorizzata: 20.000 copie fruibili gratuitamente in luoghi pubblici.
CONTENUTI DEL PROGETTO Il nome del progetto “Otto milioni” ha preso origine dal numero dei potenziali lettori delle antologie che contengono i testi di un nostro omonimo premio di poesia. Ciò, in quanto i suddetti volumi antologici, ogni anno, sono stati stampati in migliaia di copie con lo scopo di renderli disponibili in gratuita lettura per i passeggeri trasportati dal naviglio della Flotta Lauro in navigazione nel Mediterraneo. L’Associazione culturale DILA propone questo progetto poiché essa nasce dal desiderio di costruire una TRIBÙ di Artisti (Poeti, Narratori, Pittori ecc) che non si accontentino di rimanere segregati tra le quattro mura dei propri “siti”, ma decidano di dare battaglia con le stesse armi e sullo stesso campo ove spadroneggiano banalità edulcorate, omologate e massificate, e vogliano farlo accettando di utilizzare a tale scopo alcune forme pubblicitarie come veicolo promozionale. Prima o poi qualcuno doveva accorgersi che i tempi sono cambiati (i mecenati non vivono più nei palazzi ducali), che la pubblicità governa i nostri piaceri edonistici ed epicurei così come semina le spore di ideologie e di spiritualità, e che essa è la vera padrona delle nostre scelte e dei nostri portafogli. Essere Scrittori -modestamente dilettanti-, anche se apprezzati da critici e da altri scrittori, anche se vincitori di premi e di attestati, non basta a dare respiro a quella che, infine, può essere compresa come la vera ambizione di tutti gli Autori: liberarsi dei sogni e dei dubbi che sono state le prepotenti matrici delle loro ispirazioni aprendoli alla conoscenza collettiva. Pubblicare volumi di poesie contenenti pagine pubblicitarie fa nascere certamente una controversia tra l’astrattezza delle forme poetiche ed il materialismo proprio delle imprese produttive, ma oggi più che mai appare irrinunciabile annullare tale dicotomia e procedere verso una stessa meta pur se con interessi diversi. Primi in Italia, e forse anche in molti altri Paesi del mondo, da circa otto anni pubblichiamo antologie poetiche che contengono pagine pubblicitarie e che hanno tirature di tutto rispetto. Se in Italia un libro di poesie fosse venduto in 400 copie sarebbe un best-seller, mentre noi possiamo facilmente dimostrare che le 5.000 copie stampate per ciascuna delle ultime tre antologie hanno “agganciato” un numero di lettori dell’ordine delle decine di centinaia di migliaia. Ecco pertanto che la proposta del progetto “Otto milioni” è di consentire che, sponsorizzando i nostri volumi di poesie e di arti varie, senza dubbio gli Autori dei testi e delle immagini, ma sicuramente anche le Aziende Commerciali, ottengano notevoli benefici quali possono essere considerati quelli derivanti da una rete alternativa di distribuzione, una forma innovativa di pubblicità aziendale, un nuovo strumento di propaganda personale, il rafforzamento di contatti operativi tra Cultura e Aziende, la gratificazioni per il serio lavoro di Scrittori, Artisti, ed Imprese Commerciali, e, non ultimo, il vantaggio derivante dall’effetto sorpresa conseguente alla novità dello strumento utilizzato per promuovere i propri prodotti. Già è stato bandito il regolamento di partecipazione per la quarta edizione del premio internazionale di poesia “Otto milioni – 2015”: Le poesie finaliste saranno pubblicate in un’antologia dal titolo “Da Ischia L’Arte” che conterrà almeno 25 pagine dedicate agli sponsor. Il progetto “Otto milioni” otterrà il patrocinio da parte di almeno un Comune dell’Isola d’Ischia.
DATA dal 20 Ottobre 2015 al 25 Ottobre 2015
LUOGO Milano
COSTO COMPLESSIVO PROGETTO € 40.000
RICHIESTA MAIN SPONSOR € 30.000
BENEFIT MAIN SPONSOR visibilità internazionale
RICHIESTA CO-SPONSOR € 10.000
BENEFIT CO-SPONSOR visibilità internazionale
SITO WEB PROMOTORE www.emmegiischia.com
Per ulteriori informazioni su questa iniziativa rivolgersi a:
Sportello per la sponsorizzazione di iniziative culturali
tel: 02 85154175/4187/4176
e-mai: sportello-cultura@mi.camcomm.it

Il Dispari 20150622 1 comp

Questa è la risposta ricevuta dalla Segreteria di Stato del Vaticano alla ricezione di alcune nostre antologie.
“La Segreteria di Stato porge distinti saluti e, nel comunicare che quanto è stato inviato al Sommo Pontefice è regolarmente pervenuto a destinazione, esprime a Suo nome viva riconoscenza per il premuroso pensiero e Ne partecipa la Benedizione, pegno di abbondanti grazie celesti.
Segreteria di Stato Affari Generali”

Ringraziamento Vaticano

Questa è la risposta ricevuta dalla Segreteria di Stato del Vaticano alla ricezione di alcune nostre antologie.
“La Segreteria di Stato porge distinti saluti e, nel comunicare che quanto è stato inviato al Sommo Pontefice è regolarmente pervenuto a destinazione, esprime a Suo nome viva riconoscenza per il premuroso pensiero e Ne partecipa la Benedizione, pegno di abbondanti grazie celesti.
Segreteria di Stato Affari Generali”

Il Dispari 2015–06–15

Oggi diamo inizio in questa pagina alla rubrica di

Marina De Caro

Marina De Caro Li vedo e li sento così!”, tutta rivolta alla ricerca e alla presentazione di quelli che lei definisce “gli esseri umani, ma quelli veri, quelli con i volti a volte anche stropicciati dalla vita”, sapendo bene che la sua sensibilità riuscirà a farci vivere emozioni ed a rendere interessante la lettura degli articoli che ci offrirà.
Sapete già che ci siamo proposti di illustrare i particolari dei due più importanti programmi attualmente in corso di attuazione da parte

LOGO DILA 6

dellAssociazione DILA, e pertanto inizio con darvi un sunto del progetto con il quale DILA porterà il made in Ischia a Milano

DILA Otto milioni Ischia LITHO EXPO

EXPO: Premio di Poesia “Otto milioni”

Il Comitato di Coordinamento del Team Expo in città di Milano, il 17 Aprile 2015, ha comunicato di aver approvato il progetto

Logo Otto milioni 2015 bozza 3 comp

“Otto milioni” (Premio Internazionale di Poesia) che si svolgerà dal 20 al 25 Ottobre nell’area urbana del comune di Milano.
Vi parteciperanno Autori ed Artisti provenienti da varie regioni d’Italia e da alcune Nazioni estere.
L’Antologia “Da Ischia L’Arte (a cura di

Bruno cerimonia premiazione otto milioni 2014 2 (8)

Bruno Mancini,

Roberta Panizza

Roberta Panizza – Scrittrice – Vermiglio

Roberta Panizza ed

Antonella Ronzulli

Antonella Ronzulli) edita dalla

LITHO editore 2

LITHO editore” e contenente, tra l’altro, le poesie finaliste della quarta edizione del Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni”), insieme all’inedito CD

Nelle bugie dei sogni 2

Nelle bugie dei sogni” (edito da “Ciliegia Bianca”, musiche, arrangiamenti, canto e realizzazione di

 (2)

su testi di vari Poeti, e contenente un brano di

Don Backy 4

Don Backy), saranno i motivi conduttori sui quali si svolgeranno le performance ideate e proposte dai Soci Fondatori dell’Associazione culturale

DILA ok 25 fond

“Da Ischia L’Arte – DILA“.
Il progetto Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni” farà parte inoltre, con la caratteristica di evento autogestito, anche del palinsesto di BOOKCITY.
BOOKCITY è promosso dal Comune di Milano insieme alla Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, con il sostegno della Camera di Commercio di Milano, dell’Associazione italiana editori, dell’Associazione Italiana Biblioteche, dell’Associazione Librai Italiani.
Bruno Mancini

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Roberta 8

Roberta Panizza

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari 20150615 1 tutto comp

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Roberta Panizza|

La poesia dal mio punto di vista

la rubrica di poesia prende effettivamente vita oggi con questa poesia-omaggio ad Ischia composta

Santa Vetturi, da un’autrice che la conosce bene perché ne è una assidua frequentatrice, prediligendola come meta delle sue vacanze. Certamente da questo contatto costante con un ambiente che stimola a trecentosessanta gradi tutti i sensi, non potevano che scaturire parole che ci fanno entrate totalmente in sintonia con il paesaggio, le persone e i luoghi dell’isola verde e quindi chi da lontano sogna il mare e i percorsi erbosi dell’isola, leggendo questi versi, vede amplificare le sue visioni.

Santa Vetturi - Comp

Santa Vetturi

Ischia bella

Dai ricordi sfocati di me bambina
il richiamo del tuo vulcanico benessere
mi ha riportato a te
nella quiete del tuo e mio autunno
e t’ho riscoperta altera e luminosa
diamante incastonato nell’azzurro.
Solitaria pellegrina ho percorso
i luoghi battuti e gli angoli più nascosti
gli occhi colmi della tua grazia
il cuore arricchito d’emozioni.
Ho assorbito l’atmosfera fatata del Castello
lambito dalle onde tempestose
e la magia di Sant’Angelo assopita
a cingere la distesa fumante dei Maronti.
Lo sguardo ho volto all’infinito rapita
dall’arancio abbagliante del tramonto soccorritore
e ho ammirato l’opera del tempo
nella roccia amena sorgente dalle acque.
Gli aromi… i suoni… i colori… ho respirato assorta
il verde metallico delle viti sui declivi epomei
e il profumo dell’agave selvaggia
abbarbicata al dirupo scosceso
il mistero cristallino del mare
confuso all’orizzonte con il cielo
e il canto antico della tua gente solare e laboriosa.
Nei quotidiani affanni della vita
visioni mi doni d’armonia
e il desiderio vivo di tornare
Ischia bella
Paradiso incantato del Tirreno.

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari 20150615 1 ridimensionato comp (2)

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Marina De Caro pianoforte

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Li vedo e li sento così!

Viaggio nell’anima di nuovi artisti, amanti dell’isola d’Ischia

“È bello leggere le persone.
Quelli tutti uguali cercano di sembrare diversi, i diversi tentano di sembrare uguali.
I liberi se ne fregano. Ogni ruga una riga, ogni smorfia un epigramma, ogni sbadiglio un aforisma scontato.
Le persone sono una biblioteca pubblica. E non lo sanno.”
(Il senso delle frasi – Andrea G. Pinketts )

Ormai sono anni che partecipo al progetto culturale ideato dal poeta e scrittore Bruno Mancini, progetto chiamato LENOIS (acronimo di “Le nostre isole”) e dallo scorso autunno DILA (Da Ischia L’Arte), Associazione culturale, della quale sono socia fondatrice insieme ad altri 24 membri tra cui Gaetano Di Meglio, Direttore di questa libera testata “Il Dispari.
Ed è in questi anni che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere nuovi artisti amanti dell’aria intrisa di salsedine e di Arte che si respira nella nostra amata e martoriata Ischia, isola in cui sono nata nella seconda metà degli anni ’50.
Arrivata a questo punto della mia vita, posso affermare che una delle cose che amo maggiormente è “conoscere gli esseri umani“, ma quelli veri, quelli con i “volti“ a volte anche stropicciati dalla vita, non quelli che indossano “maschere“, perfettamente “stirate“. Ed è appunto dei primi che vorrei scrivere a modo mio. Così come sono stata capace di vederli e di leggerli.
Perché a volte è così, non serve pensare, riflettere, soppesare, basta soltanto vivere ed emozionarsi.
Lo farò, grazie alla disponibilità dell’Editore, scrivendo di tanto in tanto su questa pagina, nella speranza di suscitare l’attenzione di voi lettori e cercando di farvi percepire quanto di positivo umanamente, artisticamente e culturalmente faccia parte del bagaglio personale dei personaggi che hanno maggiormente colpita la mia sensibilità.
Inizio con “VOX” Antonio Mencarini!

Antonio

Li vedo e li sento così!

Viaggio nell’anima di nuovi artisti amanti dell’isola d’Ischia

La prima volta che ho visto Antonio, ho pensato somigliasse ad un gatto che ha vissuto molte vite e si prepara a viverne di “ nuove “…
Il passo è felpato, la figura aristocratica e lo sguardo, che si intravede dagli occhiali, è cangiante; sa diventare “cauto“, “sornione“, “indulgente“, “divertito“.
Eravamo ad Ischia per partecipare all’evento, organizzato dal nostro Bruno Mancini,
Concerti poetici di Antonio Mencarini “, dal 27 aprile al 1° maggio 2014, 5 giorni in cui, nel tempo libero, siamo stati a parlare, a sorridere e, ne sono certa, a comunicare.
È difficile allontanarsi da Antonio poiché il suo eloquio è a 360 gradi: spazia dalla politica, dall’economia internazionale fino ai ricordi seri o faceti, a ricette culinarie e, strano ma vero, è anche capace di ascoltarti con attenzione ed umiltà per capirti…
Ha vissuto una vita poliedrica, divisa tra il management di una importante impresa di distribuzione e l’amore per la Poesia, poesia che ha iniziato a leggere ed a comporre fin da giovanissimo.
Essendo nato a Napoli e vissuto a Roma, ed amando e conoscendo perfettamente le “lingue“ di queste due città, si è appassionato alla poesia dialettale di grandi poeti come Di Giacomo, Viviani, Trilussa, Belli, Pascarella.
Circa sette anni fa, avendo sentito di un movimento culturale che si stava sviluppando sull’isola d’Ischia, è venuto giù per saperne di più ed è così che ha incontrato il poeta e scrittore Bruno Mancini e la poetessa Roberta Panizza, innamorandosi della”poesia” di entrambi, tanto da fargli affermare che “oggi “ la poesia si chiama essenzialmente con i nomi di Bruno Mancini e di Roberta Panizza.
Con la partecipazione di Antonio Mencarini, questo movimento acquista grande visibilità, viene infatti presentato in trasmissioni radio e televisive, che Antonio frequenta come apprezzato e stimato “ospite “. Una persona come lui non poteva non occuparsi anche di volontariato: legge infatti per l’Associazione italiana ciechi ed è Presidente onorario dell’Associazione Cardiopatici di Lido di Camaiore.
Antonio Mencarini è un attore senza maschere e senza cerone, con una gestualità limitata. Ciò che lo distingue, la sua peculiarità cioè, è, essenzialmente, la “ Voce “. La capacità di modulare ed adattare perfettamente la sua voce ai personaggi che interpreta leggendoli. Ne diventa la ”voce” che ti arriva all’orecchio con le sue vibrazioni, puoi chiudere gli occhi, ascoltare e vieni trasportato nel mondo di colui che Antonio ti sta raccontando.
Chi non ascolta le sue ”letture“, i suoi “concerti poetici“ perde molto. Tra le sue tante letture cito quelle che preferisco: “’O miercuri’ d’ a Madonna ‘o Carmine“ di Ernesto Murolo (padre di Roberto Murolo ) e “La sagra del peccato“ di Bruno Mancini. Credo, e mi onoro di affermare, che io e Antonio Mencarini siamo amici e, se e quando, mi leggerà, sono certa che, sorridendo, penserà : ”Tutte fregnacce, cara Marina, ma tu sei abilitata a scrivere fregnacce“.
Marina De Caro

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari 20150615 1 ridimensionato comp (1)

Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15 Il Dispari 2015–06–15

Il Dispari: una pagina per DILA

Il Dispari 2015–06–22

Il Dispari 2015 – 05 – 25

Il Dispari 2015 – 06 – 01

Il Dispari 2015 – 06 – 08

Il Dispari 2015 – 06 – 15

DILA

Tassa IMU per i loculi dei morti

Views: 36

Tassa IMU per i loculi dei morti

Fonte:
Egidio Bandini – Mar, 09/06/2015 – 09:0

Il Giornale.it http://www.ilgiornale.it/news/politica/tassati-dallasilo-tomba-1138426.html

Tassa IMU per i loculi dei morti – Tassa IMU per i loculi dei morti

Faranno pagare le tasse anche ai morti!“. Quello che finora sembrava solo un paradosso impossibile diventa realtà nell’Italia del centrosinistra e, in special modo, nell’Emilia-Romagna a guida Pd; ancor più nello specifico a Castelvetro Piacentino, comune di 5500 abitanti sulla riva destra del Po, dove il sindaco Luca Giovanni Quinta-valla, alla guida di una giunta progressista, ha pensato bene di andare addirittura oltre la lettera di un già di per sé quasi assurdo articolo del regolamento regionale: il n° 4 del 23 maggio 2006, concernente la «Materia di piani cimiteriali comunali e di inumazione e tumulazione».

Tassa IMU per i loculi dei morti

Tassa IMU per i loculi dei morti – Tassa IMU per i loculi dei morti

Con le ceneri meno tasse

Prima di cedere a gesti scaramantici è bene premettere che la questione è più surreale che funebre. Procediamo con ordine. Il punto 6 dell’articolo 4 di detto regolamento recita: «Nel caso di concessioni perpetue o di manufatti di proprietà privata presenti all’interno delle aree cimiteriali, il Comune può disciplinare le modalità di partecipazione da parte degli aventi diritto agli oneri di manutenzione delle parti comuni o ai costi di gestione del complesso cimiteriale, secondo i criteri stabiliti nel proprio regolamento». Dunque, per il regolamento regionale il cimitero comunale sarebbe una sorta di condominio dove ognuno è chiamato a corrispondere una cifra concorrente alla manutenzione degli spazi comuni. Ma non finisce qui, perché non tutti sono tenuti a pagare: solo chi possiede concessioni perpetue di tombe o, addirittura, è proprietario di manufatti deve concorrere alla manutenzione degli spazi comuni o ai costi di gestione. Chi ha concessioni ventennali o altro, no. Se ne deduce che, all’insegna del proudhonismo più radicale, anche per i defunti la proprietà è un furto e, perciò, va condannata al pagamento delle relative gabelle.

Sulle prime verrebbe da pensare: cari signori, avete una serie di loculi in concessione perpetua, una cappella o una tomba di famiglia costruite all’uopo di collocare i vostri cari defunti? Ebbene, pagate al Comune un tot per mantenere il decoro del camposanto (escluso, naturalmente, il vostro manufatto, alla manutenzione del quale, sempre in base al detto regolamento, siete tenuti a provvedere in prima persona). Fosse così, la cosa potrebbe anche avere un senso, in momenti di vacche magre per le amministrazioni locali. Ma al cimitero di Castelvetro Piacentino, applicando a modo suo il regolamento regionale, il Comune ha affisso l’autunno scorso sulle cappelle, sulle tombe di famiglia, sui loculi a concessione perpetua – stile «grida» dello sceriffo di Nottingham per la cattura di Robin Hood – un avviso di tal fatta: « deve essere corrisposto il canone annuo di manutenzione ordinaria delle parti comuni dei cimiteri stabilito, per l’anno 2014, in euro 10 per posto salma». Il comunicato, tutt’ora affisso all’ingresso del cimitero comunale, è chiarissimo: a Castelvetro Piacentino pagano l’Imu anche i morti, nonostante, fino a prova contraria, quella sia la loro «abitazione principale». Esplodono le proteste dei cittadini. Quelle dei defunti si raccoglieranno al competente Sindacato Inquilini dell’Aldilà.

Tassa IMU per i loculi dei morti – Tassa IMU per i loculi dei morti

Tre meglio di due

Views: 5

Tre meglio di due e di gran lunga migliori di una?

Per la serie Esopo news.

Qualcuno, leggendo solo il titolo di questo articolo potrà commentare pensando/dicendo/scrivendo “Cosa te ne importa di come spendono i soldi le Associazioni private? Fatti i fatti tuoi!”
Dico subito che costui/colei avrebbe ragione e torto contemporaneamente, però lascio la spiegazione di questa contraddizione per la fine dello scritto.

Nelle foto che vedete ci sono tre donzelle che vanno a zonzo per le strade principali della Città di Ischia intabarrate in un leggero camiciotto bianco con su scritto qualcosa di simile a “Associazione Camera Commercio Ischia – Servizio assistenza al turismo”.
Un plauso alla ottima iniziativa sociale proposta dall’Associazione Camera Commercio Ischia.
Sbagliamo se la definiamo “ottima” immaginando che la sfilata sia realizzata con soldi non provenienti da contributi pubblici?
Comunque, ripeto, ottima iniziativa che supplisce a tante manchevolezze della Pubblica Amministrazione.
Non conosco, né m’interessa capire, lo stato di acculturamento fornito alle informatrici che seguono sistemi di comunicazione/istruzione affini agli insegnamenti “peripatetici” di aristotelica memoria, però, se sento un gruppo di turisti commentare “Ma perché sono in tre?” “Non potevano distribuirsi singolarmente sul territorio?” “Forse sono come i carabinieri della barzelletta: una sa leggere una sa scrivere” “Già, e l’altra, la terza?L’altra, la terza sa parlare!” e giù un mare di risate, allora costui o colei che ha pensato/detto/scritto “Cosa te ne importa di come spendono i soldi le Associazioni private? Fatti i fatti tuoi!” ha ragione per la prima delle due frasi, ma ha torto per la seconda, poiché i fatti miei di cittadino ischitano sono anche quelli di non farmi ridere sul muso da turisti abituati, forse, ad un minore spreco di risorse per raggiungere risultati concreti e non solo di facciata.
O sbaglio?
Bruno Mancini

DILA

Tre meglio di due 1 comp

Tre meglio di due e di gran lunga migliori di una?

Tre meglio di due 2 comp

Tre meglio di due e di gran lunga migliori di una?

Tre meglio di due 3 comp

Tre meglio di due e di gran lunga migliori di una?

RACCONTI DIVINI

Views: 24

RACCONTI DIVINI. DAL SIMPOSIO ALLA DEGUSTAZIONE

Sabato 27 giugno 2015 è in programma un nuovo appuntamento serale al Parco Archeologico di Velia: “Racconti divini. Dal simposio alla degustazione” è l’iniziativa che la Soprintendenza Archeologia della Campania ha organizzato per tutti coloro che sabato sera, fino alle ore 22.30, visiteranno l’area archeologica di Velia.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Ascea, il Consorzio arte’m, il Gruppo Archeologico Velino, prenderà il via alle 18.30 con una visita guidata all’area archeologica. Al termine del percorso, si terrà un approfondimento tematico sul vino fra archeologia e poesia, cui seguirà una degustazione a cura dell’Azienda agricola “San Salvatore” di Giungano. Dalle 19.30 sarà a disposizione dei visitatori un servizio-navetta per l’acropoli con partenza dalla biglietteria (ultima navetta ore 21.30).

RACCONTI DIVINI – RACCONTI DIVINI

L’iniziativa rientra nel programma di aperture straordinarie notturne del Parco Archeologico di Velia, previste per tutti i sabato da giugno a settembre sino alle 22.30 (ultimo ingresso ore 21.30), un’occasione unica per godere in orari insoliti delle bellezze dell’antica città di Elea. Le aperture sono parte del progetto nazionale “Expo e territori”, ideato per promuovere nel periodo dell’Expo le eccellenze del patrimonio culturale e paesaggistico delle diverse regioni italiane.

Redattore: RENATA DI LASCIO
Informazioni Evento: RACCONTI DIVINI – RACCONTI DIVINI

Data Inizio: 27 giugno 2015
Data Fine: 27 giugno 2015
Costo del biglietto: 3,00 euro ; Riduzioni: Gratuito fino a 18 anni
Prenotazione:Facoltativa; Telefono prenotazioni: 0974/271016 (ore 9.00/18.30)
Luogo: Ascea, Parco Archeologico di Velia
Orario: ore 18.30 visita guidata (costo 5 euro); ore 21.00 degustazione
Telefono: 097/972396
E-mail: sar-cam.velia@beniculturali.it

Documentazione: RACCONTI DIVINI – RACCONTI DIVINI
Comunicato Stampa
(documento in formato pdf, peso 214 Kb, data ultimo aggiornamento: 25 giugno 2015)

RACCONTI DIVINI
Immagini (cliccare per ingrandire)
RACCONTI DIVINI. DAL SIMPOSIO ALLA DEGUSTAZIONE
RACCONTI DIVINI. DAL SIMPOSIO ALLA DEGUSTAZIONE

Dove:

Parco Archeologico di Velia
Città: Ascea
Provincia: SA
Regione: Campania

NOTIZIE

Seconda Ragunanza di Poesia

INGEBORG BACHMANN

Performance ad Ischia

TG DILA Consiglio comunale Ischia Sebastiano Conte regolamento edilizio

Eventi dal 20 Giugno 2015

Eventi dal 10 Maggio 2015

Eventi dal 10 Aprile 2015

Continua la distruzione

Eventi dal 10 Marzo 2015

Bus in avaria

Pornografi bloccati

Foto eventi

DILA Otto milioni 2015

Maria Luisa Neri ad Ischia

Premi non ritirati

Eventi dal 10 Febbraio 2015

Facebook elimina account

I progetti

EXPO Milano

Shoah 27 Gennaio 2015 – DILA

Scempi ad Ischia – Non solo spiagge e pinete

Scempi spiagge Ischia Natale 2014

Natale 2014 Mancini

Eventi dal 10 Gennaio 2015

Lulu – Posta ordinata gratis

Iscrizione omaggio DILA

Eventi dal 10 Dicembre

Sconto 35% su tutti i libri cartacei Lulu.com

Artista Di Strada – La magia delle parole

Comuni d’Italia – Link

Tutti i venerdì apertura serale musei

Musei gratis ogni prima domenica del mese

Costituita associazione culturale DILA “Da Ischia L’Arte”

Costituita associazione “Battiti di pesca”

Gran Galà “Otto milioni 2014

Cerimonia premiazione dei vincitori “Otto milioni – 2014″

Eventi dal 10 Novembre

Eventi dal 10 Ottobre 2014

Eventi dal 10 Settembre 2014

Eventi dal 22 Agosto

Eventi dal 5 Agosto 2014

Eventi dal 30 Luglio 2014

Eventi dal 10 Luglio 2014

NOTTE DEI MUSEI

Eventi dal 10 Giugno 2014

Eventi dal 10 Maggio 2014

Eventi dal 10 Aprile 2014

Eventi dal 10 Marzo 2014

Concerti di Giulio Menichelli

Campania – Luoghi aperti

Eventi dal 10 Marzo 2014

8 MARZO: FESTA DELLA DONNA

Lutto nazionale

LENOIS Aprile 2014

Eventi 2014

Eventi del 15 Gennaio 2014

Inaugurazione Casa della Cultura”Le mille porte” Hotel Parco Verde Ischia

Musei, aree e parchi archeologici aperti 6 Gennaio 2014

Personale pittorica Nunzia Zambardi Casa della Cultura “Le mille porte” Hotel Parco Verde Ischia

Aperture Mostre dal 13 Dicembre 2013

Concerti Giulio Di Lorenzo – Alessia Palomba

Presentazione Antologia “La mia vita mai vissuta”

Eventi Natale a Procida 2013

Terremoto sull’isola d’Ischia 11 Dicembre 2013

Eventi Festività natalizie 2013-2014 Ischia

Evento del 27 Novembre 2013

Eventi dal 27 Novembre

Pubblicazioni antologie

Premi

Don Backy

Inaugurazioni mostre

Auguri Natale 2112

SUBJECTS personale di Manuel Di Chiara.

Ciò che Caino non sa – Creato da Maria Teresa Infante e Bruna Cicala

Gemellaggio

Circolo Sadul

Cronaca

Sport

Via dei poeti

Treno-nave

Eventi

Statistiche

Contatti

Politica

Reti d’impresa

Legali

Non gioco

Pagina base eventi IDC

Amici facebook 2013 – 05 – 26

NOTIZIE

Bruno Mancini

Partecipazione Antologie LENOIS

ideate da Bruno Mancini con la Direzione Artistica di Roberta Panizza

Antologie LENOIS (poesie, prose, racconti, immagini pittoriche, fotografiche ecc.) Nessun onere è richiesto per partecipare alle selezioni.

Tema libero.

Si partecipa inviando 4 pagine di testi (in word) e/o d’immagini (in Jpeg)

tramite e-mail alla casella di posta elettronica

emmegiischia@gmail.com

Agli Autori selezionati (nessun onere è richiesto per partecipare alle selezioni) vengono proposti questi programmi promozionali:

1) Proposta pubblicazione testi in Antologie LENOIS

2) Proposta pubblicazione immagini in Antologie LENOIS

banner-entra-ok-

Adotta-una-poesia-cop-post-490x700Adotta una poesia – Quarta di copertina

Adotta-una-poesia-cop-ant-001-491x700Adotta una poesia – Copertina

Cop-ant-4-iniz-bozza-2-compIschia, mare e poesia – Copertina

Ant2-Colella-cop-in-OK-660x1023

Ischia, un’isola di poesia – Gaetano Colella – Copertina

ant2copfin-prima-edizIschia, un’isola d’amore – Quarta di copertina

Copia-di-DAVANTI-MIRAMARE-OK-655x1023

Ischia, un’isola d’amore – Miramare – Copertina

ant1-cop-in-5autori

Ischia, un’isola di poesia – CopertinaAnt-Fruscio-cop-in-ok-756x1024

Ischia, un’isola di poesia – Fruscio – Copertinaant1-cop-fin-5autoriIschia, un’isola di poesia – Quarta di copertina

Da-Ischia-sempre-poesia-copertina-ant-ok-Lauro-2013-06-19-compDa Ischia sempre poesia – Copertina

Da-Ischia-sempre-poesia-copertina-tot-ok-Lauro-2013-06-19comp--600x417Da Ischia sempre poesia – Copertine

ANT-3-DIETRO-6-716x1024Ischia, un’isola di… – Miramare – Quarta di copertina

ANT3-DAVANTI-7-716x1024Ischia, un’isola di… – Miramare – Copertina

Otto-milioni-cop-Ok-600x412Ischia – Otto milioni – Copertine